Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Tour de l'Avenir
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Domani tappa durissima con 4 gran premi della montagna seri concentrati in 100 km circa, salita finale di 16 km al 6% medio
1 Guillaume MARTIN France 3:14:29
2 Gregor MÜHLBERGER Autriche 0:00:06
3 Marc SOLER GIMENEZ Espagne 0:00:39
4 Simone PETILLI Italie 0:00:41
5 Daniel MARTINEZ COLOMBIE 0:01:23
6 Giulio CICCONE Italie 0:01:23
7 Gianni MOSCON Italie 0:01:25
8 Sindre LUNKE NORVEGE 0:01:25
9 Ruben GUERREIRO Portugal 0:01:25
10 Sam OOMEN PAYS-BAS 0:01:25
11 Matvey MAMYKIN RUSSIE 0:01:25
12 Laurens DE PLUS Belgique 0:01:25
13 Jack HAIG AUSTRALIE 0:01:25
14 Ildar ARSLANOV RUSSIE 0:01:25
15 Edward RAVASI Italie 0:01:25
16 Sebastian HENAO COLOMBIE 0:01:39
17 Odd Christian EIKING NORVEGE 0:02:50
18 Anders SKAARSETH NORVEGE 0:02:58
19 Aleksey RIBALKIN RUSSIE 0:03:15
20 Lennard KÄMNA Allemagne 0:03:53
Corsa con chilometraggi comunque ridicoli. 103 e 95 km per le due tappe con arrivo in salita.
Bravo Martin, che ha anticipato e ha potuto gestire alla fine, anche se è crollato e ha vinto perché Muhlberger ha sbagliato strada. L'austriaco fortissimo, a questo punto diventa il favorito numero uno per la generale, specie visto che Seb.Henao si è staccato. Va anche detto che i colombiani dovrebbero emergere nel weekend, poi Daniel Martinez è andato molto forte già oggi.
Ottima Italia complessivamente, purtroppo Petilli non ha tenuto Muhlberger, ma gli altri tre tutti nel gruppo principale, compreso un sorprendente Moscon, che potrebbe tirar fuori la stagione perfetta a sto punto
Oggi vittoria di tappa per Elie Gesbert dopo 80 km di fuga, ha spinto tantissimo in pianura, poi è crollato ma ha resistito. Dietro i più forti sono stati Marc Soler e Laurens De PLus, che sono arrivati praticamente insieme e hanno staccato Haig e Linke di circa 25'', mentre il gruppo con Ciccone e Petilli è arrivato più lontano. Di buono c'è che i nostri due hanno staccato Henao e Oomen, mentre alcuni corridori sono usciti definitivamente di classifica (Martinez, Eiking, anche Martin ha perso molto), di cattivo che comunque sono arrivati ottavo e nono di tappa, anche se nella generale sono messi meglio: quinto e sesto. Domani secondo me possono puntare al podio, anche se c'è lo spazio per far saltare tutto volendo. Peccato solo per il ritiro di Moscon, che forse avrebbe potuto anche rimanere in classifica, ma comunque sarebbe stato utile in appoggio agli altri due.
Corsa finita con la vittoria di Marc Soler davanti a Jack Haig e Matvei Mamykin, tre corridori che per un motivo o per un altro dubito che abbiano davanti un grande futuro tra i professionisti. Soler perché professionista lo è già, Haig perché ha già fatto vedere di essere un corridore molto solido, ma già l'anno scorso l'Australia lo faceva correre in appoggio a Power e sarebbe stato così anche quest'anno. Mamykin è un russo e i russi non vengono mai fuori, anche se stanno facendo un bel lavoro, sperando che abbiano abbandonato la via del doping.
Simone Petilli chiude al quinto posto, sembrava che potesse salire agevolmente sul podio a un certo punto della tappa di oggi, ma poi dev'essere crollato (può anche essere che il live scritto fosse impreciso). Insieme a lui Ciccone, che chiude sesto finale, probabilmente oggi un po' sacrificato, ma lui era più indietro e il podio era più difficile da raggiungere. Però due buoni corridori secondo me, Ciccone continua a piacermi molto.
La delusione della corsa è la Colombia, un disastro totale. Partivano da favoriti, Henao sembrava imbattibile già al secondo giorno, non era così forte, ma si poteva rimediare correndo in una maniera un po' differente. Invece si sono suicidati in ogni modo possibile, nelle tappe piatte mandavano in fuga Daniel Martinez e addirittura Gaviria, in queste tappe di montagna hanno attaccato tutti i giorni dal primo chilometro e hanno bruciato prima Martinez e poi Henao (e non sono neanche riusciti a vincere la maglia a pois).
Sorridono Danimarca e Francia per le vittorie di tappa, così così Olanda e Belgio, un po' tradite da Oomen (comunque ottimo quarto) e De Plus (ottavo, ma stamattina partiva dalla seconda posizione). Anonime la Gran Bretagna (senza Tao era prevedibilissimo) e la Norvegia (malissimo Eiking, meglio Lunke). Rimandata la Germania di Kamna, un po' in difficoltà in una corsa così dura
Visto il kmetraggio i risultati di questa corsa lasciano il tempo che trovano secondo me.
Ieri si è concluso il Tour de L'avenir. L'Italia torna a casa con una tappa  e la maglia a punti vinta da Albanese (l'italia non ne vinceva una dal 2007) , tredicesimo posto in Gc di Fabbro ( scalatore puro, potrebbe avere bei margini di crescita, corre con il Team Friuli), ma soprattutto con il secondo posto di Ravasi.
La generale è andata al francese Gaudu, già stagista con la Fdj, con la quale il prossimo anno passerà.

