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Tour de France 2015 | 17^ tappa: Digne les Bains - Pra Loup
Valverde mi è sempre stato antipatico. Ma ha vinto tanto e a 35 anni è ancora sulla cresta dell'onda, bisogna riconoscerlo.
 
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considerazioni più o meno sparse sui protagonisti della tappa odierna

1)GESCHKE, non parliamo certo di un carneade e già nei giorni precedenti aveva dimostrato di andare forte, peraltro molto più che al Giro dove era stato una comparsa, ma da qui a vincere contro fior di scalatori che erano con lui in fuga ce ne passa e gli stessi suoi compagni d'avventura la pensavano allo stesso modo altrimenti non gli avrebbero concesso 2'
2)TALANSKY a 32'', migliore prestazione per lui dall'inizio del Tour e come al solito cresce nell'ultima settimana, la top ten è ancora lontana ma se altri crollano ci può provare
3)URAN a 1'01'', discreto come un po' in tutto il suo Tour a parte la debacle di Plateau de Beille ma è chiaro che il suo livello migliore è un altro
4)PINOT a 1'36'', si è a lungo parlato dei suoi miglioramenti in discesa ma dopo la caduta questi sono svaniti del tutto, peccato perchè in salita dimostra da giorni di essere quasi sui livelli del 2014 il che gli da comunque altre chances nei prossimi giorni
5)FRANK a 1'40'', non brillantissimo ma ci sta per uno che giornalmente deve stare nelle posizioni d'avanguardia del gruppo per curare la classifica generale e in tal senso ha fatto una grande operazione assicurandosi la top ten salvo crolli
6)KRUIJSWIJK a 2'27'', tanto era stato attivo al Giro e tanto fin qui non lo avevamo mai visto all'attacco al di là di una condizione che non è quella della corsa rosa, comunque discreta prova la sua
7)ROCHE a 3'02'', a un certo punto sull'Allos sembrava poter fare la differenza ma alla lnga si è spento dunque benino ma nulla più
8)CASTROVIEJO a 3'04'', non che la sua presenza a fianco di Quintana e Valverde fosse così necessaria ma evidentemente è rimasto davanti per ragioni di classifica a squadre
9)PAUWELS a 3'05'', non si è più ripetuto sui livelli di La Pierre-Saint-Martin ma grazie alle fughe e al fatto che comunque tutti i giorni conclude nelle zone medio-alte la classifica generale gli sorride
10)YATES A. a 3'21'', cede di schianto sulla salita finale ma finalmente si rivede protagonista dopo giorni di oblio sebbene anche lui non si sia più neppure avvicinato all'exploit di La Pierre-Saint-Martin
11)BAKELANTS a 4'26'', la condizione non è granchè ma gli va dato atto di averci provato sempre nelle ultime giornate
13)MAJKA a 4'54'', si pensava che le scorse giornate trascorse in coda al gruppo gli avessero dato quel qualcosa in più per fare la differenza in quest'occasione e invece è stato la grande delusione del giorno
15)HESJEDAL a 5'58'', nell'ultima settimana del Giro andava fortissimo ma aveva già disputato in precedenza Giro del Trentino e Romandia e come se non bastasse ha gareggiato anche alla Route du Sud prima del Tour e questa è la ragione dello scadente rendimento attuale
18)QUINTANA a 7'16'', nel finale ha fatto un bello scatto ma avrebbe potuto farlo anche sull'Allos visto che la cosa peggiore che poteva capitargli era di essere ripreso da Froome, se ne va dunque la prima delle quattro chances di attaccare la maglia gialla
19)VALLS a 7'16'', anche lui ormai da giorni lontano dalla condizione che aveva evidenziato a La Pierre-Saint-Martin
20)FROOME a 7'16'', non sarà più quello straripante dei primi 10 giorni ma sta di fatto che ancora una volta non ha concesso un metro a Quintana nè è mai apparso in difficoltà
21)VALVERDE a 7'23'', altra buonissima prova per lui e a meno di sconvolgimenti sempre possibili nei prossimi giorni il podio è ormai in tasca
