13-09-2013, 06:21 PM
Vuelta a España, arriva la zampata di Joaquim Rodriguez. Horner nuova maglia roja.
![[Immagine: 2_0153723_1_thumb2.jpg]](http://bettiniphoto.net/image/2_0153723_1_thumb2.jpg)
Purito Rodriguez in azione - © Luca Bettini/BettiniPhoto 2013
Non poteva essere Vuelta a España senza il segno di Joaquim Rodriguez: dal 2009 ad oggi infatti lo scalatore catalano prima della Caisse d'Epargne e poi della Katusha era sempre riuscito a portarsi a casa almeno una vittoria di tappa. E nell'ultima frazione più adatta alle sue caratteristiche, con un finale molto vallonato e il traguardo posto sulla Subida al Naranco, non ha fallito: una volta che il gruppo ha ripreso il portoghese Mendes, l'ultimo dei fuggitivi di giornata, Purito è scattato come un fulmine proprio all'altezza della flamme rouge. Un'azione secca e potente, che ha lasciato di sasso i suoi avversari. Hanno provato a reagire Diego Ulissi (Lampre) e Samuel Sanchez (Euskaltel), seguiti dal fedele compagno Daniel Moreno (Katusha): ma si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo, visto che il gap da colmare oramai era troppo ampio (hanno concluso con ben 11 secondi di ritardo).
In classifica generale intanto è avvenuto l'atteso ribaltone: l'americano Chris Horner (Radioshack) ha scalzato dal trono della generale Vincenzo Nibali (Astana), giungendo al traguardo 6 secondi prima rispetto al campione siciliano. Adesso la situazione si è così ribaltata, con i 3 secondi di vantaggio passati proprio all'atleta a stelle e strisce. Domani, sulla terribile ascesa dell'Angliru, la resa dei conti.
Il video del finale della 19^ tappa
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Purito Rodriguez in azione - © Luca Bettini/BettiniPhoto 2013
Non poteva essere Vuelta a España senza il segno di Joaquim Rodriguez: dal 2009 ad oggi infatti lo scalatore catalano prima della Caisse d'Epargne e poi della Katusha era sempre riuscito a portarsi a casa almeno una vittoria di tappa. E nell'ultima frazione più adatta alle sue caratteristiche, con un finale molto vallonato e il traguardo posto sulla Subida al Naranco, non ha fallito: una volta che il gruppo ha ripreso il portoghese Mendes, l'ultimo dei fuggitivi di giornata, Purito è scattato come un fulmine proprio all'altezza della flamme rouge. Un'azione secca e potente, che ha lasciato di sasso i suoi avversari. Hanno provato a reagire Diego Ulissi (Lampre) e Samuel Sanchez (Euskaltel), seguiti dal fedele compagno Daniel Moreno (Katusha): ma si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo, visto che il gap da colmare oramai era troppo ampio (hanno concluso con ben 11 secondi di ritardo).
In classifica generale intanto è avvenuto l'atteso ribaltone: l'americano Chris Horner (Radioshack) ha scalzato dal trono della generale Vincenzo Nibali (Astana), giungendo al traguardo 6 secondi prima rispetto al campione siciliano. Adesso la situazione si è così ribaltata, con i 3 secondi di vantaggio passati proprio all'atleta a stelle e strisce. Domani, sulla terribile ascesa dell'Angliru, la resa dei conti.
Il video del finale della 19^ tappa
Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
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