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Richmond 2015 | Prova in Linea Uomini U23
#41
Maledetto mangiarane !!!!

Arrabbiato

cmq mi immagino una corsa genere valkenburg 2012 per i pro.
 
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#42
ORDINE D'ARRIVO
1 Kevin Ledanois (France) 3:54:45
2 Simone Consonni (Italy)
3 Anthony Turgis (France) 0:00:02
4 Gianni Moscon (Italy)
5 Alexander Kamp Egested (Denmark) 0:00:05
6 Fabian Lienhard (Switzerland)
7 Michal Schlegel (Czech Republic)
8 Lucas Gaday Orozco (Argentina)
9 Adam De Vos (Canada) 0:00:10
10 Lennard Kamna (Germany) 0:00:12
11 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eritrea)
12 Tom Bohli (Switzerland)
13 Jack Haig (Australia)
14 Tim Kerkhof (Netherlands) 0:00:13
15 Mihkel Raim (Estonia)
16 Michal Paluta (Poland)
17 Benjamin Declercq (Belgium)
18 Jakub Kaczmarek (Poland)
19 Maxime Farazijn (Belgium)
20 Miguel Angel Benito Diez (Spain) 0:00:16
21 Alexander Wachter (Austria)
22 Sam Oomen (Netherlands)
23 Twan Brusselman (Netherlands)
24 Imanol Estevez (Spain)
25 Rok Korosec (Slovenia) 0:00:24
26 Benjamin Perry (Canada)
27 Lucas Eriksson (Sweden)
28 Felix Grossschartner (Austria)
29 Soren Kragh Andersen (Denmark)
30 Sebastian Schonberger (Austria)
31 Ignacio Prado (Mexico)
32 Fabien Grellier (France) 0:00:29
33 Stylianos Farantakis (Greece)
34 Josip Rumac (Croatia)
35 Jan Dieteren (Germany) 0:00:35
36 Dylan Page (Switzerland) 0:00:37
37 Laurens De Plus (Belgium)
38 Truls Engen Korsaeth (Norway)
39 Nuno Matos (Portugal)
40 David Per (Slovenia)
41 Cristian Raileanu (Republic of Moldova)
42 Anders Skaarseth (Norway)
43 Metkel Eyob (Eritrea) 0:00:48
44 Hector Saez Benito (Spain)
45 Yuri Kobashi (Japan)
46 Samir Jabrayilov (Azerbaijan)
47 Erik Baska (Slovakia)
48 Daniel Eaton (United States Of America)
49 Gasper Katrasnik (Slovenia)
50 Nils Politt (Germany)
51 Michael Gogl (Austria)
52 Oliviero Troia (Italy) 0:00:59
53 Josten Vaidem (Estonia) 0:01:03
54 Sergey Luchshenko (Kazakhstan) 0:01:07
55 Rui Carvalho (Portugal) 0:01:09
56 Nicholas Schultz (Australia) 0:01:12
57 Ildar Arslanov (Russian Federation)
58 Amanuel Ghebreigzabhier (Eritrea)
59 Hugo Hofstetter (France)
60 Guy Gabay (Israel)
61 Toshiki Omote (Japan)
62 Yevgeniy Gidich (Kazakhstan)
63 Ryan Gibbons (South Africa)
64 Daan Myngheer (Belgium)
65 Maximilian Schachmann (Germany)
66 Davide Martinelli (Italy)
67 Gregor Muhlberger (Austria)
68 Artem Nych (Russian Federation)
69 Roman Kustadinchev (Russian Federation)
70 James Oram (New Zealand) 0:01:17
71 Anass Ait El Abdia (Morocco) 0:01:20
72 Jose Luis Rodriguez (Chile) 0:01:25
73 Daniel Hoelgaard (Norway)
74 Odd Christian Eiking (Norway)
75 Wilmar Paredes (Colombia)
76 Oleg Zemlyakov (Kazakhstan)
77 Lennard Hofstede (Netherlands)
78 Harry Carpenter (Australia) 0:01:48
79 Patrick Muller (Switzerland) 0:02:08
80 Juan Felipe Osorio (Colombia) 0:02:20
81 Marcus Faglum Karlsson (Sweden) 0:02:22
82 Nathan Van Hooydonck (Belgium) 0:02:49
83 Adrian Banaszek (Poland) 0:03:02
84 Dion Smith (New Zealand)
85 Daniel Turek (Czech Republic)
