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Nissan Superprestige Topsport Vlaanderen Trofee
#1
 
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#2
100% Stybar, chi lo ferma? - Il ceco è ancora imbattuto
Come ormai consuetudine i prati di Ruddervoorde hanno ospitato la prova inagurale del Superprestige. Il percorso, come sempre molto vario e caratterizzato da una sequenza impegnativa di curve strette, scalinate e collinette, si è presentato completamente asciutto grazie ad un clima particolarmente favorevole con temperature oltre i 20 gradi.

A sorpresa si è presentato al via anche Niels Albert, protagonista di una rapida guarigione da una distorsione al ginocchio che in un primo momento appariva ben più grave (le prime informazioni parlavano di un rientro programmato per le prime gare di Novembre). Evidentemente Albert è un vero specialista di rientri-lampo, come avvenuto nell’inverno 2008-2009 con la vittoria iridata giunta due mesi dopo la grave caduta di Asper-Gavere che pareva aver messo fine alla sua stagione.

Con la presenza di Albert, il cast di partecipanti rappresentava in pieno l'élite del ciclocross mondiale. Per nulla intimorito dai rivali, il campione del mondo Stybar è scattato come una molla al via e ha messo in fila indiana gli avversari fin dalle prime pedalate. Una strettoia posta poche centinaia di metri dopo la partenza ha provocato una caduta e per Klaas Vantornout la lotta per la vittoria è terminata prematuramente.

L'andatura di Stybar ha ben presto provocato selezione nelle prime posizioni e solo Bart Aernouts è riuscito a restare in scia al ceco della Telenet-Fidea (veramente ottimo l'inizio di stagione di Aernouts, sempre nella top 4 nelle precedenti gare disputate). Dietro ai fuggitivi, Sven Nys capeggiava un gruppetto comprendente il corridore di casa Sven Vanthourenhout, l'altro portacolori della Sunweb Martin Zlamalik, Gerben De Knegt, Niels Albert, Francis Mourey e Tom Meeusen. Poco dietro, in rimonta dopo una partenza difficile, il francese Steve Chainel e la coppia Fidea formata da Bart Wellens e Kevin Pauwels. In testa Stybar manteneva un ritmo regolare (raramente Aernouts è andato in testa nei primi giri) che però ha permesso alla coppia di aumentare costantemente il margine sugli inseguitori (8 secondi al primo giro, 14 al secondo e 20 al terzo). Nonostante una prestazione grintosa e di gran lunga migliore rispetto alla disfatta di Namur, Sven Nys (penalizzato anche da un cambio bici obbligato a causa di un raggio rotto) non è mai apparso in grado di chiudere il buco con la testa della corsa, così come Sven Vanthourenhout, a caccia di un posto nelle otto caselle a disposizione della selezione belga per la prima gara di coppa del mondo in programma ad Aigle domenica prossima. Il gruppo inseguitore ha perso Zlamalik e Mourey, rimbalzati indietro, e ha accolto Wellens e Chainel, rientrati dalle retrovie. Nel quinto giro un incidente meccanico ha costretto al ritiro Gerben De Knegt. Una volta raggiunti i quaranta secondi, il distacco fra la coppia di testa e gli inseguitori si è stabilizzata. Come nei primi giri, Stybar si è sobbarcato la maggior parte del lavoro in testa mentre Aernouts, a volte a fatica, si limitava a stare in scia. Una volta rientrato nel gruppo inseguitore, Steve Chainel si è messo in caccia dei primi assieme a Nys e Wellens, mentre Albert (comprensibilmente non al top della condizione) e Vanthourenhout cedevano qualche metro, salvo poi ricongiungersi quando l'andatura di coloro che li precedevano calava. Alle spalle, Kevin Pauwels occupava in solitario l'ottava posizione, tallonato a breve distanza da un trenino di maglie BKCP-Powerplus comprendente Franzoi, Walsleben e D.Wanthourenhout con in scia Meeusen e Klaas Vantornout, protagonista di una grintosa rimonta dalla trentesima posizione.

A due giri dalla fine Aernouts ha tentato di approfittare di una indecisione di Stybar nel tratto in sabbia (tornato sul percorso dopo le polemiche regolamentari dello scorso anno) e ha guadagnato una decina di metri sul campione del mondo. Sono però bastate un paio di curve per permettere a Stybar di ricongiungersi ad Aernouts, proprio in concomitanza col suono della campanella dell’ultimo giro. Alla prima collinetta della tornata conclusiva, Stybar ha superato Aernouts, ponendo subito qualche metro fra se e l'avversario. Un lieve errore di Aernouts in una ripida discesa ha contribuito ad aumentare il gap dando modo a Stybar di amministrare il vantaggio badando solamente a non commettere errori.

Il successo di Ruddervoorde permette a Stybar di allungare la striscia di vittorie stagionali (siamo a 4 in altrettante gare disputate). Bart Aernouts si consola con una ottima prestazione e con il secondo posto. Sven Nys riesce a distanziare gli avversari di qualche metro nell’ultimo giro e chiude il podio, ai piedi del quale si ferma Steve Chainel. Quinto posto per Wellens e sesto per Vanthourenhout. Albert, Pauwels, Vantornout e Meeusen completano la top 10. Franzoi si è classificato 11°, compiendo una buona rimonta dopo una partenza difficile. Marco Bianco ha chiuso la prova al 23° posto.

La famiglia Aernouts ha festeggiato anche grazie a Jim Aernouts, cugino di Bart, che ha vinto la gara riservata agli under 23, precedendo in volata Vincent Bastaens, il campione del mondo Jouffroy, l’olandese Van Der Haar e il belga Adams. Mattia Rossi, unico italiano in gara, è giunto 49°.

Il belga Laurens Sweeck ha vinto la gara juniores, accompagnato sul podio dai connazionali Mickael Vanthourenhout e Daan Soete.

Il superprestige torna il 31 ottobre a Zonhoven.

Ordine d'arrivo
1 Zdenek Stybar (Cze) Telenet Fidea Cycling Team 0:59:38
2 Bart Aernouts (Bel) Rabo - Giant Offroad Team. 0:00:05
3 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 0:00:47
4 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 0:00:48
5 Bart Wellens (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 0:00:54
6 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb Revor 0:00:59
7 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 0:01:02
8 Kevin Pauwels (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 0:01:22
9 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb Revor 0:01:27
10 Tom Meeusen (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 0:01:36
11 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 0:01:40
12 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus
13 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus
14 Rob Peeters (Bel) Telenet Fidea Cycling Team
15 Jonathan Page (USA) Planet Bike
16 Martin Zlamalik (Cze) Sunweb Revor 0:01:57
17 Christian Heule (Swi) Team Zeitfahren La Brevine 0:02:13
18 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 0:02:23
19 Françis Mourey (Fra) Francaise des Jeux 0:02:34
20 Radomir Simunek (Cze) BKCP-Powerplus 0:02:55
21 Eddy van IJzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 0:02:56
22 Tom Van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team
23 Marco Bianco (Ita)
24 Marcel Wildhaber (Swi)
25 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team
26 Patrick van Leeuwen (Ned) 0:03:10
27 Nicolas Bazin (Fra) 0:03:13
28 Ian Field (GBr) 0:03:22
29 Petr Dlask (Cze) Telenet Fidea Cycling Team
30 Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team 0:03:27
31 Romain Villa (Fra)
32 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 0:03:40
33 Kenneth Van Compernolle (Bel) Sunweb Revor 0:04:15
34 Kevin Cant (Bel) Van Goethem - Prorace - cycling team 0:04:27
35 Robert Gavenda (Svk) Telenet Fidea Cycling Team 0:04:31
36 Tom Vannoppen (Bel) Team Mooserwirt Ridley Bike's 0:04:35
37 Rudi van Houts (Ned) 0:04:42
38 Florian Le Corre (Fra) 0:05:05
39 Steven De Decker (Bel) Flemish Cycling Projects 0:05:35
40 Mitchell Huenders (Ned) AA Drink Cycling Team 0:05:38
41 Gianni Denolf (Bel) Baboco - Revor Cycling Team 0:05:42
42 Rikke Dijkxhoorn (Ned) 0:05:50
43 Björn Rondelez (Bel) Lingier Versluys Beachbikers Team Vzw 0:06:03
44 Tim Van Nuffel (Bel) Van Goethem - Prorace - cycling team 0:06:17
45 Sascha Weber (Ger) Stevens Racing Team 0:06:28
46 -2 laps Wilant van Gils (Ned)
47 -4 laps Bram Schmitz (Ned)
48 -6 laps Caballero Candelas (Spa)

