Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Michele Scarponi
#21
senza andy schleck e contador(forse) è una grande occasione, anche con evans e gesink(se partecipano) che usciranno sicuramente da un tour combattuto, nibali come dice pagliarini non è sicuro che partecipa. Scarponi quest'anno sta dimostrando una regolarità elevata(è terzo nella classifica uci) e soprattutto ha fatto vedere al giro che è un corridore maturo per le corse a tappe di 3 settimane, , tutti lo davano per crollato nelle terza settimana(tranne io ovviamente) per via della partenza stagionale troppo forte ma cosi non è stato, alla vuelta si presenterà fresco, farà il giro di polonia come stesso lui ha dichiarato(non penso con ambizioni di classifica qui)e conoscendo il suo carattere di combattente, non penso che non curerà la classifica per vincere il giro di lombardia
 
Rispondi
#22
Scarponi non fa la Sanremo Triste
 
Rispondi
#23
Eh vabbè, tanto - a meno di cataclismi - avrebbe fatto poco. Ben venga una gestione più ragionata di se stesso durante tutta la stagione: l'anno scorso è stato grandioso, ma s'è buttato via troppo da Gennaio a Maggio, arrivando praticamente finito già alla fine del Giro...
 
Rispondi
#24
Tuttosport, Scarponi: prima il Giro, poi i gemelli
Michele Scarponi sarà al via da oggi al Giro del Trentino come uno dei due sorvegliati speciali in ottica Giro d’Italia (l’altro è Ivan Basso). E’ una stagione fondamentale per l’Aquila di Filottrano, che vuole il suo primo Giro “vero” (dopo quello vinto a tavolino) e che ad agosto diventerà padre di due gemelli. Ecco le confessioni di Scarponi, rintracciato ieri pomeriggio mentre faceva rulli in vista del Trentino.

Michele,l’impressione è che lei voglia vincere un Giro sulla strada. Sbagliato?
«No, esattamente. Gli albi d’oro mi danno al primo posto nella Corsa Rosa 2011, ma in effetti non ho assaporato il gusto del podio più alto a Milano, perché lassù c’era Contador. No, non è stata la stessa cosa e non sento mia quella vittoria a tavolino».

E’ per questo che ha deciso di preferire il Giro al Tour?
«La corsa francese è straordinaria e prima di terminare la carriera vorrei veramente disputarlo con propositi ambiziosi. Ma non potrei farlo quest’anno, dopo aver concluso un Giro che affronto per arrivare a Milano in maglia rosa. E dunque ho cambiato programmi: sì al Giro, no al Tour. Ma ci sono anche altri motivi...».

Ci dica, Michele...
«L’affetto della gente del Giro è inimitabile. Lo diceva anche Contador, che è spagnolo. E poi il Giro è la corsa che sognavo da bambino. C’è poco da fare: per noi italiani si tratta proprio di una corsa particolare».

In questa stagione lei ha più volte detto che le sono mancati i chilometri non percorsi al Giro di Sardegna che è stato annullato: ce l’ha fatta a recuperare?
«Ho corso la Tirreno e i Paesi Baschi per colmare il gap. E adesso vado al Trentino per perfezionare l’opera, ben sapendo però che l’anno scorso mi presentai al Giro “troppo” in forma sin dalla prima settimana. Stavolta sarà diverso».

Cambia qualcosa nella sua Lampre con la presenza di Cunego al Giro?
«La squadra e Damiano devono ancora decidere in merito. Si saprà qualcosa soltanto dopo la Liegi.Ma io resto comunque tranquillo: il team conosce il mio valore e mi appoggerà come si conviene per cercare di arrivare in rosa a Milano».

Che cosa risponde a chi sostiene che al prossimo Giro non si sarà un cast di prima grandezza?
«Dico che ci vorrebbe un po’ più di rispetto per chi sarà al via. E poi sono certo che soprattutto Basso, Kreuziger e Rodriguez saranno avversari fortissimi. E’ scorretto sminuire il livello dei partecipanti ed è offensivo per una grande corsa come il Giro».

