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Riscriviamo l'albo d'oro del Velo d'Or dei dilettanti/Cm dilettante of the year (1949-1989)
#1
Cool

Il periodo di tempo che analizzeremo sarà quello che va dalla nascita al tramonto della DDR poiché, pur esistendo già prima un circuito dilettantistico di un certo livello, coi Mondiali di categoria che nascono prima di quelli dei pro, è in questo periodo storico che si sviluppa l'ecosistema che ha caratterizzato il ciclismo al tempo del blocco sovietico.

Albo d'oro
1949: Jan Vesely CZE
1950: Richard Menapace AUT/ITA
1951: Kaj Allan Olsen DEN
1952: André Noyelle BEL
1953: Tave Schur DDR
1954: René Van Meenen BEL
1955: Ramon Hoyos Vallejo COL
1956: Ercole Baldini ITA
1957: Nentcho Christov BUL
1958: Tave Schur (2) DDR
1959: Tave Schur (3) DDR
1960: Willy Vanden Berghen BEL
1961: Yury Afanasyevich Melikhov URSS
1962: Alexei Stepanovitch Petrov URSS
1963: Klaus Ampler DDR
1964: Martin Emilio Rodriguez COL
1965: Mariano Diaz SPA
1966: Martin Emilio Rodriguez (2) COL
1967: Gosta Pettersson SVE
1968: Pierfranco Vianelli ITA
1969: Fedor Den Hertog NED
1970: Marcel Duchemin FRA
1971: Ryszard Szurkwoski POL
1972: Fedor Den Hertog (2) NED
1973: Ryszard Szurkowski (2) POL
1974: Stanisław Szozda POL
1975: Ryszard Szurkowski (3) POL
1976: José Patrocinio Jimenez COL
1977: Aavo Pikkuus URSS
1978: Sergei Soukhoroutchenkov URSS
1979: Sergei Soukhoroutchenkov (2) URSS
1980: Sergei Soukhoroutchenkov (3) URSS
1981: Charkid Zagretdinov URSS
1982: Bernd Drogan DDR
1983: Olaf Ludwig DDR
1984: Nentcho Dimitrov Staykov BUL
1985: Lech Piasecki POL
1986: Eduardo Alonso Gonzalez CUB
1987: Uwe Ampler DDR
1988: Olaf Ludwig (2) DDR
1989: Uwe Ampler (2) DDR


1949
Partendo dal 1949 abbiamo, innanzitutto, il fornaio Jan Vesely che domina la Corsa della Pace. Trionfa in classifica generale con ben 11'55" di vantaggio sul secondo, il francese Maurice Herbulot, vestendo la maglia di leader dal primo all'ultimo giorno. La prestazione più roboante la fa nella Wrocław - Łódź di 212 chilometri, ove stacca tutti e dà distacchi enormi. Il secondo, il francese Charles Riegert, giunge a 3'36". Il terzo, il rumeno Gheorghe Negoescu a 3'59". Dal settimo in giù prendono più si dieci minuti. In quella stessa annata, inoltre, vince anche il titolo nazionale e la quarta di sei Prague–Karlovy Vary–Prague consecutive.

In alternativa abbiamo un Richard Menepace che conquista l'Osterreich Rundfahrt con trentotto minuti di vantaggio sul secondo, Franz Deutsch, aggiudicandosi, oltretutto, cinque tappe.

Siamo ancora agli inizi dell'epoca del grande dilettantismo e molte gare devono ancora nascere. Dunque, non ci sono molti elementi da valutare. Io opto per Vesely.
 
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#2
1950

La Corsa della Pace la vince Willy Emborg (che peraltro scopro essere ancora vivo e avere 99 anni), il Giro d'Austria Richard Menapace, Milko Dimov fa una bella Corsa della Pace e domina il Giro di Bulgaria mentre  Bernhard Trefflich vince Giro della DDR e Rund um Berlin.

Darei premio alla carriera a Menapace.

1951

Ok, da qua si inizia a fare un po' più sul serio.