Classifica
1 Zdenek Stybar (Cze) Telenet Fidea Cycling Team 15 pts
2 Bart Aernouts (Bel) Rabo - Giant Offroad Team. 14
3 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 13
4 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 12
5 Bart Wellens (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 11
6 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb Revor 10
7 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 9
8 Kevin Pauwels (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 8
9 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb Revor 7
10 Tom Meeusen (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 6
11 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 5
12 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 4
13 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 3
14 Rob Peeters (Bel) Telenet Fidea Cycling Team 2
15 Jonathan Page (USA) Planet Bike 1

cicloweb.it
 
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#3
Zonhoven, ennesima prova di forza di Stybar
Torna sulla scena il Superprestige, questa volta a Zonhoven, nel Limburg. Al via 44 corridori, tra i quali ovviamente i migliori. Zdenek Stybar viene dalla prima sconfitta di questo inizio stagione: mercoledì ha ceduto il passo a Rodomir Simunek che è andato a vincere il Memorial dedicato all'omonimo padre. Sven Nys dal canto suo sembra motivato più del solito, e aveva dichiarato di puntare alto per questa gara. Albert dopo l'ottimo re-inserimento post-infortunio, sembra aver avuto un calo, probabilmente dovuto alla mancanza di lavoro durante la convalescenza.

Zonhoven, dunque: il percorso è situato nella zona Molenheide, una collina sul fianco destro della frazione di Termolen, nel Belgio nord-orientale. Il circuito è caratterizzato
da una forte presenza di sterrato, e dalla mancanza di asfalto, sostituito in alcune parti da un fondo molto battuto e duro. Dopo il rettilineo iniziale, formato da prato e sterrato compatto, iniziano i problemi: una curva ad angolo retto immette in una discesa sterrata di circa cinquanta metri, resa ancora più difficile dalle precedenti gare delle altre categorie. Al termine della discesa, tornante e fianco della collina da ripercorrere, questa volta in salita, senza altra possibilità oltre a quella di scendere di sella e caricarsi la bici sulla spalla, in classico stile ciclocross. Altro tratto in piano e la storia si ripete: discesa e salita su terreno sdrucciolevole, prima di tornare sul fondo duro dei sentieri del Molenheide. L'ultimo tratto è composto da fondo compatto misto a prato e strada stretta fra le transenne, prima di tornare sullo slargo di partenza.

Pronti via, il ceco iridato parte a razzo e sembra fare subito selezione: l'unico che sembra potergli stare addosso è il veterano campione belga Sven Nys. Dietro si forma il trenino composto da Pauwels, Aernout e Albert, che alternano l'azione per cercare di colmare il gap dai due. Nel secondo giro il gruppetto sembra ricompattarsi, per poi disgregarsi ancora, e una coppia prende il comando: Pauwels e Nys, si lasciano dietro Stybar, costretto da un problema meccanico al cambio della bicicletta.

Nella seconda metà del terzo giro si riforma il terzetto, mentre gli inseguitori rimangono staccati: l'azione combinata del campione del mondo assieme ad un Nys in grande giornata, sembra in grado di ammazzare la gara, ma dietro viene gestito bene il ritardo, che non lievita in maniera eccessiva.

Sembra accusare il colpo anche il terzo incomodo, Pauwels, che mostra molte difficoltà nello stare con il proprio capitano e il connazionale.
A metà gara, gli inseguitori si rifanno sotto: mantenendo un buon passo, riescono a rimanere a circa dieci secondi di ritardo dal gruppetto di testa, e un giro dopo l'altro, annullano il margine che li separava dalla testa.

Durante il settimo giro, infatti, il gruppetto di testa si ricompatta e sotto il traguardo passano in un sestetto compatto, che permette ai fuggitivi della prima ora di riposare un po', i nuovi arrivati, infatti, continuano l'azione: sia Albert che Aernouts si portano davanti a tirare.

Il riposo di Stybar, però, ha vita breve: il gruppetto appena riformato vede il campione del mondo scattare cercando di fare il vuoto.
Il ceco, comincia un'azione micidiale che spezza il fiato ad Albert e gli altri, il più danneggiato appare Nys che più stanco degli altri, piano piano cede il passo e si stacca, evidentemente provato dall'intenso lavoro iniziale.

Stybar sembra inarrestabile: appena le ruote passano sul terreno compatto, forza l'andatura, creando metri tra sè e il primo inseguitore, e quando i giri che mancano sono solo due, il ceco ha circa una cinquantina di metri di vantaggio.
Al suono della campanella che indica l'ultimo giro, l'iridato transita sotto il traguardo con dodici secondi di vantaggio sui tre inseguitori Nys, Aernout e Pauwels: Albert in evidente crisi non riesce a rimanere coi tre.

La gara è stata dura per tutti e anche il ceco cala un po' l'andatura, permettendo al compagno di squadra Pauwels di intravederlo, ma la sua azione non viene fermata neanche dal braccio di uno spettatore, che salutando la telecamera non si accorge del suo arrivo e colpisce il campione del mondo rischiando di farlo cadere.

Il ceco, come ormai è consuetudine si riallaccia la maglia iridata e festeggia l'ottava vittoria di questa stagione, davanti a Pauwels, Nys, Aernout e allo staccato Albert, giunto quinto.

Il Superprestige tornerà il 14 novembre ad Hamme-Zogge, sempre in Belgio.

Ordine d'arrivo:
1 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team in 1h02'34"
2 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 7"
3 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet a 14"
4 Bart Aernouts (Bel) Rabobank - Giant Offroad Team a 26"
5 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus a 44"
6 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'26"
7 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'58"
8 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus a 1'58"
9 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 2'30"
10 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus a 2'36"
11 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off-Road Team 2'51"
12 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 3'05"
13 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans a 3'29"
14 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus a 3'34"
15 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team a 3'38"
16 Ian Field (GBr) Hargroves Cycles a 3'43"
17 Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team a 3'50"
18 Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team a 4'07"
19 Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team a 4'20"
20 Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb Revor a 4'33"
21 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team a 4'56"
22 Marco Bianco (Ita) L'Arcobaleno Carraro Team a 4'56"
23 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team a 5'21"
24 Patrick van Leeuwen (Ned) TWC De Kempen a 1 giro
25 Robert Gavenda (Svk) Telenet-Fidea Cycling Team a 1 giro
26 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team a 1 giro
27 Kevin Cant (Bel) AVB Cycling Team a 2 giri
28 Marek Cichosz (Pol) Legia - Felt a 2 giri
29 Stijn Huys (Bel) Palmans - Cras a 2 giri
30 Dries Pauwels (Bel) Empella Czech Team a 3 giri
31 Wilant van Gils (Ned) CX Nederland a 3 giri
32 Jo Pirotte (Bel) United Cycling Team a 3 giri