86 Josef Cerny (Czech Republic) 0:03:31
87 Logan Owen (United States Of America)
88 Leonardo Basso (Italy) 0:03:32
89 Jayde Julius (South Africa) 0:03:34
90 Colin Joyce (United States Of America)
91 Markus Hoelgaard (Norway) 0:04:11
92 Owain Doull (Great Britain) 0:04:25
93 Michael Carbel Svendgaard (Denmark) 0:04:40
94 Krists Neilands (Latvia)
95 Gustav Hoog (Sweden)
96 Davide Ballerini (Italy) 0:05:17
97 Bonaventure Uwizeyimana (Rwanda) 0:05:42
98 Thery Schir (Switzerland) 0:06:11
99 Pedro Rodriguez (Ecuador) 0:06:53
100 Fabrizio Von Nacher Suess (Mexico) 0:08:14
101 Juraj Bellan (Slovakia) 0:08:51
102 Stepan Astafyev (Kazakhstan) 0:09:46
103 Esteban David Villareal Almeida (Ecuador)
104 Joao Rodrigues (Portugal)
105 Abderrahmane Mansouri (Algeria) 0:10:44
106 Aksel Nommela (Estonia)
107 Ludvig Bengtsson (Sweden)
108 Eddie Dunbar (Ireland)
109 Adil Barbari (Algeria)
110 Dmitriy Lukyanov (Kazakhstan)
111 Mamyr Stash (Russian Federation)
DNF Jonas Gregaard Wilsly (Denmark)
DNF Lubos Malovec (Slovakia)
DNF Franck Bonnamour (France)
DNF Hayden Mccormick (New Zealand)
DNF Juan Ignacio Curuchet (Argentina)
DNF Roy Goldstein (Israel)
DNF Yonas Tekeste Haile (Eritrea)
DNF Tao Geoghegan Hart (Great Britain)
DNF Ruben Guerreiro (Portugal)
DNF Aviv Yechzkel (Israel)
DNF Yuma Koishi (Japan)
DNF Jhonatan Ospina (Colombia)
DNF Tyler Williams (United States Of America)
DNF Valens Ndayisenga (Rwanda)
DNF Scott Davies (Great Britain)
DNF Alex Peters (Great Britain)
DNF Alejandro Morales (Chile)
DNF Tom Wirtgen (Luxembourg)
DNF Salvador Martinez (El Salvador)
DNF Jonas Koch (Germany)
DNF Martin Laas (Estonia)
DNF Marlen Zmorka (Ukraine)
DNF Sergiy Kozachenko (Ukraine)
DNF Nigel Ellsay (Canada)
DNF Ruslan Giliazov (Russian Federation)
DNF Alexander Cataford (Canada)
DNF Marc Fournier (France)
DNF Suguru Tokuda (Japan)
DNF Mads Wurtz Schmidt (Denmark)
DNF Caio Godoy Ormenese (Brazil)
DNF Gregory Daniel (United States Of America)
DNF Xavier San Sebastian (Spain)
DNF Rustom Lim (Philippines)
DNF Atsushi Oka (Japan)
DNF Alvaro Jose Hodeg Chagui (Colombia)
DNF Jean Bosco Insengiyumva (Rwanda)
DNF Gabriel Cullaigh (Great Britain)
DNF Nikolay Cherkasov (Russian Federation)
DNF Frantisek Sisr (Czech Republic)
DNF Andrej Petrovski (Macedonia)
DNF Fridtjof Roeinaas (Norway)
DNF Dominic Perez (Philippines)
DNF Sebastian Molano (Colombia)
DNF Dominique Mayho (Bermuda)
DNF Miles Scotson (Australia)
DNF Jhon Mark Camingao (Philippines)
DNF Jefferson Cepeda (Ecuador)
DNF Oskar Nisu (Estonia)
DNF Gerardo Medina (Mexico)
DNF Nassim Saidi (Algeria)
DNF Narankhuu Bat-Erdene (Mongolia)
DNF Abderrahmane Bechlaghem (Algeria)
DNF Omer Goldstein (Israel)
DNF Nickolas Dlamini (South Africa)
DNF Kolya Shumov (Belarus)
DNF Jhonatan Restrepo (Colombia)
DNF Elias Abou Rachid (Lebanon)
DNF Steven Lammertink (Netherlands)
DSQ Alistair Donohoe (Australia)
 
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#43
senza quel problema probabilmente Moscon vinceva...o comunque avrebbe portato meglio sotto Consonni...ma i se e i ma non fanno la storia.
 