Kaj Allan Olsen vince la Corsa della Pace, il campionato a squadre dei Paesi Nordici ed è secondo al Giro di Svezia. Tave Schur, invece, conquista la Rund um Berlin, la Berlin-Frankfurt-Berlin, la Magdeburg-Parchen-Magdeburg e la Magdeburg-Marienberg-Magdeburg. Inoltre, è quarto al Giro della DDR. Infine, c'è Charly Gaul che vince una tappa e fa terzo al Giro d'Austria, oltretutto in patria conquista la Fleche du Sud e il Tour des Douze Cantons. Io vado con Olsen perché ha ottenuto il successo più prestigioso in campo internazionale.

1952

Ian Steel vince la Corsa della Pace e il titolo nazionale del Regno Unito. Al Giro di Gran Bretagna è quinto con una vittoria di tappa e in patria conquista un altro paio di gare. André Noyelle fa oro Olimpico + argento Mondiale e vince il titolo nazionale dei militari e due tappe al Giro del Belgio dei dilettanti. Opto per il Belga.

1953

Il veterano danese Christian Pedersen vince la Corsa della Pace, il titolo nazionale e la prova a squadre del campionato dei Paesi Nordici. Tave Schur, invece, conquista il suo primo Giro della DDR, il titolo nazionale, la Berlin-Lipzig e la Berlin-Frankfurt-Berlin. Van Looy vince dodici gare, incluso il titolo nazionale, e fa terzo ai Mondiali. Premio Tave per l'incredibile dominio in patria.

1954

Il danese Eluf Dalgaard vince la Corsa della Pace, il titolo nazionale e fa secondo ai Campionati dei Paesi Nordici. Tave Schur vince il Giro delle DDR, il titolo nazionale, la Rund um die Altmark, la Rund um Die Heinleite e il titolo Mondiale degli universitari. René Van Meenen vince il Giro dell'Egitto con annesse tre tappe, due tappe alla Corsa della Pace, fa terzo al Fiandre dei dilettanti, terzo nella classifica generale della Corsa della Pace e secondo in quella del Giro del Belgio. Premio quest'ultimo.
 
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#3
1955

Abbiamo un Ramon Hoyos Vallejo che vince la Vuelta a Porto Rico, i Giochi Panamericani e dodici tappe, con annessa classifica generale, alla Vuelta a Colombia (dà un'ora e mezza al secondo). Lars Nordwall vince il titolo nazionale svedese a crono, il campionato dei Paesi Nordici prova in linea e il Giro d'Austria. Tave vince la sua prima Corsa della Pace, ma in patria è meno devastante del solito. Sante Ranucci vince il titolo iridato di categoria a cui, peraltro, aggiunge anche la Coppa Bologna, la Coppa città del Marmo, la Coppa 29 Martiri di Figline di Prato e la Coppa Mobilio Ponsacco - Linea. Direi, comunque, che qua l'Escarabajo originale è superiore con l'azzurro secondo.

1956

Ercole Baldini stravince l'oro olimpico e fa pure il record dell'ora, inoltre conquista anche la Milano-Bologna e la Manx International. Il messicano Rafael Vaca fa la doppietta Vuelta a Mexico + Vuelta a Puerto Rico. Il belga Alfons Hermans vince il Giro della DDR e il titolo nazionale dei dilettanti. Nentcho Christov vince il Giro dell'Egitto ed è secondo al Giro della Bulgaria. Io direi che qua non c'è nessuno che possa eguagliare Baldini.

1957

Nentcho Christov fa la doppietta Corsa della Pace+Giro della Bulgaria e conquista anche una tappa al Giro dell'Egitto. Vikton Kapitonov vince il Giro dell'Urss ed è terzo alla Corsa della Pace. Louis Proost vince il titolo Mondiale, tre tappe alla Corsa della Pace e due al Giro d'Austria. Stan Brittain vince il Giro di Svezia, il titolo nazionale britannico, la Sjælland Rundt e il Tour of the North. Inoltre è secondo, con due vittorie di tappa alla Corsa della Pace. Considerando che pure Proost fa classifica alla Corsa della Pace e conclude quarto, direi che Christov merita il premio per aver battuto tutti gli altri nella gara più prestigiosa di tutte.
 
