22-11-2012, 01:33 PM
Mondiali 2013: «Avanti anche senza l'aiuto del governo»
Prosegue senza intoppi la marcia verso il Mondiale di ciclismo che la Toscana ospiterà a settembre del 2013. Prosegue nonostante il mancato sostegno finanziario del governo. Ieri mattina si è riunito a Firenze il Comitato istituzionale, che ha verificato lo stato di avanzamento dell'iter, tecnico e burocratico, delle opere di messa in sicurezza delle strade che interessano il percorso. Per Riccardo Nencini e Dario Nardella, presidente e vicepresidente del Comitato, «siamo in linea con le indicazioni del cronoprogramma e tutto procede all'interno dei parametri fissati, nonostante dal Governo non sia arrivato alcun sostegno e non siano stati rispettati gli impegni presi».
Ma non solo. Il Comitato ha anche approvato il programma di eventi di carattere sportivo e culturale che interesseranno, prima e durante le giornate di gara, tutto il territorio attraversato dalla corsa iridata.
«Un altro tassello che va al proprio posto» dicono Nencini e Nardella, convinti del fatto che «ci stiamo avvicinando al meglio ad un evento che avrà una ricaduta impressionante in termini di presenze e di ritorno economico per tutta la regione. L'offerta per i turisti e gli appassionati che in quei giorni si troveranno nelle città e nei paesi toscani - spiegano - sarà ricchissima e diversificata. Possiamo dire che la Regione, i Comuni e le Province interessate riusciranno da soli a garantire lo svolgimento di un Mondiale di ciclismo in cui le peculiarità del territorio e la qualità delle manifestazioni collaterali lo renderanno un evento di alto profilo».
da La Nazione del 21 novembre
Prosegue senza intoppi la marcia verso il Mondiale di ciclismo che la Toscana ospiterà a settembre del 2013. Prosegue nonostante il mancato sostegno finanziario del governo. Ieri mattina si è riunito a Firenze il Comitato istituzionale, che ha verificato lo stato di avanzamento dell'iter, tecnico e burocratico, delle opere di messa in sicurezza delle strade che interessano il percorso. Per Riccardo Nencini e Dario Nardella, presidente e vicepresidente del Comitato, «siamo in linea con le indicazioni del cronoprogramma e tutto procede all'interno dei parametri fissati, nonostante dal Governo non sia arrivato alcun sostegno e non siano stati rispettati gli impegni presi».
Ma non solo. Il Comitato ha anche approvato il programma di eventi di carattere sportivo e culturale che interesseranno, prima e durante le giornate di gara, tutto il territorio attraversato dalla corsa iridata.
«Un altro tassello che va al proprio posto» dicono Nencini e Nardella, convinti del fatto che «ci stiamo avvicinando al meglio ad un evento che avrà una ricaduta impressionante in termini di presenze e di ritorno economico per tutta la regione. L'offerta per i turisti e gli appassionati che in quei giorni si troveranno nelle città e nei paesi toscani - spiegano - sarà ricchissima e diversificata. Possiamo dire che la Regione, i Comuni e le Province interessate riusciranno da soli a garantire lo svolgimento di un Mondiale di ciclismo in cui le peculiarità del territorio e la qualità delle manifestazioni collaterali lo renderanno un evento di alto profilo».
da La Nazione del 21 novembre