Zabel. Il giovane Rik, più che una promessa
Figli d'arte crescono. Lunedì a Colonia tutti sono rimasti impressionati dl vincitore della Rund um Koln riservata agli Under 19, un vincitore dal nome importante, Rik Zabel.
«Mio figlio ha evidentemente del talento - ha detto papà Erik - ed è sulla buona strada per arrivare al professionismo. Sono molto fiero di lui: ama la bicicletta come la amavo io e questa è la cosa più importante per me, più ancora dei risultati che otterrà».
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Il prossimo Zabel verrà chiamato Ik?
Credevo fosse un errore di battitura...
Se posso intromettermi direi Alexx, Ik non è male come nome
(27-04-2011, 11:10 PM)BidoneJack Ha scritto: [ -> ]Se posso intromettermi direi Alexx, Ik non è male come nome
Non hai colto la mia (triste) battuta:
1 2 3 4 -> 3 4 1 2
E R I K -> I K E R
Il 20enne Rick Zabel, subito dopo aver siglato l'accordo con la BMC Racing Team che lo porterà nel mondo del professionismo, ha dichiarato: «Penso che la BMC sia una delle squadre più professionali del World Tour e la presenza di corridori come Cadel Evans, Philippe Gilbert, Thor Hushovd e Tejay van Garderen non fa che confermarlo. Avere compagni di squadra di questo calibro, per un giovane come me è il massimo della vita: potrò imparare davvero molto da loro. Per me è un sogno. Il mio obiettivo? Crescere e migliorare: a Dicembre compirò vent’anni, il tempo è dalla mia parte».
Dalla BMC invece hanno parlato il presidente Jim Ochowicz, dicendo che «noi siamo alla continua ricerca di giovani talenti come Rick - spiega il presidente di BMC: lui e la sua famiglia hanno una grande passione per il ciclismo e sarà un piacere lavorare con lui in questi suoi primi anni di carriera» e Allan Peiper, Manager Performance della squadra: «Rik ha ottenuto risultati interessanti che confermano il suo pedigree. Ha sicuramente imparato molto da suo padre e per certi versi gli assomiglia anche. Rick è uno sprinter che può difendersi bene anche su terreni più impegnativi».