22)NIBALI a 7'31'', sebbene in netta ripresa non è ancora quello di un anno fa e in particolare ci si attendeva che riuscisse a fare maggiormente la differenza in discesa, certo che visto che poteva esserci per lui l'obiettivo della vittoria di tappa l'Astana avrebbe potuto tirare
24)THOMAS a 8'18'', sembrava in calo di condizione al di là della caduta di Gap e invece continua ad avere un rendimento eccellente
25)GESINK a 8'32'', solita buona prova per lui e se come è probabile arriverà 7° visto che Nibali gli andrà davanti prenerà tantissimi punti World Tour
28)PORTE a 9'12'', riesce a dare un minimo apporto a Froome ma in quella fuga era lecito attenderselo lottare per la vittoria, impressionante la differenza in negativo tra le prestazioni che ha avuto sui Pirenei e non solo nella tappa di La Pierre-Saint-Martin visto che anche nelle due successive si era difeso e quelle che ha avuto in seguito
30)BARGUIL a 9'21'', cresce giorno dopo giorno e riuscirà a chiudere tra i primi 10
31)CONTADOR a 9'33'', è chiaro che se non fosse caduto avrebbe probabilmente chiuso quantomeno con Nibali però sull'ultima salita ha comunque perso un minuto rispetto ai migliori e già il suo attacco precedente era apparso moscio, a questo punto anche in chiave podio non ha più nulla da perdere e dunque attendiamocelo provare a dare spettacolo
32)SANCHEZ a 9'50'', senza Van Garderen diventa lui l'uomo di classifica della BMC e rispetto alle giornate precedenti ha fatto vedere qualcosa in più
33)ROLLAND a 9'58'', si pensava che i distacchi che ha accusato a Mende e a Gap fossero figli di percorsi non adatti alle sue caratteristiche ma qui perde altro terreno segno di una condizione che non è più quella dei Pirenei
34)JUNGELS a 10'10'', grande sorpresa di giornata visto che se non avesse atteso Mollema sarebbe arrivato molto più avanti ma se l'obiettivo era di difendere la posizione dell'olandese da Frank lui e i compagni avrebbero dovuto iniziare a tirare molto prima
35)MOLLEMA a 10'10'', giornata storta ma grazie all'apporto del lussemburghese riesce a limitare i danni
36)BARDET a 10'10'', buon finale di tappa per lui anche se non ha dato seguito ai progressi che si erano visti nelle giornate precedenti
41)KREUZIGER a 12'16'', finalmente una prestazione convincente ma già nei giorni scorsi si erano intravisti i segnali di una condizione che stava ritrovando
42)POELS a 12'27'', da qualche giorno a questa parte è tornato ai livelli che aveva ad esempio al Giro 2014
43)SCARPONI a 12'40'', anche lui ritrovato ad alti livelli e anzi possiamo aggiungere che al Tour non era mai andato così forte in passato come nelle ultime tappe
52)MALORI a 15'26'', non si è capito il senso della sua presenza in avanscoperta a meno che non avesse semplicemente il compito di stoppare Rogers ma in ogni caso dimostra di andare forte
54)GALLOPIN a 15'26'', visto che era già in difficoltà sulle primissime salite tutto sommato si è salvato ma è chiaro che sprofonderà nei prossimi giorni
66)ZUBELDIA a 21'05'', corridore invisibile se ce n'è e lo è stato anche nel momento in cui si è tratto di andare in testa al gruppo a tirare visto che l'ha fatto per ben poco
82)MARTIN D. a 21'05'', lui invisibile lo è diventato da Cauterets in poi e non pare in grado di invertire il trend nei prossimi giorni
87)RODRIGUEZ a 21'05'', avendo la maglia a pois ci si attendeva che andasse in fuga però l'azione è nata di forza ed evidentemente lui non ne aveva per starci e dunque si confermano le impressioni degli ultimi giorni
122)SERPA a 29'54'', non si è visto proprio mai in questo Tour se non quando viene inquadrata la coda del gruppo ma va anche detto che l'età inizia a essere quella che è
 
