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Donne, Salvoldi: «La forza dell'Italia è il gruppo»
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Donne, Salvoldi: «La forza dell'Italia è il gruppo»
«Le giovani si stanno inserendo molto bene»

Intervistato durante la trasmissione di Elleradio "Ultimo Chilometro", il commissario tecnico della nazionale italiana femminile Dino Salvoldi è tornato a parlare del mondiale di Toscana 2013, lui che ha guidato l'unica nazionale che ha portato a casa una medaglia: "Sicuramente il lavoro per un mondiale non si improvvisa e non si costruisce solo a ridosso dell'evento, è un grande gioco di equilibri e prospettive, a seconda del percorso e dalle condizioni di salute delle atlete bisogna costruire il gruppo. Adesso stiamo assistendo a un ricambio generazionale, in quanto le atlete più giovani si stanno inserendo anche grazie all'ottima guida delle ragazze più esperte come Guderzo, Cantele, Bronzini e altre. Chiaramente siamo molto felici di come è andato il mondiale di Toscana - spiega ancora Salvoldi - la Guderzo è stata altruista perchè era la nostra punta di diamante, avrebbe dovuto finalizzare il lavoro che avevamo fatto per isolare la Vos. Purtroppo abbiamo dovuto rinunciare alle ambizioni di vittoria a causa dei crampi che le sono venuti nel finale, ma siamo comunque riusciti a conquistare un ottimo piazzamento con un’atleta giovane come Rossella Ratto alle spalle di un’altra grande atleta fenomenale come Marianne Vos. Non abbiamo rammarico per come sono andate le cose, così come non ha nessun rammarico Tatiana; se proprio vogliamo prendercela con la sfortuna il vero problema è stato l’incidente accorso a Elisa Longo Borghini al campionato italiano, perchè senza quella caduta magari sarebbe arrivata al 100% al mondiale e avremmo avuto un’arma in più da giocare. Ripeto, siamo comunque molto soddisfatti perchè l’Italia ha corso per vincere e perchè una ragazza di 20 anni come la Ratto ha ottenuto un bronzo che vale oro".

Secondo Salvoldi, inoltre, la sorpresa del 2013 è stata senza dubbio "Francesca Cauz, perché è stata molto brava sia fuoristrada che su strada, ha ottenuto degli ottimi risultati e secondo me ha un grande futuro. E’ stata molto brava a gestirsi e anche al mondiale di Firenze perché ha fatto un ottimo lavoro durante tutta la gara".

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