Classifica Generale Superprestige:
1 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 30 punti
2 Bart Aernouts (Bel) Rabobank - Giant Offroad Team 26
3 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 26
4 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 22
5 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 21
6 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 20
7 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 15
8 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 15
9 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 15
10 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 11
11 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 10
12 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 9
13 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 7
14 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 7
15 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off-Road Team 5
16 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 4
17 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
18 Jonathan Page (USA) Planet Bike 1
19 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 1

Il Nuovo Ciclismo - Rozzu
 
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#4
Hamme Zogge, il regno di Nys
Il Superprestige torna per la settima volta nel Belgio occidentale, tra i comuni di Hamme e Zogge, dove si svolge la terza prova del torneo. La corsa vede il ritorno di Zdenek Stybar, che per un problema fisico aveva saltato la prova infrasettinale di Niel: una delle Fidea Cyclocross Classics, vinta agevolmente da uno scatenato Sven Nys.

Circuito molto meno facile della scorsa edizione, che si è svolta sotto una leggera pioggia, che non ha causato grandi danni al fondo del tracciato. Quest'anno la pioggia caduta è stata maggiore, rendendo buona parte del percorso impossibile da percorrere sulle due ruote.

Al primo giro, appare chiaro che non sarà la classica gara di questo inizio stagione: Nys, Stybar, Albert e Pauwels devono lasciare il passo allo scatenato Klass Vantornout, che memore del terzo posto nella passata edizione, cerca di migliorarlo, imponendo un ottimo ritmo alla gara. Per i necessari cambi di bicicletta le posizioni alla testa della corsa di alternano, anche perchè il gruppetto che impone il ritmo è ancora compatto e formato da una dozzina di corridori.

Nel corso del terzo giro, Niels Albert, che non ha approfittato del cambio del mezzo, e Klaas Vantornout, sembrano in grado di fare il vuoto: riuscendo a lasciare una cinquantina di metri fra loro e i diretti inseguitori, Sven Nys e il Rabobank Aernouts, passati sotto il traguardo con 8 secondi di ritardo, mentre Stybar sembra ancora provato dall'infortunio al ginocchio e passa circa dieci secondi dopo dai due.

Il campione belga, fortissimo sul fondo fangoso, raggiunge la coppia di testa e a metà gara, il terzetto dispone di un vantaggio di circa 15 secondi sul campione del mondo, riuscito a raggiungere e superare Aernouts.

Nel corso del quinto giro Nys prende la testa della gara, seguito a ruota da Vantornout, mentre Albert si stacca di qualche metro, continuando comunque a vederli; dietro, intanto, si porta all'inseguimento un Bart Wellens che appare più in palla del proprio capitano Stybar, raggiunto anche dall'altro compagno di squadra Rob Peeters.

Sotto il traguardo dell'ultimo giro, passa un determinato Sven Nys, seguito a ruota da Albert e Vantornout che non sembrano intenzionati a lasciarlo scappare, mentre il capoclassifica Stybar, paga 42 secondi.

Il terzetto sembra compatto, quando a circa metà giro, Klaas Vantornout scatta in avanti portandosi dietro il campione belga e lasciando ad Albert il gradino più basso del podio. Nys impone un forte ritmo alla corsa, e riesce a guadagnare il terreno necessario per evitare il finale in volata che però si svolge, grazie alla tenacia del corridore della Sunweb, ma Nys ha guadagnato quei dieci metri di vantaggio che gli danno la sicurezza della quinta vittoria ad Hamme - Zogge. Stybar passa sotto il traguardo con circa un minuto, staccato anche da Rob Peeters, perdendo così il primato in classifica generale che passa al veterano campione belga. Il prossimo appuntamento del Superprestige si svolgerà ad Asper-Gavere, domenica 21 novembre.

Il Nuovo Ciclismo - Rozzu

Ordine d'arrivo:
1. Sven Nys (BEL) Landbouwkrediet in 59'58"
2. Klaas Vantornout (BEL) Sunweb-Revor a 4"
3. Niels Albert (BEL) BKCP-Powerplus a 40"
4. Bart Wellens (BEL) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'10"
5. Rob Peeters (BEL) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'26"
6. Zdenek Stybar (CZE) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'37"
7. Kevin Pauwels (BEL) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'48"
8. Gerben de Knegt (NED) Rabobank-Giant Off Road Team a 1'57"
9. Jan Denuwelaere (BEL) Rendement Hypo Cycling Team a 2'03"
10. Bart Aernouts (BEL) Rabobank-Giant Off Road Team a 2'07"
11. Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor a 2'48"
12. Kenneth Van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor a 3'29"
13. Petr Dlask (CZE) Telenet-Fidea Cycling Team a 3'36"
14. Thijs van Amerongen (NED) AA Drink Cycling Team a 3'39"
15. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team a 3'50"
16. Tom Meeusen (BEL) Telenet-Fidea Cycling Team a 4'11"
17. Tom Van den Bosch (BEL) (AA Drink Cycling Team) 4'40"
18. Philipp Walsleben (GER) BKCP-Powerplus a 5'15"
19. Jonathan Page (USA) Planet Bike a 5'24"
20. Martin Zlamalik (CZE) Sunweb-Revor a 6'22"
21. Radomir Simunek (CZE) BKCP-Powerplus a 6'45"
22. Jan Verstraeten (BEL) KDL-Trans a 6'51"
23. Ben Berden (BEL) Qin Cycling Team a 7'55"
24. Eddy van Ijzendoorn (NED) AA Drink Cycling Team a 8'16"
25. Robert Gavenda (SVK) Telenet-Fidea Cycling Team a 1 giro
26. Mitchell Huenders (NED) BKCP-Powerplus
27. Bart Hofman (BEL) a 2 giri
28. Craig Richey (CAN) a 3 giri
29. Carlos Hernandez (SPA)
30. Jorge Cantalicio (SPA)
31. Bart Verschueren (BEL)
32. Roger Rodriguez (SPA) a 4 giri
33. Manuel Martin (SPA) a 5 giri

Classifica generale Superprestige:
1. Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 41 p.ti
2. Zdenek Stybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 40
3. Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 33
4. Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 33
5. Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 32
6. Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 31
7. Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 21
8. Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 20
9. Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 15
10. Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 15
11. Gerben de Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 13
12. Philip Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 12
13. Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom. 12
14. Enrico Franzoi (Ita)BKCP-Powerplus 11
15. Jan Denuwelare (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 7
16. Thijs Van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 6
17. Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 5
18. Kenneth Van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 4
19. Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 3
20. Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
21. Eddy Van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 1
22. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 1
23. Jonathan Page (USA) Planet Bike 1
 
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#5
La gara completa:
















