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Nokere Koerse - Danilith Classic 2017
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15-03-2017, 05:42 AM
Si torna in Belgio per una delle classiche minori di primavera, la Nokere Koerse: sebbene non abbia un grande blasone, anche a causa del calendario, la classica del paesino tra Waregem e Oudenaarde ha la sua bella storia, con 71 anni d’età, e la promozione a categoria 1.HC avvenuta l’anno scorso è un segno del crescente interesse della corsa (che ha visto vincere solo 4 atleti non del Benelux nella sua storia: uno di questi è Francesco Chicchi). È una corsa che si presta all’arrivo in volata, ma è una delle volate più belle e difficili di tutto il calendario internazionale: si arriva in cima al Nokereberg, un muretto in pavé di 400 metri al 6%, che verrà scalato otto volte dagli atleti tramite il circuito finale di 15,7 km.
Il numero 1 lo porterà una delle rivelazioni della passata stagione, Timothy Dupont (Verandas Willems – Crélan), ma il velocista belga finora è stato l’ombra di sé stesso quest’anno e non parte tra i favoriti. Il faro della corsa sarà invece Nacer Bouhanni (Cofidis), anche se è reduce da una Paris-Nice conclusa anzitempo e con la coda tra le gambe, dopo aver subito il maltempo: in caso di un passaggio a vuoto prenderà il suo posto Jonas Vangenecthen. Ancora in cerca della prima vittoria stagionale, Nacer dovrà scontrarsi con Kenny Dehaes (Wanty-Groupe Goubert), vincitore 2014, con Danilo Napolitano e Andrea Pasqualon come possibili alternative e Roy Jans (Wb Veranclassic), tra i casalinghi; bisogna però considerare anche Roman Maikin e Alexey Tsatevitch, affidabili velocista della Gazprom, ed il colombiano Jhonathan Restrepo della Katusha, bravo a farsi valere in volata quando le corse sono “difficili”. La Lotto Soudal porta con fiducia Kris Boeckmans, mai veramente ripresosi dopo il terribile incidente della Vuelta 2015, anno in cui vinse proprio a Nokere; da tenere d’occhio l’Aqua Blue Sport, che tra Adam Blythe, Leigh Howard, Andrew Fenn e Lasse Norman Hansen è la squadra col numero maggiore di possibili soluzioni.
Curiosamente, saranno presenti 5 dei 6 primi classificati al mondiale under 23 di Doha, che potrebbero tranquillamente essere protagonisti anche qui: c’è chi lo è già stato, come il campione in carica Kristoffer Halvorsen, ancora dilettante nel team Joker, che l’anno scorso si rivelò proprio qui raccogliendo il secondo posto. Il secondo classificato Pascal Ackermann potrebbe essere la punta della Bora-Hansgrohe assieme allo slovacco Erik Baska; Phil Bauhaus sarà la punta indiscussa della Sunweb, Amund Grondhal Jansen partecipa con la maglia della LottoNl – Jumbo e Jason Lowndes con la Israel Cycling Academy. La BMC con Martin Elmiger a guidare i giovani sarà una squadra molto votata all’attacco. E ci sarà anche una squadra italiana: la Nippo Vini-Fantini, che cercherà di portare in volata Nicolas Marini (per lui sarebbe una bella prova di maturità) e Riccardo Stacchiotti.
La corsa sarà trasmessa in diretta su Eurosport 2 dalle 15 alle 17.
http://www.cicloweb.it/2017/03/14/nokere-koerse-2017/
Il numero 1 lo porterà una delle rivelazioni della passata stagione, Timothy Dupont (Verandas Willems – Crélan), ma il velocista belga finora è stato l’ombra di sé stesso quest’anno e non parte tra i favoriti. Il faro della corsa sarà invece Nacer Bouhanni (Cofidis), anche se è reduce da una Paris-Nice conclusa anzitempo e con la coda tra le gambe, dopo aver subito il maltempo: in caso di un passaggio a vuoto prenderà il suo posto Jonas Vangenecthen. Ancora in cerca della prima vittoria stagionale, Nacer dovrà scontrarsi con Kenny Dehaes (Wanty-Groupe Goubert), vincitore 2014, con Danilo Napolitano e Andrea Pasqualon come possibili alternative e Roy Jans (Wb Veranclassic), tra i casalinghi; bisogna però considerare anche Roman Maikin e Alexey Tsatevitch, affidabili velocista della Gazprom, ed il colombiano Jhonathan Restrepo della Katusha, bravo a farsi valere in volata quando le corse sono “difficili”. La Lotto Soudal porta con fiducia Kris Boeckmans, mai veramente ripresosi dopo il terribile incidente della Vuelta 2015, anno in cui vinse proprio a Nokere; da tenere d’occhio l’Aqua Blue Sport, che tra Adam Blythe, Leigh Howard, Andrew Fenn e Lasse Norman Hansen è la squadra col numero maggiore di possibili soluzioni.
Curiosamente, saranno presenti 5 dei 6 primi classificati al mondiale under 23 di Doha, che potrebbero tranquillamente essere protagonisti anche qui: c’è chi lo è già stato, come il campione in carica Kristoffer Halvorsen, ancora dilettante nel team Joker, che l’anno scorso si rivelò proprio qui raccogliendo il secondo posto. Il secondo classificato Pascal Ackermann potrebbe essere la punta della Bora-Hansgrohe assieme allo slovacco Erik Baska; Phil Bauhaus sarà la punta indiscussa della Sunweb, Amund Grondhal Jansen partecipa con la maglia della LottoNl – Jumbo e Jason Lowndes con la Israel Cycling Academy. La BMC con Martin Elmiger a guidare i giovani sarà una squadra molto votata all’attacco. E ci sarà anche una squadra italiana: la Nippo Vini-Fantini, che cercherà di portare in volata Nicolas Marini (per lui sarebbe una bella prova di maturità) e Riccardo Stacchiotti.
La corsa sarà trasmessa in diretta su Eurosport 2 dalle 15 alle 17.
http://www.cicloweb.it/2017/03/14/nokere-koerse-2017/
16-03-2017, 11:12 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-03-2017, 11:16 AM da jwill.)
Allo sprint Bouhanni pareva un uomo in mezzo ai bambini
A 10 km dalla fine è accaduto un fatto abbastanza curioso. Boeckmans nelle prime tre quattro posizioni del gruppo ha iniziato a inveire contro un corridore della Veranda (mi pare Jules), credo per un cambio all'americana. Dopo ciò lo ha preso per una spalla e lo ha portato dalla testa alla coda del gruppo trattenendolo, rallentando la velocità e facendosi superare a destra e a sinistra da tutti gli altri corridori.
A 10 km dalla fine è accaduto un fatto abbastanza curioso. Boeckmans nelle prime tre quattro posizioni del gruppo ha iniziato a inveire contro un corridore della Veranda (mi pare Jules), credo per un cambio all'americana. Dopo ciò lo ha preso per una spalla e lo ha portato dalla testa alla coda del gruppo trattenendolo, rallentando la velocità e facendosi superare a destra e a sinistra da tutti gli altri corridori.
16-03-2017, 04:38 PM
Boeckmans è un mito

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