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Vuelta a España, Kiryienka corona l'ennesima fuga. Horner bracca Nibali.
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Vuelta a España, Kiryienka corona l'ennesima fuga. Horner bracca Nibali: 3 soli secondi di differenza

[Immagine: 2_0153264_1_thumb2.jpg]
Sempre più acceso il duello tra Horner e Nibali - © Luca Bettini/BettiniPhoto 2013

Nuova tappa, stessa solfa. Anche sull'arrivo di Peña Cabarga, come già era accaduto a Sallent de Gállego, alla Collada de la Gallina o nella tappa francofona del Peyragudes, a trionfare è uno dei fuggitivi della prima ora, quel Vasil Kiryienka (Team Sky) specialista di questa particolare "disciplina": il bielorusso della Sky infatti, sfruttando le sue doti di attaccante nato, è riuscito ad ottenere i successi di maggior prestigio della sua carriera, vale a dire le tappe del Monte Pora e del Sestriere alle edizioni 2008 e 2011 del Giro d'Italia. La fuga alla quale ha preso parte quest'oggi, composta da ben 15 corridori, fin da subito ha avuto troppo spazio a disposizione del gruppo, arrivando ad accumulare un vantaggio intorno ai 10 minuti. Kiryienka è stato poi abile a togliersi di ruota tutti i suoi avversari, tra i quali spiccavano uomini pericolosi come Chris Sorensen (2°, a 28 secondi) ed Egoi Martinez, quando ancora mancavano una cinquantina di chilometri al traguardo, e a sfruttare le qualità di fondista per resistere alla rincorsa dei suoi ex compagni di fuga e al ritorno del gruppo.

Tra gli uomini di classifica è scoppiata comunque la bagarre, che ha visto nello statunitense Chris Horner (6° al traguardo, +1'53'' di distacco da Kiryienka) il netto vincitore della contesa: Joaquim Rodriguez infatti ha ceduto 20 secondi, Valverde 21, mentre la maglia rossa di Vincenzo Nibali, che in un primo momento aveva cercato di rimanere al fianco dello statunitense con Purito, è giunto al 10° posto con un ritardo di 25 secondi. Adesso la differenza tra i due si è ridotta a soli 3 secondi, con Horner che si sta dimostrando l'uomo più brillante in salita di tutta questa edizione della Vuelta.
Buona la prestazione di Michele Scarponi, 13° a soli 6 secondi di distacco da Nibali, mentre perde ancora terreno Domenico Pozzovivo: dopo il ventaglio nella tappa di ieri, lo scalatore lucano ha perso un altro minuto nei confronti di Horner, con Pinot e Konig che si sono notevolmente avvicinati al suo 6° posto nella Generale.

Il video del finale della 18^ tappa[/align]

Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
 
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