 
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#6
Gavere, Nys s'impone al fotofinish
Il Superprestige ritorna in scena, questa volta a Gavere, cittadina delle Fiandre Orientali, e sotto il cielo bianco del pomeriggio belga, inizia la prova, a cui partecipa anche il campione nazionale statunitense Tim Johnson.
Circuito ancora privo di fango, e come spesso capita, gremito di gente. Pronti via, la prima azione importante è di Bart Wellens, che approfittando della partenza, si porta in testa e guadagna una trentina di metri.
L'azione dell'ex campione del mondo, però, appare esagerata, e lo porta ad esaurire velocemente le energie: già nel secondo giro appare in ritardo ed è l'unico che scende di sella per affrontare il tratto in salita.
Sotto il passaggio del terzo giro, si ritorva in testa il campione del mondo Zdnekek Stybar, che si ferma al box a cambiare il mezzo cedendo la testa della corsa a Niels Albert e lasciandosi alle spalle Sven Nys, che sul fondo duro ha qualche difficoltà maggiore che non sul fango. Albert appare in giornata, traendo beneficio dal poco lavoro svolto nella prova del GVA Trofée di ieri, in cui gli altri "big" hanno invece tirato tanto. Il gruppetto di testa è come spesso capita, composto da Stybar, Albert, Nys, Pauwels e Vantornout, che sembra non risentire dello spettacolare incidente che lo ha costretto al ritiro nella prova di Hasselt di ieri. Nella prima frazione del terzo giro, Nys si porta in testa e forza il ritmo, lasciandosi una trentina di metri di spazio fra lui e gli inseguitori, che transitano a circa sette secondi dal campione belga. Nel giro successivo, Albert e Pauwels si mettono all'inseguimento del connazionale che ha ormai dato una scossa decisiva alla gara, mentre Stybar sembra ormai tagliato fuori dalla vittoria, piegato dalle salite troppo dure poterle scalare sulle due ruote, e perde progressivamente terreno, mentre il compagno di squadra Pauwels sembra essere l'unico in grado di resistere alla straripante azione di Sven Nys, mentre Albert paga dazio, ma rimane comunque a una cinquantina di metri. Il campione belga cerca di forzare il ritmo, memore dell'ottima condizione di Pauwels, ma i giri aumentano e nel settimo giro, Albert sembra avvicinarsi ai due di testa. Sul terreno cominciano a vedersi dei solchi e soprattutto nelle parti in discesa, i corridori sono molto prudenti per evitare delle cadute che potrebbero compromettere le chance di vittoria. Dietro, intanto, Stybar assieme al compagno di squadra Wellens, si ricongiunge con Vantornout, che era a bagnomaria in quarta posizione.
Nell'ottavo giro, i due di testa cambiano il mezzo, e anche se Albert non sembra in grado di lottare per la vittoria, i due sembrano aspettarlo, continuando a voltarsi per cercare il giovane BKCP, mentre Stybar è in quarta posizione, avendo staccato Wellens e Vantornout, nella parte pianeggiante del tracciato.
Ultimo giro, i due di testa conservano un vantaggio di una decina di secondi su Albert, ormai tagliato fuori dalla vittoria che si giocheranno Pauwels e Nys, che come sempre è davanti a tirare la coppia, non favorito per niente dal furbo stare a ruota di Pauwels. Nonostante il veterano provi lo scatto ad ogni metro, il compagno di squadra di Stybar sembra tenere il colpo e riesce a stare a ruota. Volata doveva essere, e volata è stata: i due si affiancano nel rettilineo finale e il forte corridore della Landbouwkriedet si aggiudica la vittoria, con un vantaggio di mezza ruota sul secondo. Completa il podio Albert, rimasto in gara solo nei primi giri, con Wellens quarto e Stybar quinto. La prossima prova del Superprestige si svolgerà a Gieten, il 28 novembre prossimo.

Ordine d'arrivo:
1. Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet in 58'48"
2. Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team st
3. Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus a 22"
4. Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'05"
5. Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'24"
6. Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor a 1'44"
7. Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'49"
8. Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team a 2'12"
9. Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team a 2'26"
10. Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team a 2'45"
11. Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor a 2'48"
12. Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com a 2'51"
13. Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 3'11"
14. Jonathan Page (USA) Planet Bike a 3'18"
15. Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team a 3'39"
16. John Gadret (Fra) Ag2R La Mondiale a 3'41"
17. Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team a 4'19"
18. Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team a 5'00"
19. Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team a 5'07"
20. Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team a 5'21"
21. Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans a 5:40;
22. Radomir Simunek (Cze) BKCP-Powerplus a 5:49;
23. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team a 1 giro
24. Patrick van Leeuwen (Ned) TWC De Kempe a 2 giri
25. Mitchell Huenders (Ned) BKCP-Powerplus a 2 giri
26. Bjorn Rondelez (Bel) Lingier Versluys Teama 3 giri
27. Craig Richey (Can) Aviawest - Blue Competition Cycles a 4 giri
28. René Birkenfeld (Ger) Focus Mig Cross Team a 4 giri
29. Kristof Zegers Baboco - Revor Cycling Team a 5 giri
30. Jorge Cantalicio (Spa) a 5 giri
31. Shaun Adamson (Can) a 5 giri

Classifica generale Superprestige:
1. Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 56 punti
2. Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 51
3. Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 46
4. Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 45
5. Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 45
6. Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 40
7. Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 31
8. Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 24
9. Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 23
10. Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 20
11. Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 15
12. Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 12
13. Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 12
14. Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 12
15. Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 11
16. Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 9
17. Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 8
18. Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 5
19. Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 4
20. Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
21. Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 3
22. Jonathan Page (USA) Planet Bike 3
23. Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 1
24. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 1

Il Nuovo Ciclismo - Rozzu
 
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#7
La gara completa di oggi:















 
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#8
Pauwels è quello che corre anche su strada?
 
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#9
(21-11-2010, 10:25 PM)i0i Ha scritto: Pauwels è quello che corre anche su strada?

Si, quest'anno ha vinto una tappa alla Fleche du Sud. Ma anche tutti gli altri hanno partecipato o partecipano anche alle gare su strada, solo che le squadre sono di livello decisamente inferiore, nelle graduatorie della strada, perciò partecipano a corse minori: per esempio, se guardi i nomi della Telenet Fidea in classifica, vedrai che erano tutti al Giro di Slovacchia di quest'anno.
 
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#10
Credo che i0i si riferisse a Serge Pauwels, quello che corre per la Sky.
 
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#11
Giovani proMeeusen crescono ancora - Nys rompe il pedale, Tom primo a Gieten
La quinta prova del Superprestige ha proposto l'unico appuntamento fuori dai confini del Belgio della challenge con la classica gara di Gieten, in Olanda. Una spruzzata di neve, caduta nella notte di venerdì e mantenuta dalla temperatura inferiore allo zero di sabato ha coperto il percorso, rendendolo molto scivoloso. Il tracciato di gara è stato rinnovato rispetto alla passata edizione e, pur non avvicinando il fascino dello "storico" percorso nei pressi del lago di Gieten, è stato giudicato positivamente da quasi tutti gli atleti.

La partenza ha proiettato in testa molti atleti che scattavano dalla seconda fila, trainati da Christoph Pfingsten, ormai da considerare uno specialista dei primi metri, e da Radomir Simunek, sempre in prima fila nelle corse ghiacciate (gli organizzatori hanno intitolato la corsa alla memoria di suo padre). Durante il primo giro il gruppo si è mantenuto compatto e al comando si è posta in blocco la BKCP-Powerplus con Simunek, Dieter Vanthourenhout, col dente avvelenato per l'esclusione dalla selezione nazionale nella gara di coppa a Koksijde e per le polemiche col commissario tecnico De Bie, e Mitchell Huenders, olandese al secondo anno fra gli Élite che, dopo una promettente carriera fra gli under 23, per la prima volta ha fatto capolino in testa al gruppo.

L'atleta più rappresentativo della BKCP, Niels Albert, notoriamente non un fenomeno delle partenze, ha dato il meglio (o il peggio) di sé transitando al termine del primo giro in quarantesima posizione. Tutti i favoriti nel secondo giro hanno guadagnato posizioni mentre Huenders, galvanizzato dal tifo locale, ha guadagnato qualche secondo di vantaggio. Il momento di gloria del giovane tulipano è durato circa mezzo giro, quando una tirata di Nys ha ricompattato il gruppo di testa, forte di circa venti elementi.

