[samuxsafe]

Però Padun è durato due tappe, non 5 mesi.

[Luciano Pagliarini]

Questo solo perché gli hanno fatto saltare un Tour che avrebbe vinto

[Luciano Pagliarini]

Comunque, uno che mette in mostra le doti atletiche che ha palesato Colbrelli in questi ultimi due mesi, nel prossimo triennio dovrebbe giocarsi il successo in tutte le classiche.

All'Europeo, su un percorso fatto a tutta sin dall'inizio, con pure il Bondone da affrontare e un'erta di quattro chilometri da ripetere mille volte, ha tenuto Evenepoel in salita e ha staccato Pogacar, Hirschi e Cosnefroy.

Alla Roubaix ha tenuto van der Poel e ha staccato Van Aert.

Sky is the limit.

E ha vinto la Roubaix quando ha perso peso

[cyclingchronicles]

Perso peso e cambiato mental coach

[Italbici]

Però ha perso qualcosa nello sprint rispetto al passato, quanto meno nelle volata di gruppo.

[jan80]

(04-10-2021, 02:08 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Comunque, uno che mette in mostra le doti atletiche che ha palesato Colbrelli in questi ultimi due mesi, nel prossimo triennio dovrebbe giocarsi il successo in tutte le classiche.

All'Europeo, su un percorso fatto a tutta sin dall'inizio, con pure il Bondone da affrontare e un'erta di quattro chilometri da ripetere mille volte, ha tenuto Evenepoel in salita e ha staccato Pogacar, Hirschi e Cosnefroy.

Alla Roubaix ha tenuto van der Poel e ha staccato Van Aert.

Sky is the limit.

E ha vinto la Roubaix quando ha perso peso

infatti ha fatto 2 bei numeri mica da ridere,Europeo e Roubaix sono 2 gare completamente diverse ma le ha vinte entrambe.....ecco perche' suona un po' strana la condizione di Sonny,perche' sono cose da fenomeno,il 2021 e' paragonabile ad una stagione al top di Sagan

[Rwanda]

(04-10-2021, 02:08 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: E ha vinto la Roubaix quando ha perso peso

Volevo segnalari all'utente Lubrano Pagliarini che in Rwanda molti autorevoli esperti di velocipedi sostengono che il peso non sia necessari per vinceri la rubé. Conta il motore

[And-L]

ammazza che discussione.
secondo me edizione troppo sui generis della roubaix per trarre conclusioni, peraltro la roubaix fa emergere cavalli di razza ma è stata vinta anche da onesti mestieranti alla van summeren o alla hayman (solo per rimanere nell'ultimo decennio). Stiamo parlando di corse di biciclette dove conta la fortuna, le condizioni meteo ecc ecc. Colbrelli indubbiamente ha la forma della vita ed ha sfruttato il fatto di essere l'underdog, oggi magari Remco non lo porterebbe al traguardo e MVdP sarebbe un meno generoso. E' un grande classico, sappiamo come funziona ed è il motivo per cui Van Aert vince meno di quanto potrebbe, è marcato. Colbrelli lo è meno.

Prima di giudicare la crescita di Sonny aspettiamo la prossima stagione, il ciclismo è pieno di buoni corridori che hanno vissuto alcuni mesi di gloria assoluta prima di ritornare nei ranghi, credo che il termine "forma della vita" non esista a caso.

sul doping (meccanico o meno) non mi esprimo, non possiamo sapere niente, anche se la cosa di Gilbert non la sapevo e mi ha incuriosito

[Luciano Pagliarini]

Colbrelli deve confermare questo livello, sennò sì che ci sarebbe da pensare male.

Come fai a guadagnare tot watt in più di quelli che avevi a 31 anni e, poi, perderli tutti quanti in due mesi?

Il termine "forma della vita" mi sembra usato molto a sproposito.

Da un atleta nella "forma della vita" mi aspetto che massimizzi le qualità che ha sempre avuto. Evans nel 2011 era nella forma della vita.

Colbrelli non ha vinto la Freccia del Brabante e l'Amstel Gold Race, le classiche, da sempre, più adatte a lui. Colbrelli ha vinto un Europeo su un tracciato che si è rivelato troppo duro per tutti i corridori con caratteristiche simili alle sue e una gara che non aveva mai fatto prima, la quale è caratterizzata da un terreno che fino a pochi mesi fa non lo esaltava.

