23-01-2011, 12:43 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-01-2011, 02:49 PM da Rozzu.)
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World Cup - Hoogerheide
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23-01-2011, 12:44 PM
Oggi la finale di Coppa del Mondo a Hoogerheide
Test importantissimo oggi ad Hoogerheide, in Olanda: l'ottava ed ultima tappa di Coppa del Mondo porterà i corridori verso la rassegna iridata di settimana prossima, e sarà interessante osservare come reciteranno i vari attori che aspirano ad un ruolo da protagonisti.
Hoogerheide, cittadina dei Paesi Bassi a pochi km dal confine belga ospita in questo 2011 la finale di World Cup, come aveva fatto lo scorso anno, mentre nel 2009 fu sede dei campionati del mondo. In entrambe le occasioni fu Niels Albert a prevalere. Due anni or sono, invece, l'ultima tappa di Coppa del Mondo si tenne all'Idroscalo di Milano.
Proprio Niels Albert guida il ranking, e probabilmente sul caminetto ha già fatto spazio al trofeo, poiché il suo margine di 71 punti lo fa stare più che tranquillo, in quanto il vincitore di tappa ne raccoglierebbe 80. In seconda posizione Kevin Pauwels, vincitore dell'appuntamento di settimana scorsa a Pontchateau e avversario molto temibile. Così come il terzo, Sven Nys. Appena giù dal podio il regolare Bart Aernouts, mentre in quinta piazza il primo non-belga, il francese Francys Mourey. Se vi chiedete perché non sia stato ancora citato il campione del mondo Zdenek Stybar, è utile ricordare che su sette prove ne ha disputate solo tre (con due vittorie ed un secondo posto), ma ha dichiarato di voler tornare alla vittoria.
Bart Wellens settimana scorsa ha dovuto terminare la sua gara pochi minuti dopo il via, a causa di problemi fisici, e non sarà al via nemmeno ad Hoogerheide: tutto ciò avvantaggerà il nostro Enrico Franzoi, che avrà così molto più facilitato il compito di chiudere nella top ten generale. Assieme al trevigiano, per i colori azzurri, ci sarà il tricolore Marco Aurelio Fontana in grandissima condizione settimana scorsa, e cercherà di puntare almeno al podio anche in questa occasione. Con loro il comasco Fabio Ursi, il piemontese Marco Bianco, e Cristian Cominelli in ottima crescita.
Discorso diverso in campo femminile, dove la leader è l'olandese Sanne Van Paassen, tallonata a trenta punti di distanza da Katy Compton: la statunitense ha disputato due gare in meno rispetto alle avversarie, ma non ha mai perso un match. Sarà sicuramente in grande spolvero la vincitrice di una settimana fa, la pluriiridata Marianne Vos, così come la tedesca Hanka Kupfernagel che comincia a sentire il profumo dei mondiali di casa. Nessuna italiana è stata selezionata per Hoogerheide, al momento Nicoletta e Daniela Bresciani si trovano in 38^ e 39^ posizione, e Francesca Cucciniello in 49^.
Tutti a fare il tifo per i nostri, invece, nella categoria Under23: Elia Silvestri e Matteo Trentin in particolare torneranno all'assalto del podio e della vittoria, anche se la concorrenza sarà spietata. In classifica, il belga Vincent Baestens guida con un risicatissimo margine di 5 punti sull'olandese Lars Van Der Haar, e 21 su Matthieu Boulo, vincitore domenica scorsa. Gli altri italiani al via saranno Mirko Tabacchi e Luca Braidot.
Tra gli Juniores, infine, il forte belga Laurens Sweeck conduce sul connazionale Daniel Peeters, mentre in terza posizione troviamo il francese Clémen Venturini. Gli azzurri che rappresenteranno l'Italia in questa tappa finale saranno Federico Zurlo, Lorenzo Samparisi, Enrico Scapolan e Riccardo Radaelli.
solobike.it
Test importantissimo oggi ad Hoogerheide, in Olanda: l'ottava ed ultima tappa di Coppa del Mondo porterà i corridori verso la rassegna iridata di settimana prossima, e sarà interessante osservare come reciteranno i vari attori che aspirano ad un ruolo da protagonisti.
