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La Rai al Tour de France 2022
#21
Ogni tanto prendiamo per il culo Garzelli che, però, ha appena detto in diretta che Israel ha portato Froome per ragioni d'immagine, non certo per le capacità, che ormai sono smarrite, e che Chris avrà serie difficoltà ad arrivare a Parigi.

Una cosa all'apparenza banale, scontata.
Ma, di seguito, un post di una pagina Fb per dare l'idea di cosa si legge in questa grande base italiana di scrittori e parlatori di ciclismo.

"Una scena di oggi è stata eloquente.
Pogacar vince la tappa, esulta e percorre la strada all'incontrario, in discesa.
Saluta la folla ed i compagni.
Nel mentre, nel disinteresse collettivo televisivo dovuto alle infinite celebrazioni, termina la sua dignitosissima prova, a 3'48" dalla coppia al comando, questo vecchio ragazzo, che di Tour ne ha vinti 4, macinando gli avversari a suon di frullate.
Quarantunesimo e all'arrivo ben prima del suo capitano Fuglsang.
Non ci interessa del lauto ingaggio o di altro, ci fa solo piacere che Chris Froome stia conducendo un Tour serio e dignitoso, quale lui è sempre stato, che si diverta e che pian piano stia ritrovando qualche buona sensazione.
Per lui il successo adesso è questo."

Passo e chiudo.
 
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#22
Però ti piace vincere facile se citi gente che prova nostalgia pure per gli anni d'oro di Geraint Thomas.
 
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#23
(10-07-2022, 04:16 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Però ti piace vincere facile se citi gente che prova nostalgia pure per gli anni d'oro di Geraint Thomas.

Gli anni d'oro del grande Furlan,
Gli anni di Baliani e Santo Anzà.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Primo della Cignala
#24
Quelli erano anni belli per davvero.

Però la strofa "gli anni in motorino sempre in 2" si presta di più all'epoca Sky.
 
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[+] A 3 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#25
Ahhah smettetela per favore ahahhahah
 
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#26
Benoot portato solo per la tappa del pavé oggi arriva con Kuss davanti a Kruijswijk ecc ecc lol
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Tommeke23
#27
Non sono sui social e non posso mandare "domande" agli hashtag RAI ma, nel caso che qualcuno di RAI Sport ci legga, vorrei provare ad annotare le modestie della telecronaca odierna, magari una riflessione riesco a stimolarla, anche se... (una volta un telespettatore scrisse che non stavano facendo una buona cronaca, per motivi analoghi a quelli odierni, e Pancani si infuriò, andando avanti per minuti a suon di invettive, naturalmente senza contradditorio...). 

Telecronaca troppo estatica sul Galibier, già intenta a celebrare una tappa da storia del ciclismo (prima che lo diventasse...) e un campione come Pogacar che rispondeva in prima persona e anzi attaccava a sua volta, nessun dubbio che stesse spendendo inutilmente energie e anzi Garzelli ad esaltarlo dicendo che la miglior difesa è l'attacco. Nel frattempo poca attenzione a quanto succedeva alle spalle dei primi. Emblematico lo scollinamento sul Galibier, passaggio di Pogi e Vinge e poi subito la linea alla pubblicità, giusto annotando Bardet a pochi metri e senza attendere un minimo i passaggi successivi, a partire da un Quintana che non era stato mai inquadrato ma che aveva evidentemente fatto una ottima ascesa. Dopo la pubblicità ti aspetti un riepilogo e invece parte il filmato sul tracciato con Giada Borgato... Si torna in diretta e guai a dare un senso della situazione riepilogando i passaggi in cima, nessun esame dei componenti il gruppo maglia Gialla, nulla, solo frasi roboanti e Garzelli che si aspettava un Galibier così intenso e frammentato, così come si aspettava qualsiasi cosa successa dopo. Quintana non è stato mai nominato fino a che non ha attaccato sulla salita finale... Incredibile. 
Tornerei a ricordare Adriano De Zan: stile "antico" che oggi forse non andrebbe bene ma dimenticare la cronaca francamente... De Zan andava a cercare i vari corridori per dare un quadro via via completo, chiedeva alle moto di fermarsi per vedere la situazione in divenire, trovava doveroso citare tutti i corridori principali e la loro posizione in corsa. Oggi credo abbiano tutto davanti agli occhi in formato elettronico ma di raccontarti ciò che non si è visto non se ne parla. C'è voluta la domanda di un telespettatore per sapere che Caruso era transitato a 10 minuti sul Galibier. 
Consiglio: riascoltate tutta la vostra telecronaca e rifletteteci sopra. E ascoltatene qualcuna di De Zan. 
 
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[+] A 4 utenti piace il post di OldGibi
#28
Boh Garzelli a me non dispiace, nelle letture tecniche mediamente è il migliore in RAI. Poi certo si mangia le parole.
 
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#29
La combo pubblicità Giada Borgato dopo il Galibier mi ha fatto partire il neurone
 
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