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Sport Invernali 2021/2022 (Biathlon, Sci Alpino, Salto con gli Sci, Sci di Fondo, Combinata Nordica, altri)
#41
Meravigliosa Sofia Goggia, il meglio che lo sport invernale Italiano possa offrire
 
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#42
COMBINATA NORDICA

https://medias3.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...137ROF.pdf

Riiber chiude imbattuto nelle gare cui ha preso parte questo primo scorcio di stagione. Salto come sempre meraviglioso, ma il distacco sui più immediati inseguitori era minore rispetto a ieri, pertanto ha dovuto faticare per vincere la gara, testimonianza ne è il nono tempo nel fondo. Secondo, come ieri, Vinzenz Geiger, che pronti via ha subito menato a testa bassa per provare a riacciuffare Riiber partito 43 secondi prima. Il Tedesco ha subio riagganciato Frenzel e Weber, poi dopo metà primo giro era già sulle code di Oftebro ed Andersen. Il Bavarese non s'è mai guardato indietro e ad un certo punto era solo assieme a Weber, coppia che è durata poco perchè l'indemoniato Geiger l'ha lasciato lì per continuare l'inseguimento al cannibale. Inizialmente il trend era positivo, ma poi Riiber ha aumentato il ritmo e Geiger s'è dovuto accontentare ancora una volta del secondo posto. Dimenticavo che la vittoria di Riiber è la numero 43 in Coppa del Mondo, come Eric Frenzel, che oggi, per onorarlo, ha pensato bene di tornare sul podio, in una gara che lo ha visto inizialmente in difficoltà nel gruppetto con Oftebro ed Andersen, salvo poi avere un finale incisivo in cui è riuscito a riprendere Weber e a batterlo in volata. Per lui è podio numero 82, a sole 8 top 3 dal record di Hannu Manninen. Due Italiani in zona punti, Buzzi 24esimo e Costa 26esimo, con Pittin 33esimo che ha fatto un buon segmento di fondo. Qualche piccolo segnale di ripresa.

SALTO CON GLI SCI

https://medias1.fis-ski.com/pdf/2022/JP/...3917RL.pdf

Vittoria dominante di Ryoyu Kobayashi (la 22esima in cdm, come Stefan Kraft) in una gara in cui il vento alle spalle l'ha fatta da padrona. Il secondo salto del Giapponese ha messo subito le cose in chiaro e ha fatto si che si giocasse solo per il secondo posto, piazza d'onore andata a Geiger per tre decimi su Lindvik e sei decimi sul povero Peier, che aveva accarezzato il sogno di un podio casalingo. Geiger bravo e fortunello in queste due gare. Qualora avesse fatto un salto mezzo metro più corto in ogni gara, avrebbe subito un passivo di 70 punti in Coppa del Mondo dal Nipponico, ma grazie alla vittoria di ieri e al secondo di oggi, il distacco dopo la tappa di Engelberg rimane invariato, sempre 98 punti. Ora Natale e poi Tournèe dei Quattro Trampolini dal 28 Dicembre. Tanto hype per la Vierschanzeentournèe di quest'anno.

BIATHLON MASS START FEMMINILE

https://www.realbiathlon.com/races.html?...RLCP04SWMS

Due errori nelle sessioni a terra non fermano Elvira Oeberg, che trova il secondo successo consecutivo e si riavvicina tantissimo a Marte Roeiseland. La 22enne fa grandi cose in un contesto di gara favorevole, tracciato tosto e poligono facile, ed ora si trova a 30 punti dalla Norvegese, ma al ritorno alle competizioni ad Oberhof andrà pesata. A un certo punto Dorothea Wierer pareva poter salire sul podio, ma non è mai sembrata pimpante sugli sci e nel finale s'è dovuta arrendere a Julia Simon e a Kristina Reztsova, al primo podio di Coppa del Mondo. Roeiseland chiude sesta in una gara con due errori nella seconda serie e un passo sugli sci non elevato.