Hoogerheide, cittadina dei Paesi Bassi a pochi km dal confine belga ospita in questo 2011 la finale di World Cup, come aveva fatto lo scorso anno, mentre nel 2009 fu sede dei campionati del mondo. In entrambe le occasioni fu Niels Albert a prevalere. Due anni or sono, invece, l'ultima tappa di Coppa del Mondo si tenne all'Idroscalo di Milano.
Proprio Niels Albert guida il ranking, e probabilmente sul caminetto ha già fatto spazio al trofeo, poiché il suo margine di 71 punti lo fa stare più che tranquillo, in quanto il vincitore di tappa ne raccoglierebbe 80. In seconda posizione Kevin Pauwels, vincitore dell'appuntamento di settimana scorsa a Pontchateau e avversario molto temibile. Così come il terzo, Sven Nys. Appena giù dal podio il regolare Bart Aernouts, mentre in quinta piazza il primo non-belga, il francese Francys Mourey. Se vi chiedete perché non sia stato ancora citato il campione del mondo Zdenek Stybar, è utile ricordare che su sette prove ne ha disputate solo tre (con due vittorie ed un secondo posto), ma ha dichiarato di voler tornare alla vittoria.
Bart Wellens settimana scorsa ha dovuto terminare la sua gara pochi minuti dopo il via, a causa di problemi fisici, e non sarà al via nemmeno ad Hoogerheide: tutto ciò avvantaggerà il nostro Enrico Franzoi, che avrà così molto più facilitato il compito di chiudere nella top ten generale. Assieme al trevigiano, per i colori azzurri, ci sarà il tricolore Marco Aurelio Fontana in grandissima condizione settimana scorsa, e cercherà di puntare almeno al podio anche in questa occasione. Con loro il comasco Fabio Ursi, il piemontese Marco Bianco, e Cristian Cominelli in ottima crescita.
Discorso diverso in campo femminile, dove la leader è l'olandese Sanne Van Paassen, tallonata a trenta punti di distanza da Katy Compton: la statunitense ha disputato due gare in meno rispetto alle avversarie, ma non ha mai perso un match. Sarà sicuramente in grande spolvero la vincitrice di una settimana fa, la pluriiridata Marianne Vos, così come la tedesca Hanka Kupfernagel che comincia a sentire il profumo dei mondiali di casa. Nessuna italiana è stata selezionata per Hoogerheide, al momento Nicoletta e Daniela Bresciani si trovano in 38^ e 39^ posizione, e Francesca Cucciniello in 49^.
Tutti a fare il tifo per i nostri, invece, nella categoria Under23: Elia Silvestri e Matteo Trentin in particolare torneranno all'assalto del podio e della vittoria, anche se la concorrenza sarà spietata. In classifica, il belga Vincent Baestens guida con un risicatissimo margine di 5 punti sull'olandese Lars Van Der Haar, e 21 su Matthieu Boulo, vincitore domenica scorsa. Gli altri italiani al via saranno Mirko Tabacchi e Luca Braidot.
Tra gli Juniores, infine, il forte belga Laurens Sweeck conduce sul connazionale Daniel Peeters, mentre in terza posizione troviamo il francese Clémen Venturini. Gli azzurri che rappresenteranno l'Italia in questa tappa finale saranno Federico Zurlo, Lorenzo Samparisi, Enrico Scapolan e Riccardo Radaelli.
solobike.it
23-01-2011, 06:58 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-01-2011, 03:24 PM da Rozzu.)
Albert blinda la Coppa del Mondo con la vittoria di Hoogerheide.