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#4
1958

E' l'anno del primo Mondiale di Tave che vince anche il titolo nazionale sia in linea che nella cento chilometri, due tappe alla Corsa della Pace, la Berlin-Lepzig e la Hohenstein-Ernstthal. Inoltre, è secondo con una vittoria di tappa al Giro della DDR. In alternativa ci Richard Dürlacher che fa la doppietta Milk Race + Giro d'Austria ed è secondo nella Uniqa Classic, e Romeo Venturelli che vince undici gare in Italia. E' una bella sfida, io opto per Tave, ma vi invito a dire la vostra.

1959

E' l'anno d'oro di Tave che fa la tripletta Corsa della Pace + Giro della DDR + Mondiale. Imbattibile, non vale nemmeno la pena cercare un'alternativa poiché non c'è.

1960

Bernhard Eckstein vince il titolo Mondiale e la Manx International, inoltre fa secondo al campionato nazionale della DDR e ottavo alla Corsa della Pace. Kapitonov vince l'oro olimpico, il titolo nazionale dell'URSS ed è bronzo nella cronosquadre olimpica. Livio Trapé è argento olimpico nella prova in linea e oro nella cento chilometri, inoltre in patria vince otto corse incluso il titolo nazionale dei dilettanti. Erich Hagen vince la Corsa della Pace ed è argento olimpico della prova in linea. Willy Vanden Berghen vince sedici corse, incluso il Fiandre dei Dilettanti, la Gand-Wevelgem dei dilettanti e una tappa alla Corsa della Pace, ed è terzo sia ai Mondiali che alle Olimpiadi. Molto indeciso tra il belga e l'azzurro con leggera predilezione per il primo. Ditemi voi.
 
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#5
1961

Yury Afanasyevich Melikhov domina la Corsa della Pace vincendo cinque tappe e la classifica generale con oltre undici minuti di vantaggio su Kapitonov. Inoltre conquista il titolo nazionale dell'URSS e la Neuseen Classic.  Jean Jourden vince il Mondiale, quattro tappe e la classifica generale della Route de France e il Giro del Mendrisiotto. Tave vince il titolo nazionale e il suo ultimo Giro della DDR. Guido De Rosso vince il Tour de l'Avenir ed è quarto ai Mondiali. Sono indeciso tra Jourden e Melikhov. Vado col secondo perché la Corsa della Pace è, in assoluto, la gara più difficile da vincere.

1962

Alexei Stepanovitch Petrov vince sei tappe e la classifica generale del Tour du Saint-Laurent in Canada, poi conquista cinque frazioni alla Corsa della Pace, nella quale, inoltre, si piazza al quinto posto in classifica generale. Klaus Ampler vince il Giro della DDR e il titolo nazionale della DDR. Sono portato a preferire il primo.

1963

E' l'anno d'oro di papà Ampler che fa la doppietta Corsa della Pace + Giro della DDR e vince anche il titolo nazionale della DDR e una tappa al Giro di Svezia in cui arriva terzo nella generale. In Colombia emerge Cochise Rodriguez vincendo il Clasico RCN e la Vuelta a Colombia con annesse sei tappe. Nel complesso, comunque, si fa preferire Klaus Ampler.
 
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#6
1964

Il diciannovenne Eddy Merckx vince il Mondiale e un po' di altre gare in Belgio. Cochise Rodriguez conquista nove tappe e la classifica generale della Vuelta a Colombia e vince anche quattro frazioni della Vuelta de la Juventud Mexicana che conclude al secondo posto. Mario Zanin conquista oro olimpico e titolo italiano dei dilettanti. Io dico Cochise.

1965

Mariano Diaz vince il Tour de l'Avenir e la Vuelta a Navarra e, inoltre, si piazza sul podio al Circuit de la Sarthe e al Tour des Crombrailles. L'alternativa potrebbe essere Javier Amando Suarez che fa la doppietta Colombia+RCN. Ma è un annata un po' poverina a occhio e croce e lo spagno, imho, la spunta senza troppi patemi.