Questo Colbrelli non è la versione migliore del corridore ammirato per dieci anni, è un altro corridore (d'altronde ha pure vinto una tappa del Benelux Tour in solitaria staccando in salita gente come Dumoulin e Hirschi, una cosa impensabile, per lui, fino a giugno).

[And-L]

Non ho visto tutte queste corse. Ho visto la Roubaix, non ho visto niente di impossibile, ma magari sul resto avete ragione voi

[jan80]

anche secondo me non puo' esistere la forma della vita......non dico che per i prossimi 3-4 anni deve vincere gare come Roglic ( attualmente 13 in stagione) ma deve comunque star vicino i livelli 2021,perche' non puoi ( faccio esempio) avere FTP per 10 anni da 380 e di colpo arrivare a 420 per poi ritornare anni dopo a 380..........quindi se veramente e' stato un cambio di vita,di preparazione di mentalita',almeno per qualche anno dovrebbe stare su questi livelli.......io non escludo che sia possibile,anzi sinceramente lo spero,perche' come persona Sonny mi e' sempre piaciuta cosi come Caruso.
Detto questo non credo comunque se anche fosse il contrario sarebbero peggio di altri,magari si sono solo allineati con quello che fa' il rsto del gruppo.....perche' comunque il talento di base gia' da giovane c'era,quindi non puo' sorprendere che vinca anche da prof,forse era strano quando non vinceva da prof visto il talento

[SeppVanMaffen]

I miei 2 cents sulla questione, mi perdonerete la lunghezza.

Premetto che, fosse anche per una personale preferenza verso il corridore, ho sempre avuto il vago sospetto, dopo Harrogate sempre meno vago, che Colbrelli fosse sfruttato in maniera sub-ottimale dalle squadre che lo avevano a disposizione. Per mere questioni di risultati è stato impostato in buona sostanza come un velocista (più o meno resistente che fosse) dalle professional, e probabilmente per pigrizia la Bahrain ha inizialmente seguito quella tendenza.
L'ho sempre considerato un mini-Sagan e lo sviluppo di carriera, chiaramente in proporzione, stava seguendo gli stessi errori fatti con lo slovacco. Per me aveva tutte le carte in regola per ambire a competere coi migliori nelle corse del Nord (stando un passo dietro ma potendo dire la propria in una giornata buona), magari perdendo qualcosa nello sprint e lavorando sulla resistenza. Date una serie di prestazioni, per quanto sporadiche, in corse dure e di livello il motore c'era.

Ora veniamo agli ultimi risultati, ma soprattutto a come sono arrivati.

Benelux Tour: per me le prestazioni nelle ultime due tappe sono quelle più sorprendenti del suo 2021. Ha preso vagonate di vento in faccia, tra azioni solitarie e non, con una attitudine propositiva che davvero mai mi sarei aspettato da lui. A prescindere da chi abbia lasciato dietro a prendergli la targa. Se avesse reiterato questo tipo di vittorie qualche dubbio sarebbe venuto anche a me.

Campionati Europei: il percorso era facile, poche storie. Hanno corso a tutta, Remco era indiavolato, c'era un buon parterre ma il circuito rimane molto facile. Su quella salita (che faccio quasi fatica a definire tale) a ruota non si sta bene, si sta comodi (certo dietro Remco quel giorno un po' meno comodi, ma ci siamo capiti). Colbrelli non ha nemmeno lontanamente fatto una prestazione, in termini di w/kg, come quella di Evenepoel. Non ne aveva bisogno. Parliamo di 3km al 5%, si va a 30 km/h e la scia conta più di quanto possiamo immaginare, anzi considerata l'aerodinamicità di Remco si sta paradossalmente meglio alla sua ruota sul 5% che in pianura. Mi verrete a dire che ha staccato Pogacar e Hirschi. Ha staccato Pogacar post-Olimpiadi, se mi metto a fare l'elenco dei corridori che l'hanno staccato da agosto in poi faccio notte. Ha staccato Hirschi che quest'anno ha fatto una gara buona e tre no, a stare larghi. Pogacar e Hirschi sono arrivati con Trentin e Hoelgaard, due che non mi sembrano esattamente adatti a Liegi e Lombardia (per utilizzare un metro di paragone che è stato citato da qualche parte). Poi non è da sottovalutare il fatto che quando hai qualcuno a ruota, che ti chiami Remco, Pogacar o Van Der Poel, non darai mai il 100%, per una serie infinita di motivi. Quando stai a ruota sei obbligato a farlo, se necessario. Quindi non possiamo sapere cosa sarebbe successo se Remco avesse fatto realmente a tutta gli ultimi 2 giri, invece che solo l'ultimo. Remco è un fenomeno totale ma non è automatico che in ogni corsa possa cavarsi di ruota l'intero peloton.

