29-03-2020, 05:06 PM
L'ormai celebre documentario sulla stagione 2019 della Movistar, uscito da pochi giorni su Netflix.
Al momento sono arrivato a metà (3 puntate su 6) ma l'ho trovato molto ben fatto: tutti i corridori e staff ben disposti ad essere ripresi h24 (o quasi), puntuali e sinceri nelle interviste. Ne viene fuori un docu-film tecnicamente ineccepibile, ma allo stesso tempo con tutti gli aspetti che a un tifoso di ciclismo interessa guardare.
Sotto spoiler le sensazioni che ho ricavato dalla visione:
Al momento sono arrivato a metà (3 puntate su 6) ma l'ho trovato molto ben fatto: tutti i corridori e staff ben disposti ad essere ripresi h24 (o quasi), puntuali e sinceri nelle interviste. Ne viene fuori un docu-film tecnicamente ineccepibile, ma allo stesso tempo con tutti gli aspetti che a un tifoso di ciclismo interessa guardare.
Sotto spoiler le sensazioni che ho ricavato dalla visione:
La caduta da pollo di Valverde pre-Liegi per impennare come VdP
Comunque dopo il Mondiale di Innsbruck ne viene fuori un atleta molto più rilassato ma mi pare anche con molta meno fame di vittoria.
Landa soffre le vittorie altrui. Ha una grande autostima e probabilmente si crede (/credeva) il migliore di tutti in casa Movistar.
Finora ho visto solo al Giro dove tutto sommato si è comportato correttamente con Carapaz ma penso che le cose cambieranno con un caratterino come Quintana.
Carapaz ragazzo d'oro, ma quando è in bici sa quello che vuole. Il Giro 2019 visto con altri occhi mi sembra meno episodico di quello che pareva un anno fa. Anche se continuo a ritenere che la sua vittoria rimane difficile da ripetere.
Unzue mi pare con poco mordente. E' vero che il suo compito è quello di tm e quindi non può essere equiparato a un ds (Chente Garcia e Sciandri invece mi paiono ottimi), però secondo me ci vorrebbe più carica in certi momenti.
Comunque dopo il Mondiale di Innsbruck ne viene fuori un atleta molto più rilassato ma mi pare anche con molta meno fame di vittoria.
Landa soffre le vittorie altrui. Ha una grande autostima e probabilmente si crede (/credeva) il migliore di tutti in casa Movistar.
Finora ho visto solo al Giro dove tutto sommato si è comportato correttamente con Carapaz ma penso che le cose cambieranno con un caratterino come Quintana.
Carapaz ragazzo d'oro, ma quando è in bici sa quello che vuole. Il Giro 2019 visto con altri occhi mi sembra meno episodico di quello che pareva un anno fa. Anche se continuo a ritenere che la sua vittoria rimane difficile da ripetere.
Unzue mi pare con poco mordente. E' vero che il suo compito è quello di tm e quindi non può essere equiparato a un ds (Chente Garcia e Sciandri invece mi paiono ottimi), però secondo me ci vorrebbe più carica in certi momenti.