[Joe Falchetto]

Questo fa le fiamme sulle grandi montagne e poi dà pure gli schiaffi a tutti pure a Liegi in volata. Che cazzo di fenomeno.

[winter]

(25-04-2021, 05:29 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Non ho capito perché Alaphilippe, durante la volata, si sia accentrato.

Praticamente ha aperto la porta a Pogacar.

Poteva scegliere  la linea che voleva in quel frangente e rimanere a fianco alle transenne. Non sarebbe stata una scorrettezza, visto che Pogacar gli era a ruota, e avrebbe complicato la vita allo sloveno.

Credo abbia rivisto il 2020..

(25-04-2021, 05:32 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Comunque ho visto a sprazzi la corsa perchè stavo guardando il Pisa, ma sta gara è sempre un mortorio fino alla Roche. Almeno a sto giro ci ha pensato Carapaz a smuovere le acque con un'azione avventata, ma è tutto un altro mondo rispetto alle gare sulle pietre ed in più non è che dopo la Roche ci sia spazio per un grande show.

Ho fatto uguale con l inter
Tanto si sa che non succede nulla prima della roche

[Luciano Pagliarini]

Da notare che Alaphilippe e Gaudu erano rimasti dietro quando la Ineos ha attaccato sulla Redoute.

Invece Roglic era andato a chiudere in prima persona, facendo uno sforzo che, evidentemente, gli è rimasto sulle gambe.

[Hiko]

Pogi con questa grandissima vittoria alla LBL si conferma il fenomeno epocale a tutto tondo quale è. Rivincita sulla sfortuna edizione 2020, che a posteriori (ragionamento mai bello, lo so) probabilmente avrebbe vinto.
E pensare che non l'ho visto nemmeno in una delle sue giornate migliori, le sue smorfie in salita non erano bellissime. Però da talento purosangue ha saputo recuperare dallo sforzo della Roche e fare uno sprint magistrale. Arriva proprio giusto il periodo di riposo per lui, Roglic e Alaphilippe.
Inoltre Tadej è stato uno dei più generosi in corsa: si vedeva che aveva una voglia matta di vincere e ha battezzato tutti i tentativi di attacco.

La maledizione Liegi per LouLou continua... Corsa strana del campione del mondo: non ho capito se è stato lui un genio del male a dosare perfettamente le energie o gli altri hanno corso per servirgliela su un piatto d'argento (forse il giusto mix). Comunque ha avuto ragione lui perchè perdere di mezza ruota da Pogacar non è assolutamente un'onta, anzi...

Ottima corsa per il neo 41enne Valverde però ovviamente a quell'età la coperta comincia ad essere corta. Poi veramente un ultimo km "folle", dove ha sbagliato lo sbagliabile, sintomo che si era accesa da mo' la spia della riserva...

Io la Ineos la promuovo. Hanno provato a muovere le pedine, avevano un buon livello medio, ma a livello di singoli forse non ne avevano mezzo da top10.
Una notizia ottima per loro è che si rivede un Tao apprezzabile.

[Hiko]

Squalificato Carapaz per posizione non consentita. In diretta non me ne sono accorto, ma guardando le foto non mi sembra esagerata.
Mi sembrano troppo severi, penso a una situazione in cui avrebbe vinto oppure all'interno di un GT.

[Uganda]

Congratulazioni al giovane ciclista slovenio pogacar che non mi pento di definire un campione e oggi ha dimostrato di essere un grande ciclista anche per le one day races battendo un grandissimo campione come il francese che oggi ha fatto una corsa esemplare e a differenza dello scorso anno non ha alzato le braccie troppo presto ma ha fatto la volata fino all'ultimo metro anche se ha visto lo sloveno che al colpo di remi lo ha battuto e complimenti all'altro francese gadu che ho aggiornato sul mio quaderno essere un giovane campione che piano piano crescerà anche per vincere le stage races. Ed ora che la prima parte della season è finita è tempo per i ciclisti di ricaricare le pile per raggiungere il picco di forma nei grandi obbiettivi di questa seconda parte che verrà a partire dal giro d'italia di imminente inizio dove speriamo di ritrovare il giovane rambo evanpol che speriamo ritorni a dimostrare il suo valore dopo la prima parte di carriera fino all'incidente dove ha rotto il bacino ma finalmente ritorna e allora ci aspetterà un grande giro d'italia !