1 David GAUDU FRA FRA 20 23:31:51
2 Edward RAVASI ITA ITA 22 +24
3 Adrien COSTA USA USA 19 +1:23
4 Egan Arley BERNAL GOMEZ COL COL 19 +2:46
5 Jai HINDLEY AUS AUS 20 +3:09
6 Tao GEOGHEGAN HART GBR GBR 21 +4:16
7 Michael STORER AUS AUS 19 +4:50
8 Michal SCHLEGEL CZE CZE 21 +5:15
9 Harm VANHOUCKE BEL BEL 19 +6:39
10 Cristian RODRIGUEZ MARTIN ESP ESP 21 +8:34
11 Pavel SIVAKOV RUS RUS 19 +9:51
12 Artem NYCH RUS RUS 21 +10:24
13 Matteo FABBRO ITA ITA 21 +10:51
14 Antwan TOLHOEK NED NED 22 +13:29
15 Markus FREIBERGER AUT AUT 21 +16:09
16 Leo VINCENT FRA FRA 21 +16:11
17 Patrick MÜLLER SUI SUI 20 +17:35
18 Neilson POWLESS USA USA 20 +19:34
19 Nikolay Cherkasov RUS RUS 20 +23:35
20 Anders SKAARSETH NOR NOR 21 +25:39
Ho appena trovato le altimetrie di quest'anno:

[Immagine: Profil-Tour-de-lAvenir-2017-E1-737x421.jpg]

[Immagine: Profil-Tour-de-lAvenir-2017-E2-737x393.jpg]

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[Immagine: newProfil-Tour-de-lAvenir-2017-E9-737x435.jpg]

Niente crono(cavolata imho) e giorno di riposo il 24 agosto.

Peraltro proprio oggi Bernal ha confermato che tornerà anche quest'anno.


Bernal e Martinez li conosciamo.

Sosa sta anche lui da Savio, è andato bene al Tachira e in una corsa in Romania.

Munoz è arrivato dietro solo a Hamilton, Hindley e Sivakov a Campo Imperatore.

Sandoval non lo conosco, mentre Hodeg è uomo veloce.

Per le tappe di montagna sono molto forti, ma se attaccheranno Bernal nelle prime frazioni farà molta fatica a difendersi.
Corsa da under dove Bernal non andrà bene Asd
Già metti le mani avanti lol

Gli avversari sono forti per carità, però se le busca anche quest'anno in salita è grave.

Detto che lui è un prospetto più "sicuro", ma il potenziale di Sivakov e Hamilton mi stuzzica un po' di più.
Niente invito per la Spagna quest'anno.
(20-07-2017, 09:17 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Già metti le mani avanti lol

Gli avversari sono forti per carità, però se le busca anche quest'anno in salita è grave.

Detto che lui è un prospetto più "sicuro", ma il potenziale di Sivakov e Hamilton mi stuzzica molto di più.

vabbò io la mano sul fuoco sul fatto che Bernal vinca o che vada forte non ce la metto

sul fatto che sia lui sia Sivakov emergeranno in futuro invece direi di si. Hamilton pure è forte ma ecco... anche sugli australiani sono un po' tiepido
Per gli altri australiani neanche io impazzisco(a parte Stannard, che però è tutto potenziale), ma Hamilton imho è diverso.

Al Giro Under ha perso per via di una caduta e perché la squadra non l'ha sostenuto a dovere. Ma lui sia in salita che a crono ha battuto Sivakov.

Bello stile in bicicletta, magro, ma forte anche sul passo. E' un attaccante nato e di rado ha giornate storte. L'anno scorso all'Avenir è stato male, però nell'ultima tappa andava come Gaudu e Ravasi in salita, mentre Hindley sprofondava e Storer si faceva portare su da lui.
Sotto spoiler metto le nazionali che prenderanno parte all'Avenir.

Si sa chi porta l'Italia?
Per ora non si sa nulla.

Faccio i miei sei, vediamo se ci prendo.

Direi sicurissimi Fabbro e Carboni per la classifica.

Conci e Romano perché sono i nostri corridori più talentuosi e più adatti alle tappe miste.

Imerio Cima per le volate.

E poi uno tra Zaccanti e Covili come gregario degli uomini di classifica(anche Conci comunque può dare una mano). Opterei per il primo perché compagno di Carboni.
[Immagine: DGmuBNeXgAEoZl8.jpg]

[Immagine: DGi8qohXUAA7vId.jpg]

Niente McNulty Blink

Cioè già non hanno Costa e lasciano a casa pure Brandon? Bah.
Out anche Dunbar per concussion
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