Scheda di Luca Gregorio, telecronista per il ciclismo di Eurosport
Nome completoLuca Gregorio SoprannomeGreg Data di nascita12 agosto 1981 Luogo di nascitaMilano (Italia) ProfessioneGiornalista sportivo RuoloTelecronista EmittenteEurosport
Mi sembrano dichiarazioni normali anzi buone: se seguiva ed è appassionato di basket non poteva dire che è merda. Poi ci tira di mezzo il ciclismo come termine di paragone positivo e quindi vuol dire che anche di questo sport ne è appassionato. Almeno non è un neofita completo.
Ho fatto mente locale e mi sembra di ricordarlo anche come telecronista di calcio Mediaset e me lo ricordo bravino. Chiaramente è uno sport con ritmi e impostazione totalmente diversi e andrà calati nella nuova realtà.
Oggi non ho avuto modo di ascoltarlo. Comunque è un bene che finalmente ci sia un cambio generazionale, anche perché in altri sport per quanto mi riguarda i telecronisti diciamo sotto i 40 anni hanno portato un nuovo stile che ha migliorato notevolmente le telecronache.
Sì sì, ovviamente facevo riferimento solo a telecronache ciclistiche quando dicevo di non averlo mai sentito fare niente di niente. Sono un unicum a livello sportivo, paragonabili a ben pochi altri eventi: forse maratona, sci di fondo, ma sinceramente non so quanto duri una gara di uno di questi sport.
Ieri ho visto solo gli ultimi chilometri, e - come detto - se Magrini fosse stato da solo sarebbe cambiato poco o nulla. Parlava praticamente solo lui. Poco prima della volata poi si è messo a cincischiare con frasi a cazzo, tanto che è dovuto intervenire il Magro per riportarlo nei giusti binari. Speriamo che migliori con il passare dei giorni...
L'ho ascoltato per la prima volta oggi e lo promuovo. Lascia parlare ancora troppo Magrini e non dovrebbe, ma in un periodo di apprendistato credo ci possa stare...
Conosce la materia di cui parla e questo secondo me è molto importante nei primi tempi, per evitare quegli sfondoni clamorosi dei "novellini" che sono la cosa più imbarazzante in assoluto. Poi per dare un giudizio più completo sul telecronista andrà aspettato qualche mese.
Buon timbro di voce e buona proprietà di linguaggio.
Mi dispiace ma sti urletti al traguardo (del tipo "IL PROFETAAAAA, VINCE ANCORAAAA) non li sopporto proprio. All'inizio ero favorevole al suo ingresso perchè giovane e perchè della generazione di telecronisti che mi piacciono in altri sport (Trevisani su tutti), però sta utilizzando uno stile di telecronaca che sembra quasi artificioso.
Senza sottolineare il fatto che tra lui e Magrini non riconoscono mezzo corridore, da' abbastanza fastidio come cosa (tipo ieri sono passati cinque minuti prima che riconoscessero il vincitore Bennett) però è capibile.
Oh chi è il profeta!?
Comunque anch'io ho notato non tutta 'sta sintonia tra i due, però è talmente poco il tempo che lavorano insieme che ci può anche stare...
ps: Trevisani troppo saccentone quando fa l'opinionista in B, come telecronista non l'ho presente...
Non ha nemmeno il timbro di voce adatta per creare un iperbole(alla Compagnoni nel calcio per intenderci) ed in effetti quegli urletti sono fastidiosi...boh...no che Aiello fosse un drago ma tutto sommato se devo scegliere a sto punto meglio la voce di Pancani.
A me non piace per niente, parla in modo sbagliato di un ambiente che non conosce.
"PETER SAGAN MANDA IN ESTASI IL VELODROMO DI ROUBAIX !!!"
Ma che è ? Queste cose le dicono i commentatori del calcio quando Messi o Ronaldo fanno gol, mica sull'arrivo di una corsa SACRA come la Roubaix.
Comunque non lo butterei, lo farei lavorare sulla promozione degli eventi.