[Tommeke23]

Kobe era (è stato) il Robin di turno per un anno e mezzo al massimo. Giusto per completezza

[Manuel The Volder]

Forse CyclingChronichles, o forse un altro, scriveva che Fourcade a fine carriera sarebbe stato il GOAT del Biathlon.
Ecco, diciamo che questa è una stagione fondamentale in tal senso visto che Bjorndalen il prime l'ha avuto dai 30 anni in poi, età che ha ora Fourcade.
Detto che Ole ha podi e vittorie anche nella cdm di Sci di Fondo, cosa che Martin credo non avrà mai.

[jwill]

Nella mia personalissima classifica NBA metto ovviamente MJ davanti, con alle spalle Lebron e Jabbar e nel gruppetto inseguitore Magic, Bird, Kobe, Shaq, Wilt mentre non saprei se collocare in questo gruppo anche Duncan, Russell, MrLogo e BigO. Un gradino sotto Hakeem, Dirk, DrJ, Moses Malone, Karl Malone, Durant, Baylor e altri che ora mi sfuggono

[cyclingchronicles]

(27-11-2019, 11:41 AM)Manuel The Volder Ha scritto: Forse CyclingChronichles, o forse un altro, scriveva che Fourcade a fine carriera sarebbe stato il GOAT del Biathlon.
Ecco, diciamo che questa è una stagione fondamentale in tal senso visto che Bjorndalen il prime l'ha avuto dai 30 anni in poi, età che ha ora Fourcade.
Detto che Ole ha podi e vittorie anche nella cdm di Sci di Fondo, cosa che Martin credo non avrà mai.

qui si apre una questione che difficilmente ci vedrà uscire

io rispondevo a chi chiedeva chi tra gli atleti in attività una volta ritirato ti farà dire questo/a e' top10 di sempre nella disciplina.

Poi sì, credo che Fkde sia il numero 1*, se vuoi apriamo le danze in materia. Oppure la lasciamo lì perché sono valutazioni che si basano anche tanto sulle preferenze personali e la differenza tra Ole e Fkde è talmente risibile che può starci uno piuttosto che un altro

* se finisse anche la sua carriera ora

[Manuel The Volder]

Beh, è una discussione interessante. Bisogna dire che Ole è figlio di un Biathlon diverso dove la parte fondo aveva grande rilevanza mentre il Biathlon di Martin è quello dell'efficienza al poligono, ovvero la somma tra precisione e velocità di esecuzione.
Non ho elementi per giudicare gli avversari di Bjorndalen perchè non mi sono mai soffermato, ma la grande capacità di Ole è stata quella di essere competitivo contro Fischer, Poirèe, Svendsen, Fourcade e Boe, ovvero 3 generazioni di fuoriclasse, con un 85% al poligono.
Dal canto suo Fourcade ha dominato da Biathleta completo, fortissimo sugli Sci e numero uno in assoluto al tiro come nelle ultime due stagioni vincenti, che partono dai mondiali di Oslo 2016 fino alla stagione 2017/18.

Fourcade lo ritengo un biathleta più completo, un dominatore in un era perfezionista che ha saputo elevare il livello al punto tale da far sembrare mestieranti un fuoriclasse come Svendsen e grandissimi come Shipulin, Tariej Boe, Schempp e fino allo scorso anno pure Johannes Boe.
Ole un fondista prestato al Biathlon (anche se lui ha sempre voluto fare Biathlon) che con un etica del lavoro fuori dal comune è rimasto competitivo per due decadi. 3 medaglie mondiali individuali a 42 anni (!!!) più un oro a squadre, un bronzo mondiale a 43 e maledetta aritmia che l'ha frenato nella stagione di Pyeongchang.