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Nessuno dice che è scarso (almeno, io no) ma il problema è che corre come un poverino pezzente
 
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Valverde ha vinto tanto? Non mi sembra. 1 vuelta e 3 liegi. Più questo podio al Tour. Stop. A me sembra che ha vinto pochissimo, specie se andiamo a paragonarlo con Contador, Froome, Quintana e Nibali.

Quintana, che pure ha ancora 10 anni davanti (tutta una carriera) ha già vinto 1 GT (Giro) come Valverde. Nibali ha vinto 1 Giro, 1 Tour, 1 Vuelta, più altri 4 podi tra Giro, Tour e Vuelta. Froome ha vinto, con questo 2TDF, più un altro secondo posto. Contador ha vinto addirittura 7 Grandi Giri (3 volte su 3 partecipazioni alla Vuelta, 2 Giri d'Italia e 2 Tour.

Se Valverde ha vinto tanto, gli altri 4 sono 4 Eddy Merckx....
 
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Vuoi capire che Valverde non è un uomo da GT? Sia in salita che a crono da quelli le prende, per dire già aver vinto una Vuelta e fare podio al Tour sarebbe un risultato eccezionale. Poi se per te vincere 3 volte Freccia e Liegi, una valanga di corse minori e fare sei volte podio al mondiale è poco mi arrendo..
 
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Giusto, cazzo sono tre Liegi.

Comunque i palmares li conosciamo, non serve che li scrivi ad ogni post.

Di che Valverde ti sta sui coglioni e fai prima.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
Se misuriamo la carriera solo sui GT, ok è più scarso degli altri, ma è l'unico dei primi a fare anche le classiche e le fa con risultati sensazionali. Poi a livello di testa per me è inferiore ai quattro sopracitati, ma quello prescinde dalle sue immense capacità.

I vari Contador, Froome, Quintana e l'attuale Nibali la parola classica non ce l'hanno nemmeno sul loro dizionario...
 
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Non è che Valverde sia una pippa, però, secondo me, corre male. E, se non ne ha per vincere un GT, mi viene da dire, che cavolo li fa a fare i GT? Allora vada sulle classiche e basta. 6 podi mondiali sono tantissimi, però credo che li avrebbe buttati tutti e 6 nel water e avrebbe preferito 5 ritiri e 1 vittoria. E poi bisogna chiarirsi: Valverde, cos'è? Un ottimo gregario per i GT e un buon corridore da classiche? Ok, ci sto. Ma se si considera Valverde un "Supercampione" allora no. Perchè allora gli altri 4 gli danno delle piste. E amen se non hanno la classica nella faretra. Non so perchè, ma ho la sensazione che, se davvero Valverde non ne ha per i GT, avrebbe vinto molto di più se avesse fatto solo le classiche.
 
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(22-07-2015, 06:22 PM)Luca84 Ha scritto: Valverde ha vinto tanto? Non mi sembra. 1 vuelta e 3 liegi. Più questo podio al Tour.

Pietropolli invece ha vinto un Trofeo Laigueglia. Lui si che ha vinto tanto... Sisi

 
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Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, e a me corridori alla Valverde non piacciono. Facesse invece una cosa coraggiosa, un'attacco da lontano per ribaltare tutto col rischio di saltar per aria, ma se mi va bene vinco il Tour. Allora in quel caso lì, vada come vada, mi piacerebbe un sacco. Come faceva il Panta....
 
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(22-07-2015, 06:48 PM)Luca84 Ha scritto: Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, e a me corridori alla Valverde non piacciono. Facesse invece una cosa coraggiosa, un'attacco da lontano per ribaltare tutto col rischio di saltar per aria, ma se mi va bene vinco il Tour. Allora in quel caso lì, vada come vada, mi piacerebbe un sacco. Come faceva il Panta....

ma tutte ste menate intorno a Pantani(detto da un suo super tifoso)...lo ha fatto una sola volta..ed aveva un solo avversario forte...ed ha trovato una giornata da tregenda...ed era un altro ciclismo!!
 
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Pantani lo ha fatto più volte in realtà, Selva di Val Gardena, Guzet - Neige e sul Mortirolo.

Ma è inutile menarla con Pantani oggi, soprattutto poi se si parla di un corridore totalmente diverso come Valverde.
 
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(22-07-2015, 06:16 PM)HOTDOG Ha scritto: considerazioni più o meno sparse sui protagonisti della tappa odierna

