[Luciano Pagliarini]

Probabilmente l'inculata presa da Nibali contro Iglinsky ha avuto ripercussioni più importanti di quello che pensiamo.

[Italbici]

Purtroppo o per fortuna(lascio a voi decidere) è evidente che le prestazioni rispetto a 10 anni fa sono calate e nessuno ha la forza per fare un numero da lontano o a 30km dall'arrivo...questo è innegabile...fatta eccezione per la Roubaix che è una corsa a parte, o la San remo del 2012 con Cancellara a fare da traino,o la stessa Liegi del 2012..
Discorso diverso nelle corse a tappe dove ci si può inventare qualcosa con una squadra forte e le diverse alleanze in corsa e soprattutto con un chilometraggio che nelle tappe più dure è quasi sempre medio corto.

[Luciano Pagliarini]

Secondo me 'sto discorso trito e ritrito è una discreta vaccata.

Mi pare ovvio che se il gruppo non viene scremato prima della Redoute è impossibile andare via ed arrivare con tre/quattro squadre con cinque/sei gregari ciascuna che ti inseguono. Doping o non doping.

È questione di intepretazione della corsa e della solita tirannia dei pochi top team. Se Etixx e Movistar traggono guadagno dal tenere bloccata la corsa fino agli ultimi km ovviamente prima non succederà quasi nulla.

[Italbici]

Secondo me qualcosa di vero c`è...non sarà solo cosi,ma almeno entrambe le cose sicuramente...non può essere solo tattica nove volte su dieci...diciamo 6 di tattica e 3 di gambe non come quelle di qualche anno fa

[Luciano Pagliarini]

Ma neanche dieci anni fa riuscivano ad evadere da gruppi di 60/70 unità a 30/40 km dall'arrivo, difatti non ci si sta lamentando di quello.

Si vedevano però gare impostate in modo diverso tatticamente, perché nessuno aveva lo squadrone in grado di dominare la corsa come hanno fatto domenica Etixx e Movistar.