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#44
Peccato... per un pelo.

Comunque ottima Italia.
 
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#45
(25-09-2015, 10:49 PM)Italbici Ha scritto: senza quel problema probabilmente Moscon vinceva...o comunque avrebbe portato meglio sotto Consonni...ma i se e i ma non fanno la storia.

Sì, alla fine si sono un po' divisi, credo più che altro per una mancanza di comunicazione.

Di sicuro Moscon se la sarebbe potuta giocare, visto che sulla prima salita era praticamente subito dietro al belga. Sese Non ho ben capito cosa gli sia successo: lì per lì ho pensato gli fosse scesa la catena...
 
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#46
A parte le bestemmie (ma di quelle pesanti), per ora dico solo questo: Moscon ha le gambe del fuoriclasse
 
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#47
Questa prova ha dato ragione agli attaccanti e se domenica dovesse piovere seriamente, potrebbe saltar fuori una bella corsa coi professionisti... altrimenti si accenderà ai -5 km come oggi.
 
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#48
Deluso a tal punto da non sorridere sul palco delle premiazioni. Simone Consonni sognava un altro finale magari con un gruppo più numeroso, dove quasi sicuramente avrebbe vinto il mondiale. Il francese Ledanos è stato invece imprendibile e addio maglia iridata. "In questo momento avrei voglia di piangere ma se penso al gran lavoro di tutti i miei compagni è una medaglia meritata e che fa onore all'Italia- ha detto Simone-. Non mi aspettavo di avere così tanta gamba nel finale, alla fine siamo rimasti in tre e Moscon è stato a dir poco eccezionale". Vedere Moscon che tira per te e che poteva vincere il mondiale anche lui è stato commovente. "Prima Martinelli, poi Troia e alla fine Moscon hanno svolto un lavoro incredibile. Moscon ha fatto quasi l'impossibile e meritava una medaglia. Per quanto mi riguarda ringrazio tutti, non solo per la prestazione di oggi, questo argento è frutto del lavoro di una intera stagione in cui il cittì Marino Amadori, la Colpack e il mio presidente Beppe Colleoni hanno sempre creduto in me".

Preziosissimo lavoro di Gianni Moscon che da leader annunciato si è trasformato in gregario di lusso di Consonni nella volata finale del campionato del mondo riservato agli under 23. Un lavoro superlativo quello di Moscon che trascina il bergamasco fino ai 200 metri dall'arrivo: "E' bastata un'occhiata fra di noi per capirci- racconta il trentino della Zalf Fior dopo il traguardo-. Ti sto dietro, vai a tutta mi ha detto ma quel francese... . Abbiamo completato un gran bel lavoro di squadra, quando ho capito che non avrei potuto vincere mi sono messo a disposizione di Consonni e abbiamo portato a casa l'argento". E sul pavè cosa è successo? "E' stato il momento cruciale del mio mondiale. Mancavano quattro chilometri circa all'arrivo e un belga mi è caduto davanti mentre mi preparavo a scattare. Non dico che avrei ripreso Ledanois ma valeva la pena provarci. Mi è scivolato il piede via dal pedale e ho perso l'attimo fuggente".

Ha fatto il cosiddetto sporco lavoro e meritava qualcosa di più. Grande corsa quella di Davide Martinelli. Il figlio d'arte attacca con altri due corridori, ai quali se ne aggiunge poi un terzo. Ci prova e ci riprova sullo strappo in pavè. Nel finale è ancora protagonista, il suo allungo al penultimo giro fa male ma la sfortuna è dietro l'angolo. Problemi con il cambio posteriore, piede a terra in attesa dell'assistenza e via ancora ad inseguire e riprovare: "Capita quando pedali sul pavè però che sfiga- ha dichiarato il bresciano della Colpack-. Ero in giornata e avete visto tutti, senza quell'incidente non so dove sarei arrivato ma sicuramente avrei dato l'anima fino all'ultimo metro". Bravo Davide questa volta hai corso da protagonista, con coraggio e grande determinazione.