BIATHLON MASS START MASCHILE

https://www.realbiathlon.com/races.html?...RLCP04SMMS

Dopo il disastro di ieri, Jacquelin riprova una tattica di gara garibaldina. All'uscita dal primo poligono, dopo l'errore a terra di Fillon Maillet, forza l'andatura e rimane solo in testa. Da lì in avanti non si guarderà più indietro e solo un errore nella terza serie non può compromettere questa vittoria, che gli vale anche il pettorale giallo. Per lui è la terza vittoria in carriera, la prima in una gara valevole solo per la Coppa del Mondo, dopo le due vittorie ai mondiali 2020 e 2021 nell'inseguimento. Fillon Maillet corona una gara tutta all'inseguimento con un bel secondo posto, mentre Tarjei Boe giunge terzo. Niente da fare per il fratello invece, Johannes Boe, disastroso nell'ultimo poligono in piedi, dove mette a segno tre errori che lo affossano fino al ventesimo posto.
La classifica generale comunque è ancora corta e da Oberhof comincerà una nuova stagione.
 
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#43
Sono finiti i bei tempi in cui riuscivo a commentare le gare che vedevo, ora a stento trovo le forze per leggervi.
Merita comunque un po' di attenzione De Aliprandini. Primo podio in CdM, ritorno sul podio in gigante per l'Italia in CdM dopo 5 anni, due ottime gare in fila per un atleta che ha sempre litigato con la costanza. C'è poco da aggiungere, anche quando sbaglia riesce a salvarsi come ha fatto ieri, ormai è un atleta da primo gruppo, almeno fino a che Kranjec e Zubcic sono questi. Occhio però che forse, e dico forse, sta tornando Kristoffersen e allora potrebbe essere difficile restare su quel podio. Odermatt spaziale, dopo lo smacco dello scorso anno si merita ogni successo.
Aspettiamo solo lo slalom tra gli uomini, se Vinatzer riesce a riprendersi dall'inforcata clamorosa della scorsa settimana forse avremo la prima stagione decente nelle specialità tecniche dopo anni.

Goggia va per il sorpasso su un'ottima Brignone nella classifica delle più vittoriose in CdM, ma vediamola in gigante perchè potrebbe essere la rivale della Shiffrin nella classifica generale, ammesso che vi sia una certa parità di gare tra velocità e tecnica. Il bello è che potrebbero essere proprio le altre italiane a decidere questa sfida, ancora agli albori
 
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#44
Gigante femminile stamattina, si replica a Courchevel, l'unico problema è che ci sono ancora un bel po' di assenti per via del Covid.
Stasera pronti per lo slalom maschile a Madonna di Campiglio, prima manche alle 17:45, seconda alle 20:45. Kristoffersen punta alla quinta vittoria ma potrebbe essere ancora tutto nelle mani di Noel. In attesa di Schwarz, la stagione è iniziata ma lui ha sonnecchiato finora
 
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#45
Che batosta Noel. Blink
 
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#46
Paris oggi mostruoso. 6 vittoria, mai nessuno è riuscito a vincere così tanto su una pista.
 
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#47
Johannes Klæbo ha dominato il Tour de Ski e ha superato lo storico record di vittorie in Coppa del Mondo di Bjorn Daehlie.
 
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#48
Resto dell'idea che a Zagabria ci possano fare il ciclocross e verrebbe meglio dello slalom, c'è più terra che neve ogni volta
 
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#49
Ieri è stata giornata campale in quel di Oberhof, località che nel 2023 ospiterà i campionati del mondo di Biathlon e che ha ospitato le prime gare del 2022, due sprint.