1)GESCHKE, non parliamo certo di un carneade e già nei giorni precedenti aveva dimostrato di andare forte, peraltro molto più che al Giro dove era stato una comparsa, ma da qui a vincere contro fior di scalatori che erano con lui in fuga ce ne passa e gli stessi suoi compagni d'avventura la pensavano allo stesso modo altrimenti non gli avrebbero concesso 2'
2)TALANSKY a 32'', migliore prestazione per lui dall'inizio del Tour e come al solito cresce nell'ultima settimana, la top ten è ancora lontana ma se altri crollano ci può provare
3)URAN a 1'01'', discreto come un po' in tutto il suo Tour a parte la debacle di Plateau de Beille ma è chiaro che il suo livello migliore è un altro
4)PINOT a 1'36'', si è a lungo parlato dei suoi miglioramenti in discesa ma dopo la caduta questi sono svaniti del tutto, peccato perchè in salita dimostra da giorni di essere quasi sui livelli del 2014 il che gli da comunque altre chances nei prossimi giorni
5)FRANK a 1'40'', non brillantissimo ma ci sta per uno che giornalmente deve stare nelle posizioni d'avanguardia del gruppo per curare la classifica generale e in tal senso ha fatto una grande operazione assicurandosi la top ten salvo crolli
6)KRUIJSWIJK a 2'27'', tanto era stato attivo al Giro e tanto fin qui non lo avevamo mai visto all'attacco al di là di una condizione che non è quella della corsa rosa, comunque discreta prova la sua
7)ROCHE a 3'02'', a un certo punto sull'Allos sembrava poter fare la differenza ma alla lnga si è spento dunque benino ma nulla più
8)CASTROVIEJO a 3'04'', non che la sua presenza a fianco di Quintana e Valverde fosse così necessaria ma evidentemente è rimasto davanti per ragioni di classifica a squadre
9)PAUWELS a 3'05'', non si è più ripetuto sui livelli di La Pierre-Saint-Martin ma grazie alle fughe e al fatto che comunque tutti i giorni conclude nelle zone medio-alte la classifica generale gli sorride
10)YATES A. a 3'21'', cede di schianto sulla salita finale ma finalmente si rivede protagonista dopo giorni di oblio sebbene anche lui non si sia più neppure avvicinato all'exploit di La Pierre-Saint-Martin
11)BAKELANTS a 4'26'', la condizione non è granchè ma gli va dato atto di averci provato sempre nelle ultime giornate
13)MAJKA a 4'54'', si pensava che le scorse giornate trascorse in coda al gruppo gli avessero dato quel qualcosa in più per fare la differenza in quest'occasione e invece è stato la grande delusione del giorno
15)HESJEDAL a 5'58'', nell'ultima settimana del Giro andava fortissimo ma aveva già disputato in precedenza Giro del Trentino e Romandia e come se non bastasse ha gareggiato anche alla Route du Sud prima del Tour e questa è la ragione dello scadente rendimento attuale
18)QUINTANA a 7'16'', nel finale ha fatto un bello scatto ma avrebbe potuto farlo anche sull'Allos visto che la cosa peggiore che poteva capitargli era di essere ripreso da Froome, se ne va dunque la prima delle quattro chances di attaccare la maglia gialla
19)VALLS a 7'16'', anche lui ormai da giorni lontano dalla condizione che aveva evidenziato a La Pierre-Saint-Martin
20)FROOME a 7'16'', non sarà più quello straripante dei primi 10 giorni ma sta di fatto che ancora una volta non ha concesso un metro a Quintana nè è mai apparso in difficoltà
21)VALVERDE a 7'23'', altra buonissima prova per lui e a meno di sconvolgimenti sempre possibili nei prossimi giorni il podio è ormai in tasca
22)NIBALI a 7'31'', sebbene in netta ripresa non è ancora quello di un anno fa e in particolare ci si attendeva che riuscisse a fare maggiormente la differenza in discesa, certo che visto che poteva esserci per lui l'obiettivo della vittoria di tappa l'Astana avrebbe potuto tirare
24)THOMAS a 8'18'', sembrava in calo di condizione al di là della caduta di Gap e invece continua ad avere un rendimento eccellente
25)GESINK a 8'32'', solita buona prova per lui e se come è probabile arriverà 7° visto che Nibali gli andrà davanti prenerà tantissimi punti World Tour
28)PORTE a 9'12'', riesce a dare un minimo apporto a Froome ma in quella fuga era lecito attenderselo lottare per la vittoria, impressionante la differenza in negativo tra le prestazioni che ha avuto sui Pirenei e non solo nella tappa di La Pierre-Saint-Martin visto che anche nelle due successive si era difeso e quelle che ha avuto in seguito
30)BARGUIL a 9'21'', cresce giorno dopo giorno e riuscirà a chiudere tra i primi 10
31)CONTADOR a 9'33'', è chiaro che se non fosse caduto avrebbe probabilmente chiuso quantomeno con Nibali però sull'ultima salita ha comunque perso un minuto rispetto ai migliori e già il suo attacco precedente era apparso moscio, a questo punto anche in chiave podio non ha più nulla da perdere e dunque attendiamocelo provare a dare spettacolo
32)SANCHEZ a 9'50'', senza Van Garderen diventa lui l'uomo di classifica della BMC e rispetto alle giornate precedenti ha fatto vedere qualcosa in più
33)ROLLAND a 9'58'', si pensava che i distacchi che ha accusato a Mende e a Gap fossero figli di percorsi non adatti alle sue caratteristiche ma qui perde altro terreno segno di una condizione che non è più quella dei Pirenei
34)JUNGELS a 10'10'', grande sorpresa di giornata visto che se non avesse atteso Mollema sarebbe arrivato molto più avanti ma se l'obiettivo era di difendere la posizione dell'olandese da Frank lui e i compagni avrebbero dovuto iniziare a tirare molto prima
35)MOLLEMA a 10'10'', giornata storta ma grazie all'apporto del lussemburghese riesce a limitare i danni
36)BARDET a 10'10'', buon finale di tappa per lui anche se non ha dato seguito ai progressi che si erano visti nelle giornate precedenti
41)KREUZIGER a 12'16'', finalmente una prestazione convincente ma già nei giorni scorsi si erano intravisti i segnali di una condizione che stava ritrovando
42)POELS a 12'27'', da qualche giorno a questa parte è tornato ai livelli che aveva ad esempio al Giro 2014
43)SCARPONI a 12'40'', anche lui ritrovato ad alti livelli e anzi possiamo aggiungere che al Tour non era mai andato così forte in passato come nelle ultime tappe
52)MALORI a 15'26'', non si è capito il senso della sua presenza in avanscoperta a meno che non avesse semplicemente il compito di stoppare Rogers ma in ogni caso dimostra di andare forte
54)GALLOPIN a 15'26'', visto che era già in difficoltà sulle primissime salite tutto sommato si è salvato ma è chiaro che sprofonderà nei prossimi giorni
66)ZUBELDIA a 21'05'', corridore invisibile se ce n'è e lo è stato anche nel momento in cui si è tratto di andare in testa al gruppo a tirare visto che l'ha fatto per ben poco
82)MARTIN D. a 21'05'', lui invisibile lo è diventato da Cauterets in poi e non pare in grado di invertire il trend nei prossimi giorni
87)RODRIGUEZ a 21'05'', avendo la maglia a pois ci si attendeva che andasse in fuga però l'azione è nata di forza ed evidentemente lui non ne aveva per starci e dunque si confermano le impressioni degli ultimi giorni
122)SERPA a 29'54'', non si è visto proprio mai in questo Tour se non quando viene inquadrata la coda del gruppo ma va anche detto che l'età inizia a essere quella che è
Finché Nibali non staccherà tutti in salita "non è più quello di un anno fa"?
 