C’è un punto fondamentale o una tappa che le piace in modo particolare del prossimo Giro?
«Emotivamente direi l’arrivo a porto Sant’Elpidio, perché quel giorno si percorreranno le strade dove solitamente mi alleno. Ma devo pensare alla classifica, senza concedere troppo ai sentimenti. E allora dico che mi piacerebbe un sacco arrivare primo a Cortina».

Cancellerebbe la cronosquadre se ne avesse la possibilità?
«La Lampre sarà competitiva anche quel giorno, a Verona. Ne sono certo,pur ammettendo che quella disciplina mi è sinceramente un po’ indigesta. Ma saprò reagire nel migliore dei modi».

Dopo il Trentino lei volerà d’un fiato verso Liegi: che cosa si aspetta?
«E’ una delle classiche più dure del calendario,una delle poche in cui possa vincere anche un uomo da grandi Giri. Uscendo bene dal Trentino, potrei anche dire la mia».

E dopo la Liegi?
«Devo ancora decidere se fare un breve periodo in quota in vista del Giro d’Italia».

E dopo la Corsa Rosa?
«Ho un traguardo straordinario che mi vede protagonista con mia moglie Anna, che ad agosto mi regalerà due gemelli!».

Congraturazioni. Le parla un gemello: sarà un’esperienza unica, un vero trionfo per un padre...
«Sono molto emozionato all’idea. E mi voglio vivere questa grande emozione passo dopo passo».

Nonostante la Vuelta?
«In effetti, saltando il Tour potrei correre in Spagna, anche se devo vedere come staranno Giacomo e Tommaso. Perché i gemelli si chiameranno così. Sono due maschietti!».

Niente Mondiali, purtroppo...
«Già, noi che abbiamo un trascorso legato al doping siamo dei galeotti. L’azzurro è vietato, mi dispiace molto. Anche perché credo di aver pagato. E poi arrivare sul Cauberg mi sarebbe piaciuto un sacco...».

di Paolo Viberti, da Tuttosport del 17 aprile
 
Rispondi
#25
Giovedì pomeriggio, ad Herning, dopo la conferenza stampa dei big sarà consegnata a Scarponi la maglia rosa del Giro 2011.
 
Rispondi
#26
Cioè si è aspettato il "servizio" di Studio Sport per fargli consegnare la rosa? Blink
 
Rispondi
#27
[Immagine: 2_0109073_1_thumb2.jpg]
bettiniphoto.net

«Considero questa cerimonia come un premio per il grande Giro disputato alle spalle di un ancor più grande Contador. Ma ora il mio Giro lo voglio vincere sulle strade ed è per questo che sono qui. Diciamo che prendo questo premio come un segno di buon auspicio...»
 
Rispondi
#28
Può piacere o non piacere come corridore, ma come personaggio è davvero fantastico: i media dovrebbero promuoverlo di più, uno come lui attirerebbe un sacco di gente al ciclismo..!

Comunque stasera, in 5 minuti di presentazione della tappa marchigiana al TGiro, se n'è uscito
- dicendo che è stata presa la tangente e han evitato il muro di Montelupone perchè sennò Spezialetti non riusciva a salire (battutina anche un po' campanilistica, visto che è abruzzese Asd );
- dicendo che gli organizzatori han già tolto le transenne all'arrivo quando Ulissi si indica come favorito;
- scegliendo PeterChicken, alias Pietropolli, come suo favorito.

Ave
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di SarriTheBest
#29
Peterchicken Ahah
 
Rispondi
#30
Parere mio, ma a sto punto, dato che non sembra aver raggiunto il massimo della forma al Giro, lo riciclerei per il Tour, ha più probabilità lui di arrivare nei 10 rispetto a Cunego...
 
