Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Parliamo di... Atletica!
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Pocket rocket (razzo tascabile, 1,54 di altezza) mantiene le attese e vince i 100F, altrettanto attesa la tripletta giamaicana con la Jackson (10"73) seconda e la bi-campionessa olimpica Thompson (10"81) terza, mai brillante quest'anno ma in crescita di condizione. 
Incredibile Shelly-Ann Fraser-Pryce, alla sua quindicesima stagione al massimo livello. Ha faticato un po' a tornare al top dopo aver avuto un figlio, nel 2017, ma volontà ferrea e grande capacità nel sopportare i tremendi carichi di lavoro. 
Nel 2008, a 21 anni, alle Olimpiadi di Pechino: 




Un altro pianeta... 
Ugandesi primi e terzi nei 10000 metri. Da quando è arrivato Uganda su INC, la nazione di riferimento nel mezzofondo sono loro, un caso ? Non credo. Mmm
Quanto mi piacerebbe che un capoccia dell'atletica mondiale venisse qua su questo forum e spiegasse perchè ha abolito la 50 km di marcia per far posto alla 35 KM DI MARCIA !
Sebastian Coe è.
Soggetto e predicato verbale. Il complemento oggetto per chi si erge a divinità non esiste.
Che è successo a Warholm ? :o
(21-07-2022, 07:23 AM)Manuel The Volder Ha scritto: [ -> ]Che è successo a Warholm ? :o


Magari ti sei già informato, comunque non era arrivato ai Mondiali in perfette condizioni causa un infortunio ad inizio giugno.

In finale ha provato a partire fortissimo per mettere in difficoltà gli altri ma poi si è spento, perdendo anche ritmo nella corsa dopo aver toccato un ostacolo.
Lo stadio di Eugene è veramente bellissimo. Si vede che è uno stadio pensato per disputarvi le gare di atletica leggera.
Massimo Stano ha riportato all'Italia un titolo mondiale nell'atletica dopo 19 anni dalla vittoria di Gibilisco, che ricordo benissimo, nel salto con l'asta. :o
Ho visto in replay l'intera nottata finale di questi mondiali di atletica, recuperando in parte quella dimensione che a me è mancata, quella diretta gara dopo gara, attenta al dettaglio per tanti atleti, che crea l'attesa delle finali, dei campioni, dei record. Peccato, orari impossibili che hanno attenuato non poco il fascino di una competizione comunque splendida. 
Ultima giornata straordinaria, con fin troppe gare (calendario da rivedere, come sempre, con giornate semivuote e questo frullatore finale). Due primati del mondo, il fantastico 12"12 della nigeriana Tobi Amusan nella semifinale dei 100hs (poi oro con 12"06 ventoso in finale) e un incredibile 6,21 di Duplantis anche per la pulizia del salto, almeno 8,2 cm. oltre la misura nell'arco della prova, come dire 6,29... 
Sempre splendida l'atletica.  
Marcell Jacobs è campione d'europa dei 100 !
Il Jacobs della semifinale avrebbe vinto pure i mondiali, quello in finale è stato più controllato (con un vistoso taping sul polpaccio sinistro), però Marcello c'è e dopo il titolo mondiale dei 60 fa suo pure questo alloro.
Tamberi vince la Diamond league per il secondo anno consecutivo. È davvero una bestia assetata di agonismo.
Eliud Kipchoge ha migliorato il record del mondo di Maratona in 2:01:09.
Quest'uomo è come James Bond, cambia l'attore protagonista, ma il brand rimane sempre lo stesso. (cit. Francesco Paone)
Samuele Ceccarelli (che agli assoluti indoor aveva battuto con 6"54 un Jacobs ancora imballato) vince la semifinale dei 60 mt. agli europei indoor con un eccezionale 6"47! Fatto in finale varrebbe quasi certamente l'oro! 
Tra poco in gara Jacobs.

Jacobs vince la sua semifinale in 6"52 ma con una smorfia di dolore, in partenza si controlla per non forzare la gamba destra, si alza presto ma si distende bene. 
Vedremo, se Jacobs parte bene sembra in grado di vincere. Solo l'inglese Prescod potrebbe impensierire gli azzurri. 

Finale alle 18,55.
Impressionante Ceccarelli. Ha dato un metro a tutti in partenza.
Altra partenza fulminante di Ceccarelli ed è oro in 6"48!
Secondo Jacobs, che cerca la partenza da gara ma deve fare i conti con i guai muscolari, distendendosi solo dopo i 30mt. e restando a lungo a terra dopo l'arrivo. I guai muscolari saranno sempre una spada di Damocle per lui. Il suo lanciato però... 
Dopo la tanto celebrata vittoria di squadra agli europei (siamo tanto lontani dalle durissime Coppa Europa di tanti anni fa ma è anche vero che il nostro movimento appare oggi più ampio e competitivo), si torna alla Diamond League, con il doppio appuntamento di Losanna (stasera, RAI Sport dalle 20,00) e di Stoccolma, domenica 2 luglio. 
Per gli azzurri occhi puntati in particolare sulle pedane del lungo, con il 18enne Mattia Furlani stasera e Larissa Iachipino a Stoccolma. Entrambi hanno il potenziale per arrivare in medaglia ai Mondiali (a Budapest dal 19 agosto), cosa ovviamente tutt'altro che scontata. 
Oggi a Grosseto la 4x100 azzurra cercherà di migliorare il record stagionale di 38”38 (ottenuto il 7 maggio a Firenze, Patta – Melluzzo – Desalu – Tortu), che la pone attualmente al 7° posto tra le nazionali non già qualificate per i Mondiali di Budapest (19 – 27 agosto 2023). La gara di Firenze (dal minuto 43,25), la nazionale maggiore è in quinta corsia:




