Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Romain Bardet
#21
pensate che potrebbe vincere la Liegi ?
 
Rispondi
#22
C'è sempre la possibilità, anche perchè non sappiamo come sarà questa nuova Liegi. Non è nemmeno fermissimo in volata, a Innsbruck l'anno scorso non ha perso di tanto da un signore di nome Valverde. C'è gente più veloce nel gruppo comunque....

Alla Freccia però non è andato bene. Mi sembrava in forma e mi aspettavo altro rispetto a un 13esimo posto.
 
Rispondi
#23
Sì, nel mischione dopo Alan e Fug è uno di quelli che, ad oggi, dà più garanzie (insieme a Schach, Formolo, Lambrecht e Mollema secondo me).

Non ha mai fatto peggio del 13esimo posto nelle sue sei partecipazioni e nell'unica in cui c'è stata azione sulla Roche è arrivato sul podio, il che fa pensare che con corsa dura le sue possibilità di risultato possano crescere ancora di più.

All’Amstel mi è piaciuto sul passo e per la voglia di attaccare, due cose che potrebbero tornargli utili nel finale domenica.
 
Rispondi
#24
Peggior avvicinamento al Tour dal 2013 ad oggi: mai così male al Delfinato, dove è entrato nei 10 solo per i ritiri di Yates e Kruijswijk, e oggi bastonato sul suo terreno da un mestierante (in gran forma, ma pur sempre un mestierante) come Herrada.

Al Tour o fa il botto nel senso che lo vince, o fa il botto che nel senso che salta per aria.
 
Rispondi
#25
Si. Bardet come può ambire al Tour se non stacca un corridore abbastanza di seconda fascia come Herrada e si fa battere nettamente?
O è volutamente in ritardo, o le sue ambizioni possono ridursi ad una possibile vittoria di tappa.
O le mie sono parole famose?
 
Rispondi
#26
Ho letto che aveva la febbre.

Comunque per i giudizi sempre meglio attendere il Tour, le sorprese sono sempre dietro l'angolo.
 
Rispondi
#27
Nibali al delfinato 2014 non l'avresti mai predetto cosi' forte al tour, si staccava continuamente e nettamente da froome e contador (e non solo). poi abbiamo visto che al tour era invece al loro livello, perlomeno finche' ci sono stati anche se poi alla fine c'e' stata solo gerardmer con contador, comunque guardando i numeri (watt, vam ecc) qualcosa si puo' dedurre in questo senso.
 
Rispondi
#28
Sì ma Nibali al Delfinato 2014 nel prologo era andato comunque forte nel tratto in salita con il miglior tempo e nella seconda tappa ci fu quella famosa progressione di Froome con Contador a ruota... altro livello rispetto a questo Delfinato
 
Rispondi
#29
Considerando il percorso tendenzialmente favorevole e il vuoto di potere che tra infortuni e ricambi generazionali si è creato quest'anno o la va o la spacca, prima che arrivino le nuove leve.
 
Rispondi
#30
Che sia la volta buona per i francesi dopo 34 anni?
Un eternità che negli anni 80 non era neppure immaginabile. L'Italia che ha atteso tanto si è fermata a 33.
 
Rispondi
#31
Avendo Thomas come punto di riferimento, Bardet ha sul groppone 2 minuti e mezzo nelle crono... Pinot forse 2 tondi.
 
Rispondi
#32
Quando Sivy prende la cittadinanza francese...
 
Rispondi
#33
(17-06-2019, 07:06 PM)Albi Ha scritto: Peggior avvicinamento al Tour dal 2013 ad oggi: mai così male al Delfinato, dove è entrato nei 10 solo per i ritiri di Yates e Kruijswijk, e oggi bastonato sul suo terreno da un mestierante (in gran forma, ma pur sempre un mestierante) come Herrada.

Al Tour o fa il botto nel senso che lo vince, o fa il botto che nel senso che salta per aria.

La seconda Facepalm
 
Rispondi
#34
Bizzarro, comunque, vedere tutti questi corridori che dopo neanche un lustro ad alti livelli smettono di andare...Aru, Bardet, Quintana.

Sarebbe interessante se qualche esperto si mettesse a studiare gli effetti a lungo termine dell'alimentazione dei corridori e degli allenamenti a cui si sottopongono.

Perché secondo me la chiave è là. Certi ritmi, per più di 4/5 anni, li reggono in pochissimi.
 
Rispondi
#35
Già l'anno scorso era in calo nelle corse a tappe, aspettiamo a cantarne la fine ma mi sembra la stessa parabola di Aru, con la differenza che il sardo ha una Vuelta in bacheca e ha vinto tappe in tutti e tre i grandi giri oltre ad aver vestito le maglie di leader. Con un calendario diverso si sarebbe tolto molte più soddisfazioni.

Vediamo se nel 2020 si riprende ma non ci credo molto
 
Rispondi
#36
Bardet ora deve cambiare completamente obiettivi. L'anno scorso è arrivato a giocarsi il mondiale facendo meglio dei suoi compagni Pinot e Alaphilippe più quotati (almeno Alan) di lui e alla Liegi aveva fatto bene nel 2017 e nel 2018, quindi è ora di puntare a qualche classica in più e a qualche giro in meno, oltre al fatto che potrebbe provare a fare altro oltre al Tour.
Ma comunque dovrebbe mettere Liegi e Lombardia su tutto e mangiare un po' che di profilo non si vede più
 
Rispondi
#37
In riferimento a corridori super magri e che preferiscono farei i ritiri in altura invece che correre, na qui mi rendo conto come forse si addica più ad Aru o mi viene in mente Porte.
Si punta sul Tour sottovalutando quelle che non sono le tappe di montagna.
E costoro rischiano di arrivarci già belli che cotti alle prime salite, faticando molto nelle tappe a cui sono meno avvezzi. Porte ad esempio nella tappa dei ventagli ha amesso di esser stato l'ultimo a cedere.

D'accordo con Luca sul fatto che siano anomali i cali di questi corridori così magri. Ed inoltre i ritiri fatti da squadre che non siano la Ineos (che simulava il trenino che poi andavano a replicare in corsa) lasciano il tempo che trovano, io noto un WT a più velocità, si stanno accostando alcune squadre al livello più alto, ma rispetto alle altre c'é il baratro.

Le preparazioni alla Aru e alla Quintana credo siano da bollare...

Su Bardet...fisico portato all'estremo e limiti notevoli, oltretutto caricato di inutili pressioni.
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di Danilo M.
#38
(20-07-2019, 08:10 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Bizzarro, comunque, vedere tutti questi corridori che dopo neanche un lustro ad alti livelli smettono di andare...Aru, Bardet, Quintana.

Sarebbe interessante se qualche esperto si mettesse a studiare gli effetti a lungo termine dell'alimentazione dei corridori e degli allenamenti a cui si sottopongono.

Perché secondo me la chiave è là. Certi ritmi, per più di 4/5 anni, li reggono in pochissimi.

Ma più o meno ci son sempre stati
Roche? Delgado?
 
Rispondi
#39
Ma Roche ha avuto una quintalata di problemi fisici che lo hanno frenato. Te lo ricordi come saliva Roche 34enne ad Oropa? I Quintana, Aru, Bardet hanno 5 anni in meno e vanno la metà.

Anzi, una volta sovente le carriere erano brevi proprio per quello. Pure Merckx, per dirne un altro.

Ma col progresso odierno le carriera ad alti livelli dovrebbero generalmente allungarsi. Invece accade il contrario.
 
Rispondi
#40
D accordo sulla tua ultima frase
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)