18-07-2022, 12:21 PM
Un topic che forse mancava per spaziare un poco nell'enorme flusso di notizie e scoperte, dal classico "uomo morde cane" al batterio più grande del mondo, lungo addirittura due centimetri.
Il parallelo tra due "notizie" inerenti il riscaldamento globale mi ha fatto osservare l'assenza di un thread dove inserire un messaggio nel merito. Tra gli utenti del forum ci sono molte competenze e curiosità, spazio per surfare sulle mille onde di conoscenze e notizie varie. Opportuno anche rimpolpare un poco il nostro bel bar, tra l'ultimo post sull'arte di Giugy e in attesa del successivo, veri momenti top del forum
L'ineffabile Donald Trump si è esibito, un paio di settimane fa, durante un comizio, in una battuta sul rischio (quasi certezza ) di innalzamento del livello del mare per il riscaldamento globale, annotando che "Avremo più case vista mare" (!!). A parte la nauseante sottovalutazione di quanto drammatico sarebbe / sarà questo progressivo problema, la battuta riesce ad assurgere a livelli sublimi di non pensiero anche per la sua insensatezza: basta soffermarsi un secondo per comprendere come i chilometri di costa si ridurrebbero con la riduzione delle terre emerse, d'altra parte chiedere a Trump di riflettere un secondo è probabilmente troppo (e lo capirebbe se glielo spiegassero?).
Nel mondo ci sono diverse centrali sperimentali per sottrarre anidride carbonica all'atmosfera. È in costruzione in Islanda la più grande finora progettata, denominata Mammoth, che passerebbe dalle 4.000 tonnellate annue del modello precedente a 36.000. Per pareggiare la quantità annua che immettiamo nell'atmosfera bisognerebbe arrivare a 85 milioni di tonnellate, un traguardo probabilmente non impossibile nell'arco di 10 - 15 anni. Può essere la risposta al rischio CO2 gas serra / riscaldamento globale? Forse, non lo so, mi sembra una soluzione un po' "artificiale", ma sperare è lecito.
Da notare come l'azienda costruttrice sia svizzera. Nel campo dell'avanguardia tecnologica ci sono ampi spazi ed è sempre stata una delle possibili frontiere anche per la nostra economia, privi come siamo di materie prime. Destinare negli ultimi 50 anni più risorse alla ricerca / innovazione tecnologica in Italia era chiedere molto? E cominciare ora?