Detto questo non so chi sia meglio, devo approfondire un po' di più l'era Bjorndalen

[cyclingchronicles]

(27-11-2019, 02:51 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Beh, è una discussione interessante. Bisogna dire che Ole è figlio di un Biathlon diverso dove la parte fondo aveva grande rilevanza mentre il Biathlon di Martin è quello dell'efficienza al poligono, ovvero la somma tra precisione e velocità di esecuzione.
Non ho elementi per giudicare gli avversari di Bjorndalen perchè non mi sono mai soffermato, ma la grande capacità di Ole è stata quella di essere competitivo contro Fischer, Poirèe, Svendsen, Fourcade e Boe, ovvero 3 generazioni di fuoriclasse, con un 85% al poligono.
Dal canto suo Fourcade ha dominato da Biathleta completo, fortissimo sugli Sci e numero uno in assoluto al tiro come nelle ultime due stagioni vincenti, che partono dai mondiali di Oslo 2016 fino alla stagione 2017/18.

Fourcade lo ritengo un biathleta più completo, un dominatore in un era perfezionista che ha saputo elevare il livello al punto tale da far sembrare mestieranti un fuoriclasse come Svendsen e grandissimi come Shipulin, Tariej Boe, Schempp e fino allo scorso anno pure Johannes Boe.
Ole un fondista prestato al Biathlon (anche se lui ha sempre voluto fare Biathlon) che con un etica del lavoro fuori dal comune è rimasto competitivo per due decadi. 3 medaglie mondiali individuali a 42 anni (!!!) più un oro a squadre, un bronzo mondiale a 43 e maledetta aritmia che l'ha frenato nella stagione di Pyeongchang.

Detto questo non so chi sia meglio, devo approfondire un po' di più l'era Bjorndalen

Il trucco che a parer mio risolve la questione è proprio relativo al fatto che il prime di OLE è arrivato dopo i 30 cioè con il venir meno di Fischer, Poiree etc. Le coppe 2007-2008 e 2008-2009 le ha vinte contro Yaroschenko (vabbé velo pietoso), e Sikora. Svendsen iniziava a salire di livello ma è stato antagonista di FKDE più che di OLE (vedi i mondiali a Nove Mesto 2013). Non voglio dire che 4 ori su 4 gare alle olimpiadi facciano schifo o che non sia il 2o più grande biathleta di tutti i tempi, ma finché i suoi coetanei sono stati attivi al 100% i numeri di Ole non erano saliti come è stato poi. 

Sull'aspetto tecnico non c'è gara secondo me. Uno era un fondista formidabile, l'altro ha alzato il livello della contesa nel biathlon (% al poligono, tempi sugli sci, e anche in termini di esecuzione quando si è reso necessario) che hanno cambiato molto di più la disciplina. Poi per esprimere la sensazione di dominio che mi ha dato Fkde in questi anni c'e da considerare che nel mio metro di valutazione 7 CDM di fila sono qualcosa di eccezionale

[Manuel The Volder]

Tra l'altro anno scorso avevo fatto una comparison di questo tipo:
Bjorndalen -> Nys
Fourcade -> Van Der Poel

e aggiungerei anche Svendsen -> Van Aert

[OBNAYUZ]

Sono d'accordo pure io Martin davanti al Re...
Ma rimangono i primi due all time...ed ora occhio a Giovannino Boe...
Tra le donne Lena Neuner, ritirata troppo presto e motivo per cui mi sono appassionato al biathlon...

[Manuel The Volder]

Per le donne dovrei approfondire. Secondo me non si esce dalle due Magdalena: Neuner la più romantica (come Ole daltronde), la Forsberg invece la più vincente.

Per me Johannes Boe non scalzerà ne Martin ne Bjorndalen, magari Poirèe si. Certo che la stagione 2018/19 è tanta roba e un unicum nella storia del Biathlon. In più battere, tra gli altri, il GOAT o presunto tale è un bello scalpo da mettersi in bacheca.

[OBNAYUZ]

Su Boe sono d'accordissimo con te...
La Forsberg ha un grandissimo neo...0 titoli olimpici...
La Neuner ha vinto tutto probabilmente nell'epoca piu' forte di sempre del biathlon femminile Berger, Domracheva, Makarainen, Henkel, Wilhelm, Ekholm...di Forsberg non saprei in quanto non seguivo...