Nelle staffette parteciperanno le 8 finaliste di Eugene 2022 più gli 8 migliori tempi stagionali, con la scadenza del 30 luglio. Il 38”38 dovrebbe bastare ma non rassicura, con diverse nazionali che hanno il potenziale per batterlo, Giappone e Nigeria in testa (anche se la Nigeria ha fallito ieri l’appuntamento, correndo in 38”56).

A Parigi, il 9 giugno, Patta – Ricci – Desalu – Tortu hanno chiuso in 38”33 ma la squadra è stata squalificata per cambio fuori settore. Filmato modesto (l'Italia è in settima corsia): 




Ai Campionati Europei a squadre (26 giugno) è stato inserito Samuele Ceccarelli, in seconda frazione (Patta – Ceccarelli – Ricci – Tortu, mancava Desalu per infortunio). Cambi pessimi per il 38”47 finale, buone frazioni di Ceccarelli e Tortu. L'Italia è in settima corsia (dal minuto 16,42): 




Il problema dell’inserimento di Ceccarelli è legato sia ai pochi allenamenti in staffetta per ottimizzare i cambi sia alle sue difficoltà nel correre in curva, può quindi essere schierato solo in seconda o in ultima frazione, le più rettilinee, e non si può sfruttare la sua splendida partenza. La seconda frazione è però la più lunga e Samuele sta incontrando qualche difficoltà nell’adeguare la condotta di gara dai 60 ai 100. Per tale motivo oggi verrà schierato in quarta frazione, la più adatta visto anche l’ottimo lanciato che ha mostrato nella staffetta precedente e in parte delle sue prove sui 100.

Questo tentativo di Grosseto è stato programmato appositamente, con due orari di gara, alle 18,45 e alle 20,05 (streaming su YouTube, nell’ambito dei Campionati Italiani Juniores). Formazione rivoluzionata, con Rigali in prima (discreto partente e sceso a 10”25 quest’anno), Tortu in seconda (per valorizzare il suo lanciato e la sua resistenza da duecentista), Patta in terza (per l’ottima corsa in curva, si tratta di sostituire Desalu non solo per l’infortunio ma anche per la cattiva stagione avuta finora). L’affiatamento non può che essere approssimativo, potenzialmente è il quartetto più veloce schierato quest’anno, l’obiettivo è un 38”10 / 38”20 che dia garanzie per la partecipazione ai mondiali.

Tanto lavoro per i tecnici della staffetta, con in gara anche la formazione Under 23, con Marek – Melluzzo – Ricci – Simonelli, che ha recentemente ottenuto il record italiano di categoria con 38”92 (con Tardioli in ultima, l’innesto di Simonelli potrebbe consentire un lieve miglioramento).
Non ha finora gareggiato quest’anno Chituru, sceso nel 2022 a 10”15 e con il potenziale per migliorare ancora, di fatto il miglior frazionista delle nostre staffette nel 2022.
 
L’attenzione alla staffetta è ovviamente in prospettiva Budapest, soprattutto nel caso di ritorno di un Jacobs in condizioni almeno discrete. Il campione olimpico sta attraversando una stagione ancora più travagliata del 2022, aggiungendo una sciatalgia ai soliti problemi muscolari. Jacobs si dichiara fiducioso dopo le tante terapie svolte, sta riprendendo ad allenarsi a pieno regime e tornerebbe in gara direttamente ai Mondiali. Non è purtroppo facile immaginare per lui quattro settimane di lavoro (non molte, peraltro) senza problemi, vedremo.
 
Ceccarelli sta dimostrando non poco, sta cercando un maggiore equilibrio tecnico sui 100 e ha il potenziale per scendere intorno ai 10 netti, forse anche qualche centesimo sotto. Non poca la differenza rispetto a Desalu, il meno veloce degli olimpionici ma specialista della curva. Si tratterebbe di trovare la quadra, dato che anche per Jacobs la curva non è il massimo (Patta – Jacobs – Tortu – Ceccarelli?).
 
La 4x100 ha sempre caratteristiche da “lotteria”, USA e Giamaica sono spesso poco affiatate, per tutti può saltare la gara tra cambi fuori settore, perdita del testimone o pasticci vari, una roulette cui cercare di partecipare, poi si vedrà se esce il tuo numero.
Ma quindi ci provano per 2 volte?
Sembra di sì (non ho idea se salteranno la seconda in caso di un buon tempo nella prima, potrebbe esserci l'interesse a provare comunque i cambi). 
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