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Sport Invernali 2021/2022 (Biathlon, Sci Alpino, Salto con gli Sci, Sci di Fondo, Combinata Nordica, altri)
#81
Interessante come due ex piloti di F1 si siano dati al salto con gli sci con eccellenti risultati
 
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#82
Se io fossi Svizzero sarei orgoglioso di avere due atleti tra i trenta in Coppa del Mondo, soprattutto sapendo che Peier la scorsa stagione l'ha saltata per intero causa infortunio, mentre Deschwanden s'è preso il Covid a inizio stagione.
 
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#83
Sono contrario all’idea che la presenza di connazionali sportivi ad alto livello sia motivo di orgoglio personale Nene
 
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#84
Oggi gigante femminile sulla bellissima pista Erta del Kronplatz. Hector, che da dicembre sta dominando il gigante, vince in modo convincente. Vlova seconda è stata l'unica a tenerle testa per due manche e tre quarti, ma la Slovacca si è piantata all'uscita del muro. Terza Worley, quarta una Brignone con un buon piglio ma che commette qualche errorino. Se la Shiffrin e Bassino non tornano sui loro migliori livelli, la sopracitata atleta svedese ha un occasione d'oro in Cina.

Si scia anche questa sera, con la lotteria dello slalom maschile nel tempio di Schladming.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Spalloni
#85
E sulle nevi austriache la stagione di slalom continua ad essere pazza. Jakobsen e Razzoli, rispettivamente primo e secondo dopo la prima manche inforcano. Vince così Strasser davanti a McGrath (primo podio in SL per il norvegese), terzo Feller che recupera ben 25 posizioni nella seconda manche.  Quarto Kristoffersen che sembra aver ritrovato una buona sciata tra i pali stretti (attenzione in vista Pechino) e quinto Vinatzer, anche lui autore di una bella rimonta. Braathen 12-esimo rimane leader, ma Foss-Solevag è a meno 37, gli altri sono a più di 70 di distacco. Il Norvegese più esperto è secondo me il favorito per la coppetta di specialità ora come ora, ma dato che mancano ancora 4 slalom e ogni gara succede di tutto, darei qualche possibilità a tutti i primi 10 della classifica attuale
 
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#86
Ieri in RAI millantavano che in slalom le gare sono così anarchiche perchè il livello si è alzato tantissimo. Infatti se prime Hirscher o prime Kristoffersen fossero ancora in gara, arriverebbero pure loro nel gruppone. Sese
 
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#87
Si, lo sci sta attraversando un periodo di cambio generazionale, ma se nel settore veloce e gigante sono emersi dei nomi nuovi forti ( su tutti Odermatt e Kilde) lo slalom è rimasto al palo. Vedremo se i due giovani norvegesi McGrath e Braathen riusciranno ad arrivare in entrambe le discipline. C'è anche però da dire che i due con più talento della specialità, Noel e Schwarz, per un motivo o per l'altro stanno underperformando pesantemente, ma se fossero al massimo la coppa se la giocherebbero loro due molto probabilmete
 
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#88
https://medias4.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...139ROF.pdf

E' tornato e si è visto subito. Dopo lo stop di un mese in cui comunque ha gareggiato nel campionato nazionale Norvegese di salto, chiudendo terzo, è tornato nel massimo circuito della Combinata Nordica e ha da subito fatto il vuoto. Ieri non s'è potuto saltare a Seefeld per il forte vento, per cui s'è tenuto buono il risultato del Provisional Competition Round di Giovedì dove il fuoriclasse Norvegese ha distanziato di 14 punti, al cambio 57 secondi, Weber ed Ilves, mentre Lamparter ha chiuso quarto ad 1'16". Nel segmento di fondo Riiber non s'è dannato l'anima e ha vinto agevolmente la quarantaquattresima gara di Coppa del Mondo, superando nella classifica di tutti i tempi Eric Frenzel e diventando in coabitazione con Bjarte Engen Vik il Norvegese con più podi nella rassegna principale della Combinata Nordica.
Secondo, dopo bella rimonta e miglior tempo sugli sci stretti, Vinzenz Geiger, mentre terzo il pettorale giallo Lamparter.
Rispetto alle altre edizioni la formula del Triple di Seefeld è cambiata. Ieri ci son stati 7.5 km di fondo rispetto ai 5 abituali, ed in più nella gara di oggi gli atleti non si porteranno dietro i distacchi di ieri, bensi ci saranno abbuoni in termini di punti e secondi per i primi 15. Oggi si farà un salto e 10 km di fondo e domani un salto e 12.5 km di fondo, poi tutti in Cina per le olimpiadi.
 
