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Tour de France Café 2022!
#21
avesse fatto il Tour nel 2011 Scarponi a sti quattro provolonzi se li mangiava Sisi
 
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#22
Domani c'è la tappa di Pinerolo, dopodomani il Galibier e tra tre giorni l'Alpe d'Huez. Nessuno attaccherà a Gap (meme di Cadel Evans Salvini che dice "Ah no, non posso?").




Questa, invece, imho è pure meglio del Finestre di Froome.



 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#23
Pogi in allenamento sembra pronto per il Tour....
 
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#24
Fu Contador ad attaccare, non Evans
 
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#25
Evans attaccò dopo Contador e staccò lo spagnolo in discesa.
 
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#26
Tanti auguri Andy!

 
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[+] A 6 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#27
Auguri Max !
 
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#28
Tempi duri per i velocisti che non hanno doti di tenuta nei percorsi mossi, bocca asciutta in questo Delfinato e tappe dove non avranno vita facile in terra svizzera. Il Tour ci metterà una pezza ma forse meno di altri anni. Furbo Demare a portare a casa la pagnotta dal Giro (sempre attento a piallare gli ultimi 40km. , quando non l'intera tappa). 
Giusto così, comunque, almeno per i miei gusti. 
Complesso mettere a fuoco il Delfinato in chiave Tour, mancano tre settimane e il Tour ne chiama altre tre abbondanti. Difficile bocciare qualcuno, quindi, anche perché nessuno è apparso in fondo troppo indietro. Certo, qualche esame di riparazione sarà richiesto, specialmente per chi ha fatto lavorare la squadra ma è svanito nel finale. La coppia Bahrein, ovviamente, ma anche Gaudu, che ha ricalcato il copione del Mercan Tour salvo restare inerme all'attacco di Fuglsang o, qui, del duo Jumbo. 
Proprio il duo Jumbo ha impressionato molto, nonostante un Roglic che non sembra ancora al massimo. Palesemente pimpante anche Vingegaard, oltre che ligio agli ordini di scuderia, pronto a reclamare un suo ruolo di alto livello, chiarendo che il 2021 non è stato un "episodio" (non che lo sembrasse). 
Belli i complimenti di Roglic a Carlos Verona, da quel gran signore che sembra e credo sia. Ho quindi deciso che Roglic non può chiudere la carriera senza vincere un Tour e, dato che gli anni passano, penso che si possa concludere per quest'anno. Non è un pronostico, ovviamente, solo un auspicio, o una lettura dei fondi di caffé se volete. 
Forti forti gli Jumbo, anche il Pogacar finora stellare edizione 2022 non avrà vita facile e sarà bene che la UAE riesca ad accompagnarlo con una ottima squadra. Non ho idea se Ayuso farà il Tour, di certo un peccato non averlo visto oggi. 
Certificato medico e delega al suo secondo del Giro U23 2021, Tobias Halland Johannessen (scriviamolo per intero, che da qui in poi sarà solo THJ), in crescita impressionante e bravo bravo. E' ben più anziano (23 anni il prossimo agosto) ma qualche anno davanti dovrebbe averlo. 
Assente giustificato Mas, attore quasi protagonista Ben O'Connor, convintamente presente e battagliero. L'australiano ha testa vera, a differenza di tanti altri centellinatori di decimi di watt, le premesse per un bel Tour ci sono. 
Non solo THJ ma tutti i reduci dalla Norvegia sono andati forte, persino Chaves e Tao G. Hart, Vine potrebbe confermare il teorema in Svizzera... E quindi Remco? Probabilmente vincerà e ci chiarirà che per i futuri GT bisognerà aggiungere un nome al breve elenco dei favoriti veri. 
Di solito qui al bar prima bevo qualcosa poi mi lancio in elucubrazioni ciclistiche, stasera ci tenevo a dimostrare che non ho bisogno di un drink per dire sciocchezze. Tuttavia, un drink ci vuole e vado sul semplice, un amaro, una China Martini, il mio preferito storico. Alla salute! 
 
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[+] A 3 utenti piace il post di OldGibi
#29
Italbici sai dirci qualcosa sulle condizioni meteo che i corridori troveranno a luglio, continuerà questo periodo di sole e caldo?
 
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#30
Beh è troppo presto, al momento in Francia, fino al 25 Giugno, si dovrebbero alternare giorni caldi, con giorni più freschi. Sicuramente nella settimana dei campionati nazionali, potremmo dare una tendenza di massima più aderente alla realtà.
 
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[+] A 3 utenti piace il post di Italbici
#31
Su FirstCycling hanno inserito una "tentative list" di partecipanti
Ci sarebbero anche Bardet e Simon Yates. 
 
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#32
Simon Yates dovrebbe essere quasi sicuro e, teoricamente, va per le tappe.
 