Rispondi
#31
Macchè non è arrivato in forma. Sono stati più forti gli altri punto e stop. Alla Liegi gia aveva una gamba fortissima, e a Rocca di Cambio ha dimostrato la grande condizione...
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Manuel The Volder
#32
Leggi quello che c'è scritto invece di quello che vorresti leggere. Nessuno nega gli altri siano stati piú forti, ma bisogna anche dire che non aveva la condizione super di Purito ed Hesjedal, non è che uno passa dall'essere più forte all'essere più scarso non di uno, ma di ben due corridori cosí da un giorno all'altro...
 
Rispondi
#33
(26-05-2012, 06:14 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Parere mio, ma a sto punto, dato che non sembra aver raggiunto il massimo della forma al Giro, lo riciclerei per il Tour, ha più probabilità lui di arrivare nei 10 rispetto a Cunego...

C'è scritto che non è al massimo della forma... Sisi
Anzi, non sembra. Penso che uno che punta tutto sul Giro, ci debba arrivare al massimo della forma. E poi se non sbaglio dopo poche tappe sembrava ancora in ritardo, ma che il picco sarebbe comunque, invece così di punto in bianco non è arrivato.
 
Rispondi
#34
Sembra non aver raggiunto il massimo è diverso da non è arrivato in forma, almeno a casa mia...
 
Rispondi
#35
possibile che in 20 giorni di corsa non raggiunge un massimo di forma? mica era fermo da 2 mesi, magari essendo abituato sempre a fare la stessa preparazione, l'aver cambiato qualcosa non ha pagato
 
Rispondi
#36
Secondo me tra ieri e oggi era al massimo, ma Hesjedal e Purito sono stati più forti...
 
Rispondi
#37
Pure secondo me... Scarponi non è chissà quale corridore alla fine. Idem il Basso [2011; - [

Mentre Purito ha dimostrato che un GT lo può vincere !! Rockeggio
 
Rispondi
#38
Anche Purito l'anno passato raggiunse il picco al Delfinato praticamente, tra ieri ed oggi per me era quasi al massimo, altrimenti non sarebbe riuscito a tener testa a JRO ed Hesjedal che stanno volando. Ma mi sembrava come se gli mancasse un qualcosa, che poi non è detto che vincesse con quel qualcosa in più, però lo Scarponi dell'anno scorso per me dopo lo scatto riusciva a mantenere quei 20/25 secondi di vantaggio, mentre questo nel finale è crollato...
 
Rispondi
#39
Non denigriamo Scarponi,l'anno scorso arrivo secondo battendo un super Rujano,Nibali (non pizza e fichi ma la nostra promessa per le corse a tappe),Gadret e Menchov. Probabilmente l'eta comincia a sentirsi e non va piu forte dell'anno scorso o è un'anno no ma le qualita le ha tutte.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Raptor
#40
Secondo me quest'anno ha inciso un bel po' il clima che è stato creato in squadra, che invece di favorirlo deve invece averlo un po' affossato. Come Giro poi è stato abbastanza strano rispetto ai passati, senza una squadra - nelle tappe clou - che è riuscita a tener la corsa e con un percorso simile ai Giro di 10 anni fa.
E insomma, alla fine ha chiuso 4°, che sì, è un po' una mezza delusione, però...

Comunque, come tipo di corridore, c'è da dire che - almeno io - lo vedo più adatto alle corse di un giorno che ai GT: diciamo che è un po' un Vinokourov all'italiana, per cercare di far capire come lo vedo come tipo di corridore. Uno che si esprime al meglio - quando va - nelle classiche ma uno che anche nei GT fa la sua porca figura (anche qui a seconda di percorsi e condizione)...

(26-05-2012, 06:14 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Parere mio, ma a sto punto, dato che non sembra aver raggiunto il massimo della forma al Giro, lo riciclerei per il Tour, ha più probabilità lui di arrivare nei 10 rispetto a Cunego...

Mah, io preferisco pensi al finale di stagione a 'sto punto: Vuelta (sperando che Contador sequestrato e non possa parteciparvi) e Lombardia. Al Tour potrebbe più pensare alle tappe (+ pois) che alla generale: i km del Giro ce li ha comunque nelle gambe, e poi c'è davvero tanta crono...
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di SarriTheBest
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)