Ricapitoliamo cosa è successo nell'ultima decina di giorni (una volta si usava decade, termine che ormai equivale a decennio
).
I Saracens hanno accettato la penalità e la multa senza far ricorso, gesto che potrebbe sembrare molto british, ma intanto continuano a giocare con gli atleti presi violando il cap e rischiano di falsare anche la Champions. Potrebbe non essere finita qui perchè altri possono fare ricorso.
L'Italia si separa da Conor o' Shea per decisione del coach stesso, infatti la federazione avrebbe continuato volentieri con l'irlandese. Magro bottino quello ottenuto con O'Shea, in particolare al 6 nazioni, ma è giusto ricordare la vittoria contro il Sudafrica 3 anni fa. Più che altro l'impressione è che il suo quadriennio sia spaccato in due, una prima parte in cui ha cercato di imporre un gioco più frizzante con la palla mossa più volte alla ricerca del riciclo giusto, una seconda in cui si è visto un attacco sterile basato più su fiammate. Forse il suo tempo è stato condizionato da più infortunati di altri, ma non si riesce a fare quello step in più.
Non si hanno ancora idee per il sostituto e questo è abbastanza grave
Iniziata la Champions Cup e mi concentro sull'unica squadra italiana presente al via (ed è già tanto che ci sia) ossia la Benetton Treviso. Sconfitta dal temibilissimo Leinster, che vanta tra le sue fila l'apertura Sexton (giocatore dell'anno nel 2018) e il pilone Healy, entrambi irlandesi come la squadra, per 33-19 dopo aver giocato 10 minuti in meno per l'ammonizione di Quaglio.
Contemporaneamente nell'altra sfida della Poule 1, tra Notrhampton e Lione, uscivano vincitori gli inglesi grazie a 6 calci piazzati trasformati oltre a una meta anch'essa trasformata.
Nel secondo turno Treviso cade in casa con Northampton col risultato di 32-35 per via di una punizione trasformata dal gallese Biggar oltre l'ottantesimo. Leinster continua la sua marcia in casa del Lione e si avvia allo scontro per la supremazia del girone contro Northampton.
Partita importante per Treviso nel prossimo turno, Sabato 7 dicembre a Lione, ma prima ritornerà a giocare in campionato, il Pro14 , contro Cardiff Blues.
Piccola sintesi del Pro14. E' un campionato irlandese-gallese che negli anni è stato aperto a franchigie straniere, due italiane e due sudafricane. L'altra squadra italianaè quella della Federazione, le Zebre rugby, che hanno sicuramente vissuto momenti migliori dato che ha un bel record di 0-6 in questo momento.
Il campionato è diviso in due conference, con due squadre "oriunde" ciascuno, le prime 3 accedono ai playoff e le due prime ricevono un bye per il primo turno ritrovandosi di fatto in semifinale