Danilo Viganò per tuttobiciweb.it
 
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#49
Certo che se c'erano Marini e Mareczko al posto di Consonni e Moscon ora staremmo festeggiando l'oro, avrebbero messo sul campo l'esperienza maturata al Tour of Qinghai Lake (anzi, maturata rispettivamente nelle 3 e 5 tappe (su 13) che hanno concluso). Questa corsa è la dimostrazione che le nostre squadre dilettantistiche sono ancora decisamente all'altezza della situazione. Certo, ci sono dei problemi da risolvere, specialmente per quanto riguarda il calendario, ma quando dalla Zalf e dalla Colpack passano dei fenomeni le squadre riescono a fare un ottimo lavoro.
Turgis e Ledanois sono due professionisti a tutti gli effetti, hanno un anno di più dei nostri, quindi non hanno fatto nulla di diverso rispetto a Consonni e Moscon, 3 anni da dilettanti e poi sono passati. Ovviamente questa regola dei Professional al Mondiale Under 23 continua a non avere molto senso, però in una decina d'anni Ledanois è il terzo Professional a vincere il Mondiale dopo Ciolek e Velits, quindi non è così tragico. Poi parliamo comunque di corridori che sono quasi dilettanti, Ledanois ha fatto un calendario con tutte corse aperte anche alle Continental, solo una gara WT e lo stesso vale per Turgis.

1 Kevin Ledanois PROFESSIONAL
2 Simone Consonni DILETTANTE "CLASSICO"
3 Anthony Turgis PROFESSIONAL
4 Gianni Moscon DILETTANTE "CLASSICO"
5 Alexander Kamp Egested CONTINENTAL
6 Fabian Lienhard DILETTANTE "CLASSICO"
7 Michal Schlegel CONTINENTAL
8 Lucas Gaday Orozco CONTINENTAL
9 Adam De Vos CIRCUITO USA
10 Lennard Kamna CONTINENTAL

Come potete vedere, nei 10 c'è di tutto, quindi fare un ragionamento generale è impossibile. Semplicemente servono tecnici buoni e gambe buone.
Cosa manca al dilettantismo italiano? Le corse a tappe, è evidente. Colpack e Zalf, le squadre con i mezzi per andare all'estero, non possono partecipare alle gare dei professionisti, ma allo stesso tempo diventare Continental non garantisce che potranno fare un calendario adeguato, basta guardare la Trevigiani, che di corse vere ne ha fatte ben poche, hanno corso in Marocco, Slovenia, Croazia, Romania e solo una corsa in Francia (vinta, tra l'altro). Vanno lì perché le trasferte costano meno o semplicemente sono rimborsate. Metti 2-3 corse a tappe in Italia (2.1 o 2.2) e diventare Continental ha senso, così no. Meglio un calendario tranquillo, con obiettivi mirati (le corse della Coppa delle Nazioni). Certo, farsi una mezza campagna del nord in primavera sarebbe utile a tanti corridori, anche semplicemente per emergere (non sono nati altri Ballan e Pozzato negli ultimi anni? No, chi l'ha detto, semplicemente in Italia non ci sono corse così e non si riesce a vederli emergere, ma porta 20-30 corridori a fare le corse minori di marzo e aprile e vediamo chi esce fuori, però la nazionale può portarne massimo 6 e solo a Fiandre e ZLM, lì servirebbero le Continental)
Invece considerazioni sulla corsa di ieri è complicato, a parte la sconfitta, causata da sfortuna, qualche errorino e bravura altrui, basta guardare l'ordine d'arrivo per capire che la corsa è stata molto dura ma non c'è un tipo di corridore che è emerso. Ha vinto un "puncheur" davanti a un velocista puro. Poi nei 10 altri puncheur, passisti, velocisti, addirittura due scalatori subito fuori dalla top ten. In ottica gara di domenica, questa ha detto pochissimo secondo me, gruppo sfilacciato nel finale, ma nei professionisti nessuno farà il vuoto sul primo strappo né tantomeno sul secondo. Se proprio qualcuno prendesse il largo, possono andare a riprenderlo sacrificando gente buona. Di certo non si possono fare treni o robe del genere, questo potrebbe anche favorire l'Italia perché Kristoff e Matthews dovranno sacrificare tutta la squadra, noi no e avere un gregario a lanciare il velocista (Viviani o Trentin) può fare la differenza. Credo che finirà in volata, ma non è detto che sarà una volata prevedibile
 
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#50
Consonni molto bravo. Moscon magnifico, avrebbe vinto facile senza il problema al cambio. Italia promossa.