1966

Abbiamo un'annata strepitosa di Cochise Rodriguez: vince la Vuelta al Tachira, la Vuelta a Colombia con annesse otto tappe, sia la prova in linea che la cronosquadre dei giochi dell'America Centrale e dei Caraibi e due frazioni nella Volta do Estado de Sao Paulo ove conclude al terzo posto in classifica generale. C'è Bernard Guyot, invece, il quale vince la Corsa della Pace e fa quarto all'Avenir. Il neerlandese Evert Dolman vince il Mondiale, il Giro della Provincia di Namur, il Tour des Douze Cantons e la Ronde van Gelderland.  Józef Gawliczek vince la Milk Race e il Giro di Polonia. Durissima scegliere, ma premio un Cochise re dell'America Latina.
 
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#7
1967

Gainan Saidchushin vince il GP de l'Humanité e il Tour de l'Urss. Cochise vince l'ennesima Vuelta a Colombia e fa secondo sia alla Vuelta de la Juventud Mexicana che al Clasico RCN. Gosta Pettersson vince il Giro di Svezia, il Giro del Marocco, tre campionati nazionali (in linea, a crono e cronosquadre), la cento chilometri Mondiale, la cronosquadre al campionato dei Paesi Nordici, la Uppsala-Uppsala e arriva secondo nella classifica generale Berliner Etappenfahrt. Premio lo svedese.

1968

Altra grande stagione di Gosta, ma, stavolta, caratterizzata soprattutto dai piazzamenti. E' bronzo alle Olimpiadi nella prova in linea e argento nella cronosquadre, inoltre giunge secondo al Giro di Jugoslavia, al GP d'Annaba e al campionato nazionale in linea. Tre le vittorie, invece, ci sono la Milk Race con annesse tre tappe e un distacco di oltre sette minuti al secondo, la cento chilometri Mondiale e il titolo nazionale e quello dei Paesi Nordici nella cronosquadre. In alternativa c'è Jan Krekels che vince il Giro d'Austria, la cronosquadre olimpica e, nel complesso, sforna una stagione da dodici successi. Pierfranco Vianelli conquista l'oro Olimpico, il Valle d'Aosta, il bronzo olimpico nella cento chilometri e fa secondo al Liberazione. E' dura scegliere tra Gosta e Vianelli, ma premio il trionfo olimpico di quest'ultimo.

1969

Zoetemelk vince Avenir e Jugoslavia e si piazza al secondo posto alla Crono delle Nazioni dilettanti e al terzo al Giro d'Austria, ove vince tre tappe. Pettersson vince il Giro d'Algeria, il GP d'Annaba, il Giro di Svezia, tutti e tre i titoli nazionali, la cronosquadre Mondiale e quella dei Paesi Nordici ed è terzo all'Avenir. Fedor den Hertog vince la bellezza di 19 gare incluse la Crono delle Nazioni dei Dilettanti, la Milk Race, il Giro del Belgio dei dilettanti, due tappe all'Avenir e il Giro della Renania Palatinato in cui si impone in tutte e nove le tappe. Sono tre grandissime annate, ma quella di Fedor è letteralmente senza senso.
 
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#8
1970

Ryszard Szurkowski vince la Corsa della Pace con annesse tre tappe, fa secondo al Circuit de la Sarthe e conquista due frazioni al Giro d'Algeria. Axel Peschel vince il GP de l'Humanité, la classifica generale del Giro di Algeria e una tappa alla Corsa della Pace. Marcel Duchemin vince l'Avenir, il Giro di Bretagna e due tappe alla Corsa della Pace ove arriva secondo. Inoltre fa anche quinto al Mondiale. Vorrei dare un premio alla carriera a Peschel, ma Duchemin merita di più.

1971

Szurkowski vince la preolimpica, il Giro d'Algeria, Annaba, la Corsa della Pace e il Giro di Bulgaria. Nel complesso conquista la bellezza di sedici corse. Régis Ovion risponde vincendo il Mondiale e dominando il Tour de l'Avenir e la Route de France. Vedo vincitore il polacco di un'incollatura.

1972

Szurkowski vince venti gara, ma l'unica classifica generale che conquista è quella del Giro di Scozia. Fedor den Hertog, invece, vince meno del solito, ma fa la doppietta Avenir + DDR. Hennie Kuiper vince l'oro olimpico, la Milk Race e fa secondo al DDR. Miguel Samacà Hernandez fa la doppietta Colombia + Tachira. Premio den Hertog.
 