Parigi-Roubaix: tra condizioni meteo, periodo dell'anno e condizioni precarie di molti favoriti, era una roulette molto più del solito. Ha avuto un culo irreale a non avere alcun problema di sorta (come sia rimasto in piedi mentre quel volpone di Rowe faceva strike nella Foresta è ai limiti del paranormale), l'unica azione in cui ha preso vento è stata quando ha anticipato il Carrefour (o dove diavolo era, sto andando a memoria), ma anche lì ha trovato collaborazione rapida e proficua, spendendo relativamente rispetto a quelli con cui è arrivato. Van Der Poel (di cui imho si sopravvalutano le condizioni, aveva davvero pochissimi giorni di corsa nelle gambe, a prescindere dai millantati problemi alla schiena), oltre a chiudere quel buco, in precedenza era dovuto rientrare almeno un paio di volte per guasti meccanici. Vermeersch era in fuga dal mattino. Moscon vabbè, lasciamo perdere. La volata non è commentabile con raziocinio praticamente in nessuna Roubaix, figuriamoci in questa.

In buona sostanza ha vinto due corse resistendo e stando a ruota, al massimo anticipando con una sagacia tattica che, questa sì, non gli ho mai riconosciuto. Ma evidentemente sbagliando imparano tutti.

Intendiamoci, non mi sarei mai e poi mai aspettato un miglioramento così repentino da parte sua, figuriamoci vederlo vincere una Roubaix in quel modo. Tuttavia, non mi sembra che abbia vinto sul Ventoux per poi dominare volate di gruppo o vincere a cronometro due giorni dopo. In quel caso vi darei tutta la ragione del mondo. In volata ha perso molto, al Tour finiva fuori dai 10 e alla fine ha pure smesso di farle. In gruppi ristretti su corse medio-dure per me oggi fa fatica ad arrivare nei primi 3. Quest'anno in volata ha vinto al Delfinato e al Romandia contro nessuno e fatto secondo alla tappa del Benelux vinta da Ewan che era comunque un arrivo particolare.

Io credo e spero che lo vedremo ancora su livelli alti al Nord, molto probabilmente vincerà poco perchè ora verrà marcato di più e non tutte le volte potranno incrociarsi gli astri come sopra, però da ritenerlo un Coquard (quale non è mai stato) a pretendere vittorie a nastro d'ora in poi ce ne passa.

[Luciano Pagliarini]

Colbrelli, di norma, non dovrebbe staccare Pogacar neanche se questi va in Graziella. Hirschi pochi giorni dopo l'Europeo ha dominato la tappa regina del Lussemburgo, per cui certamente male non stava. E Sonny ha staccato pure Cosnefroy che aveva battuto Alaphilippe pochi giorni prima.

Hoelgaard e Trentin, infine, in salita si erano staccati dagli altri e sono rientrati dopo. Peraltro non tratterei Hoelgaard come l'ultimo dei pirla solo perché si chiama Hoelgaard; nelle classiche di primavera, quest'anno, era andato molto più forte di Colbrelli.

Colbrelli può non aver vinto sul Ventoux e in volata di gruppo, ma ha comunque vinto una gara dove sono arrivati davanti tutti uomini da Lombardia e Liegi (eccezion fatta per Trentin, il quale, però, non ha certo fatto la corsa di Colbrelli) e la Roubaix, che con l'Europeo c'entra meno di zero. Infatti, oltre a Colbrelli non c'è nessun altro che è andato forte in ambedue le corse citate.

Derubricare il tutto a "si è limitato a restare a ruota di altri" mi sembra quantomai sbagliato, visto che, sostanzialmente, è stato l'unico a riuscire a fare ciò, sia all'Europeo che alla Roubaix, mentre atleti molto più quotati di lui non ce l'hanno fatta.

Quello di Colbrelli non è, in nessun modo, un miglioramento che può essere spiegato in modo razionale. Evidentemente era già un fuoriclasse prima e, per qualche motivo, non rendeva.

[SeppVanMaffen]

Quello sullo stare a ruota era una voluta semplificazione per sottolineare che non si è messo ad attaccare sul Bondone o sui settori di pavè, peraltro non so quanti abbiano fatto sia Europeo che Roubaix quindi la statistica lascia il tempo che trova.