Valutazioni sul percorso. Il percorso è facile e più o meno lo si sapeva, però il finale è tecnico e "bastardo", soprattutto dovesse piovere. Sui tre strappi non è facile andar via di forza ma non è neanche impossibile, resta però il fatto che se qualcuno hai gregari da spendere ti possono venire a riprendere.
Possibile finisca in volata, ma non volata come siamo soliti intendere, senza gregari e piuttosto confusionaria e con gruppo sfilacciato. E' vero che ieri Consonni, velocista, è arrivato secondo, ma lo ha fatto "attaccando" a ruota di Moscon...
 
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#51
ho visto ora, peccato per i nostri.
Comunque sicuramente il gruppo si é spaccato cosí anche per la caduta del belga.
Per un pro direi che fare la differenza da solo e andare al traguardo sia impossibile (mi auguro siano le ultime parole famose), un gruppetto di 4-5 magari potrebbe anche andare ma devono trovare l'accordo e dubito possa accadere.
Ai tempi d'oro sarebbe stato un percorso ideale per Cancellara.

Tra i corridori top di oggi, al netto della squadra e al top della forma , Degenkolb, Sagan e Kristoff dovrebbero essere un gradino sopra agli altri. Forse anche Van Avermaet ma che rispetto ai sopracitati magari paga qualcosa in volata.
Ah dimenticavo Matthews che ovviamente é adatto.

Secondo me alla fine arrivano in 20-30 a meno che non si trovino subito all'uscita dei muri alcuni compagni di squadra cosí da dare una tirata e strappare il gruppo dopo poche unita.. se si guardano invece anche per 100 metri ovviamente da dietro qualcuno rientra
 
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#52
Secondo me invece 1 da solo può anche andare e arrivare in modo molto simile al francese di ieri.
Ovvio che appena dietro ci sarà un gruppo di 30-40 corridori, ma molto molto spaccato, tipo ieri. Per me Kristoff non sarà nei primi 7-10


(26-09-2015, 06:54 AM)Gershwin Ha scritto: Di certo non si possono fare treni o robe del genere, questo potrebbe anche favorire l'Italia perché Kristoff e Matthews dovranno sacrificare tutta la squadra, noi no e avere un gregario a lanciare il velocista (Viviani o Trentin) può fare la differenza. Credo che finirà in volata, ma non è detto che sarà una volata prevedibile

Bellissimo ragionamento, lo condivido in gran parte. Cito quest'ultima parte perchè la penso esattamente così anch'io. Senza gregari sarà complicato sopratutto per Kristoff e Degen, mentre corridori più agili li vedo meglio
 
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#53
Comunque Moscon dice che non ha avuto nessun problema al cambio, semplicemente ha perso il pedale per schivare il belga.
 
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#54
(26-09-2015, 01:10 PM)Carles Puyol 2 Ha scritto: Secondo me invece 1 da solo può anche andare e arrivare in modo molto simile al francese di ieri.
Ovvio che appena dietro ci sarà un gruppo di 30-40 corridori, ma molto molto spaccato, tipo ieri. Per me Kristoff non sarà nei primi 7-10


(26-09-2015, 06:54 AM)Gershwin Ha scritto: Di certo non si possono fare treni o robe del genere, questo potrebbe anche favorire l'Italia perché Kristoff e Matthews dovranno sacrificare tutta la squadra, noi no e avere un gregario a lanciare il velocista (Viviani o Trentin) può fare la differenza. Credo che finirà in volata, ma non è detto che sarà una volata prevedibile

Bellissimo ragionamento, lo condivido in gran parte. Cito quest'ultima parte perchè la penso esattamente così anch'io. Senza gregari sarà complicato sopratutto per Kristoff e Degen, mentre corridori più agili li vedo meglio


é arrivato al pelo nonostante dietro la caduta abbia sparigliato le carte e reso l'inseguimento poco efficace. Ovviamente qualcosa di simile puó anche succedere, immagino che lo scorso anno nessuno a questo punto pronosticasse la vittoria ci chichessia in solitaria, poi KWiatk ha purgato tutti.
Secondo me é altamente improbabile, ma ovviamente é un'opinione come un'altra.
 
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#55
solo io penso che se andersen avesse aspettato l'ultimo giro per partire avrebbe avuto grosse chance di vittoria?
 
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