Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Un somaro di nome Axel Merckx
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Dio mio ma come si fa a dire così tante cazzate in così poche righe: https://www.wielerflits.be/nieuws/axel-m...uze-gehad/

Il corpo di Marianne Vos le ha detto stop dopo otto stagioni con 19 o più vittorie su strada.

E la Vos da qualche flash è un'atleta che dal 2016 a oggi, su strada, ha vinto 48 gare.

Pensasse, piuttosto, a come mai gran parte dei suoi giovani arrivano cotti al professionismo, va.
Al burnout della Vos hanno contribuito anche fattori non strettamente legati al numero complessivo di giorni di corsa nel corso delle sue prime 8 stagioni da elite, comunque spesso superiori a quelli fatti segnare finora da WvA e MvdP, e riassunti bene qui:

It sometimes seems as if you carry the weight of the cycling world on your shoulders. You owned the team for which you raced, you sit on the UCI’s athlete’s commission, shine in every discipline, and contribute to countless charities.


“I did a lot out of a sense of duty, not so much out of my personal motivation. I had to give back to the sport everything that it had given me, I thought. I managed to keep all those balls in the air for a long time, but I couldn’t anymore due to tiredness. There was a time when I did my training in-between; those were my only hours of freedom. The rest were filled with other responsibilities. I was playing a part: Marianne Vos who can ride fast and tries to make the most of her name. Now, I am just myself and try in that way to give something back. I don’t live a double life anymore. Everything I do comes from my self.
 
da https://soigneur.nl/stories/marianne-vos-at-peace/



Assomiglia alla situazione di WvA e MvdP quanto lui assomigliava a suo papà come corridore.

*mic drop*
Dopo oggi sono ancora più preoccupato per brutta fine che si prospetta per MvdP e WVA Asd .
Ahhahah ho detto la stessa cosa a mio fratello dopo la volata
Wub


Forse mi ricordo male, ma quando vinse ad Atene la medaglia olimpica,dissero che Axel,aveva vinto una corsa,che il padre non aveva mai vinto
Certo che paragonare la vittoria della medaglia olimpica,vinta dal figlio,alle vittorie del padre "Cannibale" ce ne passa  Asd