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Nairo Quintana "El Nairochad"
#61
Da due anni è anche nonno
 
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#62
Quintana: «Niente Tour, correrò Giro e Vuelta»
«La corsa rosa sarà il mio grande obiettivo»

Nairo Quintana, che sta per cominciare la sua stagione in Argentina con il Tour de San Luis, disputerà quest’anno il Giro d’Italia e la Vuelta a España ma non il Tour de Francia.
«Sto lavorando per preparare la stagione ed il mio grande obiettivo che è il Giro. Abbiamo deciso così con i responsabili della squadra e poi disputerò anche la Vuelta a España» ha detto il giovane scalatore in una intervista concessa a Lisandro Rengifo de El Tiempo.
A capitanare la Movistar al Tour sarà invece Alejandro Valverde.
«Al Tour ci sarà Valverde, per me ci sarà spazio nei prossimi anni».

http://www.eltiempo.com/deportes/ciclism...13372655-4

tuttobiciweb.it
 
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#63
questa è una gran bella notizia.
 
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#64
Se gli riuscisse la doppietta sarebbe un risultato storico, ma storico sul serio, non storico tipo la Bronzini che vince 3 tappe al Michelton Bay Classic o Guardini che batte il record di vittorie di tappe al Tour de Langkawi
 
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#65
Nairo Quintana diventa papà: è nata la primogenita Mariana
Fiocco rosa in casa Movistar

[Immagine: showimg.php?cod=65240&resize=10&tp=n]

Nairo Quintana e la compagna Paola oggi hanno abbracciato per la prima volta la loro primogenita Mariana, venuta alla luce questa mattina. A dare la notizia via twitter, con tanto di immagine dello scalatore colombiano del team Movistar con la figlia, è l'orgoglioso zio Dayer. Tanti auguri al neopapà, alla neomamma e benvenuta alla piccola Mariana.

tuttobiciweb.it
 
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#66
Zio Dayer Ave
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#67
In vista del Giro Nairo Quintana torna nella sua Colombia per allenarsi in altura, a 2800 metri sul livello del mare. Con lui ci sarà il compagno di squadra Jonathan Castroviejo.
Ha già visionato le tappe 19 e 20 del Giro (Zoncolan e Monte Grappa) e ritornerà in Europa solo per una corsa pre-Giro (Romandia o più probabilmente Giro delle Asturie).

http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=70537
 
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#68
con Nibali e Contador al Tour credo che al giro il mio tifo andrà per lui, o comunque sarei contento se dovesse vincerlo
 
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#69
Proprio tu Bruto.........

Facepalm
 
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#70
Se non si ritira Nairo Quintana sarà domani il primo sudamericano vincitore di un grande giro, bravo! Applausi
 
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#71
No, il primo sudamericano a vincere un GT è stato Herrera.

Quintana sarebbe il primo sudamericano a vincere il Giro d'Italia.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#72
ops Doh

vabbè speriamo che si ritiri allora così non essendo verificata l'ipotesi di partenza la tesi non è confutabile e quindi non ho scritto una cazzata
 
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#73
(31-05-2014, 05:47 PM)BidoneJack Ha scritto: Se non si ritira Nairo Quintana sarà domani il primo sudamericano vincitore di un grande giro dopo essere arrivato secondo in un altro, bravo! Applausi
 
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#74
assomiglia tutto alla madre
 
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#75
La Quintanilla vestita di rosa!
 
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#76
Quintana è anche il secondo corridore ad aver vinto la classifica giovani sia del Giro che del Tour.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Paruzzo
#77
ma la cosa più clamorosa è che ci è riuscito all'età di 46 anni Applausi
 
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[+] A 3 utenti piace il post di BidoneJack
#78
Nairo Quintana: «Voglio crescere per puntare al Tour 2015»
Nairo Quintana è arrivato ieri all’aeroporto di Loiu (Bilbao) con il trofeo senza fine in braccio e la famiglia attorno a fargli da corona. Con lui anche Eusebio Unzué, i tecnici José Luis Jaimerena e José Luis Arrieta e i compagni di squadra Igor Antón, Jonathan Castroviejo e Gorka Izagirre.

