28-04-2017, 04:48 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-04-2019, 11:44 PM da Luciano Pagliarini.)
Stavo scrivendo la parte della mia tesi dedicata a Coppi, quando trattando il Tour del 1949 mi ritrovo a un punto in cui lo fonti stesse fanno confusione. Sulle Alpi nelle tappe con arrivo a Briancon e Aosta Coppi e Bartali attaccano e ribaltano il Tour, tuttavia vi è un episodio riportato da più parti di un tradimento di Giovanni Tragela ai danni di Bartali, il quale stacca tutti, ma non trova il rifornimento ai piedi dell'Izoard. E qua alcune fonti dicono che sia successo nella tappa con arrivo a Briancon, altri in quella con arrivo ad Aosta e non si riesce a capire in quale delle due sia stato scalato l'Izoard. Inoltre si parla anche di attacco congiunto sull'Izoard e di una caduta di Bartali sulla discesa del San Bernardo nella tappa con arrivo a Aosta in cui Coppi che era rimasto solo col rivale, spinto da Binda che temeva il ritorno dei francesi, lasciò là Bartali e andò a prendersi in solitaria tappa e maglia.
Grazie a uno strepitoso sito che ho trovato e che riporta tappa per tappa tutti i colli presenti sono giunto a questa ricostruzione di quella due giorni:
Grazie a uno strepitoso sito che ho trovato e che riporta tappa per tappa tutti i colli presenti sono giunto a questa ricostruzione di quella due giorni:
Citazione:Nella prima frazione alpina Bartali attacca e stacca tutti, arriva da solo all’imbocco dell’Izoard dove, però, il vice di Binda addetto al rifornimento Giovanni Tragella, che durante l’anno era un DS della Bianchi, la squadra di Coppi, non si fa trovare e lascia Bartali senza cibo e acqua il quale dopo un po’ andò in crisi e fu raggiunto in salita dall’Airone. I due, allora, vanno all’arrivo insieme laddove Bartali batte Coppi in volata e festeggia il suo trentacinquesimo compleanno prendendo la maglia gialla. Il giorno seguente, nella tappa che sconfinava in Italia, e arrivava ad Aosta, i due rivali rimangono soli, ma Bartali cade nella discesa del Piccolo San Bernardo e Coppi spinto da Binda che aveva paura del ritorno dei francesi non aspetta il rivale e si invola da solo verso la vittoria della frazione e la conquista della maglia gialla. Il piemontese poi sigillò la prima storica doppietta Giro – Tour dominando la cronometro di 137 km che partiva da Colmar e arrivava a Nancy.