Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Giro d'Italia 2018 | 11^ tappa: Assisi - Osimo
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Mazza se ha fatto male 'sta tappa.

Yates si conferma quello che ne ha di più, ma il vero vincitore, oggi, è Dum.

Froome lascia là 20" di troppo.
Oggi mi è sembrato un pelo meglio Aru,al di là del piazzamento proprio in faccia negli ultimi 20km.
Woods mi pare sia stato rallentato dalla caduta in cui sono stati coinvolti Villella ed Henao
Ordine d'arrivo, oggi sono stati rapidi

(16-05-2018, 04:49 PM)Italbici Ha scritto: [ -> ]Oggi mi è sembrato un pelo meglio Aru,al di là del piazzamento proprio in faccia negli ultimi 20km.

Sì, proprio per questo mi ha sorpreso il tracollo del Gran Sasso. La condizione sembrava migliorando giorno dopo giorno, a vederlo in faccia.
Discorso opposto invece per Froome, che finora mai ha lanciato qualche segnale positivo.

Bene Dumo oggi. Sese
Pedalava bene oggi.

Tappa poco adatta, però, normale che abbia lasciato là qualcosa.
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Woods ha perso ben 7 posizioni in generale.

Ottimo Dum, vediamo sabato cosa succede. Credo che Yates voglia provare a scavare un solco il piu' profondo possibile fra lui e Tom.

Quanto mi rode ancora il tempo perso da Formolo sull'Etna, se i valori sono questi comunque la top-5 e' ampiamente alla portata.
Tappa molto tirata.. oltre 45 Km/h di media; finale spettacolare. Yates, per il momento, sta dominando, ma oggi abbiamo visto un Dumoulin che regge bene e, per me, per ora, rimane il favorito n°1; lo Zoncolan sarà dirimente!
Benino Pozzo e Pinot, che pagano un pochino, ma si sono salvati.
Aru non malissimo, ma perde sempre più terreno!
Froome, invece, conferma le sensazioni negative che aveva precedentemente dato: non va, le gambe non girano e, credo, che lo Zoncolan potrebbe anche respingerlo definitivamente. Vuole proseguire nel Giro, e, ciò, gli fa molto onore.. ma la vittoria è lontanissima, quasi un miraggio.
Formolo si conferma sempre più uomo "da classiche"..vedremo sabato se reggerà il Mostro.
Oggi è stata una bella tappa..
Due giorni di relativo riposo per gli uomini di classifica; ma sabato è vicino!
Froome mi ricorda quello della tappa in cui Aru ha preso la maglia gialla,lui che questi arrivi ci ha abituati a mangiarseli.
Froome fa fatica a limare come mai in vita sua.

Oggi un calvario.

Si vede che ha paura a prendersi qualche botta.

Cambiando discorso: Formolo veramente formidabile...vedi come sboccia lontano dal somaro di Vaughters.
Froome davvero male, ora se anche dovesse andare forte sulle salite vere il ritardo é pesante.
Giro andato per Froome, non recuperera' mai questo distacco sia a Pinot che a Dumo che a Yates. Almeno uno dei tre resistera' anche alle Alpi, verosimilmente tutti e 3 e magari anche pozzovivo nonche' altri che non staranno di certo a guardare.

Per il Giro direi lotta Yates-Dumo. Il secondo favorito perche' ha la crono dalla sua, ma con questa forma Yates e' davvero temibile. Curioso di vedere Dumo sullo zoncolan..
Troppo presto per fare certe considerazioni.

Yates tappe come le ultime due del Giro non le ha mai fatte...e non ha nemmeno mai lottato per la vittoria di un GT.

Al Tour dell'anno scorso nella tappa del Galibier perse due minuti dal gruppetto con Froome, Bardet, Uran. Un giorno così qua non può permetterselo.

Dum è il favorito a questo punto, ma è una situazione complessa anche per lui perché comunque di crono ce n'è una e nemmeno troppo lunga.

Pinot resta in ballo già solo per un discorso di solidità. Sulla carta è quello meno avvezzo a crisi pesanti.

Ma, come ho detto nell'altro topic, aspettiamo lo Zoncolan per trarre conclusioni. Se fanno la tappa come nel 2010 volano distacchi pesanti e cambia tutto.
Si d’accordo ma froome finora è andato a piedi sempre. E ce ne sono troppi che vanno il doppio di lui. La crono è dalla sua ma quanto potrà mai recuperare?