La corsa si è decisa al terzo giro con l'allungo del giovane Meeusen, seguito da Nys, Dieter Vanthourenhout (unico Vanthourenhout in corsa; Sven è in Spagna alla ricerca di una condizione di forma accettabile) e Simunek. Stybar ha tentato di chiudere il gap ma un problema meccanico lo ha cacciato molto indietro e fuori dal treno buono.

Dopo l'uscita di scena del campione del mondo (poi solo 17° all'arrivo), il peso dell'inseguimento è passato sulle spalle di Bart Wellens. Il due volte iridato, in crescita di condizione, è arrivato ad un passo dall'aggancio ai quattro di testa ma è incappato in una brutta caduta in un tratto molto veloce del percorso, sbattendo duramente il fianco su una transenna. Dopo essere rimasto per qualche secondo dolorante a bordo strada, Wellens è ripartito salvo poi ritirarsi una tornata dopo.

La mancanza di accordo tra gli inseguitori, con molti nomi poco avvezzi alle prime posizioni come Van Amerongen, Gil e Van Ijzendoorn, ha permesso ai quattro fuggitivi di guadagnare costantemente terreno. In testa la maggior parte del lavoro è toccata ovviamente a Nys ma anche Meeusen non si è risparmiato. Più cauta invece la condotta di gara del duo BKCP con Vanthourenhout raramente in testa e Simunek fisso in ultima posizione e più volte in difficoltà nel mantenere il ritmo.

Meeusen, durante i suoi turni in testa al gruppetto, ha cercato più volte di selezionare ulteriormente i fuggitivi ma al suono della campanella dell'ultima tornata, il quartetto di testa si è presentato compatto con una quarantina di secondi su un folto gruppo inseguitore tirato da Kevin Pauwels comprendente la coppia Rabobank Aernouts – De Knegt, l'altra coppia olandese della AA Drinks formata da Eddy Van Ijzendoorn e Thijs Van Amerongen, e da Gil, Franzoi e Vantornout.

L'ultimo giro è stato veramente appassionante con continui sorpassi e staccate al limite spalla a spalla. Nys si è trovato più volte a dover recuperare qualche metro a causa di errori di guida mentre in testa Simunek e Meeusen si scambiavano la posizione quasi ad ogni curva. Più in difficoltà Vanthourenout, che ha subito perso qualche metro. Meeusen ha imboccato in testa l'ultima serie di curve con a ruota Nys e Simunek. All'ingresso del rettilineo conclusivo Nys ha tentato di rimontare il rivale ma proprio mentre lanciava lo sprint il pedale sinistro si è letteralmente spezzato, facendo quasi perdere l'equilibrio al campione belga che è miracolosamente riuscito a non cadere sfiorando i piedini delle transenne.

Questo inconveniente ha permesso a Meeusen di centrare la seconda vittoria stagionale, la più prestigiosa della carriera (curioso notare che anche la prima affermazione stagionale era arrivata sul suolo olandese nella notturna di Woerden). Simunek e Vanthourenhout hanno completato il podio mentre Nys, costretto a raggiungere l'arrivo a piedi, ha chiuso quarto. Kevin Pauwels ha vinto la volata per il quinto posto precedendo nell'ordine Van Ijzendoorn, Aernouts, De Knegt, Gil e Franzoi.

Gli zeri in classifica di Albert (ritirato a metà gara mentre navigava fuori dalle prime 20 posizioni) e Stybar, permettono a Nys di allungare in testa alla classifica del Superprestige con 68 punti. Pauwels è secondo a quota 56, cinque punti più di Stybar e dieci più di Albert. La prossima prova del Superprestige è in programma a Diegem il 27 dicembre.

Ordine d'arrivo completo:
1. Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team in 1h02'40"
2. Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus a 10"
3. Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus a 10"
4. Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet a 25"
5. Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team a 45"
6. Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team a 45"
7. Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team a 45"
8. Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team a 45"
9. Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team a 45"
10. Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus a 55"
11. Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team a 1'00"
12. Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor a 1'20"
13. Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team a 1'25"
14. Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team a 1'30"
15. Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team a 1'35"
16. Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor a 1'35"
17. Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team a 1'40"
18. Mitchell Huenders (Ned) BKCP-Powerplus a 2'10"
19. Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team a 2'10"
20. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team a 2'10"
21. Ondrej Bambula (Cze) Cyklo Team Budvar Tábor a 2'10"
22. Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans a 2'25"
23. Jonathan Page (USA) Planet Bike a 2'55"
24. Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor a 3'55"
25. Jordy Luisman (Ned) RSE Cycling Team a 4'05"
26. Christoph Pfingsten (Ger) Van Vliet EBH Elshof a 4'15"
27. Patrick van Leeuwen (Ned) a 4'25"
28. Johannes Sickmüller (Ger) Stevens Racing Team a 5'25"
29. Tim Ottens (Ned) a 3 giri
30. Michael Stenzel (Ger) a 4 giri
31. Jorge Cantalicio (Spa) a 4 giri
32. Frank Huisman (Ned) a 5 giri
33. Jos Feiken (Ned) a 6 giri
34. Alberto Candelas (Spa) a 6 giri
35. Kaey Van Rij (Ned) PRC Delta a 6 giri

Classifica generale Superprestige:
1. Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 68 punti
2. Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 56
3. Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 51
4. Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 49
5. Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 46
6. Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 45
7. Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 39
8. Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 35
9. Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 28
10. Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 23
11. Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 18
12. Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 17
13. Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 17
14. Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 15
15. Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus 14
16. Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 12
17. Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 12
18. Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 11
19. Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 11
20. Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 9
21. Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 7
22. Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 4
23. Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
24. Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 3
25. Jonathan Page (USA) Planet Bike 3
26. Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team 2
27. Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 1
28. Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team 1

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#12
L'iridato Stybar farà il suo rientro il 27 a Diegem
Zdenek Stybar è pronto a rientrare nel circuito del ciclocross internazionale. Il campione del mondo, che per un mese è rimasto lontano dalle gare per una infiammazione al ginocchio, farà il suo rientro in gara lunedì 27 dicembre in occasione del Gran Premio Diegem in Belgio che Stybar ha già vinto nel 2008. “Non mi aspetto grandi cose, quello che più importa è ritrovare il ritmo e la condizione – ha detto il corridore ceko-. Il mio più che altro sarà un esordio senza ambizioni, senza stress, ma con molta convinzione”.

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#13
Franzoi e Silvestri nella notte di Diegem
All’indomani della prova di Coppa del mondo di Heusden-Zolder, vinta dall’ex iridato di Treviso 2008, l’olandese Lars Boom, la sesta prova del Trofeo Superprestige, a Diegem, nei pressi dell’aeroporto Zaventem di Bruxelles, chiama di nuovo a raccolta tutti i migliori specialisti del ciclocross che si confronteranno, e questa è la grande curiosità, in notturna (partenza alle ore 17,15) con il circuito illuminato a giorno che avvolge e coinvolge le strade centrali e periferiche della cittadina, località che circa trent’anni fa diede vita al trofeo. Sarà l’occasione per rivedere in gara l’iridato Zdenek Stybar, reduce di una prolungata sosta per tendinite al ginocchio. Stybar aveva vinto le due prove di ottobre a Ruddervoorde e Zonhoven, poi a novembre Sven Nys s’imponeva ad Hamme-Zogge e Asper-Gavere e il giovane Tom Meeusen faceva sua la più recente prova, quella di Gieten, in Olanda. Nys, vantando una dozzina di punti di vantaggio su Kevin Pauwels e ben diciassette sullo stesso Stybar, correrà come al solito per vincere, ma cercherà, in ogni caso, di andare a punti per gestire la classifica ed affrontare al meglio le due residue prove di febbraio 2011. Se Nys dovesse arrivare a vincere la classifica finale sarebbe la decima volta in tredici anni, un record da vero “cannibale” del ciclocross. Nelle rispettive categorie di appartenenza saranno presenti anche gli Elite Enrico Franzoi e Fabio Ursi e gli Under 23 Elia Silvestri e Matteo Trentin.