La terza vittoria in una prova di Coppa del Mondo, è stata più che sufficiente per il ventiquattrenne campione del Belgio, per conquistare la classifica finale della competizione. Il belga ha staccato il connazionale Kevin Pauwels nel corso del settimo giro, e per via del fondo fangoso e scivoloso, quest'ultimo non ha potuto colmare la distanza che lo separava dal leader di classifica.
Sven Nys ha vinto lo sprint che metteva in palio l'ultimo gradino del podio, riuscendo a battere in volata il campione del mondo Zdenek Stybar, a oltre mezzo minuto dal vincitore di giornata.
Albert è alla quarta vittoria consecutiva sul circuito di Hoogerheide, nel quale ha vinto, nell'ordine: la gara Under23 nel 2008, il Mondiale Elite nel 2009 e le ultime due prove di Coppa del Mondo organizzate nella cittadina del sud dell'Olanda. Albert s'è detto sorpreso dopo la vittoria, dicendo che non si sentiva al massimo della forma, durante la gara.
"Non avevo le sensazioni giuste, quelle che ti spingono a fare bene in gara", aveva affermato, prima della gara stessa, facendo credere che non fosse in grado di lottare per i primi dieci posti... non era così.
Zdenek Stybar ha effettuato una gran partenza, andando solo al comando con circa 20 secondi su un gruppo numeroso capeggiato dal campione statunitense Timothy Johnson: "Gli altri non stavano andando piano, ma volevo correre nei primi posti per cercare di sfruttare appieno la mia possibilità" ha detto Johnson a Cycling News.
Albert aveva notato che se il gruppo era guidato da lui, non perdeva terreno nei confronti del ceco in maglia iridata, ma nonostante ciò non era abbastanza, poichè la distanza dal battistrada rimaneva inalterata.
"Sapevo di non poter perdere la Coppa del Mondo, oggi... ma non volevo perdere la gara perchè gli altri non si volevano impegnare più di tanto. Allora ho detto ai componenti del gruppo che avrei cercato di raggiungere Stybar ancora una volta, e se non ci fossi riuscito, avrei alzato il piede dall'acceleratore."
"Non posso credere che Pauwels non ne avesse più, perchè dopo aver raggiunto e superato Stybar, l'ho staccato e anche se tiravo a tutta, non sono riuscito a staccarlo definitivamente."
Non capita spesso che il gruppo riesca a riprendere Zdenek Stybar, quando dispone di un corposo vantaggio, e il corridore ceco ha spiegato che la mancanza di gare delle ultime due settimane, in cui si è solo allenato alle Canarie, potrebbero averlo affaticato durante la seconda parte di gara: "Ho commesso degli errori e comunque non ho mai avuto un gran feeling con questo circuito, ma sono comunque contento di essere competitivo ad una settimana dal Campionato Mondiale", queste le sue parole.
A tre giri dalla fine, l'azione di Albert ha lasciato sulle gambe Stybar, Aernout e Nys, che si sono staccati facilmente, a differenza di Pauwels che come si è detto, è rimasto vicino al connazionale in maglia di leader di Coppa del Mondo, il cui vantaggio non è mai stato superiore ai 10 secondi, ma gli è bastato per poter vincere la gara di Hoogerheide.
Stybar e Nys si sono giocati il gradino più basso del podio e il belga ha vinto il duello di prestigio: "Non è stato come nella scorsa gara, in cui non riuscivo a controbattere a nessun attacco, oggi mi sentivo abbastanza bene e ho potuto fare qualcosa di più, in entrambe le occasioni sono arrivato terzo, e il risultato è meritato, sono felice".
Dopo una grande partenza, Timothy Johnson ha perso terreno, durante la seconda parte di gara, arrivando solo 16°. Jonathan Page ha messo a segno il suo miglior risultato da anni a questa parte, pur essendo partito male, è poi arrivato 20°. Gli altri statunitensi, Driscoll e Powers hanno terminato rispettivamente al 28° e al 36° posto, quest'ultimo davanti all'inglese Ian Field, arrivato 35°.
