A me sa tanto di mondiale da vincitore a caso come accaduto dal 2014 al 2016, d'altronde quando il percorso è aperto a più soluzioni è questo il rischio che si corre.
Non tutti gli anni si può correre su circuiti come quelli di Innsbruck e Firenze che premiano il corridore indiscutibilmente più forte e a dirla tutta non ci sono sempre junior del calibro di Remco e MvdP.
L'unica cosa che mi dà fastidio è che ci sarà il poser di turno che prenderà il risultato del mondiale per dimostrare l'inattendibilità di ciò che succede nella categoria.
Bei nomi nella fuga in atto: Garofoli (ITA), Vandenbulcke (BEL), Hessmann (GER), Sakarias Loland (NOR) e Walker (GBR). Gudntiz (DEN) insegue da solo a 34''.
Dietro tirano USA e Paesi Bassi.
Comunque viene fuori il macello Domenica su queste strade se piove
gli Usa sulla salita del tratto in linea l'hanno messa giù parecchio dura (anche perché la salita era molto più tosta di quanto suggerisse l'altimetria)
Laurance, che è un bel nome per oggi, non è ancora rientrato.
FFB già corre col casco della Jumbo.
Questi sono due pericolosissimi.
I britannici sono tutti uguali.
Ammiraglia colombiana a dir poco ridicola.
Povero German Dario.
Nooooo Vinicius per terra
E pure Veeti
Azz ritiro di Blume Levy.
Che menata Magnus.
Bel pitbull peraltro, non mi pare il classico yankee.
Simmons invece fa la figura di quello che ha bevuto latte americano a colazione, pranzo, merenda e cena.
Occhio a quest'azione.
Gli italiani dormono un po' troppo.
I due yankees, CRC, Vacek e Askey.
Auguri a riprenderli se non lo fanno subito.
Bittner, non Vacek.
L'ho giocato su FC, molto forte Bittner. Pure veloce.
![[Immagine: 233_2019.jpg]](https://firstcycling.com/img/rittaar/233_2019.jpg)