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che se per caso qualcuno se lo fosse dimenticato non è neanche il capitano della sua squadra al Tour
 
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[+] A 1 utente piace il post di BidoneJack
(22-07-2015, 06:56 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Pantani lo ha fatto più volte in realtà, Selva di Val Gardena, Guzet - Neige e sul Mortirolo.

Ma è inutile menarla con Pantani oggi, soprattutto poi se si parla di un corridore totalmente diverso come Valverde.

si intendevo come azione risolutrice...le altre occasioni c'erano ancora in gioco Tonkov,Berzin etc.
 
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Valverde non ha il piglio del vincente, certe volte non ha strategia e fa incazzare il tifoso in pantofole (il 2013 fu l'unico vero annus horribilis da questo punto di vista), ma è uno dei pochissimi in attività ad andare forte da febbraio ad ottobre, capace di piazzarsi alla strade bianche, in un GT e al mondiale. Per me è uno dei pochi fuoriclasse in attività.

  Gli orange al mondiale di calcio 74 rappresentavano il calcio totale. Valverde è il ciclismo totale.
 
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Quello che mi stupisce di Valverde è proprio la continuità. Già prima della squalifica era un corridore abbastanza costante e forte, ma quello che sta facendo dopo per me è ancora più impressionante. Dal Gennaio 2012 (rientro al Down Under) ricordo di averlo visto andar piano solo nel periodo delle Ardenne 2012 e parzialmente al Tour dello stesso anno, poi dopo è sempre andato a tutta e si è piazzato in tutte le corse adatte a lui (che non sono nemmeno poche).
Penso che solo Sagan in questo lungo periodo abbia avuto una costanza di rendimento simile, ma pure lo slovacco ha avuto qualche passaggio a vuoto in più...
 
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il Nibali di un anno fa sarebbe arrivato ieri con Froome e Quintana e di sicuro non dietro a Valverde, anche se il Valverde attuale è più forte di quello del 2014
 
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si però considerato che gli attacchi da lontano dei GT negli ultimi anni stanno tornando a riscuotere successo

se la Movistar e Valverde non ci provano diciamo venerdì o sabato se non domani (se non oggi) stanno fuori di capoccia
ok è terzo miglior piazzamento al Tour ma se puoi addirittura provare a vincerlo se tutto va bene perché non provarci.. o è la Movistar o è Valverde se non ci proveranno stanno fuori di capoccia
 
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Qualcuno saprebbe spiegarmi perche Majka non si e' fermato per aiutare Contador dopo la sua caduta?
Alcune cose che accadono mi sembrano inspiegabili nel ciclismo moderno
 
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