[Paruzzo]

Io sono un malpensante di natura ma quando vedo voto 5 a Nibali, 5,5 a Contador (con la classica rosicata del Tour 2010) e 9 a Frank non riesco a prendere seriamente queste pagelle.

[Tommeke23]

(26-07-2015, 10:53 AM)Andy Schleck Ha scritto: @Zelk, ma Nibali quando ha fatto podio al mondiale? Mamma ma tu stai parecchio male

si scusa ho sbagliato a scrivere per assonanza con Liegi e Sanremo top4

ma poi io del resto sto sempre male e scrivo cose senza senso pur di non ammettere di aver scritto baggianate in passato e presente

[jwill]

(26-07-2015, 08:28 AM)PTommeke23 Ha scritto:

Citazione:[fon‌t=Verdana, sans-serif]Non è stata solo fortuna, è stata una vittoria meritata. L'ho sempre detto. Quest'anno però ha dimostrato di essere inferiore a Froome, così come in tutti gli scontri diretti tra i due. Non mi importa che corse ha vinto Nibali in generale, sto parlando del Tour 2014. Io ho la nettissima sensazione che Froome e Quintana hanno qualcosa in piû di Nibali in salita, più che staccarlo ogni volta non so cosa debbano fare per dimostrarlo.[/font]

ma ti rendi conto che aver vinto ciò che ha vinto non essendo lo scalatore più forte del mondo è un grandissimo MERITO non una COLPA?

si Nibali avrebbe perso 30 secondi in una tappa, 10 in un altra, 30 in un altra da Froome ma avrebbe DIFESO il vantaggio guadagnato e avrebbe vinto il Tour in linea teorica
Nibali tutta fortuna non è lo scalatore più forte

Froome guadagna 1 e mezzo coi ventagli, 2 in una tappa sola poi perde sulle salite vere alpine DIFENDENDO il suo vantaggio
Froome è il più forte al mondo

allora SE Nibali stava bene da subito, SE Nairo attaccava da subito, SE Nairo non perdeva nei ventagli Froome il Tour lo perdeva
che culo che è.......................... NO ha vinto PUNTO sono colpe/rosicate degli altri e meriti suoi

ripeto Froome ha dei picchi in cui è più forte di Nibali sicuro e uno dei più forti al mondo se non della storia ma Nibali ha vinto Giro più podio al Giro, Tour più podio al Tour, Vuelta più podio alla Vuelta, podio al Mondiale da MVP, podio alla Sanremo, podio alla Liegi puttana maiala senza essere "lo scalatore più forte al mondo" senza essere dotato di spunto veloce
tutto ciò è solo un suo MERITO

 froome e' più forte di Nibali nelle corse a tappe , ma questo non vuol dire che avrebbe vinto il tour 2014. Dopotutto alla vuelta le ha prese da Contador che non mi sembra sia più quello di un tempo. Quintana deve ancora dimostrare di essere superiore a Nibali nelle corse a tappe, sinora ha vinto solo un grande giro, tra l altro senza grandi avversari

[Danilo M.]

Quando ho letto il primo dei non dopati riferito a Schleck sono morto.

La befana esiste!!!

[Olano]

(26-07-2015, 01:33 AM)Andy Schleck Ha scritto:

(25-07-2015, 09:27 PM)Olano Ha scritto: No, scusa. Io non sono un tifoso, ma come fai a dire che la sua vittoria del 2014 e' stata "solo fortuna"?
Ma scherziamo? Allora Froome quest'anno? Ha vinto perche' Nibali e' stato sfigatissimo e era fuori forma, Contador ha corso il giro e Quintana ha perso tempo in Olanda e ha un team management di scemi. Il discorso "fortuna" si puo' fare per ogni corsa.

Nibali lo scorso anno era maglia gialla con Froome ancora li', e Contador si e' ritirato quando aveva gia' quasi 0 chance di vincere. Parliamo di uno dei pochissimi corridori ad aver vinto Giro, Vuelta e Tour e a poter vincere anche le classiche. No, Nibali non e' un fenomeno. Si, probabilmente Froome e' piu' forte di lui (anche se non di quanto pensi tu).
Ma da qui a dire che ha vinto solo per fortuna ce ne passa. E una dichiarazione del genere a mio avviso mostra tutta la tua partigianeria.
Ha fatto una corsa perfetta lo scorso anno, mettendo in crisi i suoi diretti avversari gia' nella prima settimana, e dominando contro corridori piu' deboli di lui quando Froome e Contador si sono ritirati.