UOMINI

Nella consueta tormenta di neve, il neo leader della classifica generale, Emilien Jacquelin, pareva ormai aver fatto sua la vittoria limitando ad un errore per serie gli errori al poligono e facendo la differenza sugli sci, ma un ultimo giro letargico, unito invece ad un grande ultimo giro di Loginov, permette appunto al talentuoso Russo 29enne di vincere la gara, seconda sprint ad Oberhof dopo quella vinta nel 2019 dove battè prime Johannes Boe, regalando il primo successo dell'anno alla Russia. Jacquelin tuttavia aprofitta del secondo posto per allungare su un Fillon Maillet con gli stessi errori e meno incisivo del connazionale/rivale sugli sci. Il podio viene completato dal solito Sturla Holm Laegreid, capace di limitare ad un errore la sua performance al poligono, mentre Christiansen e Samuelsson perdono terreno con una gara da top 15, nulla più.
Suonano invece le campane a morto sulla possibilità di Johannes Boe di vincere la quarta sfera di cristallo di fila. Il fuoriclasse Norvegese partorisce cinque errori al poligono e finisce 28esimo. Johannes ha tra l'altro dichiarato che salterà le prossime due tappe di Coppa del Mondo per stare con la famiglia, quindi mi porgo pure un interrogativo sul proseguio della carriera dopo i Giochi Olimpici di Pechino. Molto bene Bormolini, tredicesimo, che continua a migliorare il miglior piazzamento in Coppa del Mondo e ad esprimersi come il miglior Italiano.

DONNE

La solita e solida Marte Olsbu Roeiseland rimanda al mittente la minaccia Elvira Oeberg per la classifica generale, vincendo la gara con un solo errore e allungando di nuovo a 64 punti di vantaggio sulla Svedese, ieri quindicesima e meno devastante sugli sci. Seconde a parimerito Hanna Sola, ormai realtà del Biathlon più che sorpresa, e Julia Simon, autrici di un ultimo giro da prime della classe e che hanno relegato la povera Alimbekava al quinto quarto posto del suo inverno.
Dorothea Wierer trova una buona prestazione al poligono, ma sugli sci paga ancora dazio, mentre continuano le vicende alla Beautiful tra Vittozzi e il primo poligono a terra dove l'ex fuoriclasse Sappadina continua a sbagliare e tanto.

Oggi ci sono delle imperdibili gare miste, mentre domani ci saranno gli inseguimenti.

Il menù della giornata prevede una gara di Combinata Nordica maschile ed una femminile in Val di Fiemme e una gara di Salto a Bischofshofen.
 
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#50
La IBU, ha ufficializzato le gare a porte chiuse nella tappa di CDM ad Anterselva  Facepalm
 
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#51
Speriamo almeno aprano le finestre per arieggiare, altrimenti il virus circola più facilmente al chiuso.
 
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#52
Risultati dai campi di gara di oggi, Sabato 8 Gennaio 2022

