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Manolo Saiz
#1
Manuel "Manolo" Saiz Balbás

[Immagine: 1148413624_0.jpg]

Manuel "Manolo" Saiz Balbás (nato il 16 Ottobre 1969, Torrelavega, Cantabria) è stato prima di tutto il team manager di uno delle squadre ciclistiche professioniste spagnole di più successo, chiamata prima Team ONCE, poi Liberty Seguros-Würth, Astana-Würth, e infine Astana Team.

Saiz diventa famoso per aver introdotto le moderne pratiche di gestione del mondo del ciclismo, e per esser stato un manager e un direttore sportivo molto attivo. Ha consolidato i regimi degli allenamenti dei suoi corridori e ha assunto uno staff di porfessionisti che gestivano i loro allenamenti e i loro programmi di corse.

Nonostante non avesse avuto una formazione ciclistica di base, lui ha gestito e ha allevato il Team ONCE facendolo diventare una delle più grandi squadre dl gruppo dei team professionisti. Molti i suoi famosi corridori, tra cui il francese Laurent Jalabert e lo svizzero Alex Zulle, entrambi dominatori della Vuelta a Espana, nella quale vinsero la classifica generale molte altre classifiche. Nel 1995, ad esempio, Jalabert fece la tripletta vincendo la classifica generale insieme alla classifica a punti e a alla classifica di miglior scalatore.

La nuova generazione di ciclisti comprende gli spagnoli Abraham Olano, seguito da Igor González de Galdeano e da Joseba Beloki. In questa situazione, il Team ONCE domina le prove a cronometro nel Tour de France.

Alla fine del 2003 la ONCE decide di terminare la sua sponsorizzazione, citando il successo della loro sponsorizzazione come la causa: era così famosa che la penetrazione in Spagna fu del 100%, nel senso che tutti gli spagnoli a cui chiedevi sapevano cos'era la ONCE e cosa faceva. Saiz allora portò come sponsor principale la Liberty Seguros (la branchia spagnola della compagnia americana Liberty Mutual) e come co-sponsor la Wurth, una compagnia tedesca di assemblaggio tecnologico.

Il 23 Maggio 2006, Saiz è stato arrestato in collegamento allo scandalo doping dell'Operacion Puerto. E lui si è dimesso. La sua compagnia, l'Active Bay, è stata denudata della sua licenza Pro Tour, la quale venne assegnata alla nuova compagnia finanziatrice Astana Team.

fonte: wikipedia.org
traduzione: SarriTheBest
 
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#2
11-11-2011: il messaggio sibillino di Manolo Saiz
Manolo Saiz torna a farsi vivo con messaggi sibillini su twitter. Riporta il sito biciciclismo che in due messaggi il tecnico spagnolo ha scritto: «L'11-11-2011 (scritto 200ONCE, ndr) ci saranno delle novità. Io sono ancora qui, me lo chiedono i miei ciclisti. Al mio ritorno prometto di essere come sono, fedele ai miei principi, quelli che molti hanno apprezzato».

tuttobiciweb.it
 
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#3
Il ritorno ufficiale di Manolo Saiz
Lavorerà nel team Café Baqué - Conservas Campos

Dal ciclismo in realtà non si è mai allontanato del tutto, ma ora Manolo Saiz fa il suo rientro ufficiale nel mondo delle due ruote. Sarà infatti il preparatore fisico e il responsabile dell'area sportiva della Café Baqué - Conservas Campos, storica formazione dilettantistica spagnola.
«Già da qualche anno - spiega Saiz - Mikel Pradera mi aveva presentato il manager Javier Garcia, una persona che ama il ciclismo e si impegna senza trarre alcun guadagno personale. Ci siamo conosciuti, ci siamo parlati e incontrati, a volte ho dato qualche consiglio e adesso parte questa collaborazione per la stagione 2015. Il saltro tra le Continental? Mai dire mai. Siamo alla ricerca di nuovi sponsor e se avremo successo potremo valutare anche questa opportunità».

tuttobiciweb.it
 
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#4
Saiz: «Voglio tornare come manager di un team WorldTour»
«Veti? Non credo che ci sia nel ciclismo chi è migliore di me»

Manolo Saiz chiede spazio e si prepara a tornare nel grande ciclismo. A 25 anni dalla creazione del suo gioiello sportivo - la Once - e a nove anni dallo scoppio dell’Operación Puerto il manager cantabro, 56 anni, si prepara al ritorno e lo conferma in una intervista concessa al periodico Sport: «Il mio progetto è quello di tornare come manager di una formazione di WorldTour. I veti? Non mi interessano e non mi fermeranno. Se qualcuno di coloro che sono oggi nel ciclismo crede di essere migliore di me, alzi la mano».
E aggiunge: «Mi hanno fatto passare per un demonio, ma questo è passato e penso di poter portare molte cose al ciclismo, per questo voglio tornare. E non penso che nessuno abbia qualcosa in contrario. Non mi piacciono il conformismo, l’inerzia, la scelta di rifugiarsi dietro un tweet. L’ultima grande stella capace di regalare un ciclismo inventivo e spettacolare è Alberto Contador e purtroppo non potrà restare ai vertici per sempre».

E sul passato, spiega: «L'unica cosa che ho fatto nella mia vita è stata lavorare per il bene del mio team e dei miei corridori, deguendo principi morali ed etici. Poi le cose sono cambiate, lae situazioni mi hanno portato a perdere questi principi e mi sono lasciato coinvolgere in situazioni sbagliate. Ho fatto gravi errori e di questi mi scuso con la mia famiglia».

tuttobiciweb.it
 
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#5
Torna in pista Manolo Saíz: nasce l'Aldro Team, nuova formazione under 23 spagnola
Dopo l'esperienza soltanto abbozzata con la Café Baqué Manolo Saíz rientra nel mondo del ciclismo: il tecnico spagnolo dal 2016 sarà il direttore dell'Aldro Team, neonata formazione iberica under 23. A supportarlo due suoi ex atleti, ovvero sia Herminio Díaz Zabala e David Etxebarria. Il gruppo conterà su una ventina di nomi e punta a correre, oltre a gare in patria, anche in Italia, Francia, Belgio e Portogallo.

cicloweb.it
 
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