Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Leandro Faggin
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Beh, visto che lo abbiamo citato a più riprese oggi, mi pare giusto dedicargli un topic.

Un'autentica eccellenza dimenticata.

Due ori olimpici (inseguimento a squadre e chilometro), quattro ori mondiali nell'inseguimento individuale (3+1) e, nel complesso, ben dodici medaglie mondiali.

Dodici volte campione d'Italia dell'inseguimento individuale.....e i rivali si chiamavano Guido Messina, Mino De Rossi, Romeo Venturelli, Franco Gandini.

Era anche un ottimo seigiornista e, se gli fosse interessato, avrebbe potuto ottenere buoni risultati anche su strada.

E' stato un grande longevo, ma longevo vero. Lui e Messina sono quasi coetanei, eppure, a leggere gli albi d'oro, sembrano due atleti di epoche diverse. A trentacinque anni era ancora capace di fare podio mondiale.

Purtropp un male incurabile se lo è portato via a soli trentasette anni.