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#89
https://medias3.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...140ROF.pdf

Clamoroso a Seefeld ! Jarl Magnus Riiber perde la prima gara cui partecipa e la perde alla grande. La sconfitta, come per le sue grandi vittorie, nasce sul trampolino quando si trova a saltare in condizioni di vento frontale forte, ma che non riesce a cavalcare a dovere. La sua posizione di partenza nel fondo era ad 1'10" dal leader Ilves, ma a poco meno di 15 secondi dal tandem Geiger-Lamparter, mentre era assieme a Graabak che, partito a tutta, evidentemente ha messo in crisi il connazionale fuoriclasse al che poco dopo metà gara s'è staccato inopinatamente dal gruppetto di testa formato da Geiger, Lamparter, Graabak, Frenzel, Weber, Schmid e Fritz. Può darsi che ci sia stato anche un riacutizzarsi del problema alla schiena che l'ha appiedato nello scorso mese, non si sa, fattosta che il decimo posto di oggi vuol dire perdere punti in classifica generale dove un Lamparter pimpante, oggi secondo dietro a Geiger in volata, ha ora 107 punti di vantaggio. Terzo Graabak, che torna sul podio, non accadeva dal 1 Marzo 2020.
In ottica sfera di cristallo, quindi, la debacle odierna complica i piani di un Riiber apparso oggi a mezzo servizio e che domani dovrà prendere parte alla terza gara in tre giorni, competizione che sposterà molto in chiave classifica generale dato che verranno assegnati punti doppi. Zitto zitto Geiger, oggi alla nona vittoria in Coppa del Mondo e trentesimo podio, si trova a 194 punti dalla leadership del giovane Austriaco che, a meno di cose clamorose, si presenterà a Pechino da leader di Coppa del Mondo.
 
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#90
Brignone vittoria ex aequo in Super G e consolidando il primato di specialità
 
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#91
Tra l'altro è stata anche molto veloce nei tratti di scorrimento, con il tempo è davvero diventata un'atleta polivalente. Molto contento anche per Huetter che ritrova la vittoria dopo un paio di anni con tanti problemi
 
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#92
In gare come questa con tante assenze ci si rende davvero conto di quante italiane di un certo livello ci siano. Melesi e Nadia Delago sono andate ad un settore (quello in cui Brignone e Huetter hanno fatto la differenza) dal fare un ottimo risultato
 
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#93
https://medias3.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...141ROF.pdf

Ancora giornata ventosa, ancora lista di partenza stilata tramite PCR e stavolta la Dea Bendata bacia sulla fronte Jorgen Graabak, che parte (credo) per la prima volta davanti a tutti nel fondo, anche se non vince il segmento di salto perchè Ilves ha fatto più punti, e torna al successo in Coppa del Mondo, l'ultimo prima di oggi datato 10 Febbraio 2019. Il Triple è suo e, a meno di cataclismi, per la seconda volta nella storia chi vince il Triple non vince la Coppa del Mondo.
Vittoria in volata su Lamparter che nei primi 8 km di gara ha fatto il diavolo a quattro per selezionare il gruppo di testa ed evitare che Geiger rientrasse. Negli ultimi km sono rimasti solo Graabak, Lamparter e Riiber con quest'ultimo che negli ultimi mille metri ha di nuovo pagato dazio salvando comunque il podio, diventando il Norvegese con più podi di Coppa del Mondo, ma perdendo altri 40 punti da un Lamparter che a questo punto deve crederci, perchè la sfera di cristallo è un obiettivo credibile. In più le due debacle in due giorni del Norvegese sono un campanello d'allarme da non sottovalutare in chiave Pechino.
Con il grandissimo passo nei primi otto km Lamparter ha addirittura strappato il miglior tempo nel fondo ! Segno di come questo ragazzo sia un vice-Riiber coi fiocchi, molto più avanti del Norvegese stesso a quell'età.

Ed ecco la classifica di Coppa del Mondo entrando a Pechino.

[Immagine: Immagine.png]
 
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#94
Kramer positiva
 
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#95
Che grande la Goggia
 
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#96
Dopo l'abbuffata olimpica gli sport invernali sono tornati alle loro competizioni di Coppa del Mondo. In particolare Combinata Nordica e Salto si sono ritrovate nella prestigiosa cornice di Lahti dove Jarl Magnus Riiber ha finalmente sfatato uno dei tabù più pesanti della carriera, a mio avviso più pesante del mancato oro olimpico, ovvero la vittoria nella località Finlandese dopo anni di episodi tragicomici che l'hanno anche fatto incorrere in infortuni gravi e susseguenti annate perse.

https://medias4.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...154ROF.pdf

Tornato dominante sul trampolino appena liberato dalla quarantena Pechinese, il fuoriclasse di Oslo è tornato in palla anche sugli sci stretti ed a nulla è valso l'inseguimento di Lamparter con a traino un Geiger intelligente, che non ha speso nulla di più di quel che doveva dato che sapeva che Riiber era imprendibile. Il Tedesco ha poi fatto sua la seconda piazza togliendo 20 punti importantissimi al leader di Coppa del Mondo. Ora il distacco tra Lamparter e Riiber è di 107 punti quando mancano 4 gare, due ad Oslo e due a Schonach. Lamparter tuttavia può reputarsi soddisfatto di essere uscito da Lahti con un podio, dato che tra Venerdì e Sabato non ha saltato bene, mentre oggi è atterrato in quarta posizione sul trampolino.
Riiber conquista la vittoria 45 in Coppa del Mondo, 47 se contiamo anche i due titoli mondiali. Ormai Hannu Manninen (48 vittorie in cdm e 49 all-inclusive) è ad un passo. Geiger raggiunge quota 31 podi, mentre Lamparter è al podio numero 13. A 20 anni e 4 mesi Riiber era fermo a quota 11 podi, ma è solo una mera statistica, il gap tra i due è ancora ampio, ma l'Austriaco può contare su uno staff tecnico di primissimo livello, anche se raggiungere i picchi del rivale Norvegese pare difficilissimo.

