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Vuelta a Espana 2022 | 9^ tappa: Villaviciosa > Les Praeres. Nava
#1
Montagna 
[Immagine: e9179]
 
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[+] A 1 utente piace il post di Jussi Veikkanen
#2
Salita finale:

[Immagine: vuelta-a-espana-2022-stage-9-climb-n5-1cc94c219d.jpg]
 
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[+] A 1 utente piace il post di Jussi Veikkanen
#3
Domani occasione ghiottissima per Simon per fare il bis.

Ha già oltre due minuti da Remco, dunque il belga potrebbe lasciarlo fare quando attaccherà.

Peraltro, non amo Simon Yates, ma più passano i giorni, più penso che quest'anno, al Giro, avesse veramente l'occasione della vita.
 
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#4
Ecco di nuovo i rampini, sarà spettacolare vedere i corridori Zig zag are per 10 minuti e contare distacchi nell’ordine dei secondi
 
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#5
Piatto forte della casa, il murito non è stato messo al centro del progetto Vuelta 2022.
Questi mostriciattoli, dunque, dopo tante edizioni in cui hanno rappresentato il nemico in cui più frequentemente si imbattevano i protagonisti della Vuelta, sono stati messi da parte.
Sarebbe interessante ora fare un discorso su quella identità dei Gt di cui parliamo spesso, ma lo rimando ad altra sede. 

Quello che vorrei osservare, adesso, è che nonostante appunto l'assenza di muritos, pare che Remco si sia cimentato spesso in queste scalate negli intensi allenamenti spagnoli, pre Vuelta. 
Quest'anno, pur non avendo affrontato nulla di realmente comparabile a Les Praeres (forse il Krabelin? Mmm ) , Remco ha comunque dimostrato di digerire bene le pendenze in doppia cifra.
Mi viene da pensare a Fermo, alla Roche, a Murgil, a Mallabia (mi pare).
Lo sforzo di domani potrà metterlo a dura prova, ma personalmente sono curiosissimo di vedere non già l'esito, ma anzitutto la gestione di tutto l'esercizio.
Tanto relativamente alle sensazioni quanto in funzione di quello che faranno gli anniversari.

Mi sto, ad ogni modo, sempre più convincente che l'alto interesse verso i protagonisti al via generi un transfert talmente alto verso la competizione tutta da rappresentare un elemento con un'incidenza fortissima sulla qualità generale della competizione.
Se hai al via quelli buoni buoni non sei obbligato a fare sfracelli nell'ideazione dei percorsi, potendoti limitare al compitino, al disegno cauto, attento, anche se non brillante.

Del resto abbiamo l'esempio del Tour di quest'anno, dal percorso criticatissimo e poi risoltosi in una edizione davvero memorabile, grazie al magma che scorreva nel sangue dei protagonisti al via.
 
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[+] A 6 utenti piace il post di Primo della Cignala
#6
Remco è stato il più forte in questi giorni in salita e la forbice tra lui e gli altri si è allargata quando le pendenze si facevano più arcigne.
Non credo paghi oggi, soprattutto uno che quest'anno ha costruito i suoi successi a Liegi e San Sebastian su muri brevi e duri (non così duri è vero, ma così duri ne incontri pochissimi durante la stagione)
 
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#7
(28-08-2022, 11:09 AM)Hiko Ha scritto: Remco è stato il più forte in questi giorni in salita e la forbice tra lui e gli altri si è allargata quando le pendenze si facevano più arcigne.
Non credo paghi oggi, soprattutto uno che quest'anno ha costruito i suoi successi a Liegi e San Sebastian su muri brevi e duri (non così duri è vero, ma così duri ne incontri pochissimi durante la stagione)

Credo, ma potrei sbagliare, che la diversità stia più nella lunghezza che nella rilevanza delle pendenze. 
Sono quasi 4 km, per questo parlavo del Krabelin come del profilo più similare. 
È richiesto un certo tipo di gestione dello sforzo.
 
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#8
Serry e Kuss si ritirano
 
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#9
(28-08-2022, 12:51 PM)Italbici Ha scritto: Serry e Kuss si ritirano

Confermato covid per entrambi?
Pare che anche Poels dns
 
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#10
(28-08-2022, 12:58 PM)Primo della Cignala Ha scritto:
(28-08-2022, 12:51 PM)Italbici Ha scritto: Serry e Kuss si ritirano

Confermato covid per entrambi?
Pare che anche Poels dns

Kuss febbre, mentre Serry e Poels Covid. Spriamo non vada a influenzare ulteriormente la lotta al vertice.
 
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#11
Proprio per la malattia, Kuss finora invisibile e non serviva a nulla.

Più pesante l'assenza di Serry in ottica di conservazione della roja.

Intanto un discreto sparpaglio sulla prima salita.
 
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#12
Almeida in difficoltà, intanto.
 
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#13
poi è rientrato? penso di si
 
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#14
Madonna sto arrivo
 
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#15
Roglic era sulla ruota di Ayuso e questo potrebbe aver inciso sul suo calo di ritmo


Rogla adesso sembra saltare.

Remco clanoroso.
 
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#16
La conferma che mi aspettavo... Non soffre le grandi pendenze. Quando sta cosi.

Il suo problema è quando sente di non avere la gamba che vorrebbe che molla un po troppo di testa pendenza o no
 
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[+] A 1 utente piace il post di Tommeke23
#17
Remco su un altro pianete...ma come sta venendo su bene CRC.
 
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#18
Remco devastante, buona vittoria per Meintjes.
 
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#19
Louisito Wub

Comunque dentro l'ultimo km molto affaticato Remco anche nel confronto con Meintjes che sembrava non far fatica.. credo abbia perso qualcosina da quelli dietro comunque quasi un altro minutino guadagnato e si continua a sognare
 
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#20
Dopo i primi 2 km di salita pensavo guadagnasse anche di più. Invece nel finale è andato più o meno sui tempi degli altri
 
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