Ordine d'arrivo:
1. Albert Niels (Bel) in 1:04:21
2. Pauwels Kevin (Bel) +00:06
3. Nys Sven (Bel) +00:32
4. Stybar Zdenek (Cze) +00:37
5. Vantornout Klaas (Bel) +00:38
6. Meeusen Tom (Bel) +00:47
7. Walsleben Philipp (Ger) +01:00
8. Chainel Steve (Fra) +01:11
9. Aernouts Bart (Bel) +01:35
10. Mourey Francis (Fra) +02:00
11. De Knegt Gerben (Ned) +02:05
12. Bazin Nicolas (Fra) +02:05
13. Peeters Rob (Bel) +02:06
14. Van Compernolle Kenneth (Bel) +02:16
15. Gadret John (Fra) +02:26
16. Johnson Timothy (Usa) +02:29
17. Zlamalik Martin (Cze) +02:34
18. Vanthourenhout Dieter (Bel) +02:40
19. Heule Christian (Swi) +02:43
20. Page Jonathan (Usa) +02:49
21. Pfingsten Christoph (Ger) +02:58
22. Dlask Petr (Cze) +03:10
23. Al Thijs (Ned) +03:12
24. Fontana Marco Aurelio (Ita) +03:28
25. Van Amerongen Thijs (Ned) +03:29
26. Gil Mariusz (Pol) +03:30
27. Bianco Marco (Ita) +03:43
28. Driscoll James (Usa) +03:59
29. Wildhaber Marcel (Swi) +04:06
30. Gavenda Robert (Svk) +04:11 21
31. Simunek Radomir (Cze) +04:12 20
32. Kyzivat Vladimir (Cze) +04:12
33. Cominelli Cristian (Ita) +04:23 18
34. Cichosz Marek (Pol) +04:29
35. Field Ian (Gbr) +04:39
36. Powers Jeremy (Usa) +04:44
37. Darvell Magnus (Swe) +04:5
38. Van Ijzendoorn Eddy (Ned) +05:04
39. Bambula Ondrej (Cze) +05:07
40. Birkenfeld René (Ger) +05:11
41. Van Leeuwen Patrick (Ned) +05:16
42. Ruiz De Larrinaga Ibanez Javier (Spa) +05:44
43. Sickmueller Johannes (Ger) +06:08
44. Ursi Fabio (Ita) A 1 Giro
45. Tsujiura Keiichi (Jap)
46. Genze Hannes (Ger)
47. Renard Ludovic (Fra)
48. Van Gils Wilant (Ned)
49. Bausch Gusty (Lux)
50. Kasek David (Cze)
51. Van Heeswijk Roy (Ned) A 2 Giri
52. Takenouchi Yu (Jap)
53. Nielsen Tommy (Den)
54. Maruyama Atsushi (Jap) A 3 Giri
55. St John Derrick (Can)
56. Richey Craig (Can)
57. Ania Gonzalez Daniel (Spa) A 4 Giri
58. Adamson Shaun (Can) A 5 Giri
Classifica finale Coppa del Mondo:
1. Albert Niels (Bel) 570 Punti
2. Pauwels Kevin (Bel) 499
3. Nys Sven (Bel) 484
4. Aernouts Bart (Bel) 392
5. Mourey Francis (Fra) 369
6. Vantornout Klaas (Bel) 357
7. De Knegt Gerben (Ned) 341
8. Walsleben Philipp (Ger) 330
9. Vanthourenhout Dieter (Bel) 299
10. Wellens Bart (Bel) 294
11. Stybar Zdenek (Cze) 290
12. Van Amerongen Thijs (Ned) 261
13. Bazin Nicolas (Fra) 260
14. Heule Christian (Swi) 259
15. Franzoi Enrico (Ita) 254
16. Chainel Steve (Fra) 252
17. Wildhaber Marcel (Swi) 246
18. Van Ijzendoorn Eddy (Ned) 242
19. Peeters Rob (Bel) 240
20. Gil Mariusz (Pol) 240
21. Meeusen Tom (Bel) 214
22. Bianco Marco (Ita) 199
23. Zlamalik Martin (Cze) 190
24. Dlask Petr (Cze) 175
