Il Nuovo Ciclismo

Col passare dell'età sta diventando più un Gerrans che un Goss vecchio stile. Nonostante le apparenze da bambinetto si dimostra un duraccio...

Davvero solido oggi, Cadel non staccava nessuno però non era scontato potesse tenere....

6 giorni in Maglia Rosa

Complimenti Matthews

Plausi

Davvero un bel Giro il suo.

Orica-GreenEDGE, rinnovo biennale per Matthews
Rinnovo biennale per Michael Matthews con la Orica GreenEdge, proprio come già avvenuto per Simon Gerrans e Luke Durbridge. L'australiano, classe 1990, maglia rosa e vincitore di una tappa al Giro, sarà da oggi al via della Vuelta dopo essere stato costretto a rinunciare al Tour a causa di un problema fisico. «Questa è la squadra perfetta per me, non ho mai pensato ad un altro team. Arrivare qui nel 2013 è stata una gran cosa e qui posso continuare la mia crescita».

tuttobiciweb.it

Mamma mia, troppo figa! Da pappone, proprio..!

Dio mio Bling Bling al massimo livello

Per il 2019 Matthews potrebbe cambiare priorità: lui e il suo staff hanno valutato che ha più possibilità di fare risultato nelle classiche del pavé rispetto alle Ardenne.
L'anno prossimo farà ancora Amstel, Freccia e Liegi, ma il suo calendario si arricchirà con OHN, KBK, Gand, Dwars e infine il suo esordio al Giro delle Fiandre.

Commozione cerebrale per Matthews in seguito alla caduta di ieri alla Parigi Nizza. Da valutare tempi di recupero, ma ottima notizia non abbia riportato fratture.

Ode ad un eterno piazzato.

Matthews domenica, probabilmente, si toglierà lo sfizio di diventar campione del mondo, e di questa cosa dovremmo essere tutti contenti, poiché Matthews rappresenta l'uomo che arriva sempre ad un passo dal grande successo, per poi venire sempre e costantemente respinto.
Racimola granaglie in qua e in là: maglie rosa, maglie verdi, classiche canadesi, tappe in tutti e 3 i GT.
Ma non riesce mai ad aggiungere il pezzo grosso alla Bacheca.

Sanremo 2015: Degenkolb e Kristoff lo fulminano in via Roma
Amstel 2015: Kwiatkowski e Valverde fanno meglio di lui in volata solo perché l'australiano aveva forzato sul Cauberg
Mondiale 2015: Solo il miglior Sagan della storia riesce a batterlo
Amstel 2016: Un solido quinto posto che non dà soddisfazione, ma dà idea di quanto sia continuo questo corridore
Mondiale 2016: nel caldo di Doha pure il bollito Boonen riesce a far meglio di lui... un legno amarissimo
Amstel 2017: Un decimo posto, quindi un calo, ma di nuovo continuità e solidità
Liegi 2017: Sorprendentemente si prende il quarto posto in una corsa che nessuno avrebbe immaginato adatta a lui. Dimostra qui una duttilità incredibile ed ineguagliabile.
Mondiale 2017: Un bronzo amaro in Norvegia, dietro a due inarrivabili quel giorno
Freccia Vallone 2018: Sorprende il mondo, dimostrando la sua crescita nelle abilità di scalatore, arrivando quinto sul muro di Huy.
Giro delle Fiandre 2019: Alla prima partecipazione giunge sesto. Solo i fenomeni fanno cose così grandiose.
Freccia Vallone 2019: Un solido ottavo posto

Domenica l'incompiuto si farà compiuto!
Domenica coniugherà anche lui, l'imperfetto, senza cilecca alcuna!
Domenica finalmente avrà successo!
Domenica sarà un rito di passaggio!

Ode a Matthews!

Ma basta gufargliela povero Matthews !

Beppe Conti ha detto che fa più paura Matthews rispetto a Sagan. Altra gufata.

Può non essere assurdo, nel Quebec lo ha battuto allo sprint.

Poi Sagan ha più talento ed è più abituato a giocarsi ( e vincere) certe corse, ma lo stato di forma sarà quello che conterà su un percorso comunque nervoso e probante, al di là di quanto sarà numeroso il gruppo che si gioca la vittoria.

Matt, saresti stato meglio tu!



Prometto che non ti guferò mai più e che terrò questo avatar in tuo onore fino al prossimo mondiale.
Adesso so cosa sono le vere delusioni.

Intervista a Matthews, dice che la commozione cerebrale alla Pa-Ni gli ha un po' rovinato la stagione, anche perchè ha forzato il recupero per correre le classiche.

https://www.cyclingnews.com/features/mic...departure/

Ogni anno ad inizio stagione mi aspetto sempre molto da lui, come se avesse espresso solo l'80% del potenziale, magari sbaglio e più di così non va....

Una curiosità: Matthews comincerà la sua stagione 2020 dalla campagna australiana del WorldTour (Down Under e Cadel Evans) e presumo dai campionati nazionali.
Non accadeva dal 2014 che il buon Michael cominciasse la sua stagione prima di inizio Marzo (di solito alla Parigi Nizza, sua corsa d'esordio per 3 volte su 5).

Vediamo se inciderà sul suo rendimento nelle corse che contano....