Vado con il girone C.
Il primo posto è per Bobet(+8), corridore a tutto tondo e vincente contro i grandissimi. Nelle classiche batte gente come Rik I, Koblet e de Bruyne tra Fiandre e Roubaix, inoltre vince anche Lombardia e Sanremo ed un mondiale durissimo contro Coppi e Gaul e corse sparite ma prestigiose come Bordeaux-Parigi e il GP delle Nazioni. Nelle corse a tappe devo dire che i successi dei Tour del '53-'54 non mi sono sembrati fenomenali* (anche se vinse sia sulle alpi che a crono), mentre nel '55 vince dopo un bellissimo duello con Gaul.
Il secondo posto è per Guerra (+6). Nonostante arrivi al ciclismo tardi anche per l'epoca (26 anni) è uno dei migliori passisti veloci della storia (decine di tappe a Giro e Tour più il mega mondiale a crono) ed in salita si difende abbastanza bene da vincere un Giro e fare podio al Tour. Ha anche vinto molte corse in linea italiane e per 5 volte di fila il campionato italiano (che si svolgeva a punti su tutta la stagione) nel periodo in cui il movimento italiano era il migliore al modo (e le correre all'estero a quei tempi era più difficile che ora).
Al terzo posto metto Jan Janssen (+4), capace di vincere Tour Roubaix e Mondiale contro una concorrenza di altissima qualità, oltre ad essere stato longevo e ingenerale estremamente completo come corridore.
Al quarto posto Tave Schur (+2). A proposito di icone pop, lui è stato votato lo sportivo più amato della DDR tipo 6 volte di fila
. Lo metto qui perchè non mi è facilissimo trovare informazioni su di lui, perchè ha sempre corso al di là della cortina di ferro, ma mi sembra fosse un corridore completo, forte sul passo, in volata e anche a crono. Per fare un esempio di quanto andasse forte a crono, alla corse della Pace del '59, che Tave vince, in una crono di 44 km perde di solo 27 secondi da Meo Venturelli, che un'anno dopo tra i prof si prenderà lo scalpo di Roger Rivierè e Jacques Anquetil.
Menzione speciale per AVDP, grande ciclocrossista e padre di uno dei corridori più talentuosi sulla Terra, oltre corridore da classiche trasversale.
* Mi sembra che in questi 2 anni abbia meno avversari (Kubler viaggiava verso i 35), ma non so se sottovaluto io per mancanza di conoscenza o effettivamente si è in un periodo di transizione tra la generazione Coppi-Bartali-Koblet e quella Gaul-Anquetil-Nencini.