25. Pfingsten Christoph (Ger) 170
26. Al Thijs (Ned) 165
27. Gadret John (Fra) 159
28. Page Jonathan (Usa) 153
29. Murgoitio Rekalde Egoitz (Esp) 152
30. Simunek Radomir (Cze) 149
31. Van Leeuwen Patrick (Ned) 144
32. Kyzivat Vladimir (Cze) 133
33. Field Ian (Gbr) 129
34. Johnson Timothy (Usa) 117
35. Sickmueller Johannes (Ger) 110
36. Bambula Ondrej (Cze) 105
37. Huenders Mitchell (Ned) 104
38. Gavenda Robert (Svk)
39. Kasek David (Cze) 89
40. Vanthourenhout Sven (Bel) 82
41. Boom Lars (Ned) 80
42. Powers Jeremy (Usa) 78
43. Suarez Fernandez Isaac (Esp) 76
44. Ruiz De Larrinaga Ibanez Javier (Esp) 74
45. Driscoll James (Usa) 73
46. Villa Romain (Fra) 69
47. Ursi Fabio (Ita) 66
48. Weber Sascha (Ger) 59
49. Cichosz Marek (Pol) 52
50. Le Corre Florian (Fra) 47
51. Parbo Joachim (Den) 47
52. Colombatto Laurent (Fra) 46
53. Polnicky Jiri (Cze) 41
54. Fontana Marco Aurelio (Ita) 39
55. Perrot Guillaume (Fra) 39
56. Van Gils Wilant (Ned) 39
57. Van Compernolle Kenneth (Bel) 37
58. Lang Pirmin (Swi) 37
59. Chevallier Jérome (Fra) 30
60. Zahner Simon (Swi) 29
61. Ponta Marco (Ita) 27
62. Eising Tijmen (Ned) 26
63. Birkenfeld René (Ger) 26
64. Renard Ludovic (Fra) 25
65. Darvell Magnus (Swe) 24
66. Barenyi Milan (Svk) 23
67. Hnik Karel (Cze) 22
68. Lozano Riba David (Esp) 21
69. Nielsen Tommy (Den) 21
70. Ruiz Echeandia Daniel (Esp) 20
71. Tsujiura Keiichi (Jap) 20
72. Trebon Ryan (Usa) 19
73. Hansen Kenneth (Den) 19
74. Cominelli Cristian (Ita) 18
75. Van Der Horst Geert (Ned) 18
76. Gonzalez Fontan Mauro (Esp) 17
77. Garrigan Mike (Can) 17
78. Uriarte Okamika Erlantz (Esp) 16
79. Babcock Sean (Usa) 15
80. Juarez Alday David (Esp) 15
81. Richey Craig (Can) 15
82. St John Derrick (Can) 14
83. Boulo Matthieu (Fra)
84. Lang René (Swi) 12
85. Pion Julien (Fra) 11
86. Metlicka Vaclav (Svk) 11
87. Takenouchi Yu (Jap) 9
88. Schweizer Michael (Ger) 7
89. Adamson Shaun (Can) 6
90. Haring Martin (Svk) 6
91. Tabacchi Mirko (Ita)
92. Genze Hannes (Ger) 5
93. Suarez Fernandez Antonio (Esp) 5
94. Lalonde Mark (Usa) 3
95. Van Der Poel David (Ned) 3
96. Bausch Gusty (Lux) 3
97. Glajza Robert (Svk) 2
98. Voss Paul (Ger) 1
99. Garcia Irazola Xabier (Spa) 1
cyclingnews.com trad. by Rozzu
La terza vittoria in una prova di Coppa del Mondo, è stata più che sufficiente per il ventiquattrenne campione del Belgio, per conquistare la classifica finale della competizione. Il belga ha staccato il connazionale Kevin Pauwels nel corso del settimo giro, e per via del fondo fangoso e scivoloso, quest'ultimo non ha potuto colmare la distanza che lo separava dal leader di classifica.
