Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Parliamo di... Atletica!
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Articoli sgradevoli e insinuanti sui 100 metri olimpici e su Jacobs, con un linguaggio ambiguo, furbo, ai limiti del vergognoso. 
Il Washington Post lo definisce "obscure italian from Texas" e annota che non è colpa di Jacobs se la storia dell'atletica fa elevare sospetti in caso di miglioramenti così improvvisi. Il Times osserva come la gran parte dei migliori centometristi sia poi risultata positiva ai controlli antidoping, con un tweet che annota come sia sceso sotto i 10" da poco tempo per arrivare al 9"80 della finale, chiudendo con un "Ah, bene". 
Insinuazioni prive di qualsiasi elemento, se non la complessa storia dei 100 metri e dell'atletica in generale, alquanto vergognose sia per la poca concretezza che per la tempistica. Domani leggeremo articoli analoghi per Warholm (45"94? Un bianco, poi? Mmh, nulla contro Warholm ma...)? Hanno scritto articoli analoghi per le precedenti finali olimpiche dei 100 metri? Qualche articolo insinuante sugli sport più ricchi? 
Articoli poco onesti intellettualmente, tra l'altro, informarsi sulla storia di Jacobs fa capire molto come il risultato, per quanto eccezionale, non nasca dal nulla, a partire da un 10"03 già nel 2019. Parliamo poi di un 9"80, un tempo ottenuto da molti nella storia, nulla di "stellare". 
Problema di rodimento? Perché un problema deve esserci per pubblicare articoli così modesti. 
Si spera che i mmerigani non facciano di Jacobs ciò che fecero di Ben Johnson. Rode abbastanza non vincere un oro dal 2004 nei 100 metri.
Ma della questione dei pettorali o delle maglie sventolanti cosa ne pensate?

Secondo me è impossibile che a quasi 40 kmh il pettorale traballante attaccato con le spille come nel ciclismo si faceva negli anni '30 Asd non faccia perdere tempo in una gara che si gioca sul filo dei millesimi

L'unica spiegazione che riesco a darmi, ma non lo so, è che il regolamento sia così perché siccome in questi sport c'è sempre un grandissimo prestigio nel migliorare i record del passato chi 20-30 anni fa correva così sarebbe svantaggiato più di quanto non lo sia già per il normale avanzare delle tecnologie applicate allo sport
Queste Olimpiadi mi hanno riavvicinato all’atletica, che ho sempre amato molto. La seguo pochissimo da anni e non ho quindi presente lo “stato dell’arte” per specialità e atleti. Ho già accennato a come sono rimasto piacevolmente stupito di rivedere in pista Shelly Ann Fraser, mi ha sorpreso ancora più piacevolmente ritrovare in gara la mitica Allyson Felix, ormai quasi 36enne, un ponte con il me di non pochi anni fa.

Esordì ad Atene 2004, argento sui 200 dietro la quasi imbattibile Veronica Campbell. Nuovamente argento, sempre alle spalle della Campbell, a Pechino 2008. L’oro nei 200 arrivò a Londra 2012. Passò ai 400 per Rio 2016, arrivando seconda, poi il recente terzo posto nei 400 di Tokyo. Ha vinto i 200 in tre mondiali consecutivi (Helsinki 2005, Osaka 2007, Berlino 2009) e ha i vinto i 400 ai mondiali di Pechino 2015. Ha vinto 4 volte la Diamond League.
Con il bronzo nei 400 e l’oro nella 4x400 di queste Olimpiadi la Felix è diventata nell’atletica la più medagliata di sempre, favorita ovviamente dal gareggiare a volte con entrambe le staffette USA, essendo competitiva dai 100 ai 400 (ha vinto ai Trials USA, ovviamente in anni diversi, sia i 100 che i 200 che i 400!). Undici medaglie olimpiche (7 d’oro, 3 d’argento, una di bronzo) e 18 medaglie ai campionati mondiali (13 d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo)!