Pensa allora a Sastre, Evans o Schleck e quanto fortunati sono stati. E potrei aggiungere diversi altri nomi.
Tra l'altro, stando alla tua assurda metodologia, quest'anno avrebbe dimostrato di essere piu' forte di Contador.
Quindi tutto questo caos per il ritiro di un solo corridore, Froome?

Non è stata solo fortuna, è stata una vittoria meritata. L'ho sempre detto. Quest'anno però ha dimostrato di essere inferiore a Froome, così come in tutti gli scontri diretti tra i due. Non mi importa che corse ha vinto Nibali in generale, sto parlando del Tour 2014. Io ho la nettissima sensazione che Froome e Quintana hanno qualcosa in piû di Nibali in salita, più che staccarlo ogni volta non so cosa debbano fare per dimostrarlo.

Sastre non è stato fortunato, è partito con coraggio e la tattica della sua squadra ha sfinito Evans e si è rivelata vincente. Evans fortunato? E perché? Si è costruito la vittoria giorno dopo giorno, lottando come un leone senza mai mollare. Schleck fortunato? Perché? Perché hanno squalificato Contador? Ne abbiamo già parlato a lungo e onestamente non ho il tempo di continuare a farlo, anche se lo farei volentieri. Fatto sta che se sei il primo dei non dopati, per me meriti la vittoria. Non è questione di fortuna se costringi gli altri al doping. E come auspicavo quel 6 febbraio di anni fa, la gente si è convinta che Contador si è davvero dopato. Che poi i fanboy e la RAI non ci arrivino, onestamente mi importa ben poco. Mentre sei fortunato se il favorito numero 1 cade (non per colpa sua) e si ritira. Se poi Nibali vinceva comunque o no, non lo sapremo mai. Io sono convinto però che Froome l'avrebbe staccato facilmente in salita. Tu e tutti gli altri siete liberi di costruirvi la vostra opinione. Queste sono le mie pagelle, non le ho consacrate la santa verità e onestamente ho anche cercato di non essere troppo provocativo, pur esprimendo la mia opinione. Non ho chiesto di metterle come home del sito. Per cui, non dovete prenderla come un offesa. E Zelk può anche non rosicare così tanto 

Ho evidenziato in grassetto la parte fondamentale. Perdonami, ma la mia era una risposta a questa frase che hai scritto tu:
"Che la vittoria dell'anno scorso era solo fortuna lo dicono praticamente tutti, mica solo io."

Mi fa piacere che tu stesso abbia capito quanto questa frase non avesse senso. Tornare indietro sui propri passi e' sempre meritevole.


Su Nibali. Certo, Froome e Quintana hanno qualcosa in piu' di lui in salita, non solo quest'anno ma overall.
Pero' come corridore Nibali e' piu' forte di Quintana, secondo me, e non tanto meno forte di Froome.
Spero di vederlo l'anno prossimo al Tour in uno stato di forma migliore per godermi lo spettacolo (ma temo voglia vincere il Giro).

[i0i]

Io di insufficienze per i primi 5 onestamente non ne darei, Nibali ha avuto una settimana un po così ma si è portato a casa una tappa con una impresa vera e propria, lo stesso Contador ci ha provato con cuore e testa, le gambe non hanno retto ma qualcosa ha provato, e il fatto che abbia fatto il giro non si può escludere dalla valutazione globale.

[Micheliano59]

Le mie pagelle:

Christopher Froome:  9,5
Bellissima vittoria costruita già durante la prima settimana, pur essendo inferiore a Quintana in salita nel complesso sfrutta l'arrivo a La Pierre Saint Martin per demolire tutti ed incrementare il suo vantaggio, dimostra anche discrete doti di discesista che pochi gli attribuivano alla partenza.  Unico fattore negativo è il calo avuto nelle ultime due tappe alpine, un Tour molto simile a quello del 2013 per lui.

Nairo Quintana:  8
Da una parte ha dimostrato di essere il miglior scalatore del mondo ma dall'altra ha perso il Tour senza riuscire a conquistare nemmeno una tappa. Il secondo posto è un ottimo risultato ma l'obbiettivo dichiarato della vigilia era la maglia gialla, quindi non credo possa essere soddisfatto. I margini per attaccare Froome c'erano, forse in qualche situazione sarebbe stato preferibile osare di più, il colombiano corre in modo troppo passivo.