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#14
Albert vince, Sven rompe ancora - Nys di nuovo ko all'ultimo giro
Per un Lars Boom che, dopo il successo di ieri in Coppa del Mondo, non è al via della sesta prova del Superprestige a Diegem (l'olandese centellina gli appuntamenti invernali e non partecipa alle due challenge fiamminghe), c'è uno Zdenek Stybar al rientro dopo un mese di stop dovuto agli ormai soliti problemi al ginocchio, che hanno rallentato la stagione fino a poche settimane fa formidabile del campione del mondo. Pur per forza di cose non al top della forma, il ceco (anche al centro delle voci di mercato per il suo probabile passaggio alla QuickStep - che gli ha offerto un ricchissimo contratto per il 2011 e gli anni a venire) è senza dubbio l'uomo più atteso sul tracciato di Diegem, che si snoda lungo le strade del piccolo centro belga per quello che - a livello internazionale - maggiormente può adattarsi alla definizione di circuito cittadino.

L'insidia maggiore della giornata è senza dubbio il ghiaccio, che rende il terreno duro e tremendamente scivoloso, tanto che le gare delle categorie giovanili sono state decise - nel bene e nel male - da cadute e scivolate all'ultimo giro. La partenza degli élite, programmata come da tradizione nel tardo pomeriggio - così da avere una corsa in "notturna", ma con la temperatura ancora più bassa, di certo non aiuta né i corridori né il fondo dei tratti in sterrato. In ogni caso Stybar vuol far vedere di essere tornato e di avere già una buona gamba, così al via è il più lesto e, sotto le luci artificiali che illuminano il percorso, prende in testa le prime curve. Anche perché fra il terreno scivoloso e la bagarre tipica delle fasi iniziali la caduta è sempre dietro l'angolo. Il primo a farne le spese è il francese John Gadret, mentre la scivolata di Tom Meeusen - in quel momento secondo - rallenta tutti quelli alle sue spalle facendo involare da solo Stybar. Sempre nelle prime posizioni Bart Aernouts cade a sua volta, portando giù con se Klaas Vantornout, compromettendo fin da subito la corsa di entrambi.

Sven Nys, caduto invece nei giorni scorsi e che per questo motivo in mattinata si è fatto raggiungere dal suo chiropratico di fiducia, è il primo a rompere gli indugi per riportarsi sul ceco, che come detto non sarà al top della forma, ma non è comunque il caso di lasciargli prendere troppo margine. Stybar dal canto suo è rallentato da un paio di lunghi consecutivi, in due differenti curve, che preannunciano una caduta giusto in prossimità del primo passaggio sotto il traguardo.

Davanti troviamo allora Nys e Niels Albert, in quello che sarà il leitmotiv della corsa, inseguiti a breve distanza da un gruppetto con ben quattro uomini della Telenet-Fidea (Meeusen, Kevin Pauwels, Rob Peeters e Bart Wellens), mentre poco più indietro Stybar cerca di riportarsi sotto accompagnato dal connazionale Martin Zlamalik e dal francese Steve Chainel. Durante il secondo giro Pauwels riesce a riportarsi sul duo di testa, presto seguito dai compagni di squadra, e poco dopo dal campione del mondo. Ma Albert è in giornata e così quando forza solo Nys si dimostra in grado di resistergli. Al secondo passaggio i due fenomeni fiamminghi hanno 7" su Pauwels e Peeters, e 16" sugli altri uomini che componevano il gruppetto di testa, con Stybar nettamente in difficoltà.

Da questo punto in poi la corsa vive sul duello fra Nys e Albert, che in Belgio si contendono i successi ma anche la popolarità e i contratti. I due si punzecchiano, allungano, rientrano, insomma si sfidano, senza però che uno dei due riesca a prevalere sull'altro. Le gambe degli inseguitori non sono allo stesso livello, e ad un terzo di gara appare già evidente come la vittoria se la giocheranno i due davanti. Peeters in realtà si regala la sua migliore prestazione stagionale, e per un lungo tratto viaggia solitario in terza piazza, a una quindicina di secondi dalla testa. Ma per rientrare non è abbastanza. Chi invece si rianima nella seconda parte della prova è Stybar: prossimo al naufragio intorno alla nona posizione, recupera ritmo e pedalata fino a superare uno alla volta tutti gli avversari, esclusi ovviamente i primi due.

La coppia di testa procede regolare, con tentativi di allungo da parte sia di Nys che di Albert, che in ogni caso non risultano mai vincenti. I due sembrano principalmente studiarsi, cercando di capire in che punto poter attaccare con forza e decisione, stando nel contempo attenti a non far rientrare gli inseguitori. Pericolo mai comunque reale, visto che lo stesso Stybar non si avvicina mai veramente, e il suo distacco non scende mai sotto i 18". L'ultimo giro è appassionante, con Nys e Albert che si sfidano praticamente su ogni curva, ma mentre tutti attendono la volata è la sorte - proprio come accaduto nelle prove riservate alle categorie giovanili - a decidere il successo finale: Nys prende male una delle ultime curve e subisce un salto di catena. Albert, comunque fortissimo oggi, s'invola per tagliare il traguardo a braccia alzate. Il campione nazionale belga, sconsolato, si deve accontentare della piazza d'onore. Uno Stybar esultante, più che soddisfatto della sua prova, è terzo. Peeters giunge quarto e Wellens quinto, mentre Philipp Walsleben, in rimonta, va ad ottenere il suo miglior risultato stagionale, davanti a un Pauwels calato nettamente nella seconda parte di gara.

Nys può comunque consolarsi con la rafforzata leadership nella classifica generale del Superprestige. Adesso ha infatti 14 punti di vantaggio su Pauwels e Stybar (ogni singola prova dà 15 punti al vincitore, e poi via a scalare fino a uno al quindicesimo), e a febbraio - quando la challenge tornerà con le ultime due gare - ha ottime possibilità di far scrivere per la decima volta il suo nome nell'albo d'oro.