Non voglio trattare nè Hoelgaard nè Trentin come pirla, tutt'altro. Semplicemente il percorso di Trento era facile e sulla bici non ci vanno i nomi ma le gambe. Hirschi avrà anche vinto la tappa al Lussemburgo due giorni dopo ma, è sotto gli occhi di tutti, quest'anno è stato incostante a livelli tremendi, vai a sapere il motivo.

Alaphilippe per me bluffava come un pazzo prima del Mondiale ma questo è un altro discorso.

[Luciano Pagliarini]

La statistica non lascia il tempo che trova per il semplice motivo che se solo Colbrelli e pochissimi altri hanno fatto sia Europeo che Roubaix un motivo c'è.

Il percorso di Trento era così facile che il decimo è arrivato a quasi sei minuti.

Hirschi ha avuto un inizio di stagione complicato, ma al momento a me sembra tutto fuorché incostante.

Hirschi, in queste gare qua, è stato inferiore solamente a due corridori: Remco e Colbrelli.

Questo è il 2021 di Hoelgaard: https://firstcycling.com/rider.php?r=16807

Hoelgaard è un signor corridore e se non ci si ferma al nome, ma si guarda al suo rendimento, è comprensibile che fosse là davanti a fare lo sparring partner. Peraltro in primavera andava molto più forte di Colbrelli.

Alaphilippe ha perso in volata da Cosnefroy alla Bretagne nonostante il secondo avesse sprecato molte più energie prime. Non vedo perché avrebbe dovuto bluffare, Cosnefroy volava.

[jan80]

io e' dal giorno di Trento che dico Colbrelli ha fatto un miracolo a tenere Evenepoel.......perche' il belga soprattutto in salita ha dato certe menate mica da ridere,sinceramente si e' stupito anche lui di come non sia riuscito a staccarlo,poi ovvio che una volta arrivati in pianura non aveva piu' speranze,quindi ha tirato dritto per prendere almeno l'argento,ma a Trento se vogliamo ha fatto un numero forse ancora superiore alla Roubaix

[SeppVanMaffen]

Statistica su un campione non significativo, in sè non vuol dire nulla. Sul perchè nessuno abbia fatto il bis Europeo-Roubaix possiamo parlarne all'infinito.

I risultati di Hirschi sono notevoli praticamente solo al Lussemburgo, dove di corridori di livello ce n'erano pochini. Hoelgaard ripeto non lo voglio sminuire in alcun modo, ma, iperbole per iperbole, se dovesse vincere una Liegi mi sorprenderei. Cosnefroy era in un ottimo periodo di forma e quelle su Alaphilippe sono supposizioni mie, lasciando perdere che i DQS quella corsa l'hanno regalata con un atteggiamento tattico insensato.

Ritenere Colbrelli un fuoriclasse dopo 2 mesi ad alto livello serve solo a potergli spalare merda sopra appena calerà il rendimento, fosse anche per questioni di appagamento (altra cosa su cui l'ho sempre ritenuto carente). Un giochino che assomiglia tanto al trattamento che riceve il tipico 20enne che fa 6 mesi buoni in Serie A (citofonare El-Shaarawy, primo nome che mi viene in mente).

[Luciano Pagliarini]

Non c'è molto di cui parlare, in realtà. Semplicemente Roubaix ed Europeo erano corse diametralmente diverse e solamente i fuoriclasse possono essere competitivi in due competizioni così differenti.

Al Lussemburgo c'erano Almeida, Gaudu, Pinot, Quintana, Champoussin. Tutta gente che si sta piazzando nelle primissime posizioni nelle semiclassiche italiane. Alla faccia dei pochi corridori di livello.

Se Colbrelli domani torna il corridore che era ieri, la merda se la spara addosso da solo. Perché, per quanto possiamo raccontarci tutte le belle favole sulla testa, l'esperienza, il duro lavoro ecc..., il corpo umano funziona in un modo preciso. Non puoi scorprire oggi watt che non hai mai avuto prima e poi perderli domani.

[Giugurta]

Se torna il corridore che era prima non gli si spara solo addosso merdra....

[jan80]

i numeri di questa stagione di Colbrelli sono da fuoriclasse........perche' 3 tappe al Delfinato,ottime prestazioni anche in salita al Tour,Italiano,Europeo e Roubaix sono una stagione top di un Sagan in grande forma......quindi se ritorna sui livelli pre 2021,non puo' essere normale,deve almeno stare molto vicino su questi livelli se il suo preparatore ha dato la svolta come dicono e sembra