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12-02-2014, 06:01 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-02-2014, 06:02 AM da SarriTheBest.)
Giro del Mediterraneo, Duarte e il Team Colombia all’attacco del Mont Faron
Continua la trasferta transalpina per i ragazzi del Team Colombia che dopo aver affrontato con spirito combattivo l’Etoile de Bessèges si presenteranno al via del Giro del Mediterraneo (13-16 Febbraio), un altro classico appuntamento di inizio stagione.
Come di consueto, saranno le impegnative rampe del Mont Faron ad avere l’ultima parola sul vincitore finale, mentre prima della resa dei conti gli atleti affronteranno due tappe e una semitappa di relativa difficoltà e una cronometro di 18,2 Km su un tracciato favorevole agli specialisti del tic-tac.
Guidati dai Direttori Sportivi Oscar Pellicioli e Oliverio Rincon gli Escarabajos si presenteranno al via di Argelès-sur-Mer con l’obiettivo di confermare i buoni segnali mostrati nelle prime uscite dell’anno e proseguire su un percorso di crescita costante in vista degli appuntamenti chiave della stagione.
Il test del Mont Faron attende Fabio Duarte, alla seconda corsa a tappe dopo il Tour de San Luis, insieme a Jarlinson Pantano e Carlos Julian Quintero – reduce quest’ultimo da una prova convincente all’Etoile de Besseges. Nelle prime tre giornate ci sarà spazio invece per Leonardo Duque, che correrà vicino a casa sua (vive in Provenza) e cercherà di giocare le proprie carte sugli arrivi pianeggianti.
Completano la formazione Robinson Chalapud, Darwin Pantoja, Juan Pablo Valencia e infine la sorpresa di questo inizio di stagione, Rodolfo Torres, che non ha mostrato alcun timore reverenziale nelle sue prime uscite nel Vecchio Continente, dove ha mostrato grinta da vendere e buone gambe.
Giro del Mediterraneo (13-16 Febbraio)
Formazione: Robinson Chalapud, Fabio Duarte, Leonardo Duque, Jarlinson Pantano, Darwin Pantoja, Carlos Quintero, Rodolfo Torres, Juan Pablo Valencia
Direttori Sportivi: Oscar Pellicioli, Oliverio Rincon
comunicato stampa Team Colombia
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Squadra 100% russa per la Katusha.
Pavel Brutt, Vladimir Gusev, Petr Ignatenko, Aleksandr Porsev, Egor Silin, Alexander Rybakov, Yuryi Trofimov e Anton Voroybev.
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Parte domani il Giro del Mediterraneo: anche Androni e Bardiani al via
Cinque frazioni in quattro giorni, 3 di queste aperte alla volata generale o a eventuali colpi di mano, quindi una cronometro di 18 km (abbastanza lunga per una breve gara a tappe) e infine, domenica, il classicissimo arrivo in cima al Mont Faron: il Giro del Mediterraneo parte domani da Argelès-sur-Mer e rappresenta un'importante tappa d'avvicinamento agli appuntamenti clou della stagione. Tra le 21 - di cui 7 WT - squadre al via, anche le italiane Androni (con Pellizotti, Hoogerland, Sella e Belletti tra gli altri) e Bardiani (con la presenza di Pirazzi, Colbrelli, Bongiorno e Zardini).
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Mediterraneo, Degenkolb fulmina Napolitano e Colbrelli
Tappa dura con ventagli e cadute
John Degenkolb mette a segno al prima vittoria della stagione e dà ulteriore slancio al grande inizio di stagione della Giant Shimano. Il tedesco ha vinto la prima tappa del Giro del Mediterraneo, la Argelès sur Mer - Montagnac di 223,5 km, battendo allo sprint Danilo Napolitano e Sonny Colbrelli.
Quella odierna è stata una tappa in cui è successo davvero di tutto: prima la fuga portata avanti da Valencia (Colombia), Laengen (Bretagne Séché), Berard (Ag2r), Grijalba (Caja Rural) e Goualt (Big Mat), poi i ventagli che hanno spezzato il gruppo prima in due e poi in tre tronconi (tra kle vittime più illustri Thomas Voeckler), poi ancora le cadute, in una delle quali è rimasto coinvolto anche Diego Rosa (Androni Venezuela), che è stato costretto al ritiro.
Anche il finale ha regalato colpi di scena con l'attacco del belga Christophe Premont (Wallonie Bruxelles) che è partito a 13 chilometri dal traguardo ed è stato ripreso sotto la flamme rouge. A otto chilometri, una foratura ha rischiato di tagliare fuori Degenkolb, poi il treno della Giant è riuscito a riportarlo sotto in extremis ed il tedesco ha potuto mettere a segno il suo primo acuto dell'anno, fulminando i due velocisti italiani.
