Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Tour de Yorkshire 2019
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2 - 5 maggio 2019

Tour de Yorkshire 


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Startlist
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Nonostante sia diventato HC mi pare che il livello delle squadre presenti non sia migliorato anzi forse è pure peggiorato (anche se è più una sensazione che un ricordo basato su dati). Forse dipende dallo spostamento di data
Dopo 2 anni torna il Team Wiggins. 

Il mancato invito in favore di squadre come la Vitus (!) era incomprensibile.
Ottima cosa che cominceremo a conoscere il percorso del Mondiale
Azz, Vermaerke in fuga.

Sicuramente non gli manca la personalità.

30" per i battistrada ai -6.
Vittoria di Asselman.

L'inglese in fuga da lol.
Vittoria nonostante la bandierina incastrata nel manubrio, con il gruppo che rientrava a doppia velocità. Che spettacolo di corsa.
Nella tappa contenente il circuito mondiale la spunta Zabel, al secondo successo in carriera. Non ho visto la tappa quindi non posso giudicare il tratto "iridato"  Boh
Tra la gente di classifica ritirato Pacher, ieri arrivato ad oltre 10',  mentre Hivert è arrivato a 19"

[Immagine: D5qHUn4WAAAazs_.png]

Classifica completa: https://firstcycling.com/race.php?r=942&y=2019&k=stages&e=02

Arrivo stupendo.

Vittoria di Kamp su Lawless e GVA.
Grandissima vittoria di Kamp.
Mi son fatto forviare dalle altimetrie, non ricordavo che le strade dello Yorkshire sono tutte un su e giù. Bella tappa.
Ultima tappa a GVA, corsa a Lawless che gliela ha anche abbastanza lasciata.
Meritata per Lawless, non pensavo tenesse così bene sugli strappi. Ottima interpretazione della Ineos che nel finale aveva sganciato Dunbar dopo l'accelerazione fatta da Froome.

Sean Quinn arrivato nel gruppetto a 12".

[Immagine: D50SszQWAAAMEDN.png]

https://firstcycling.com/race.php?r=942&y=2019&k=stages&e=04
Sean Quinn per me è un bustone.

Segnalerei l'ennesima ottima prestazione di Vermaerke, piuttosto.
Non mi fido un granché neanche di Vermaerke.

L'età fisiologica o reale degli americani made in Axeon non è quella segnata sulla carta d'identità.
In 10 anni che Merckx ha in mano le sorti del ciclismo americano ce ne fosse stato (tolto Phinney) uno, non dico dieci, uno, che sia diventato un corridore di livello.
Beh, ma questi sono là da tre mesi.

Il problema è che si consumano già da junior.

Ma Vermaerke, da junior, ha corso meno di altri in Europa e non ha fatto gare open.
(05-05-2019, 07:44 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Beh, ma questi sono là da tre mesi.

Il problema è che si consumano già da junior.

Ma Vermaerke, da junior, ha corso meno di altri in Europa e non ha fatto gare open.

Sono lì da poco ma hanno già tutto un altro passo rispetto al 2018.
Parliamo di due che, stando ai risultati dell'anno scorso, non erano neanche tra i primi 10 della classe '00 e che dopo qualche mese di cura Axeon si mettono dietro nomi di tutto rispetto tra i pro e tra gli U23.

La mano si vede già, stanno bruciando le tappe.
Vermaerke, da junior, in due gara a tappe che ha fatto in Europa è sempre arrivato nel gruppo dei migliori tranne una volta in cui penso abbia avuto qualche problema nel finale.

Al Circuito delle Ardenne e alla Coppi & Bartali è rimasto abbastanza nei ranghi.

Ieri, inoltre, si è staccato. Chiude 21esimo in una gara in cui in top-10 ci sono James Shaw, Matthew Holmes e Scott Thwaites.
In top 10 ci sono Holmes (già nei primi 5 due anni fa), Shaw e Thwaites anche perché lo Yorkshire è uno degli appuntamenti principali del calendario britannico e le continental di casa ci arrivano tirate a lucido.

Non saranno un granché come valore assoluto ma sono talmente in condizione che arrivano davanti a corridori sulla 
carta più forti (un po' come talvolta capita/va con gli argentini al San Juan/San Luis).

Che poi Vermaerke nella generale si è messo dietro Hayter, Lammertink, Barthe, Carpenter... non dei parvenu.

Alla C&B ha fatto bene cmq (gli unici 4 più giovani in classifica erano dei '96), mentre il Circuits des Ardennes è stata l'unica gara che ha "bucato" (è stato comunque il primo 2000), compensata peraltro dalla vittoria alla LBL U23.

Io non mi aspettavo questo tipo di risultati, così buoni e così presto, da uno che le prendeva da norvegesi, danesi e tedeschi, soprattutto sapendo a quali livelli di paraprofessionismo arrivano i junior americani.
In pochi mesi ha scalato rapidamente le gerarchie del suo anno: io, risultati alla mano, gli preferisco solo Remco e forse Ghirmay.


La combo miglioramento repentino + storico Axeon con corridori americani (Vacek ad esempio lo stanno gestendo diversamente) non è che mi dia così tanta fiducia, anzi. Copincolla per Quinn.
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