COMBINATA NORDICA MASCHILE

Gara condizionata dalle assenze, su tutti quella di Jarl Magnus Riiber, reduce da problemi alla schiena, ma che comunque si sta allenando a Passo Lavazè e non è detto che domani non sia della partita, assenza che però rimane inspiegabile a sto punto, ma tanto il vantaggio in Coppa del Mondo è abissale.
Manca anche Terence Weber, a riposo, e pure la squadra Italiana è decimata dalla mancata vaccinazione contro il Covid. Solo Pittin e Buzzi hanno gareggiato per gli azzurri.
Come successo a Jorgen Graabak nel 2015 (prima l'oro olimpico nel 2014 e poi la prima vittoria di Coppa del Mondo), arriva il primo successo in Coppa del Mondo per il campione del mondo su trampolino grande, Johannes Lamparter, che riporta l'Austria a vincere una gara da quando, il 16 Marzo 2019, il mitico Berni Gruber vinse la penultima gara della stagione a Schonach. Gruber è stato pure l'ultimo Austriaco a vincere in Val di Fiemme, nel 2016.
Lamparter vince come al mondiale di Oberstdorf. Riesce a vincere il segmento di salto, ma con margine esiguo su atleti sulla carta superiori di lui nel fondo e in volata, come Frenzel e Geiger. Tuttavia il giovane atleta di Absam imposta subito la gara sul ritmo, non attende quelli dietro e, nonostante una staffilata di Geiger al terzo chilometro, riesce a mantenere una decina di secondi di margine. Geiger poi è costretto a rifiatare, mentre Lamparter prende il volo e sul difficile e bel tracciato di Lago di Tesero, gestisce il margine sul trenino dei due Tedeschi già citati, il compagno di squadra Seidl e Jens Luraas Oftebro. Nel finale, a sorpresa, cede un Oftebro spento ed in preoccupante regresso, tanto che viene staccato pure da Seidl, non certo un califfo degli sci stretti.
Frenzel e Geiger provano un disperato forcing finale, ma l'unico risultato è quello di staccare Seidl. Da dietro il gruppone trainato da Graabak e Rydzek ritorna sotto, riesce a riassorbire Oftebro, che chiuderà ottavo una gara che viste le premesse sul trampolino poteva anche ambire di vincere, si riporta su Seidl nel rettilineo finale, ma il podio è già fatto. Primo Lamparter in solitaria, secondo Geiger (podio numero 27) e terzo Frenzel (podio numero 83, sole 7 lughezze da Hannu Manninen).
Graabak chiude quarto, mentre un rinato Rydzek (che in Val di Fiemme comunque s'è sempre espresso bene, anche in momenti difficili della carriera) ha la meglio su Seidl al photofinish per il quinto posto. Settimo chiude un Akito Watabe che stampa il miglior tempo sugli sci nella località che nel 2012 gli regalò il primo sigillo in carriera. Dopo Oftebro, chiudono la top 10 un ottimo Martin Fritz, secondo sugli sci stretti, che certifica una grande gara complessiva per gli Austriaci con tre atleti nei primi nove, mentre la top 10 la chiude un Riessle in crescita, quarto Tedesco tra i primi 10. Sorprendente lo Statunitense Loomis, dodicesimo, autore di un grande salto e di una dignitosa prova sugli sci stretti. Bene anche l'altro giovane promettente Austriaco, Stefan Rettenegger, quindicesimo, mentre Julian Schmid, settimo dopo il salto, probabilmente ha avuto problemi, altrimenti non si spiega il ventesimo posto alla luce della performance sul trampolino.
Buzzi ancora a punti, mentre Pittin chiude mestamente trentaseiesimo una gara ancora, purtroppo, anonima.
Domani gara 2

SALTO CON GLI SCI

Terza competizione a Bischofshofen e finalmente prima vittoria stagionale per un Marius Lindvik in grande condizione, autore di un super secondo salto che ha spezzato in due la gara. Il 23enne vince la quarta gara in Coppa del Mondo della carriera, la terza su un trampolino della Tournèe, anche se questa gara non è valida per la mitica competizione conclusasi due giorni fa. Al secondo posto un solido Granerud, al terzo podio consecutivo, che rosicchia ancora punti a Kobayashi, oggi quarto con un secondo salto un po' meh, ma autore di una prima serie di pregevole fattura, battuto dal solo Aschenwald che ha pescato il jolly a metà prima serie grazie a condizioni idilliache. Completa il podio il padrone di casa Jan Hoerl, che si conferma l'Austriaco più quadrato tecnicamente e che sta puntando alla top 5 nella generale. Dopo il jolly nel primo salto, Aschenwald comunque si difende in maniera egregia per un atleta con le sue potenzialità e conclude la gara quinto. Sesto il vincitore di due giorni fa, Daniel Huber. Geiger ottavo.

Ora la classifica recita:
1. Kobayashi 891
2. Geiger 817
3. Granerud 693
4. Lindvik 643

Penso che sarà questo quartetto a giocarsi la sfera di cristallo.

Domani imperdibile gara a squadre e poi si volerà a Zakopane.

COMBINATA NORDICA FEMMINILE

Oggi in programma una mass start, con prima il fondo, appunto con partenza di massa, poi il salto nell'immediato pre-cena. Nel fondo successo di Anju Nakamura, che pone così le basi per il secondo posto finale, dietro alla solita, imbattuta e imbattibile Gyda Westvold Hansen, seconda sugli sci stretti e dominante sul trampolino, dove atterra a 101 metri, senza nemmeno dannarsi l'anima per mettere il telemark. Al terzo posto l'Austriaca Hirner, terza nel fondo e ottima quinta nel salto, che però viene agevolata da una brutta caduta di Ida Marie Hagen, che qualora fosse rimasta in piedi nella fase di atterraggio del suo salto, sarebbe arrivata forse seconda. Italia che aveva ambizioni di podio con Annika Sieff, ce le ha ad ogni gara, ma che non riesce ad esprimersi al massimo nel salto ed anche nel fondo paga quasi un minuto dalle avversarie più credibili per una top 3, segno che il duro percorso della Val di Fiemme è ideale qualora si voglia proporre una gara con partenza in linea.
Il circuito femminile della Combinata Nordica tornerà in azione il 23 Gennaio a Planica.
 