ORDINE D'ARRIVO
1. John Degenkolb (Giant Shimano)
2. Danilo Napolitano (Wanty Groupe Robert)
3. Sonny Colbrelli (Bardiani CSF)
4. Beletti (Androni Venezuela)
5. Giraud (La Pomme Marseille)
6. Gautier (Europcar)
7. Selvaggi (Wanty Goubert)
8. Sanchez (Caja Rujal)
9. Planckaert (Roubaix Lille Metropole)
10. Delaplace (Bretagne Seché)
11. Chavanel (IAM)
12. Ludvigsson (Giant Shimano)
13. Barbier (Roubaix Lille Metropole)
14. Hushovd (BMC)
15. Martinez (Europcar)
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Da segnalare nel finale una fuga di Trofimov e Silin
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Sono in crescita e faranno bene quest'anno, corridori fantastici !
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Ancora "calzini teribili"....
E domani tripletta Giant con il mulinello Svedese...
ORDINE D'ARRIVO 2^ TAPPA:
1 John Degenkolb (Giant-Shimano)
2 Yannick Martinez (Team Europcar)
3 Armindo Fonseca (Bretagne-Séché Environnement)
4 Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF)
5 Mirko Selvaggi (Wanty-Groupe Gobert)
6 Michel Kreder (Wanty-Groupe Gobert)
7 Cyril Gautier (Team Europcar)
8 Anthony Roux (Fdj.fr)
9 Pavel Brutt (Team Katusha)
10 Mikaël Chérel (AG2R-La-Mondiale)
11 Fabio Felline (Trek Factory Racing)
12 Jérôme Pineau (IAM Cycling)
13 Bob Jungels (Trek Factory Racing)
14 Sylvain Chavanel (IAM Cycling)
15 Luis Leon Sanchez (Caja Rural-Séguros RGA)
16 Maxime Vantomme (Roubaix-Lille Métropole)
17 Stephen Cummings (BMC Racing Team)
18 Peio Bilbao (Caja Rural-Séguros RGA-
19 Tobias Ludvigsson (Team Giant-Shimano)
20 Domingos Gonçalves (Team La Pomme Marseille 13)
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Che stile Degenkolb, però mi dà l'idea di essere uno che in inverno non si gestisce per niente bene
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MEDITERRANEO. Degenkolb firma la tripletta
Ancora un piazzamento per Colbrelli: terzo
È tripletta strepitosa, quella di John Degenkolb. A Saint Remy de Provence, il tedesco della Giant Shimano ha vinto la sua terza volata consecutiva evidenziando una netta superiorità. Ancora un bel piazzamento per Sonny Colbrelli, che si è piazzato terzo alle spalle di Hushovd con Felline al quinto posto.
Nel pomeriggio, sempre a Saint Remy, è in programma la cronometro.
ORDINE D'ARRIVO
1- Degenkolb (Giant)
2 - Hushovd (BMC)
3- Colbrelli (Bardiani)
4 - Pineau (IAM)
5- Felline (Trek)
6- Fonseca (Bretagne)
7- Giraud (La Pomme - Marseille )
8- Planckaert (Roubaix - Lille Métropole)
9- Martinez (Europcar)
10- Porsev (Katusha)
11- Duque (Colombia)
12- Laporte (Cofidis)
13 - Matisiak (CCC)
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Oggi pomeriggio la crono, domani il Faron.
Squalificati Belletti, Sella e Zordan dell'Androni...
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Per adesso Pirazzi è in testa alla crono, non sono ancora partiti i favoriti ma si è messo dietro qualche nome importante come Vorobyev ad esempio. Benino anche Zardini, corridore con un futuro nel World Tour probabilmente
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Pirazzi battuto da Phinney, che a sua volta è stato superato da Roy. Betancur bene in salita (miglior tempo all'intermedio) però credo che poi abbia perso parecchio. Sono andati bene anche Bongiorno e Pellizotti
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15-02-2014, 05:50 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-02-2014, 06:00 PM da Gershwin.)
Silin sui tempi di Phinney: FENOMENO!
p.s. In testa ora c'è Zoidl su Peraud, Sepulveda e Roy
Ecco, Zoidl battuto di 4'' da Cummings, aspettiamo Chavanel, Ludvigsson e Sanchez
Chavanel e Ludvigsson dietro Cummings, manca solo Sanchez tra quelli pericolosi
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Che grande Silin!
La Trek ha preso due corridori da verificare e che invece in quest'inizio stanno andando molto bene!
Duarte pessimo, meglio Betancur. In casa Katusha Silin > Trofimov
Domani finale tutto da seguire!
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La salita di domani potrebbe essere adatta a Zoidl? Oggi è andato davvero bene!
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L'anno scorso andava forte un po' su ogni salita, comunque scommetterei su gente un po' più rodata, ad esempio mi piace Hermans per domani (oggi anche Sicard è andato forte, occhio che forse sta cominciando a crescere)