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Mondiali 2020: sarà l'Olanda la rivale di Vicenza?
#1
Mondiali 2020: sarà l'Olanda la rivale di Vicenza?
Nasce una candidatura Groningen- Drenthe

L'Olanda ha un progetto mondiale: sta nascendo infatti una candidatura congiunta Groningen - Drenthe che ha l'obiettivo di organizzare la rassegna iridata nel 2020. Il comitato organizzatore, guidato da Dick Heuvelman, ha già preso contatti con la KNWU, la federazione olandese.
A questo punto l'Olanda potrebbe diventare una sera rivale per Vicenza, che ha già annunciato la propria candidatura proprio per il 2020.
La Federazione olandese ha poi reso nota la sua intenzione di puntare ad organizzare i mondiali del 2028 quando si celebrerà il centenario di fondazione della Federazione stessa.

tuttobiciweb.it
 
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#2
Mah.

Ho storto un po' il naso quando ho letto la notizia di Vicenza candidata, in quanto i mondiali in terra italiana paiono in sovrannummero nella storia rispetto alle altre nazioni e per giunta a soli 7 anni di distanza da Firenze. Certo che neppure l'Olanda sarebbe poi così lontana dal mondiale di Valkenburg, spero esca qualche novità.
 
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#3
Va bè, Verona 1999 e Verona 2004 rimangono comunque imbattibili in quanto a intervallo di tempo tra un Mondiale e l'altro. Più che altro Belgio e Francia è da parecchio che non organizzano un Mondiale.
 
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#4
Meglio che li facciano in Italia tutti gli anni invece di andare in posti assurdi per far finire le corse in volata. Groningen sarebbe un nuovo Mondiale per velocisti o poco più, a Vicenza invece possono fare un percorso memorabile
 
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#5
Io vado avanti sempre con il solito refrain che meno Mondiali fanno in Italia meglio è, perchè le ultime manifestazioni sportive del nostro Paese si sono rivelate terreno fertile per certa gente per guadagnarci, facendo pagare alla collettività più di quanto era necessario (e non stiamo parlando di bazzecole, ma di decine di milioni di euro).

Detto questo i Mondiali in Italia si sono rivelati un successo e divertenti da vedere. Il 2020 è vicino ma non troppo al 2014 quindi la cosa è fattibile, soprattutto se supportata, come sembra, anche da sponsor privati della zona.
 
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#6
Vabbè, ma il ciclismo non si porta dietro tantissimi costi alla fin fine. E di quelle spese comunque ne va a beneficiare tutta la collettività (strade rifatte, parcheggi, ciclabili ecc) Sese
 
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