Il manager Brian Nygaard è stato chiaro: «Dobbiamo invertire rapidamente la rotta». E Frank Schleck risponde: «Ieri ci siamo fatti sorprendere, in realtà eravamo convinti che Contador avrebbe aspettato le Alpi per attaccare e non siamo stati pronti a rispondergli. Evidentemente Alberto ha sfruttato il fatto che i fratelli Schleck non rendono al massimo con pioggia e freddo. Comunque è stato solo il primo round e adesso vogliamo rispondere noi».
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Sì, bisogna decisamente invertire la rotta, ma ormai è troppo tardi credo...
(20-07-2011, 12:49 PM)Gershwin Ha scritto: [ -> ]Sì, bisogna decisamente invertire la rotta, ma ormai è troppo tardi credo...
Beh, entrambi gli Schleck sono dietro solo ad Evans, e dire che Evans è una roccia è una mezza cavolata, quindi non è impossibile batterlo. Solo che il ritorno di Contador è parecchio forte, staremo a vedere a questo punto.
Il problema non è Evans...è un certo Alberto Contador...
Cooooooosa? Cioè uno spagnolo, nato in un paese dove piove raramente va meglio di due Lussemburghesi nati in un paese dove il sole non si sa neanche cosa sia? Gaul era lussemburghese ed era famoso perchè rendeva benissimo con la pioggia ed il freddo, ma basta tirar fuori scuse inutili, semplicemente non avevate le gambe...
Anche il loro connazionale Kirchen andava meglio con la pioggia e il freddo che col sole...però non centra il luogo di nascita dai...
Flecha è un esempio che non sempre conta dove si è nati per adattarsi alle condizioni meteorologiche
Fleche è argentino, e pure l'anno scorso la De Stefy diceva che Schleck andava bene con la pioggia ed il freddo...
influisce più la il fattore fisico. Un fisico esageratamente asciutto come il loro può soffrire temperature basse e sopratutto la pioggia. Guardate che avere i muscoli bagnati è debilitante.
Si' pero' è anche vero che nel Lussemburgo è decisamente piu' freddo che in Spagna e Australia..