Nella mia mente Allyson Felix non è però in primo luogo questa incredibile sequenza di successi e medaglie, la mia prima immagine riguarda la sua corsa meravigliosa, straordinariamente composta ed elegante.
E’ sposata con l’ex ostacolista americano Kenneth Ferguson (48”15 di personale sui 400hs). Hanno una figlia, nata nel 2018. Forse abbiamo già il nome della medaglia d’oro nei 200 alle Olimpiadi 2040: Camryn Ferguson!
Time l’ha inserita tra le 100 persone più influenti del 2020.

[Immagine: 224601860-3ca6286a-33c5-4d97-8acb-2933864eb953.jpg?webp]
Nel rinnovato stadio che ospiterà i mondiali 2022, si è disputato ieri sera a Eugene (Oregon) il Prefontaine Classic (Diamond League), meeting intitolato alla memoria di Steve Prefontaine
La nuova pista sta dando grande prova, con ottimi risultati nelle prove di velocità.


L’Oro di Tokyo Elaine Thompson, che nella finale olimpica aveva fatto registrare un eccezionale 10”61, ha vinto in 10”54 (vento +0,9), a soli 5 centesimi dal primato di Florence Griffith!! 
Replica del podio di Tokyo, con Shelly Ann Fraser a 10”73 e Shericka Jackson a 10”76. Non è riuscita a competere la vincitrice dei Trials Sha’Carri Richardson, 10”72 quest’anno, assente a Tokyo per una positività alla cannabis





Tempo stellare anche per Noah Lyles (il deluso bronzo di Tokyo dei 200): 19”52 (vento +1,5)!

Tempi notevolissimi ma ventosi (+2,9) nella gara dei 100 maschili: De Grasse si è imposto in 9”74, precedendo l’Argento di Tokyo Ferd Kerley, 9”78! Terzo Baker (9”82), in parziale ripresa il vincitore dei Trials Trayvon Bromell, quarto in 9”86.
Ai mondiali del prossimo anno servirà probabilmente un 9”70 per portare a casa l’Oro.

Qui gli altri risultati, tra cui spicca il 23,15 di Ryan Crouser nel peso, a 22 cm. dal suo primato del mondo.
In questa super estate dell'atletica Italiana continuo a riguardarmi questo video.
Il talento più cristallino di questi tre lustri e mezzo di nulla cosmico dell'atletica Italiana, solo gli infortuni, un carattere particolare e scelte catastrofiche, come quella di lasciare perdere i 200 metri, l'hanno affossato, ma dalla Maratona di Atene al primo Agosto 2021, è stato quello il momento più esaltante di un azzurro nella regina degli sport e solo uno strepitoso Saladino ha fatto si che quello non fosse un balzo da titolo mondiale, nonostante la misura sarebbe stata sufficiente per vincere l'oro a Pechino, Londra, Rio e Tokyo.
Bragagna bravissimo a rispondere al post su instagram dove lo stesso Howe si definiva sopravvalutato, sopravvalutati sono altri, compresi alcuni commenti sotto il video che si lamentavano dell'esultanza.

Andrew Howe, uno dei più grandi "What if..." dell'atletica mondiale.
(22-08-2021, 02:55 PM)Manuel The Volder Ha scritto: [ -> ]In questa super estate dell'atletica Italiana continuo a riguardarmi questo video.
Il talento più cristallino di questi tre lustri e mezzo di nulla cosmico dell'atletica Italiana, solo gli infortuni, un carattere particolare e scelte catastrofiche, come quella di lasciare perdere i 200 metri, l'hanno affossato, ma dalla Maratona di Atene al primo Agosto 2021, è stato quello il momento più esaltante di un azzurro nella regina degli sport e solo uno strepitoso Saladino ha fatto si che quello non fosse un balzo da titolo mondiale, nonostante la misura sarebbe stata sufficiente per vincere l'oro a Pechino, Londra, Rio e Tokyo.
Bragagna bravissimo a rispondere al post su instagram dove lo stesso Howe si definiva sopravvalutato, sopravvalutati sono altri, compresi alcuni commenti sotto il video che si lamentavano dell'esultanza.