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#9
1973

Quindici vittorie per Szurkowski tra cui la generale della Corsa della Pace e i titoli mondiali in linea e nella cento chilometri. Gibi Baronchelli risponde con la doppietta Giro d'Italia dilettanti + Avenir. Anche qua la spunta il polacco perché riesce a combinare quantità e qualità come nessun altro.

1974

E' la stagione d'oro di Stanisław Szozda. Il polacco vince la Corsa della Pace con annesse sei tappe, il Giro di Bretagna, il Trofeo Bahamontes, il Giro del Bergamasco e due tappe al Giro di Polonia. Un'alternativa può essere  Enrique Martínez Heredia che vince l'Avenir, il Mondiale dei militari e il titolo nazionale spagnolo dei dilettanti. Comunque vedo Szozda un gradino sopra tutti.

1975

Szurkowski vince quattordici gare inclusa la generale della Corsa della Pace e l'oro Mondiale nella cento chilometri. Hans-Joachim Hartnick vince tutti i titoli nazionali della DDR, il Giro della DDR e arriva secondo alla Corsa della Pace. Aavo Pikkuus vince il Giro dell'URSS, fa secondo con quattro vittorie di tappa al Giro d'Algeria, arriva terzo alla Corsa della Pace e vince il Gran Premio dell'Indipendenza. In Colombia Rafael Antonio Nino fa la doppietta Colombia + RCN. Comunque premio Szurkowski per aver battuto, nella gara più importante, i due giovinastri.
 
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#10
1976

Bill Nickson vince undici corse inclusa la classifica generale della Milk Race e il GP Liberazione. In alternativa c'è un Alexander Averin che vince il Giro dell'URSS, il titolo nazionale dell'URSS, il Giro di Yugoslavia e delle tappe al Giro del Marocco e al Giro di Slovacchia. In America Meridionale Patricinio Jimenez fa la tripletta RCN + Colombia + Guatemala. Premio il colombiano.

1977

E' l'anno di Aavo Pikkuus. Tredici vittorie per l'estone inclusa la classifica generale della Corsa della Pace, il Circuit de la Sarthe, il titolo nazionale dell'URSS e la cento chilometri Mondiale. Claudio Corti risponde con il Mondiale in linea, la vittoria al Giro dei Dilettanti e il secondo posto al Giro delle Regioni. Grande stagione anche di Eddy Schepers con l'Avenir e il Giro delle Regioni. Scontro duro, ma il sovietico ha vinto la gara più importante, un titolo iridato e ha la quantità dalla sua.

1978

E arrivò il giorno dello sbarco, tra i dilettanti, di Sergei Soukhoroutchenkov. Soukho vince l'Avenir, la Vuelta a Cuba, il Giro dell'URSS e il titolo nazionale dell'URSS. Pikkuus risponde con la doppietta Yugoslavia + Regioni che, comunque, non è abbastanza. Bernd Drogan vince la Sarthe, Giro della DDR e titolo nazionale. La concorrenza c'è, ma Soukho la spunta.

1979

E' la stagione di massimo splendore di Soukho che cala il poker: Giro dell'URSS + Regioni + Avenir + Corsa della Pace. Ingiocabile.

1980

Soukho non vince nessuna corsa a tappe, anche se poi all'Avenir fa secondo dietro ad Alfonso Florez Ortiz che aveva azzeccato la fuga giusta. E poi è sempre un po' imbrigliato nelle tattiche di squadra, come alla Milk Race dove vince il compagno Mitchenko e lui fa terzo. Btw, c'è quell'oro olimpico vinto in quel modo là che vale il prezzo del biglietto. Tris del mostro sovietico, dunque.
 