Alejandro Valverde:  9
Il miglior Tour della sua carriera con un podio che va ad aggiungersi al suo già maestoso palmarès. A mio parere merita un voto migliore di Nairo perchè le aspettative su di lui erano assolutamente minori, il murciano però ha davvero corso in maniera egregia lungo l'arco delle tre settimane, sfruttando il suo straordinario recupero e l'esplosività in salita. Forse a volte troppo passivo e di difficile interpretazione ma c'è da dire che nell'ultima tappa alpina ha dimostrato in pieno di anteporre l'interesse della squadra e del suo capitano ai sogni di podio, davvero un fuoriclasse assoluto.

Vincenzo Nibali:  5,5
Il quarto posto finale parla chiaro, un Tour deludente per lo squalo dello stretto che aveva l'obbiettivo di replicare la vittoria dello scorso anno. Nella prima parte di corsa, almeno fino a Plateau de Beille, non è minimamente competitivo, probabilmente soffrendo la situazione più con la testa che con le gambe. Da quel momento per lui inizia un Tour diverso e molte volte l'impressione è stata che fosse tornato quello del 2014 con la bellissima impresa sulla Toussuire che almeno migliora il bilancio del suo Tour. Quest'anno dal siciliano ci si aspettava la conferma che potesse lottare alla pari con Froome e Quintana o almeno metterli in difficoltà, per questo secondo me non merita la sufficienza.

Alberto Contador:  5,5
Certo, ha corso il Giro e un quinto posto finale può essere considerato anche un buon risultato ma ciò che non mi è piaciuto del pistolero è stata la sua condotta di corsa, nell'ultima settimana è sembrato davvero che volesse tutelare il piazzamento, forse sarebbe preferibile evitare certe dichiarazioni del tipo "o vinco il Tour o salto". Certo, ha provato qualche attacco deciso anche da lontano ma comunque non sufficiente per considerare la sua corsa positiva a mio parere,probabilmente la doppietta Giro-Tour è possibile solo con una squadra eccezionale e superiore alle altre, ha fatto comunque bene a provarci.

Robert Gesink:  7
Un buon Tour che lo riporta nella top ten in un GT dopo 3 anni, avrebbe potuto tentare qualche attacco per una vittoria di tappa ma comunque una buona corsa la sua...

Bauke Mollema:  7
Stesso discorso fatto per Gesink..

Mathias Frank:  8
Un buonissimo ottavo posto finale importante soprattutto per la sua squadra, una condotta di corsa sempre coraggiosa e propositiva.

Romain Bardet:  6,5
Bella vittoria di tappa, una volta sfumato l'obbiettivo della top 5 ha comunque sempre provato ad attaccare e ad andare in fuga, una corsa più che sufficiente per lui.

Thibaut Pinot: 5,5
La vittoria sull'Alpe non salva comunque in pieno il suo Tour, è un corridore che difficilmente potrà mai vincere la maglia gialla se non migliora la gestione della prima settimana, viste le premesse è un voto forse troppo generoso ma c'è da dire che l'azione di ieri è stata stupenda.

Pierre Rolland:  5,5
Da lui era lecito aspettarsi qualcosa in più, ha tentato di fare un'impresa da lontano alla Toussuire e di replicare le due bellissime  vittorie di tappa dell'Alpe d'Huez 2011 e Toussuire stessa 2012, per un attaccante come lui non è abbastanza però.

Joaquin Rodriguez:  7
Due vittorie di tappa parlano chiaro, aveva ambizioni di alta classifica alla partenza ma comunque ha fatto un buon Tour, forse sarebbe stato bello vederlo lottare maggiormente per la maglia a pois.

Geraint Thomas:  8,5
Impressionante il lavoro che fa per il suo capitano ed incredibile che riesca a tenere la quarta posizione fino alle due tappe decisive, certo poi crolla e prende 20' però il suo Tour è stato davvero promettente. Ora la sua carriera si trova ad un bivio considerando che ha 29 anni: concentrarsi sulle classiche primaverili o emulare Wiggo per tentare il podio al Tour?

Ryder Hesjedal:  5
Un Tour insufficiente considerando le sue capacità, incredibile comunque  come riesca ad alzare il suo rendimento nella terza settimana in ogni GT.