Ordine d'arrivo
1 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 1:00:31
2 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 0:00:18
3 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:41
4 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:56
5 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:01:12
6 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 0:01:24
7 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:01:28
8 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 0:01:35
9 Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 0:01:41
10 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 0:01:44
11 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 0:01:59
12 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 0:02:05
13 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 0:02:31
14 John Gadret (Fra) Ag2R La Mondiale 0:02:49
15 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 0:03:09
16 Jonathan Page (USA) Planet Bike 0:03:19
17 Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 0:03:42
18 Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team 0:03:49
19 Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 0:03:58
20 Isaac Suarez (Spa) 0:04:03
21 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:04:06
22 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 0:04:26
23 Stijn Huys (Bel) 0:04:45
24 Davy Commeyne (Bel) 0:05:43
25 Bram Schmitz (Ned) Van Vliet EBH Elshof 0:05:53
26 Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team 0:06:10
27 Keiichi Tsujiura (Jpn)
28 Mike Thielemans (Bel) Team-Thielemans & Co 0:06:21
29 Rene Birkenfeld (Ger) Harvesterhude Rv 0:06:23
30 Kevin Cant (Bel) Van Goethem Prorace Cycling Team 0:06:30
31 Yu Takenouchi (Jpn) 0:06:33
32 Robert Gavenda (Svk) Telenet-Fidea Cycling Team -1lap
33 Bart Verschueren (Bel) Champion System LBS Team
34 Craig Richey (Can) Cyclocrossracing.Com p/b Blue -2laps
35 Brian Matter (USA) Gear Grinder
36 Mitchell Hoke (USA) Clif Bar Development Team
37 Sean Babcock (USA) Kona
38 Mark Lalonde (USA) Cal Giant-Specialized
39 Ryan Knapp (USA) BikeReg.com
40 Fernandez Suarez (Spa) -3laps
41 Quentin Bertholet (Bel)
42 Ryan Iddings (USA) Redline
43 Shaun Adamson (Can) Cycle-Smart -5laps
44 Theobald Ullrich (Ger)
45 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team

Classifica generale
1 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 82 pts
2 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 65
3 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 64
4 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 61
5 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 56
6 Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 49
7 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 39
8 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 35
9 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 35
10 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 34
11 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 23
12 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 22
13 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 20
14 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 18
15 Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 18
16 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 17
17 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 17
18 Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus 14
19 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 11
20 Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 9
21 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 8
22 Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 4
23 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 4
24 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
25 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 3
26 Jonathan Page (USA) Planet Bike 3
27 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team 2
28 John Gadret (Fra) Ag2R La Mondiale 2
29 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 1
30 Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team 1

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#15
Sven fiNysce in bellezza - Albert e Pauwels sul podio tutto belga
Oggi a Hoogstraten, penultima prova del Superprestige, si è corso su due circuiti paralleli: uno era fangoso, sconnesso, tecnico e ricco di dislivelli insidiosi, l'altro invece era una sorta di autostrada liscia, diritta e tutta in pianura; sul primo ci hanno corso tutti, sul secondo invece c'era solo Sven Nys. A parte le battute la gara di Sven Nys è stata assolutamente impressionante, tecnicamente perfetta, senza mai una sbandata o un accenno di sofferenza su uno dei percorsi più esigenti della stagione: forse neanche nel largamente dominato Koppenbergcross il "Kannibaal van Baal" aveva dato una simile impressione raffrontando la sua gara con quella degli avversari. La superiorità è stata totale: forza, tecnica, esperienza nello studiare il tracciato in ricognizione e una fantastica lucidità nel saper scegliere sempre le linee migliori anche nei momenti di massimo sforzo.

Che quella di oggi sarebbe stata una giornata speciale per Sven Nys lo si sapeva perché il vantaggio, in termini di punti, accumulato nelle scorse tappe della challenge del Superprestige gli dava la possibilità di chiudere matematicamente il conto senza dover aspettare la gara di sabato prossimo a Middelkerke: una vittoria gli avrebbe consegnato il decimo titolo della sua carriera, un traguardo assolutamente leggendario e difficilmente eguagliabile in futuro; di atleti del calibro di Sven Nys ne nascono pochi e probabilmente quel 17 giugno del 1976 era venuta al mondo una persona creata con tutte le fibre giuste per eccellere proprio nel ciclocross.

Già vedendo le gare degli junior e degli under s'era capito che quella di oggi sarebbe stata una gara estremamente selettiva e la conferma si è avuta subito nel corso del primo giro: alla prima discesa Vantornout è caduto rovinosamente (riuscendo comunque a tornare in gara) e pochi metri dopo una sbandata ha costretto Albert a mettere il piede a terra proprio quando si trovata in prima posizione. Al termine della prima tornata erano già rimasti appena sette corridori in testa alla corsa: Nys, Albert, Stybar, Pauwels, Wellens, Meeusen e proprio Vantornout, autore di un bel recupero. Qui inizia lo show di Sven Nys che ha deciso di mettersi davanti fin da subito per imporre il proprio ritmo e scegliere così le traiettorie che preferiva e il risultato di questo primo forcing è presto detto: Meeusen cade nella stessa di Vantornout (ripida, fangosa e una buca che ha fatto impuntare e cadere molti altri) e più avanti è finito a terra anche Wellens che in quel momento si trovava in seconda posizione e ha lasciato così a Nys un bel margine.

Dall'inzio del secondo giro, quindi, Nys non ha mai abbandonato la prima posizione neanche quando prima Pauwels e poi Albert gli avevano preso la scia: Sven ha continuato imperterrito a tirare ad un ritmo troppo elevato per chiunque e Pauwels s'è dovuto rialzare mentre Albert s'è piantato in un tratto ripido di salita dovendo scendere e correre prima di ripartire. L'iridato Stybar invece s'è dovuto arrendere alle cadute già nel corso del terzo giro: una scivolata nello stesso punto di Wellens l'ha fatto finire contro gli spettatori urtando anche una carrozzella mentre nella quinta tornata gli è stata fatale la discesa già nominata spesso in precedenza; per Stybar una gara senza dubbio sfortunata ma va notato come in quei passaggi chiave Nys abbia sempre affrontato traiettorie diverse da tutti gli altri e spesso è proprio la cura di questi dettagli ad eleggere il vero campione.

Alla fine Nys è restato da solo per tutti gli ultimi cinque giri aumentanto costantemente il vantaggio su Niels Albert, il primo degli inseguitori: ha iniziato con 5" che poi sono diventati 15", poi 21", poi 36" che sono diventati 34" al traguardo per un passaggio ai box a cambiera la bici (e a salutare e ringraziare i meccanici) e per una splendida e prolungata esultanza. Terzo posto a 1'06" per Pauwels mentre Vantornout, nonostante una seconda caduta con tanto di capriola, ha chiuso in quarta posizione staccato a 1'17"; solo sesto invece Zdenek Stybar che è stato preceduto anche da Sven Vanthourenhout.

Dopo questa gara la classifica del Superprestige vede Nys in testa con 97 punti, frutto di tre vittorie, un secondo, due terzi ed un quarto posto, mentre Pauwels è secondo con 78 punti, tre in più di Albert e quattro in più di Stybar: con 15 punti in palio per ogni vittoria il distacco ad una gara dal termine è quindi incolmabile ma non pensate che Nys sia sazio perché il Cannibale quando è in gara e, soprattutto, quando sente la parola Superprestige riesce a trasformarsi come nessun altro.