[jan80]

(25-04-2021, 05:59 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Da notare che Alaphilippe e Gaudu erano rimasti dietro quando la Ineos ha attaccato sulla Redoute.

Invece Roglic era andato a chiudere in prima persona, facendo uno sforzo che, evidentemente, gli è rimasto sulle gambe.

si anche se bisogna dire che oggi Roglic non aveva una gran giornata

[Gerro]

Sono contento per pogacar

[Locomotiva]

Ha vinto il più forte dell'universo di giornata, che ci ha provato nei falsopiani e che ha spesso incitato gli altri a tirare. E dire che a un certo punto si stiracchiava le cosce e mi aveva fatto pensar male. Alaphilippe non ne aveva secondo me, ha corso come alla Freccia, sapendo di avere una sola cartuccia e sperava di poterla risparmiare per la volata, magari ad Ans avrebbe vinto.

La Ineos ha attaccato e vivacizzato la corsa, e meno male per carità, ma se la tattica era provarci da lontano potevano portare anche Moscon. Comunque Carapaz si conferma un corridore fortissimo ed è un attaccante nato, cosa non scontata e che gli farà vincere tanto.
Gaudu invece sembra sempre dover chiedere permesso per guadagnare spazio, oggi è stato bravissimo e spero che capisca quanto è forte e quanto lontano deve correre via da questa squadra. 

L'ordine d'arrivo è quasi l'inverso delle posizioni dei cinque a 300 metri dall'arrivo, Valverde è partito veramente troppo presto mentre Pogacar ha un istinto da killer e ha aspettato fino all'ultimo: quando questo ragazzo sbaglierà qualche mossa tattica o strategica verrà giù il mondo, ma negli arrivi ristretti sembra praticamente impossibile che succeda.

In una corsa piuttosto noiosa la vera sorpresa è stato GVA che ha provato uno scatto a 80 km dall'arrivo, se ne sarà sicuramente pentito visto che all'arrivo è arrivato merdesimo come sempre e allora tanto valeva inseguire come sempre.

[Jussi Veikkanen]

Irschi è lontanissimo dalla forma di un anno fa, ma zitto zitto per poco non rientrava sui primi e se la giocava

Mohoric motore pazzesco, ma continuo ancora a non capire perché punti così tanto alle Ardenne snobbando totalmente il pavè 

[Luciano Pagliarini]

Mohoric ha fatto Fiandre e Roubaix nel 2019....quarantunesimo in Belgio, settantesimo in Francia.

Semplicemente non è buono abbastanza.

Magari vincerà una classica il giorno in cui gli girerà tutto bene, ma il suo livello è quello di corridore capace di piazzarsi con costanza, non oltre.

[Jussi Veikkanen]

Qualcosina di buono in contesti minori lo ha mostrato, e per questo mi piacerebbe rivederlo provarci.

Però propendo per la tua tesi, lui e il suo staff non penso siano stupidi e se non lo mandano un motivo ci sarà ben 

[Spalloni]

Mohoric ha un ottimo motore ma purtroppo per lui non ha lo spunto necessario per vincere ad altissimo livello. Nel 2018 aver fatto una bella infilita riuscendo a vincere GP Industria e Commercio, tappa al Giro, giro di  Germania ed Eneco tour, sfruttando al meglio le sue qualità in discesa e sul passo, però imporsi in quel modo è difficile. Tra l'altro per quanto è forte sul passo i suoi risultati a crono scarseggiano

[negmaron]