Rafal Majka:  7
Una bella vittoria di tappa con molti tentativi interessanti in appoggio al suo capitano, probabilmente meglio che corra in questo modo piuttosto che cercare di raggiungere un'anonima top ten.

Andre Greipel: 9 (?)
Il punto di domanda è legato alla probabile vittoria nella tappa odierna, davvero eccezionale il suo Tour comunque, senza Kittel si dimostra probabilmente il velocista più forte del mondo al momento.

Peter Sagan:  7
E' vero, non ha vinto alcuna tappa facendo segnare una marea di piazzamenti però il suo Tour a mio parere è comunque positivo, sempre propositivo ed alla ricerca (riuscita) della sua quarta maglia verde. Certo, forse sarebbe da capire il motivo della mancata vittoria, di certo non è possibile sempre attribuire la colpa alla squadra.

Mark Cavendish:  5,5
Una vittoria di tappa che salva il suo Tour aspettando i Campi Elisi, di certo al momento non è il velocista più forte al mondo e si deve comportare di conseguenza, vediamo se nei prossimi anni riuscirà ad attaccare il prestigioso record di tappe vinte al Tour.

Greg Van Avermaet:  6,5
Nulla da dire, una vittoria di tappa che salva il suo Tour.

Tejay Van Garderen:  s.v.
Perde la possibilità di lottare per il podio a causa di problemi fisici, comunque l'impressione è che oltre un quinto posto per lui fosse difficile fare.

Team Sky:  9
Impressionante, scortano il loro capitano fino a Parigi con un lavoro incredibile, se uno di loro passava una giornata difficile c'era sempre pronto un altro a rimpiazzarlo nelle prestazioni, un'armata.

BMC:  8
Un buon Tour per loro che sarebbe potuto essere migliore con una top 5 di Van Garderen, comunque vincono il prologo con Dennis, la crono-squadre ed un'altra tappa con Van Avermaet. E' probabile che tentino qualche colpo di mercato per trovare un uomo che dopo Evans possa lottare per la maglia gialla.

Movistar:  6,5
E' stata molto criticata in questo Tour ma alla fine comunque anche tra le più forti, piazza due uomini sul podio e può essere soddisfatta, forse avrebbe potuto giocare meglio la carta Valverde.

Tinkoff-Saxo:  4,5
Contador e Sagan molte volte lasciati colpevolmente soli,  la vittoria di tappa di Majka non salva nel complesso il loro Tour, considerando anche le molte azioni fatte dai vari Rogers e Kreuziger senza una logica, soprattutto il secondo non ha fatto abbastanza.

Astana:  6
Insufficienti nella prima parte di Tour, hanno recuperato soprattutto con l'aumento della condizione di Nibali e di un ottimo Scarponi.

Rohan Dennis, Zdenek Stybar, Tony Martin, Alexis Vuillermoz, Steve Cummings, Ruben Plaza, Simpon Geschke:  7
Una vittoria di tappa che per alcuni di questi vale una carriera, Dennis e Martin hano anche indossato la maglia gialla, con il secondo che purtroppo ha dovuto abbandonare il Tour proprio dopo aver conquistato il simbolo del primato.

RAI:  2
Va bene sostenere i corridori italiani ma quest'anno abbiamo sfiorato il ridicolo, più che la RAI è sembrata TeleNibali, a questo bisogna aggiungere continui stop anche in momenti importanti della corsa per sentire le banalità in studio o le sciocchezze della De Stefano. La telecronaca di Pancani e Martinello sufficiente ma nulla più, Beppe Conti sempre più inascoltabile e Max Lelli davvero imbarazzante (per fortuna sostituito da Garzelli).

Regia francese:  1
Riprese davvero orribili, inquadrature di mezz'ora per ogni francese che avesse perso contatto o guadagnato 10 metri e gruppo ignorato in molti momenti chiave per riprendere corridori (ovviamente francesi) staccati di 10'.

Media e pubblico francese:  0
Ovviamente riferito a coloro che hanno gettato fango su Froome senza alcuna motivazione, ho capito la delusione per i beniamini di casa ma il giornalismo francese in queste tre settimane è stato di una bassezza incredibile, difendendo i deliri di gente come Jalabert e Vasseur e contribuendo a ciò che hanno fatto vari tifosi coglioni che col ciclismo hanno poco a che fare.

