Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Giro, Italo sarà lo sponsor della maglia rossa
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Indiscreto, il treno Italo sponsor della maglia rossa?
Il ciclismo va veloce e va di rosso vestito... Secondo indiscrezioni che arrivano da radiogruppo, infatti, potrebbe essere Italo - il nuovo treno ad alta velocità della società che fa capo a Montezemolo, nato per rivaleggiare con il Frecciarossa di Ferrovie dello Stato - il nuovo sponsor della maglia rossa. Rossa come Italo, il treno veloce come i cacciatori di punti...

tuttobiciweb.it
Giro, Italo sarà lo sponsor della maglia rossa
L'anticipazione di tuttobiciweb è confermata: sarà il leprotto di Italo, il treno più moderno d'Europa, a rappresentare con il proprio brand la maglia del leader della classifica a punti nel giro d'Italia.

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L'ex casacca ciclamino, diventata rosso passione dal 2010, coinciderà in questa edizione con i colori del treno NTV che è sceso in pista proprio in questi giorni sulle linee ferroviarie ad Alta velocità. E che ha nel suo Dna proprio la velocità: il prototipo dal quale è nato il modernissimo Agv , costruito da Alstom e griffato Italo, ha infatti stabilito il record mondiale di velocità con 574 chilometri all'ora. Quasi del tutto naturale, allora, la sponsorizzazione di una maglia che tradizionalmente premia il velocista più forte della famosa Corsa Rosa.

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Così NTV e RCS Sport, proprietaria dei diritti del Giro, hanno firmato un accordo di due anni, con opzione per il terzo, che porterà Italo a girare l'Italia fianco a fianco dei corridori impegnati nelle 21 tappe: 3.476 chilometri di passione e velocità. Con il gioiello tecnologico di NTV a fare da battistrada tra Napoli e Milano, a 300 chilometri l'ora.

tuttobiciweb.it
dopo mediolanum altri soldi da montezemolo, vabbè che siamo in crisi, ma possibile che debbano trovare soldi cambiando le maglie?
Vabbè, ma questa ormai era già cambiata, quindi... amen.
Il problema è che noi, fino ad oggi, eravamo abituati a trattare con gente che, prima d'essere imprenditore, era amante del ciclismo, e che quindi mai si sarebbe sognata di chiedere che una tradizione venisse cambiata. 'Sti qui invece non gliene frega un cazzo del nostro sport, e Acquarone non ha avuto problemi a mettersi a 90 e a sottostare al volere di chi gli passa il contante... -__-