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09-01-2017, 06:27 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-01-2017, 01:14 PM da Luciano Pagliarini.)
Relativamente ai neopro pronostico una stagione importante di Edward Ravasi, al ridosso della top-10 in diverse corse. Il ragazzo è già abbastanza pronto.
E ovviamente David Gaudu è chiamato almeno a una stagione à la Miguel Angel Lopez di due anni fa.
Sarà una stagione che, come accaduto negli ultimi 2 anni, vedrà il suo picco di competitività al Giro d'Italia e da lì in poi, salvo rare eccezioni, si attesterà su livelli medio-bassi. Per il Tour non ho hype, per la Vuelta mai avuto. Sarà comunque interessante vedere le corse tra Tour e Vuelta e pure mondiale e Lombardia. Dalle classiche del nord non so cosa aspettarmi invece. Anno scorso Fiandre e Roubaix belle dopo un paio d'anni in cui (soprattutto la seconda) avevano lasciato a desiderare. Non vorrei che la regina delle classiche torni ad essere un flop. Le Ardenne invece sono almeno 4 anni che non offrono uno spettacolo decente. Hype a 1000 per la Sanremo invece !!!
La sparo grossa (tanto non costa niente ) : Bardet sfrutta la marcatura di Quintana e Froome (e Contador) e vince il Tour. Anzi ne sparo un'altra doppiamente grossa: Nibali, se fa il mondiale, va a medaglia
Io dico Giro d'Italia vinto da Chaves, Tour da Quintana e Vuelta a Froome.
La Milano-San Remo a Degenkolb. Fiandre e Roubaix la vincono uno di quelli andati in fuga al mattino. Grande prova di Boom sul pavé quest'anno. Amstel a Moscon, Freccia a Valverde e Liegi a Gilbert. Il mondiale lo vince Boasson Hagen.
Italia a secco in tutte le corse che contano.
Declino definitivo di Nibali e duri colpi alla credibilità di Aru.
Rosa non ingranerà con la sky e nei giorni migliori sarà gregario da macello.
Viviani non sarà convincente, Nizzolo ancora a secco al giro, Moscon privo di consisenza, così come colbrell , gasparotto e felline.
Enormi delusioni in casa Trek: Contador allo sbando e Degenkolb sulla strada del ritiro prematuro.
Enormi delusioni in casa Bora: inizio del declino di Sagan che non vince la maglia verde, rimane a secco nelle monumento e fa pietà al mondiale di Berghen.
Scoppola a Boonen che correrà in modo penoso la sua ultima Roubaix
Vincitori delle corse principali
Milano Sanremo: Michael Matthews
Fiandre: Geraint Thomas
Roubaix: Ian Stannard
Liegi Bastogne Liegi: Poels (bis)
Giro d'Italia: Landa
Tour de France: Froome su Poels e Thomas
Vuelta a Espana: Froome
Campionato del Mondo: Michaels Matthews
Giro di Lombardia: Landa
Io direi
Sanremo a uno che attacca da lontano(almeno una volta)
Classiche del pave noiose (se la giocano degenkolb e sagan)
Ardenne con Alaphilippe e Valverde protagonisti
Giro vinto da Nibali all'ultima tappa
Tour a Froome(anche se secondo me quest anno e più aperta)
Vuelta a uno dei delusi del tour
Infine penso e spero che al mondiale l'Italia possa fare bene (magari medaglia per Ulissi?)