Come tu senti, il “giorno dopo”?
«Molto più felice. Ogni volta che ci penso, lo sono sempre di più. E mi emoziono rivedendo nella mia mente la gente di Trieste e il mio trionfo sul podio. Per me questo è il successo più bello della carriera, la realizzazione del sogno che ho sempre avuto: vincere un grande Giro».

Cosa ti ha reso più felice, della festa di Trieste?
«Tante piccole cose: avere mia figlia in braccio sul podio, avere la mia famiglia accanto, condividere la gioia per la vittoria con tutta la squadra».

Il tuo prossimo sogno?
«Il sogno è vincere il Tour. Siamo una squadra forte, vogliamo continuare a crescere per andare all’assalto del Tour nella prossima stagione»

Quali sensazioni ti ha dato il Giro?
«È una corsa speciale, la verità è che me ne sono innsmorato, perché c’è molta passione e poi c’erano tantissimo colombiani sulle strade».

Prossimi impegni?
«Un po’ di riposo, poi comincerò a preparare la Vuelta España».

Tour escluso al 100%?
«Quest’anno è così. Ho vinto a San Luis, sono stato secondo alla Tirreno-Adriatico, quinto al Catalunya e ho vinto il Giro… Ho bisogno di riposo».

Avrai l’obbligo di vincere la Vuelta...
«Ci andrò con Valverde e penso che la squadra lavorerà per chi dei due starà meglio».

Hai pensato di non vincere il Giro nelle prime due settimane?
«Sono state giornate difficili, soprattutto nella seconda settimana per questioni di salute. Ma la squadra mi è sempre stata vicino, mi ha dato grande motivazione».

Si può dire che hai vinto il Giro senza essere al 100%?
«Sì, possiamo dirlo. Ma non ero poi così lontano dal 100%».

tuttobiciweb.it
 
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#79
Dopo il trionfo triestino in rosa di domenica, i miei pensieri sono andati ad un giorno di ottobe del 2012, quando uomini di esperienza come Pellizotti lasciarono andare sul San Luca un ventenne sconosciuto al pubblico. Come sapete sono generalmente allergico agli outsider e rimasi sconcertato, allibito, non riuscivo a farmene una ragione.

Arrivò il 2013 e non avevo idea dell'exploit madornale che avrebbe fatto Quintana, ma con la vittoria della tappa alla Volta Catalunya e al giro dei paesi baschi, mi rassegnai al fatto che Nairo sarebbe diventato un corridore forte.

Il 6 aprile 2013 in quel di Beasain si decideva la corsa: sfida a due tra Porte ed Henao, due corridori noiosi del Team Sky, squadra che senza dubbio avrebbe dominato sia al Giro che al Tour. Ero sicuro che nessuno li avrebbe impensieriti, di certo non li avrebbe impensieriti quel colombiano con la faccia da indio, sicuramente fermo a cronometro.

I risultati li conosciamo tutti: genuflessione nei confronti del giovane fenomeno che mette in riga la corrazzata Sky. Ave

Arriva il Tour: prima grande esperienza in una corsa di 3 settimane . Nairo è un'incognita, ma anche una grande speranza: speranza per una sconfitta del duo Froome-Porte. All'inizio è invisibile, perde parecchio terreno, si pensa ad un ruolo da semplice gregario per Valverde, ma un bel giorno la squadra va in frantumi insieme al Murciano ... Poi lo spettacolo. Secondo posto, maglia bianca e maglia a Pois.

Quel giorno d'autunno di 2 anni fa era nata una leggenda, e io c'ero
 
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#80
Che due coglioni alla Vuelta me ne elimina due con un colpo Facepalm
 
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