Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: "Il principe di Eternia" Thymen Arensman
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Capisco il paragone con Jungles, ma il Lussemburghese prestazioni così in salita non le aveva mai fatte, almeno non che io ricordi, era sempre sulla difensiva. Per uno con le sue caratteristiche il passaggio in Ineos può aiutare, alla fine con i passisti-scalatori ci sanno lavorare bene, anche se Sivakov, che ha delle caratteristiche simili a livello di predisposizione per le azioni a lunga gittata, non lo hanno sfruttato proprio bene (però Pavel ha pure avuto tanti problemi di suo, soprattutto a causa delle continue cadute).
Ciò che mi spiace davvero è che lì non credo esplorerà mai il suo potenziale nelle classiche, che da U23 aveva mostrato.
Anche Arensman è sempre sulla difensiva quando corre contro i big.

E' bravo a inserirsi nella fuga giusta, ma questa è una qualità secondaria quando lotti per vincere i GT e non per piazzarti tra il sesto e il decimo posto.
Il problema è che se in Ineos inizia a finire nel vortice del gregario poi non è facile uscirne. Speriamo bene.
Bel corridore, quasi non lo conoscevo e qui ne scrivevate già 3 anni fa. Chapeau.
Comunque bella terza settimana, anche se alla prestazione super di Navacerrada (sulla Morquera era il terzo più forte) fa da contraltare quella titubante di Tentudia.

Il 2023 sarà la stagione della verità, sempre che Ineos gli dia spazio.
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