Tour de France 2015:  5
Queste ultime due tappe hanno alzato il livello di un Tour davvero deludente viste le premesse, la ragione principale è che ormai alcune squadre sono davvero dominanti ed ammazzano lo spettacolo, in questo senso l'unica cosa da fare è diminuire il numero di corridore per squadra, portandolo magari a 6/7. Rispetto per esempio al Tour 2011, uno tra i più belli di sempre, i tentativi da lontano di gente di alta classifica sono stati sempre bloccati dalle squadre interessate prima che potessero acquisire un minimo margine, ciò che rende bella una tappa non è il tentativo in sè ma la durata e l'inseguimento, la possibilità che esso possa davvero concretizzarsi.

[Andy Schleck]

(26-07-2015, 11:17 AM)Paruzzo Ha scritto: Io sono un malpensante di natura ma quando vedo voto 5 a Nibali, 5,5 a Contador (con la classica rosicata del Tour 2010) e 9 a Frank non riesco a prendere seriamente queste pagelle.

Ma la rosicata del Tour 2010 dove la vedi?
Comunque ragazzi le pagelle sono rapportate alle aspettative, non al risultato in sé.
Altrimenti tanto vale prendere i numeri da 1 a 10 e combinarli con quello della posizione finale in modo che faccia 11

[Paruzzo]

(25-07-2015, 07:53 PM)Andy Schleck Ha scritto: Alberto Contador: 5.5
È dal lontano 2009 che non vince tappe né sale sul podio al Tour de France.

Qui

[Manuel The Volder]

Nessuno degli uomini di classifica merita un 10. Contador al peggior GT della sua carriera, Bardet e Rolland salvano la baracca della Francia perlomeno per la classifica, mentre Pinot grande reazione. Brutta Italia che apparte Nibali non propone nessuno. Greipel miglior velocista, con Cav mezza delusione e Kristoff e Degenkolb delusioni intere.
Delusione del Tour Tony Gallopin e anche da Dan Martin mi aspettavo di più nell'ultima settimana. Rodriguez dopo le 2 vittorie s'è appoggiato sugli allori e ha perso la maglia a pois più perchè ha staccato di testa che per mancanza di gambe. Tutto sommato appena sufficiente la Francia, mentre l'Olanda ne piazza 2 in top 10.

Un bel voto al vincitore coerente del Tour 2010 Samu Sanchez, che non avrà fatto nulla per apparire, ma a 37 anni si aggiudica un buon 12esimo posto ed entra nella top 16 (cioè quelli che sono rimasti sotto l'ora di ritardo)...

[SarriTheBest]

Purtroppo Gallopin s'è fatto "fregare" dal voler rimanere aggancianto in classifica per 2 settimane: tra tempo ed energie spese, s'è giocato praticamente ogni altra chance di lasciare il segno.

Riguardo Nibali, io avrei dato n.g.: non credo ci sia modo di valutarlo correttamente, per me han ragione sia quelli che vedono il Tour insufficiente, probabilmente mal preparato, sotto le aspettative ecc che quelli che invece sottolineano la grande reazione, il riuscire a rialzarsi e a recuperare il tempo perso con una vittoria di tappa ed un podio quasi sfiorato.
(di sicuro mi vien da ridere però sentire che con qualche altra tappa in più avrebbe impensierito Froome: per favore, già in valori assoluti credo che sia Froome che Quintana gli sian davanti, in 'sto Tour poi direi proprio che sono sicuro di ciò )

Contador va salvato: non si può non considerare l'azzardo che ha tentato quest'anno nell'affrontare Giro-Tour. Alla fine ha provato un po' anche a ribaltare la corsa, soprattutto all'inizio con la tappa dei ventagli: magari sperava non ci fosse dentro Froome e che riuscisse a tenere meglio in salita. Di sicuro merita un voto dal 6 in su

Mollema 7 non si può vedere: manca po' lo superava pure Frank, capitano di una squadra più Professional che World Tour. Mi ricordo sue inquadrature solo quando si staccava. Trek fallimentare con tutti i suoi mezzi capitani: portarne anche uno solo al Giro no, eh?!
Molto meglio Gesink: almeno a sprazzi lo si è visto (soprattutto a La Pierre Saint Martin), senza contare le mille problematiche che si portava dietro.