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#11
1981

E' l'ultimo anno ad altissimi livelli di Soukho, il quale alla Corsa della Pace fa secondo dietro al compagno Charkid Zagretdinov, che ovviamente non poteva attaccare quando prese la maglia con una fuga al secondo giorno (gli recupera comunque cinque minuti, ma ne aveva persi nove e mezzo), vince il Giro delle Regioni con il suo numero più famoso nella Arezzo-San Martino, in cui dà 11'30" al secondo, e fa di nuovo secondo all'Avenir. Qua mostra le prime crepe, al netto del fatto che i sette e rotti minuti presi da Simon sono bugiardi, dato che questi guadagnò circa sette minuti a Soukho con una fuga bidone nei primi giorni. Al contrario di quanto successo l'anno prima però, ove dimostrò sulla strada di essere superiore nell'uno contro uno a Florez Ortiz, qua i due si equivalgono per via di un leggero calo del sovietico negli ultimi giorni, ove invece Simon viene fuori prepotentemente e conquista le due frazioni conclusive. Simon non era un brocco, anzi, nel 1983 stava per vincere il Tour, ma il Soukho visto fino al Giro delle Regioni se lo sarebbe sbranato. L'alternativa a Soukho è proprio Zagretdinov: vince dodici gare inclusa la Corsa della Pace con annesse tre tappe, tre frazioni al Regioni e una alla Coors Classic. Opto per Zagretdinov.

1982

Olaf Ludwig vince dodici gare inclusa la Corsa della Pace, ma, in questo caso, preferisco la stagione del connazionale Bernd Drogan che ottiene undici vittorie tra cui il Giro della DDR e il Mondiale. Non male nemmeno la stagione di Mitchenko che vince La Sarthe, Sochi e il Regioni.

1983

Olaf Ludwig sforna una stagione da ventiquattro vittorie con annesse le classifiche generali del Tour de l'Avenir e del Giro della DDR. E' anche terzo, con cinque vittorie di tappa, alla Corsa della Pace e conquista pure la classifica a punti, con due successi parziali, al Regioni. Inutile dire che nessuno può competere.
 
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#12
1984

Soukho è enorme alla Corsa della Pace quando, dopo due anni di nulla, conquista la generale davanti ai vari Ugrumov, Ludwig, Raab. Però non fa altro, anche perché gli levano la possibilità di andare alle Olimpiadi.  Nentcho Dimitrov Staykov fa una stagione davvero notevole vincendo Turchia e Bulgaria e arrivando secondo alla Corsa della Pace. Jiri Skoda vince il Regioni e fa secondo all'Avenir dietro a Mottet. Premio il bulgaro

1985

E' l'anno di Lech Piasecki che vince la Corsa della Pace con annesse quattro tappe e il Mondiale. Di valide alternative non ce ne sono.

1986

Quattordici vittorie per Olaf Ludwig inclusa la classifica generale della Corsa della Pace e sette tappe. Uwe Ampler, invece, vince dieci gare inclusi Mondiale e Giro della DDR. Eduardo Alonso Gonzalez vince la Vuelta a Cuba, la Vuelta al Tachira e fa quarto al Regioni. Inoltre porta il quartetto di Cuba a vincere l'oro nella cronosquadre ai Giochi dei Caraibi e dell'America Centrale. Premio il cubano per essere stato capace di vincere due gare di oltre dieci tappe nella stessa stagione.
 
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#13
1987

Quindici vittorie per Ampler con la tripletta Corsa della Pace + Giro della Turingia + Giro della DDR e il successo nel campionato nazionale. L'alternativa è Konyshev che vince il Regioni, il Giro d'Austria, il Recioto, il Liberazione, il Giro dell'URSS e la classifica a punti dell'Avenir con annessa una tappa. Sfida ad altissimi livelli, ma il tedesco è leggermente superiore sia a quantità che a qualità.

1988

Ampler rivince la Corsa della Pace e fa suo anche l'oro olimpico nella cento chilometri. Ludwig vince undici gara incluse il Giro della Turingia e la prova in linea delle Olimpiadi. Nove successi per Ekimov incluse le generali di Tachira, Normandia e Regio Tour. Premio Ludwig, anche perché nei testa a testa, per ora, l'ho sempre penalizzato.

1989

Ampler rifà la doppietta Corsa della Pace + Giro della DDR e conquista anche il Giro di Sassonia. Joachim Halupczok vince Mondiale, Liberazione, Renania Palatinato e fa secondo nella cento chilometri Mondiale. In linea con quanto fatto in precedenza devo scegliere il tedesco.

Ho compilato l'albo d'oro, ma se ci sono obiezioni possiamo discutere e fare dei cambi.
 
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