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#33
Le prime mappe per i primi 3 giorni in Danimarca, danno temperature fresche e possibilità di pioggia. Ma come potete immaginare mancano 15 giorni, quindi è un pour parler.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Italbici
#34
Salve, prendo una bella birra e propongo un brindisi per il tour de france che noi grandi appassionati speriamo possi essere bello come il giro d italia e sono sicuro che in rai stanno cercando grandi ospiti per le dirette come il grande pippo baldo per rendere ancor piu memorabile questa corsa che i francesi erroneamente ritengono la piu migliore del mondo. Beer
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Uganda
#35
Il Giro d'Italia e il Tour de France portano l'enorme peso della loro tradizione. Per noi appassionati sono l'acme della stagione ma non è facile mantenere le aspettative. Le classiche resistono meglio, corse a tappe più brevi regalano spesso svolgimenti più spettacolari. I due grandi GT (e mi scusi la Vuelta) rischiano sempre di perdersi nei meandri della loro complessità, troppe delusioni, troppe tappe modeste, troppi "campioni" che non riescono ad essere all'altezza. Sullo sfondo le storie leggendarie che Giro e Tour hanno scritto. 
Ho l'impressione che ci stiamo avvicinando a questo Tour in punta di piedi, timorosi di perdere le chance di vedere una bella corsa, magari battaglie epiche. Veniamo già da un Giro non esaltante, non pochi i segnali preoccupanti per questo Tour, a partire dal Covid: falcerà anche il Tour? 
Chi è risultato positivo in questi giorni (A. Yates, Vlasov) ha sintomi? Potrà recuperare? 
Non grandi segnali dai possibili comprimari, a parte il volenteroso O'Connor, a meno che non si ritenga credibile Geraint Thomas... Martinez non è andato male nella crono (esercizio in cui comunque se la cava), il Tour non inizia domani e dura quasi un mese, potrebbe esserci tempo. Presto per parlarne, vedremo sulle strade di Francia, ma il timore di vedere troppi possibili comprimari restare anonimi c'é. 
Di più, interrogativi su Roglic... Vince ma convince molto meno degli scorsi anni. Come ha scritto Paglia, è arrivato "giusto" a braccetto con Vingegaard. Vedremo un Roglic competitivo? Qualche dubbio ce l'ho (e mi dispiacerebbe non poco). 
Sarà proprio Vingegaard a impensierire Pogacar, o assisteremo ad una passerella di Tadej? Nulla contro Pogi ma un po' di battaglia... 
Come dire: vorremmo vedere un bellissimo Tour, grazie. 
 
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[+] A 4 utenti piace il post di OldGibi
#36
Anche io ho molti dubbi che questo Roglic possa impensierire Pogacar,quello del 2021 forse,ma quello visto nel 2022 no di certo.
Pogacar comunque sembra andare ancora più forte del 2022,quindi se non capita nulla vince lui senza grandi problemi
 
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#37
(21-06-2022, 02:01 PM)Primo della Cignala Ha scritto: Vi va se cominciamo a fare un tabellone degli interessati alla classifica generale?
Poi potremmo fare lo stesso per sprinter ecc.


Prendo spunto da quanto accennato da Primo in "partecipanti e formazioni" e mi sposto qui al café, la vicinanza di qualcosa da bere o sgranocchiare mi è sempre di ispirazione  :D


Una birretta e provo, proponendo delle “fasce”:
1) favorito;
2) corridori che competono per la vittoria / podio;
3) corridori che potrebbero lottare per una top 3 – 6;
4) corridori da top 5 – 10;
5) corridori che potrebbero inserirsi nella top 10;
6) eventuali coprotagonisti top 10 – 20, in relazione alle circostanze della corsa
In diversi potrebbero non curare la classifica, ad esempio Simon Yates da quanto accennava Paglia.
 
Fascia 1: Pogacar
 
Fascia 2: Roglic, Vingegaard
 
Fascia 3: Mas, O’Connor, Haig, D. Martinez, Thomas
 
Fascia 4: Gaudu, A. Yates, Caruso, Vlasov, Bardet
 
Fascia 5: Uran, Pinot, S. Yates, Fuglsang
 
Fascia 6: T. G. Hart, Lutsenko, Konrad, G. Martin, Chaves, Guerreiro, Pidcock, Woods, Kruijswijk, Quintana, Meintjes, Majka, Soler, G. Bennett

Mmm... 
 
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#38
D'accordo praticamente su tutto, sposterei solo Vlasov* nella 3 e Meintjes nella 5.

*se ha preso il covid in forma asintomatica non dovrebbero esserci ripercussioni sul Tour, e con il passaggio alla Bora mi sembra ampiamente migliorato, anche se complice il ritiro al Tour de Suisse quest'anno lo abbiamo visto davvero poco su salite lunghe e qualche dubbio rimane
 
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#39
Fascia 1: Pogacar

Fascia 2: Roglic, Vingegaard, Vlasov

Fascia 3: Caruso, Mas, Haig, D. Martinez

Fascia 4: O’Connor, Gaudu (ma mi sa che pure a sto giro finisce fuori), Thomas, A. Yates, Bardet

Fascia 5: Uran, Fuglsang, Meintjes

Fascia 6: T. G. Hart, Lutsenko, Konrad, G. Martin, Chaves, Quintana, Majka, Storer, Schachmann, Cattaneo e perchè no BOB JUNGELS
 
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#40
Mi avete fulminato sul tempo.

Ho cancellato di la, restiamo qui.

Ci sono tanti comprimari e la lotta per il vertice pare chiusa, è vero.
Ma mi pare ci siano più temi d'interesse rispetto al Giro, se le problematiche di Delfinato e Svizzera non hanno lasciato scorie irrisolvibili in tempi celeri.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Primo della Cignala
  


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