[Cannondale]

Froome 9

Sky 9

Valverde 8+

Greipel 8

Quintana 8

BMC 8

Nibali 7

Pinot 7

Sagan 7

Bardet 6+

Contador 6

Gesink 6

Mollema 6

Frank 6

Cavendish 6

Movistar 6.

[MATTENO]

assolutamente in disaccordo.
Se contiamo le cadute etc. e non che cosa si pensasse prima....

Froome 7,5: vittoria non eccezionale e nemmeno dominio assoluto
Quintana 7: scattando prima avrebbe vinto, inesperienza?
Valverde 6: fortunato ad avere in squadra Quintana
Nibali 6,5: considerando le cadute ha fatto quello che poteva
Contandor 6: dopo il giro è normale non essere in gran forma

[Italbici]

Froome 9(contro tutti e tutto vince il suo secondo Tour)
Quintanta 7.5(chissà senza Valverde cosa sarebbe potuto succedere)
Valverde 9(a 35 anni riesce a salire sul podio..non bisogna aggiungere altro)
Nibali 6.5(da 13esimo,risale al 4 posto vincendo una tappa)
Contador 5 (si era detto che al Giro stava risparmiando energie,invece già li dava segni di cedimento)
Gesink 7(dopo anni di sventure si rivede a buoni livelli)
Sagan 7.5(gli manca la tappa,ma è uno dei protagonisti principali)
Bardet 8(dimostra grinta e talento...ma lavora in  palestra?massa magra "inesistente" nei quadricipiti )
Pinot 6(sufficienza strappata per l'Alpe d'Huez,ma ha troppi limiti mentali,ha più possibilità Bardet che lui....psicologo a vita ci vuole)

[Danilo M.]

Valverde (uomo che vince le classiche e va forte tutto l'anno) fa podio e prende 6.

Nibali che veniva dalla vittoria 2014 e ha fatto ridere tutto l'anno 6,5.

Ahahahahahahahahahahahahaha.

[Olano]

(27-07-2015, 12:17 PM)DUILIO Ha scritto: Valverde (uomo che vince le classiche e va forte tutto l'anno) fa podio e prende 6.

Nibali che veniva dalla vittoria 2014 e ha fatto ridere tutto l'anno 6,5.

Ahahahahahahahahahahahahaha.

Su Valverde incide il modo di correre. Senza dubbio una stagione da 9, la migliore della sua carriera.

[Luciano Pagliarini]

Quest'anno ha corso benissimo Valverde, basta con questi luoghi comuni.

[Micheliano59]

(27-07-2015, 11:37 AM)MATTENO Ha scritto: assolutamente in disaccordo.
Se contiamo le cadute etc. e non che cosa si pensasse prima....

Froome 7,5: vittoria non eccezionale e nemmeno dominio assoluto
Quintana 7: scattando prima avrebbe vinto, inesperienza?
Valverde 6: fortunato ad avere in squadra Quintana
Nibali 6,5: considerando le cadute ha fatto quello che poteva
Contandor 6: dopo il giro è normale non essere in gran forma

Spero tu stia trollando..

[SarriTheBest]

(27-07-2015, 02:15 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Quest'anno ha corso benissimo Valverde, basta con questi luoghi comuni.

Anche qui dipende dai punti di vista: per se stesso sì (quasi perfetto, visto che è mancata solo la vittoria di tappa), ma per la squadra...? Meglio avere un Valverde a far corsa parallela e metterne due sul podio o un Thomas - che poi è stato abbattuto, ma poteva farcela a fare 5° o 6° - che pensa sì alle sue ambizioni ma che in primis lavora (e bene) per il suo (vincente) capitano?!

Ci son diversi voti quest'anno in bilico, che passano facilmente dall'essere positivi all'essere negativi a seconda del punto di vista da cui si osserva la situazione. Forse l'unico immune è Froome (visto che ha vinto ), perché anche su Quintana qualcosa da dire ci sarebbe... (senza arrivare però all'insufficienza, ovviamente )

[Luciano Pagliarini]

Parlavo dell'intera stagione, non solo del Tour, visto che l'utente che ha scritto prima di me l'aveva tirata fuori.

Comunque in questo Tour è stato un ottimo luogotenente, la Movistar ha perso per altri motivi e non ha nemmeno grandi colpe(per dire con un tappone da 230/240 probabilmente Quintana sarebbe riuscito a completare la rimonta).