Sven Nys ha vinto lo sprint che metteva in palio l'ultimo gradino del podio, riuscendo a battere in volata il campione del mondo Zdenek Stybar, a oltre mezzo minuto dal vincitore di giornata.
Albert è alla quarta vittoria consecutiva sul circuito di Hoogerheide, nel quale ha vinto, nell'ordine: la gara Under23 nel 2008, il Mondiale Elite nel 2009 e le ultime due prove di Coppa del Mondo organizzate nella cittadina del sud dell'Olanda. Albert s'è detto sorpreso dopo la vittoria, dicendo che non si sentiva al massimo della forma, durante la gara.
"Non avevo le sensazioni giuste, quelle che ti spingono a fare bene in gara", aveva affermato, prima della gara stessa, facendo credere che non fosse in grado di lottare per i primi dieci posti... non era così.
Zdenek Stybar ha effettuato una gran partenza, andando solo al comando con circa 20 secondi su un gruppo numeroso capeggiato dal campione statunitense Timothy Johnson: "Gli altri non stavano andando piano, ma volevo correre nei primi posti per cercare di sfruttare appieno la mia possibilità" ha detto Johnson a Cycling News.
Albert aveva notato che se il gruppo era guidato da lui, non perdeva terreno nei confronti del ceco in maglia iridata, ma nonostante ciò non era abbastanza, poichè la distanza dal battistrada rimaneva inalterata.
"Sapevo di non poter perdere la Coppa del Mondo, oggi... ma non volevo perdere la gara perchè gli altri non si volevano impegnare più di tanto. Allora ho detto ai componenti del gruppo che avrei cercato di raggiungere Stybar ancora una volta, e se non ci fossi riuscito, avrei alzato il piede dall'acceleratore."
"Non posso credere che Pauwels non ne avesse più, perchè dopo aver raggiunto e superato Stybar, l'ho staccato e anche se tiravo a tutta, non sono riuscito a staccarlo definitivamente."
Non capita spesso che il gruppo riesca a riprendere Zdenek Stybar, quando dispone di un corposo vantaggio, e il corridore ceco ha spiegato che la mancanza di gare delle ultime due settimane, in cui si è solo allenato alle Canarie, potrebbero averlo affaticato durante la seconda parte di gara: "Ho commesso degli errori e comunque non ho mai avuto un gran feeling con questo circuito, ma sono comunque contento di essere competitivo ad una settimana dal Campionato Mondiale", queste le sue parole.
A tre giri dalla fine, l'azione di Albert ha lasciato sulle gambe Stybar, Aernout e Nys, che si sono staccati facilmente, a differenza di Pauwels che come si è detto, è rimasto vicino al connazionale in maglia di leader di Coppa del Mondo, il cui vantaggio non è mai stato superiore ai 10 secondi, ma gli è bastato per poter vincere la gara di Hoogerheide.
Stybar e Nys si sono giocati il gradino più basso del podio e il belga ha vinto il duello di prestigio: "Non è stato come nella scorsa gara, in cui non riuscivo a controbattere a nessun attacco, oggi mi sentivo abbastanza bene e ho potuto fare qualcosa di più, in entrambe le occasioni sono arrivato terzo, e il risultato è meritato, sono felice".
Dopo una grande partenza, Timothy Johnson ha perso terreno, durante la seconda parte di gara, arrivando solo 16°. Jonathan Page ha messo a segno il suo miglior risultato da anni a questa parte, pur essendo partito male, è poi arrivato 20°. Gli altri statunitensi, Driscoll e Powers hanno terminato rispettivamente al 28° e al 36° posto, quest'ultimo davanti all'inglese Ian Field, arrivato 35°.