Eccezion fatta per la Gand il ciclismo italiano ne esce con le ossa rottissime. Unico barlume di luce il ritorno di Moscon e si spera nel futuro in Bagioli. Emblematico il tweet di Formolo, autorassegnatosi al gregariato nonostante il podio di qualche anno fa

[cyclingchronicles]

Con tutto il rispetto per Formolo, che in queste corse è molto forte, non so se ci sono 5 nomi che trovandosi in squadra con Pogacar, non sono costretti già in partenza a un ruolo di secondo piano. Nel calderone (pur con i problemi di preparazione che ha avuto) ci finisce anche Hirschi.

Ieri Formolo comunque era tra i primi 6/7 più forti in corsa dopo un mese e passa senza corse. Potremmo star qui a spaccare il capello sul perché non fosse al via né al Catalunya né ai Baschi, però alla fine la sua squadra vince e hanno ragione loro.

Sullo stato del ciclismo italiano, la situazione è questa e anche i tifosi se ne devono fare una ragione. A livello manageriale verrebbe da chiedersi perché si facciano proclami che sanno tanto di propaganda quando la realtà dei fatti era prevedibile anche quando Ballerini vinceva la OHN.

A proposito, OHN Brabante e Kbk non si contano perché?

[Giugurta]

(25-04-2021, 08:28 PM)Hiko Ha scritto: Squalificato Carapaz per posizione non consentita. In diretta non me ne sono accorto, ma guardando le foto non mi sembra esagerata.
Mi sembrano troppo severi, penso a una situazione in cui avrebbe vinto oppure all'interno di un GT.

Il problema è che fanno partire squalifiche immediate senza passare attraverso la multa. Questa cosa mi lascia basito. 
Esistono diversi gradienti di pericolosità, non penso che tutti meritino la squalifica immediata.

[Giugurta]

(26-04-2021, 12:23 AM)negmaron Ha scritto: Eccezion fatta per la Gand il ciclismo italiano ne esce con le ossa rottissime. Unico barlume di luce il ritorno di Moscon e si spera nel futuro in Bagioli. Emblematico il tweet di Formolo, autorassegnatosi al gregariato nonostante il podio di qualche anno fa

Beh Formolo, con in squadra Pogacar, non poteva fare altro. Per di più in una volata a 7 lui arriverebbe ottavo  

Il ciclismo italiano ne esce con le ossa rotte? Ma di chi ci si poteva aspettare di più? Chi ha deluso? 

Trentin piazzato di lusso oppure sfigato (Fiandre), ma ha pur sempre contro gente più forte di lui a prescindere
Ballerini quello che doveva vincere ha vinto
Moscon infortunato fino all'altro ieri
Nizzolo vittorioso in Spagna e piazzato a Wevelgem. Ed è Nizzolo, ergo non un fenomeno.
Bagioli pure lui vittorioso e poi infortunato. 
Ulissi assente per problemi di salute..
Brambilla ha vinto in Francia

L'unico vero grande nome a mancare è stato Bettiol. 
E se proprio vogliamo anche Ciccone potrebbe essere incluso nella lista di chi ha deluso, ma per quanto riguarda questo corridore spesso si tende a sopravvalutare il suo 2019. Ergo, le performances del 2021, al momento, non sono neanche così tanto sottotono. 

Ora si andrà al Giro d'Italia in qualità di cacciatori di tappe.

[lordkelvin]

Bettiol anche ha avuto problemi di salute tutto l'inverno/primavera

[Giugurta]

Oltretutto...

Quindi veramente, chi è in grado di far qualcosa lo sta facendo. 
Se manca il grosso nome in grado di emergere non ci possiamo fare più di tanto. 

Restiamo nazione operaia 

[Spalloni]

All'Italia manca un faro del movimento. Ganna direi che è troppo specializzato per esserlo. Moscon avrebbe il talento per fare da traino nelle classiche, ma deve riuscire ad infilare un'annata senza casini vari.