Il Nuovo Ciclismo

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(21-04-2015, 04:36 PM)Des Ha scritto: [ -> ]Speriamo Marc rimetta subito le cose in chiaro Rockeggio

Intanto deve rimettere a posto i pezzi di culo dopo che Vale glielo ha spaccato.
Beh ad oggi é Rossi il rivale perdente di Marquez Cool e tra i rivali perdenti di Marquez é sicuramente il piú paraculo...
Marquez ha pure 22 anni contro i 36 del Dottore...
Cioè, già che guida la Honda, in più ha 14 anni in meno di Rossi, vincere per lui deve essere un obbligo, anche se a Misano lo scorso anno si sono visti i veri valori in campo...
E nel 2013 ha vinto solo perchè Lorenzo s'è fatto mezza stagione con la clavicola attaccata con lo sputo...
ROMANO FENATI
ENEA BASTIANINI
FRANCESCO BAGNAIA

ItaliaItaliaItalia
Dopo la vittoria numero 100, anche la vittoria numero 111 arriva ad Assen... Ave
Franco Morbidelli è ufficialmente il mio nuovo idolo... Ave
TUTTI IN PIEDI SUL DIVANO!

Italia Italia Italia
Oggi c'è stata la conferma che gli spagnoli, sapendo dire solo "vamos" "hola" e puttanate varie, non hanno nel loro vocabolario la parola "vincere".
Lorenzo ha ganato, Rossi ha vinto.

Rossi c'è !
Complimenti al nuovo campione del mondo Jorge Marc Lorenquez!
Si comportano proprio come i corridori spagnoli Sisi
Non c'ho capito nulla di quel che è successo (e nemmeno me ne sono interessato), ma vedere Rossi & soci prima perdere e poi rosicare peggio del miglior Danilo...... goduria totale. Sbav Sbav
Meglio di quelli che si lamentano che Hernanes non gioca
Antonelli fenomeno, Bagnaia eroe, Bastianini redivivo, Bulega leggendario, Fenati ha capito che non è più lui l'Italiano più forte in Moto3...
Si ricomincia dove si era finito  Sbav
Iannone è un'idiota. Facepalm
Lorenzo in Ducati, Iannone in Suzuki, Viñales in Yamaha e Pedrosa a rubare spazio ai giovani forti...
È morto Luis Salom...
Un weekend tragico si conclude con un gesto di rispetto magnifico tra due meravigliosi campioni.
D'ora in avanti non sarà più la stessa cosa perchè non vedremo più Luis Salom correre, però la sua scomparsa non è stata vana dato che Valentino e Marquez hanno capito le loro cazzate passate e si sono finalmente resi conto di come il rispetto reciproco possa portare gli pseudotifosi del Mugello lontano da questo magnifico sport dove si lotta ai 300 all'ora con una signora nera con la falce sulle tribune.

Spero tu ti sia goduto lo spettacolo da lassù.
Ciao Luis, ci mancherai
Sono 5 anni che il Sic non corre più sulla terra...

Ciao Sic, dovunque tu sia
Siamo a meno di una settimana dalla serata del 26/3 dove comincerà in Qatar la stagione 2017 del Motomondiale, allora ecco una preview della stagione che ci aspetterà.

Cominciamo dalla Moto3:
iniziamo col dire che un mancato titolo Mondiale Italiano sarà una delusione immensa, dato che Enea Bastianini si presenta ai ranghi di partenza come il favorito numero 1 al titolo. Il Riminese, ingaggiato dal Team Monlau, ovvero uno dei team migliori del lotto, è al quarto anno di Moto3 e dopo un 9°, un 3° e un 2° posto in classifica ci si aspetta una vittoria che nella classe leggera ormai manca all'Italia dal lontano 2004 con Andrea Dovizioso. Enea infatti ha mostrato un buon passo nei test invernali e sembra abbia il miglior pacchetto moto/pilota della startlist. Altro Italiano in un team superufficiale è Niccolò Antonelli, che dopo un 2016 deludente ha letteralmente fatto 6 al superenalotto trovando casa nel Team Ajo, lo stesso Team con cui Cortese e Binder hanno vinto il titolo mondiale Moto3. Siccome Antonelli ha più talento dei due sopracitati viene facile pensare che pure lui può vincerlo, ma in questi test invernali non ha convinto e non sembra ancora aver trovato feeling con la moto. Antonelli che ha lasciato vacante il posto nel Team Snipers, posto che verrà occupato da Romano Fenati, che torna nel motomondiale dopo la querelle con il Team Sky VR 46 e con degli ottimi test si candida anche lui come papabile alla vittoria finale (la sua discontinuità e l'instabilità del team saranno i talloni d'achille). Capitolo Team Sky: per Bulega sarà l'anno della verità. Dopo un anno da Rookie a buon livello con 2 podi e tante belle gare, il ragazzone di Montecchio Emilia dovrà fare quello step in avanti che ormai tutti s'aspettano, anche se la sua stazza non è certo vantaggiosa nel guidare la piccola Moto3. Chi invece non è certo un marcantonio è Andrea Migno, che ormai a 21 anni è alla prova del 9. Secondo me il ragazzo ha talento, ma diventerà uno specialista della classe leggera, dato che la sua piccola stazza è controproducente in sella a una Moto2 o addirittura a una MotoGP. Occhio a Di Giannantonio dopo una stagione da rookie sopra le righe e a Lorenzo Dalla Porta, campione del mondo junior 2016 e che prende il posto di PECCO BAGNAIA in Mahindra. Tra gli stranieri occhio a Mir, Bendsneyder e Canet.
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