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Paris - Nice 2012
Parigi-Nizza, nella sesta tappa Luis León Sánchez su Voigt dopo una fuga. Elia Viviani è 4°
La sesta tappa della Parigi-Nizza va allo spagnolo della Rabobank Luis León Sánchez. Non parte Larsson vincitore della crono d'apertura e si ritirano nel corso della giornata Ivan Basso e Bauke Mollema. Nei 178 km da Suze-la-Rousse a Sisteron dapprima se ne vanno in 28, con tutti gli uomini di classifica davanti tranne Valverde, rimasto tagliato fuori dal ventaglio. Ripresa la fuga, se ne vanno in 7: Frederik Veuchelen, Jens Voigt, Mikaël Cherel, Luis León Sánchez Gil (il più vicino a Wiggins, a 3'51" in classifica), Daniel Navarro García, Anthony Geslin e Simon Geschke. Guadagnano più di 4' e vanno di comune accordo, tanto che si devono attivare diverse squadre per far calare il vantaggio. Ai -22 il gap è ancora di 1'55" ma ora il gruppo viaggia velocemente. Al primo passaggio a Sisteron, quando mancano 18 km, i battistrada hanno ancora 1'20" di vantaggio. Sull'ultima asperità di giornata, la Côte des Marquises, davanti c'è il forcing di Luis León Sánchez mentre dietro è l'Omega Pharma a gestire l'inseguimento in vista di una volata di Tom Boonen. In cima alla Côte des Marquises passano per primi Voigt, Cherel e Luis León Sánchez, con il gruppo a 1'05". Cherel cede ai -8.9 e in testa rimangono Luis León Sánchez e Jens Voigt. Nell'ultimo chilometro i due si guardano ma quando Voigt lancia la volata è Luis León Sánchez ad affiancarlo ed a vincere. Dietro il gruppo arriva a 17", con Haussler terzo ed il nostro Elia Viviani quarto. Decimo Jacopo Guarnieri. In classifica nulla di nuovo, con Wiggins a precedere Westra di 6" e Leipheimer di 10". (cicloweb.it)
 
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E che pacco non poteva vincere Fout???????

Io me la sono persa, come mi perderò la
tappa di domani..
Ma alla fine Valverde è rientrato o rimasto dietro??
 
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Valverde è rientrato...
 
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LIQUIGAS. Basso stavolta si è arreso al dolore
Tappa agrodolce oggi per la Liquigas-Cannondale alla Paris-Nice. Nella sesta frazione Suze La Rousse-Sisteron di 178 km Elia Viviani ha colto il suo primo piazzamento di rilievo nella corsa a tappe francese chiudendo al quarto posto. Il velocista azzurro è stato superato da Haussler nello sprint che ha regolato il plotone, giunto a sua volta dietro ai fuggitivi di giornata Sanchez (vincitore) e Voigt con 16” di ritardo.
Notizie negative invece per Ivan Basso che si è dovuto fermare dopo 100 chilometri di corsa a causa dei dolori provocati dalla caduta patita lunedì (seconda tappa). «Le contusioni riportate da Ivan si sono fatte sentire alla distanza – spiega il dottor Emilio Magni che segue la squadra in Francia -. Mercoledì sera, al termine della quarta tappa, era insorto un dolore all’emitorace destro a causa di una contusione costale. Ieri ha persistito ma era sopportabile mentre oggi, complice un inizio di tappa velocissimo, ha determinato il ritiro. Per precauzione abbiamo appena svolto una radiografia al torace che, fortunatamente, non ha evidenziato nessuna frattura
costale».
«Ivan è stato bravo a stringere i denti – afferma il DS Scirea – ma oggi la situazione si è fatta veramente insostenibile. Il gruppo è partito “a blocco” fin dai primi chilometri e, vedendolo in difficoltà, abbiamo optato per lo stop». Basso domani rientrerà in Italia: nei prossimi giorni, di concerto con lo staff tecnico e medico della Liquigas-Cannondale, si definirà il programma per il pieno recupero.
Tuttobiciweb.it


 
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Vecchi volponi entrambi, quando erano rimasti in 2 ero sicuro che vincesse Sanchez, più scaltro del tedesco...mi dispiace tanto per Jens ma sono altrettanto contento per lo spagnolo: sta forse tornando agli antichi fasti? Asd
 
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Molto molto bravo Sanchez, tattica perfetta e modo di correre da gran corridore. Il tedescone forse oggi ha disputato il miglior arrivo a 2 della sua carriera...ha perso per poco, cosa inusuale per lui :D
 
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Purtroppo per Voigt,in questi arrivi "froma breakway" Luis Leon Sanchez è imbattibile.Se andiamo a ritroso nella sua carriera,le vittorie che ha ottenuto dalle fughe,sono praticamente il 50%.Che classe!
Continua a pagare il passaggio alla Rabo,dove non riesce proprio ad ambientarsi.Per me,questa vittoria,gli darà solo un pizzico di fiducia in più ma dubito fortemente che lo rivedremo andare in salita come qualche anno fa.
Voigt era il più forte ma è stato poco furbo,soprattutto nel finale.Spiace per lui ma è giovane,si potrà rifare :D.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Akr
De Gendt e Taaramae in fuga
 
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Più di 10' a 130 km al traguardo...sono solo due è vero, ma che due!!
 
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Arrivano secondo me...
Gran bei corridori...
 
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Quasi sicuramente arriveranno...
Intanto c'è Petrov che è scatto senza un preciso motivo...
 
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Bene bene, due pupilli in fuga!
 
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Mancano 100 km al traguardo...
Tra i 2 fuggitivi il più veloce dovrebbe essere De Gendt, o sbaglio?
 
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ma oggi su raisport2 non la fanno vedere la tappa??
 
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Comincerà più tardi del solito dato che l'arrivo è previsto per le 18.00...
 
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Livay Lep-meyer è caduto in discesa...
 
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In teoria sì dovrebbe essere De Gendt più veloce, manca però ancora tanto e c'è ancora il Col de Vence da affrontare
Non partiti Leigh Howard, Di Gregorio, Burghardt, Engoulvent. Ritirati Roy Curvers, Knees, Pello Bilbao e Menchov
 
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Taaramäe cerca infruttuosamente di staccare De Gendt che invece riesce a distanziare l'estone
 
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De Gendt stacca Taaramae...
 
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Grandegendt Ave
 
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