Ordine d'arrivo:
1. Albert Niels (Bel) in 1:04:21
2. Pauwels Kevin (Bel) +00:06
3. Nys Sven (Bel) +00:32
4. Stybar Zdenek (Cze) +00:37
5. Vantornout Klaas (Bel) +00:38
6. Meeusen Tom (Bel) +00:47
7. Walsleben Philipp (Ger) +01:00
8. Chainel Steve (Fra) +01:11
9. Aernouts Bart (Bel) +01:35
10. Mourey Francis (Fra) +02:00
11. De Knegt Gerben (Ned) +02:05
12. Bazin Nicolas (Fra) +02:05
13. Peeters Rob (Bel) +02:06
14. Van Compernolle Kenneth (Bel) +02:16
15. Gadret John (Fra) +02:26
16. Johnson Timothy (Usa) +02:29
17. Zlamalik Martin (Cze) +02:34
18. Vanthourenhout Dieter (Bel) +02:40
19. Heule Christian (Swi) +02:43
20. Page Jonathan (Usa) +02:49
21. Pfingsten Christoph (Ger) +02:58
22. Dlask Petr (Cze) +03:10
23. Al Thijs (Ned) +03:12
24. Fontana Marco Aurelio (Ita) +03:28
25. Van Amerongen Thijs (Ned) +03:29
26. Gil Mariusz (Pol) +03:30
27. Bianco Marco (Ita) +03:43
28. Driscoll James (Usa) +03:59
29. Wildhaber Marcel (Swi) +04:06
30. Gavenda Robert (Svk) +04:11 21
31. Simunek Radomir (Cze) +04:12 20
32. Kyzivat Vladimir (Cze) +04:12
33. Cominelli Cristian (Ita) +04:23 18
34. Cichosz Marek (Pol) +04:29
35. Field Ian (Gbr) +04:39
36. Powers Jeremy (Usa) +04:44
37. Darvell Magnus (Swe) +04:5
38. Van Ijzendoorn Eddy (Ned) +05:04
39. Bambula Ondrej (Cze) +05:07
40. Birkenfeld René (Ger) +05:11
41. Van Leeuwen Patrick (Ned) +05:16
42. Ruiz De Larrinaga Ibanez Javier (Spa) +05:44
43. Sickmueller Johannes (Ger) +06:08
44. Ursi Fabio (Ita) A 1 Giro
45. Tsujiura Keiichi (Jap)
46. Genze Hannes (Ger)
47. Renard Ludovic (Fra)
48. Van Gils Wilant (Ned)
49. Bausch Gusty (Lux)
50. Kasek David (Cze)
51. Van Heeswijk Roy (Ned) A 2 Giri
52. Takenouchi Yu (Jap)
53. Nielsen Tommy (Den)
54. Maruyama Atsushi (Jap) A 3 Giri
55. St John Derrick (Can)
56. Richey Craig (Can)
57. Ania Gonzalez Daniel (Spa) A 4 Giri
58. Adamson Shaun (Can) A 5 Giri
Classifica finale Coppa del Mondo:
1. Albert Niels (Bel) 570 Punti
2. Pauwels Kevin (Bel) 499
3. Nys Sven (Bel) 484
4. Aernouts Bart (Bel) 392
5. Mourey Francis (Fra) 369
6. Vantornout Klaas (Bel) 357
7. De Knegt Gerben (Ned) 341
8. Walsleben Philipp (Ger) 330
9. Vanthourenhout Dieter (Bel) 299
10. Wellens Bart (Bel) 294
11. Stybar Zdenek (Cze) 290
12. Van Amerongen Thijs (Ned) 261
13. Bazin Nicolas (Fra) 260
14. Heule Christian (Swi) 259
15. Franzoi Enrico (Ita) 254
16. Chainel Steve (Fra) 252
17. Wildhaber Marcel (Swi) 246
18. Van Ijzendoorn Eddy (Ned) 242