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#53
Slalom ad Adelboden con più outsiders che favoriti ed è stato un bello spettacolo nella prima manche, molto peggio la seconda perché quando anche un punto può essere utile se ne vedono tanti scendere coi remi in barca ed altri che semplicemente non hanno abbastanza tecnica per adattarsi a due manche diverse. Prima vittoria e primo podio per Stroltz, ottima seconda manche per lui, davanti a Feller, solito braccino dovuto più alla sua natura da scavezzacollo che a un qualche timore, e Strasser. Podio insolito, Noel, Foss Solevag e Jakobsen usciti nella prima discesa, Pinturault out nella seconda (con la perla della gufata istantanea di Blardone), Kristoffersen non è riuscito a tenere il controllo degli sci nel piano e ha sporcato il muro (fuori dalla top 10 alla fine).
Vinatzer in rimonta dalla 28° piazza fino alla 7°, circondato da svizzeri tra cui il migliore è Zenhausern, e ancora una volta ci lascia con l'amaro in bocca perché quei 66 centesimi di ritardo dal vincitore sono quelli che ha perso in uscita dal muro, decimo più decimo meno. Non il solo a sbagliare in quel punto ma l'unico a farlo con neve fresca.
9° Razzoli, ottima prova, paga un ultimo settore non all'altezza quando solitamente era quello che faceva meglio, però si sa che i tempi migliori sono andati, in nono posto ad Adelboden vale oro.
 
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#54
Dorothea Wierer torna sul podio Cool
Buona prova di Lisa Vittozzi che riesce a centrare un bersaglio a terra e a chiudere nelle 100. Sisi
 
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#55
Odermatt potrebbe essere il nuovo grande dominatore dello Sci Alpino maschile ? Peccato non faccia slalom, una tortura vedere quella disciplina ad un livello così basso.
 
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#56
Ufficiale anche la non presenza di Riiber in quel di Klingenthal, dove si svolgeranno due gare, per i problemi alla schiena.
Coppa del Mondo riaperta dato che Lamparter e Geiger sono a poco più di 100 punti di distacco.
A sto punto tegola pure in vista olimpiadi.
 
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#57
(13-01-2022, 02:37 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Odermatt potrebbe essere il nuovo grande dominatore dello Sci Alpino maschile ? Peccato non faccia slalom, una tortura vedere quella disciplina ad un livello così basso.

È così in forma e talentuoso che con una simile concorrenza potrebbe anche provarci Asd
 
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#58
In ogni caso negli ultimi dieci anni, in campo maschile, ben pochi sono stati competitivi per podi e vittorie in tre discipline diverse ( escluso podi una-tantum dei vari Pinturault e Hirscher in Super-G)
 
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#59
Diciamo che gli sciatori che han rubato più l'occhio son stati gli specialisti delle discipline tecniche, ma che si dilettavano anche in Super G o comunque son riusciti ad aver più ritorno mediatico, mentre la velocità era un mondo a parte, isolato, pieno di ultra trentenni che vincevano sempre, non contando Svindal e Janka. Ora i Kilde e soprattutto gli Odermatt paiono poter diventare gli Hermann Maier dei giorni nostri. Si spera sia così.
 
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#60
D'accordissimo con la prima parte del messaggio. C'è anche da notare che la netta divisione tra velocitá e discipline tecniche è coincisa con il notevole rallentamento delle tracciature da gigante avvenuto tra la fine anni 00 e inizio anni 10. In quel periodo i velocisti che andavano forte in gigante come i Miller gli Svindal, si erano ridotti in modo drastico, ora sembra possano in parte tornare in auge
 
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