Nel Salto successo di Stefan Kraft nella gara di Venerdì, mentre oggi la vittoria è andata a Ryoyu Kobayashi (27) e Halvor Egner Granerud, con Kraft che s'è dovuto accontentare della terza moneta, podio comunque importante perchè è il numero 77 in Coppa del Mondo, il che gli permette di staccare due leggende come Matti Nykanen e Thomas Morgenstern. Nel mirino ora gli 80 podi di Ammann e Stoch.
Vittoria ex aequo rara, ma meritata, in quanto Kobayashi ha eseguito uno dei suoi soliti secondi salti da lacrime agli occhi, mentre Granerud per tutto il weekend è stato tra i migliori ed oggi, tra qualificazione e prima serie ha legittimato una vittoria messa in discussione solo dal concorde, ma alla fine arrivata.
Un Lindvik in calo ha ridotto a tre il numero di pretendenti credibili alla conquista della sfera di cristallo.
1. Ryoyu Kobayashi 1322
2. Karl Geiger 1279
3. Halvor Egner Granerud 1090

Si ritorna a saltare già Giovedì con una gara a Lillehammer, mentre Domenica si andrà ad Oslo per un Raw Air dimezzato causa il rimodernamento del trampolino di Trondheim in vista dei mondiali 2025 ed i mondiali di volo a Vikersund tra l'11 e il 12 Marzo.
 
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#97
Si ritira Jansrud, farà l'ultima gara in casa. La prima cosa che mi viene da dire è che un cazzotto sui denti mi avrebbe fatto meno male
 
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#98
https://medias1.fis-ski.com/pdf/2022/JP/...3880RL.pdf

Oggi è andata in scena la sestultima gara di Coppa del Mondo di Salto.
Vince un Stefan Kraft tirato a lucido, alla seconda vittoria nelle ultime tre gare e alla vittoria numero 24 (staccati Morgenstern, Ammann e Prevc), nonche podio numero 78, a sole due top 3 da Kamil Stoch.
Secondo posto importantissimo per Ryoyu Kobayashi che allunga su Geiger e Granerud.
Ora la classifica recita:
1. Ryoyu Kobayashi 1402
2. Karl Geiger 1339
3. Halvor Egner Granerud 1140

Disperso Lindvik che probabilmente ha esagerato coi festeggiamenti post olimpici, altrimenti non si spiega un involuzione del genere dopo essere stato il saltatore più in forma tra Gennaio ed inizio Febbraio.
Domenica si gareggia sul trampolino di Holmenkollen, la culla dello Sci Nordico dove ci saranno anche due gare di Combinata Nordica.
Oggi podio Italiano nella staffetta femminile di Kontiolahti.
 
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#99
La classica 30 km a tecnica classica di Oslo, in programma domani, sarà l'ultima gara in carriera della più grande fondista di sempre, Therese Johaug, che dopo la consacrazione olimpica delle scorse settimane decide di appendere gli sci al chiodo.
Si ritira un mito.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Manuel The Volder
Oggi Super-G femminile a Lenzerheide, vinto da una Romani Mirandoli spaziale, fondamentale per i destini della coppa del mondo. Fondamentale perché sul difficilissimo tracciato svizzero Irene Curtoni è uscita consegnando così la coppa del mondo di specialità a Federica Brignone, che finisce con un discreto risultato nelle 10, ma che nel corso dell'intera stagione ha ampliamento meritato il successo. Sul fronte coppa generale, invece, Shiffrin respinge l'attacco della Vlhova con un ottimo secpndo posto, ottenuto sciando in totale controllo al contrario di quasi tutte le altre concorrenti che hanno subito il tracciato. Completa il podio Lara Gut.

Gli uomini, invece, hanno corso due discese consecutive nel solito posto norvegese che non so scrivere. Ieri vittoria di Hintermann a parimerito con la sorpresa Cameron Alexander davanti a Mayer. Oggi vittoria piuttosto netta di Paris, davanti a Kilde e alla coppia svizzera Feuz/Hintermann. In questo modo il norvegese si mette in pole-position per la vittoria della coppetta di cristallo, anche se il gap di 27 punti che lo distanzia da Feuz è tutt'altro che incolmabile. Mayer e Paris hanno ancora delle flebili speranze di vittoria, ma poiché esse si avverino, ci sarebbe bisogno dell'uscita contemporanea dei primi due alle finali di Courchevel.
 
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