19. Peeters Rob (Bel) 240
20. Gil Mariusz (Pol) 240
21. Meeusen Tom (Bel) 214
22. Bianco Marco (Ita) 199
23. Zlamalik Martin (Cze) 190
24. Dlask Petr (Cze) 175
25. Pfingsten Christoph (Ger) 170
26. Al Thijs (Ned) 165
27. Gadret John (Fra) 159
28. Page Jonathan (Usa) 153
29. Murgoitio Rekalde Egoitz (Esp) 152
30. Simunek Radomir (Cze) 149
31. Van Leeuwen Patrick (Ned) 144
32. Kyzivat Vladimir (Cze) 133
33. Field Ian (Gbr) 129
34. Johnson Timothy (Usa) 117
35. Sickmueller Johannes (Ger) 110
36. Bambula Ondrej (Cze) 105
37. Huenders Mitchell (Ned) 104
38. Gavenda Robert (Svk)
39. Kasek David (Cze) 89
40. Vanthourenhout Sven (Bel) 82
41. Boom Lars (Ned) 80
42. Powers Jeremy (Usa) 78
43. Suarez Fernandez Isaac (Esp) 76
44. Ruiz De Larrinaga Ibanez Javier (Esp) 74
45. Driscoll James (Usa) 73
46. Villa Romain (Fra) 69
47. Ursi Fabio (Ita) 66
48. Weber Sascha (Ger) 59
49. Cichosz Marek (Pol) 52
50. Le Corre Florian (Fra) 47
51. Parbo Joachim (Den) 47
52. Colombatto Laurent (Fra) 46
53. Polnicky Jiri (Cze) 41
54. Fontana Marco Aurelio (Ita) 39
55. Perrot Guillaume (Fra) 39
56. Van Gils Wilant (Ned) 39
57. Van Compernolle Kenneth (Bel) 37
58. Lang Pirmin (Swi) 37
59. Chevallier Jérome (Fra) 30
60. Zahner Simon (Swi) 29
61. Ponta Marco (Ita) 27
62. Eising Tijmen (Ned) 26
63. Birkenfeld René (Ger) 26
64. Renard Ludovic (Fra) 25
65. Darvell Magnus (Swe) 24
66. Barenyi Milan (Svk) 23
67. Hnik Karel (Cze) 22
68. Lozano Riba David (Esp) 21
69. Nielsen Tommy (Den) 21
70. Ruiz Echeandia Daniel (Esp) 20
71. Tsujiura Keiichi (Jap) 20
72. Trebon Ryan (Usa) 19
73. Hansen Kenneth (Den) 19
74. Cominelli Cristian (Ita) 18
75. Van Der Horst Geert (Ned) 18
76. Gonzalez Fontan Mauro (Esp) 17
77. Garrigan Mike (Can) 17
78. Uriarte Okamika Erlantz (Esp) 16
79. Babcock Sean (Usa) 15
80. Juarez Alday David (Esp) 15
81. Richey Craig (Can) 15
82. St John Derrick (Can) 14
83. Boulo Matthieu (Fra)
84. Lang René (Swi) 12
85. Pion Julien (Fra) 11
86. Metlicka Vaclav (Svk) 11
87. Takenouchi Yu (Jap) 9
88. Schweizer Michael (Ger) 7
89. Adamson Shaun (Can) 6
90. Haring Martin (Svk) 6
91. Tabacchi Mirko (Ita)
92. Genze Hannes (Ger) 5
93. Suarez Fernandez Antonio (Esp) 5
94. Lalonde Mark (Usa) 3
95. Van Der Poel David (Ned) 3
96. Bausch Gusty (Lux) 3
97. Glajza Robert (Svk) 2
98. Voss Paul (Ger) 1
99. Garcia Irazola Xabier (Spa) 1
cyclingnews.com trad. by Rozzu
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