Andrew Howe, uno dei più grandi "What if..." dell'atletica mondiale.

Howe è stato fortissimo, non ha rubato nulla. Ma sarebbe stato ancora migliore se la madre non fosse stata così invadente. I grandi talenti, in ogni sport, gestiti interamente dai genitori, possiedono sempre un rischio maggiore del normale. Si veda ad esempio la Giorgi nel tennis.
Continuano a dare spettacolo i 100 metri femminili: giovedì scorso a Losanna puntata "fuori copione"! 




Accelerazione impressionante della Fraser e stavolta la maggior punta di velocità della Thompson non basta ad agguantare la connazionale. Parliamo delle medaglie d'oro delle ultime 4 Olimpiadi, per una delle gare più veloci di sempre. Che il 10"64 di Elaine Thompson non basti per vincere la gara è incredibile. 
Shelly Ann Fraser-Pryce (35 anni il prossimo dicembre) era già scesa a 10"63 quest'anno, il 10"60 (+1,7) di Losanna è la terza prestazione mondiale di sempre. 
Tortu fa diventa il secondo italiano all time nei 200m con il tempo di 20 e 11

Speriamo ci possano essere dei miglioramenti ulteriori che lo possano portare vicino ai migliori di questa specialità
Marcello Jacobs oro ai Mondiali indoor sui 60 metri. 6.41, tempone
Una bella impresa, ed una dimostrazione straordinaria di non aver rubato nulla ai Giochi. Una bellissima pagina ed una certezza per lo sport italiano, ovviamente trattato ben sotto al suo valore, dalla Gazzetta dello Sport..... che vede solo calcio.

AH.
Iniziati i Mondiali di atletica a Eugene. Stanotte, alle 04,50, finale dei 100, preceduta dalle semifinali alle 03. Poche speranze per Jakobs, stagione continuamente interrotta da risentimenti muscolari, di fatto gareggiando pochissimo. Si è qualificato per le semifinali, gareggiando con prudenza, con il decimo tempo (10"04). Stanotte non potrà che dare tutto, se non si infortunerà credo possa correre al meglio in 9"90, che potrebbe valere la finale, dove difficilmente penso potrebbe migliorarsi. 
Kerley si candida per l'oro con il 9"79 delle batterie. Lo scorso anno, dopo le Olimpiadi, ho ipotizzato che per l'oro ai mondiali sarebbe servito un 9"70, potremmo essere da quelle parti. 
Tra l'altro la pista di Eugene regala sempre crono notevoli, soprattutto agli atleti USA
Contrattura per Jakobs, non correrà.
Kerley ha vinto i 100 maschili con 9"86, tripletta USA con Bracy (9"88) e Bromell (9"88). In generale non una grande impressione tra semifinali e finale. Sia Kerley (rigido) che Bromell (emozioni) soffrono il grande evento. 

Chi ha destato una eccellente impressione è Shelly Ann Fraser nelle batterie dei 100F, in linea con la sua eccezionale stagione finora. La Thompson quest'anno non è riuscita a trovare la sua miglior forma, potrebbe faticare a raggiungere il bronzo. 
Come sta messa male la velocità maschile. Speravo vincesse Seville.
Che le dirette non siano recuperabili su raiplay è davvero una follia. Mi perderò praticamente tutta la rassegna
(17-07-2022, 02:01 PM)SeppVanMaffen Ha scritto: [ -> ]Che le dirette non siano recuperabili su raiplay è davvero una follia. Mi perderò praticamente tutta la rassegna


Con questo link dovresti poter recuperale le gare della notte / mattina precedente. Clicchi su RAI2, scegli il giorno se necessario (ieri, oggi, ecc.), sali all'orario di trasmissione e puoi rivederlo.
Avevo controllato ieri cliccando su RaiSport (dove trasmettono tutto) e da lì non era recuperabile. Mi pare di capire che su Rai 2 diano solo il serale ma meglio di niente, grazie mille!
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