Ordine d'arrivo
1 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 1:00:29
2 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 0:00:34
3 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:01:06
4 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 0:01:17
5 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 0:01:29
6 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:01:38
7 Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 0:01:42
8 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:02:05
9 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 0:02:26
10 Jonathan Page (USA) Planet Bike 0:02:34
11 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:02:56
12 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 0:03:39
13 Christian Heule (Swi) Champion System LBS 0:03:46
14 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:03:48
15 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 0:03:52
16 Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team 0:04:40
17 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 0:04:59
18 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team
19 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus
20 (-1 lap) Francis Mourey (Fra) FDJ
21 Kevin Cant (Bel)
22 (-2 laps) Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team
23 Patrick van Leeuwen (Ned)
24 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team
25 (-3 laps) Mitchell Huenders (Ned) BKCP-Powerplus
26 (-4 laps) Tim Van Nuffel (Bel) Van Goethem - Prorace

Classifica finale
1 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 97 pts
2 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 78
3 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 75
4 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 74
5 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 64
6 Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 49
7 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 47
8 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 44
9 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 41
10 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 35
11 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 34
12 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 22
13 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 22
14 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 20
15 Jan Denuwelaere (Bel) Rendement Hypo Cycling Team 18
16 Kenneth van Compernolle (Bel) Sunweb-Revor 18
17 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 17
18 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 17
19 Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus 14
20 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 11
21 Jonathan Page (USA) Planet Bike 9
22 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 8
23 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 5
24 Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 4
25 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 4
26 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
27 Christian Heule (Swi) Champion System LBS 3
28 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team 2
29 John Gadret (Fra) AG2R La Mondiale 2
30 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 2
31 Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team 1

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Una vittoria di gran Klaas - Sigillo finale di Vantornout sul SP di Nys
Tutto arriva a chi sa aspettare: potrebbe essere questo il motto stagionale di Klaas Vantornout, 28enne pluripiazzato del ciclocross internazionale, che raccoglie proprio sul finale della stagione quanto solo annusato fino ad ora. Nell'ultima prova di un SuperPrestige già abbondantemente assegnato a Sven Nys, a Middelkerke, in una giornata pure mite per la stagione, il corridore belga che difende i colori della Sunweb, è sempre stato nel cuore dell'azione, per poi spiccare il volo intorno a metà gara.

Una partenza nel segno del bicampione del mondo Stybar, che ha impresso il suo ritmo sin dalle prime battute, ha visto come al solito un Albert in leggera difficoltà, e un Nys che è rimasto intruppato ancora più indietro. I primi a rispondere a Stybar, nel primo giro, sono quindi stati Sven Vanthourenhout e Kevin Pauwels, anche se il gruppetto degli inseguitori (comprendente un Albert in rapida ripresa, la coppia Telenet-Fidea formata da Meeusen e Peeters, Vantornout e, dopo qualche affanno, anche Nys) non era per niente lontano.

È stato nel terzo dei 9 giri che Nys ha rotto gli indugi e, con un forcing dei suoi, si è riportato su un terzetto di testa in cui Stybar aveva da tempo smesso di fare la voce grossa, giocando più che altro di rimessa sugli affondo (principalmente) di Pauwels. Il sopraggiungere di Nys è parso dare nuova verve al ceco, che si è rimesso in testa provando a mettere alla frusta i colleghi, ma non riuscendo a evitare il ritorno di altri inseguitori: al passaggio dei -5 giri, il gruppo di testa era formato da Stybar, Nys, Sven Vanthourenhout, Pauwels, Albert, Vantornout, Meeusen e Wellens. La quarta tornata è stata quella del decollo di Vantornout: messosi in testa a fare un bel ritmo, e resosi conto che gli altri faticavano a tenerne la ruota, il belga ha preso il largo e rapidamente ha scavato tra sé e gli altri prima 10, poi 20 secondi: nel breve volgere di due giri, si è passati da una situazione di profonda incertezza, alla consapevolezza che nessuno avrebbe saputo reagire alla stoccata di Klaas.

Nemmeno un Nys che, nel corso del quinto giro, era pure sembrato poter dare quel gas in più per provare a ricucire sul fuggitivo; ma che, alla resa dei conti, si è ritrovato un po' in debito, dovendo quindi rinunciare alle speranze di un'ennesima zampata nel SuperPrestige che, con merito, ha portato a casa già dalla precedente prova di Hoogstraten. Per un Nys in calando, un Pauwels che era sempre riuscito a tenere la ruota del blasonato collega, e che quando Sven ha ceduto, è rimasto da solo all'inseguimento dello scatenato Vantornout; e un Wellens che nella seconda parte di gara ha trovato un buon passo, tenendo il ritmo di Stybar e Meeusen molto meglio di Vanthourenhout e di un Albert che, anche lui, pare avere il meglio della stagione già alle spalle (il che è anche abbastanza logico).

Gli ultimi due giri hanno visto Vantornout giusto controllare a distanza gli avversari, prima di chiudere a braccia alzate con 13" su un Pauwels che ci ha provato fino all'ultimo, 21" sul rinato Wellens, 39" su Meeusen, 47" su Stybar, 59" su Nys e 1'22" su Albert. La classifica si è definitivamente assestata, col già assodato primo posto di Nys (con 107 punti), e a seguire con Pauwels secondo (a 92), Stybar terzo (85), Albert quarto (84), Wellens quinto (77), Vantornout sesto (62) e Meeusen settimo (56). Col SuperPrestige si chiude il secondo dei tre circuiti del cross (la Coppa del Mondo è finita il 23 gennaio col successo di Albert); non rimane che l'ultima prova del Trophée Gazet van Antwerpen, a Oostmalle domenica prossima, dopodiché anche questo 2010-2011 della specialità potrà essere archiviato in gloria.

Ordine d'arrivo
1 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 1:02:31
2 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:13
3 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:21
4 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:39
5 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:47
6 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 0:00:59
7 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 0:01:22
8 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 0:01:31
9 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 0:01:39
10 Jan Denuwelaere (Bel) Style & Concept 0:02:16
11 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:02:53
12 Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 0:03:06
13 Kenneth van Compernolle (Bel) Style & Concept 0:03:14
14 Jonathan Page (USA) Planet Bike 0:03:20
15 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 0:03:51
16 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 0:04:18
17 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:04:42
18 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 0:04:53
19 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 0:05:01
20 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team
21 Ben Berden (Bel) Qin Cycling Team 0:05:04
22 Patrick van Leeuwen (Ned) 0:05:52
23 Marco Bianco (Ita) 0:06:21
24 Bart Hofman (Bel) Afdeling Oost-Vlaanderen WBV - VZW 0:06:38
25 Kevin Cant (Bel) Van Goethem Prorace Cycling Team 0:07:04
26 Robert Gavenda (Svk) Telenet-Fidea Cycling Team -1lap
27 Egoitz Murgoitio (Spa)
28 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team -2laps

Classifica finale
1 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 107 pts
2 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 92
3 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 85
4 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 84
5 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 77
6 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 62
7 Tom Meeusen (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 56
8 Bart Aernouts (Bel) Rabobank-Giant Off Road Team 53
9 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off Road Team 42
10 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 41
11 Rob Peeters (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 40
12 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 30
13 Jan Denuwelaere (Bel) Style & Concept 24
14 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 22
15 Kenneth van Compernolle (Bel) Style & Concept 21
16 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 20
17 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 17
18 Steve Chainel (Fra) FDJ 17
19 Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus 14
20 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 11
21 Jonathan Page (USA) Planet Bike 11
22 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 8
23 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 5
24 Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 4
25 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 4
26 Jan Verstraeten (Bel) KDL-Trans 3
27 Christian Heule (Swi) Champion System LBS 3
28 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team 2
29 John Gadret (Fra) Ag2R La Mondiale 2
30 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 2
31 Tom van den Bosch (Bel) AA Drink Cycling Team 1

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#18
Povera Italia, siamo messi male. Ho seguito i Mondiali e non abbiamo niente, solo Fontana ogni tanto si dà una mossa, ma alle gare internazionali non partecipa. Comunque onore a Nys, sempre grandissimo, anche se ormai è alla frutta.
 
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#19
beh insomma, va per i 35 e vince ancora come 10 anni fa. gente come wellens che era il grande rivale di nys non vince più una gara
 
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#20
(14-02-2011, 08:04 PM)Francesco G. Ha scritto: beh insomma, va per i 35 e vince ancora come 10 anni fa. gente come wellens che era il grande rivale di nys non vince più una gara

Sì sì, è un grande, però ormai non potrà che calare, intendevo questo.

 
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