Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: La posizione in sella che preferisco è quella di....
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Io vi propongo i migliori, poi se preferite Mauri Vansevenant fatevi due domande Beer
Sivakov e VdP a dir poco maestosi.

Kelderman perfezione allo stato puro.

Remco una palla di cannone, piccolo e compatto.

Rogla stupendo come riesca a pedalare agilissimo per 200 e rotti km senza muoversi di un millimetro sulla sella.

Sono indeciso tra questi cinque, gli altri sono mezzo scalino sotto.
Se VdP avesse ancora la principesca posizione che aveva da junior e in generale prima del 2016 (la pratica con la mtb ha finito per imbastardirne l'assetto soprattutto su strada) voterei per lui.
Ciò non toglie che regali ancora momenti di perfezione stilistica, penso ad alcuni passaggi delle gare di cross e ai km finali del Denain, ma non bastano per essere il mio preferito.

Fuorisella mi piacciono molto Quintana, Kelderman e, tra i non citati, Gallopin e Valverde, tutti e quattro molto composti.

Da seduti, oltre a Wilco, Remco (il mio preferito a crono insieme a Castro), Rogla e McNulty non si battono secondo me. Dumo invece non mi scalda un granché.

Molto ganzi anche Jungels, Van Aert (solo sulla bici da strada), Merlier, Terpstra e Van Schip.

Forse quello che mi piace di più in assoluto è McNulty, sarà la leva lunga che, anche se non è condizione necessaria per essere un grande cronoman, conferisce più eleganza all'azione.

Potrei starne qui a scrivere per ore comunque, a fare le distinzioni a seconda dei terreni, delle varie discipline, magari ricordando i campioni del passato. Facciamo che mi fermo qui va :D
Manco a me scalda particolarmente Dumo. Bello sì, ma non ai livelli dell'eccellenza assoluta.

La posizione schiacciata à la Remco, McNulty e, seppur meno, Valter, forse è quella che mi piace di più in assoluto.




La leva lunga conferisce eleganza, quella corta dà un'idea di potenza clamorosa.

Alla fine mi sa che opterò per Remco con Sivakov secondo. Poi VdP, Rogla, Kelderman, McNulty e Attilone.
Indubbiamente quella di Froome.
Dà fiducia, fa sentire speciale anche me che sono un ciclista pantofolaio.

Grazie Formmey e torna presto
Ho votato VdP perchè riesce ad essere elegante pure quando si scompone un po' e da di spalle. Voto lui nonostante sulla bici da crono non mi piaccia un granchè.
La posizione e la pedalata di Remco ti danno sensazione di potenza e onnipotenza, mentre Roglic ha il grande pregio di non muovere un muscolo nonostante pedali praticamente a vuoto da tanto è agile al contrario di gente che ultimamente s'è visto attribuire un GT sul letto di ospedale.

Mi piacciono anche le posizioni di Terpstra e Gilbert quando si alza sui pedali.
Il migliore è Daniel Martin, seguito da Fabio Aru.
Samux, e Jesus David Pena ?
Jesus Pena aka Jean Christophe Peraud 2 la vendetta.

Al tempo, apriremo il topic degli orrori su due ruote.
Io preferivo gli anni 90
indurain berzin bugno Jalabert pantani in salita
inarrivabile come periodo
adesso remco
in salita pochi
tutti con l agilità. .raramente sui pedali
Pantani sui pedali...  Wub
Rogla quando va in agilità è poesia pura, ma opto per Remco, mi gasa ancor di più  Wub  (e il fatto che sia alto più o meno quanto me fa sentire speciali noi "leve corte")  Asd
Senza dubbio Remco e Roglic quelli che mi colpiscono di più

Ovviamente il mio essere fanboy di Nibali mi fa amare anche lui
Remco mi impressiona, ma non so perché mi piace la posizione di Quintana, perché è sempre uguale sia quando è in difficoltà sia quando sta bene.