Sicuramente le Alpi disegneranno. Qualcosa di diverso rispetto a ció che abbiamo ora, d’altronde anche Dumo alla prova dello zoncolan non l’abbiamo mai visto e lo stesso Yates è un’incognita.

Secondo me sorprese potrebbero benissimo esserci ma mi sento di dire che non vedo froome lottare per la vittoria.
In pratica è come se il Giro dovesse ancora iniziare e nessun big dà garanzie di continuità.

Yates è sicuramente nella forma della vita ma essere leader in un GT per tanti giorni ti toglie energie fisiche e nervose. Pure Dumoulin dopo Oropa sembrava inattaccabile invece l'ultima settimana ha sofferto eccome.

Dumoulin pare aver impostato il Giro andando a crescere e riesce sempre a limitare i danni: per lui è già una manna non dover più gestire la coppia Yates-Chaves in quanto il colombiano è fuori classifica

Pinot è sempre lì, non sembra mai brillantissimo però sta facendo un GT da regolarista e alla lunga potrebbe pagare

A Froome invece serve un filotto di tappe perfette e la parallela crisi di Dumo per ambire alla vittoria, pochissime speranze ma attendiamo lo Zoncolan
(16-05-2018, 06:28 PM)And-L Ha scritto: [ -> ]Si d’accordo ma froome finora è andato a piedi sempre. E ce ne sono troppi che vanno il doppio di lui. La crono è dalla sua ma quanto potrà mai recuperare?

Sicuramente le Alpi disegneranno. Qualcosa di diverso rispetto a ció che abbiamo ora, d’altronde anche Dumo  alla prova dello zoncolan non l’abbiamo mai visto e lo stesso Yates è un’incognita.

Secondo me sorprese potrebbero benissimo esserci ma mi sento di dire che non vedo froome lottare per la vittoria.

Credo poco in Froome anch'io.

Ma credo poco anche agli altri.

Mi pare un po' una situazione simil Vuelta di Cobo...con la differenza che là la corsa finiva al 13esimo giorno (nella 3a settimana c'era solo Pena Cabarga), qua invece al 20esimo.

Vediamo, sono pronto a tutto.

Pure a una vittoria di Aru Asd

Al momento la ragione dice Tom Dumoulin, ma stavolta più che mai dovrà essere bravo a rimanere a galla.
(16-05-2018, 06:52 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Vediamo, sono pronto a tutto.

Pure a una vittoria di Aru Asd

Cooosa!?  :O :O  .... :D :D :P

Se vincesse Aru questo Giro, potrei anche impazzire......di felicità!!  :) :)
Vista ora, in differita. Lo sbrindellio caro al Magro è stato notevole, oltre le attese. 
E' evidente come sia Froome che Dumoulin abbiano impostato una preparazione che li conducesse ad una forma migliore nella seconda parte di Giro, anche in vista del Tour, quanto questo riesca è sempre da vedere. 

Di sicuro Dum è apparso ben più brillante rispetto alle tappe precedenti. E' anche un tipo di arrivo dove ha fatto bene in passato. Se la condizione avvicinasse quella dello scorso anno... Al Blockhaus e soprattutto a Oropa è stato eccezionale, ricordando comunque che erano unipuerto. Nella terza settimana dello scorso anno Dum ha avuto un calo o quelle sono le sue caratteristiche, rendendo meno su salite ripetute? 

Interrogativi anche per Simon Yates, comunque fortissimo anche oggi, non tanto sulle salite ripetute quanto in termini di fondo e di tenuta, è la prima volta che si trova a lottare per la vittoria di un grande giro. 

Pozzovivo e Pinot sembrano questi, stanno bene ma gli manca qualcosa. Tuttavia ci sono e il loro passato dà discrete probabilità di trovarli da protagonisti anche a Bardonecchia. Se Dum e Yates avessero entrambi problemi sono lì in agguato. 

Aru, MAL e Froome continuano a non andare, sia pure con il sardo oggi più positivo. 
Per Froome sembra davvero troppo tardi. Sullo Zoncolan farebbe una impresa a difendersi, poi chance legate alla crono e a una condizione in forte crescita gli ultimi giorni. Anche se fosse, avrebbe bisogno di notevoli passaggi a vuoto dei due favoriti. 

Per Aru e Lopez anche la top 5 è diventata dura da immaginare, in mezzo ci sono tanti corridori che stanno facendo benissimo, a partire da un Carapaz che è tutto da scoprire a questo livello e sulle grandi montagne. Sullo Zoncolan potrebbero essere della partita, comunque, specialmente Michelangelo. 

A questo punto la curiosità per lo Zoncolan è tanta!
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