Il Nuovo Ciclismo

Ci voleva Peter Sagan per poter finalmente vedere commercializzata la maglia iridata.

Sportful infatti ha ottenuto da parte dell'UCI la possibilità di vendere al pubblico il completo personalizzato che indosserà Sagan durante la stagione 2016.

Peter Sagan torna brevemente al suo primo amore: prima del Tour of California farà due gare in mountain bike

La sua campagna delle classiche si è conclusa con due successi prestigiosi al Giro delle Fiandre e alla Gent-Wevelgem e ora Peter Sagan si gode un breve periodo di stacco prima di tornare in gruppo il mese prossimo al Tour of California: prima di volare negli Stati Uniti, però, lo slovacco della Tinkoff disputerà due gare in mountain bike in Austria e Repubblica Ceca. Peter Sagan ha ottimi trascorsi con le ruote grasse avendo conquistato un titolo di campione del mondo della categoria juniores nella specialità Cross Country nella rassegna di Val Di Sole 2008. «Sarà divertente tornare alle mie vecchie radici - ha dichiarato Peter Sagan - e sono curioso di vedere in che condizione sarò in quelle gare. Sono contento della mia stagione finora, le vittoria alla Gent-Wevelgem e al Fiandre mi hanno tolto pressione e ora spero di poter andare in mountain bike ed competere tra i primi come ho fatto su strada».

cicloweb.it

Potrebbe pure darsi una sistemata ai capelli...

Ormai non lo fermano più...

Potrebbero farlo presidente onorario

https://it.wikipedia.org/wiki/Sagan_Tosu

Sagan: «Il ciclismo su strada un po' mi annoia»
Il campione del mondo torna a Plouay ma pensa alla mtb

Peter Sagan torna alle corse su strada e domenica sarà una delle stelle del Gp Plouay che si disputerà in Bretagna.

Ma il campione del mondo non ha certo smesso di stupire e in una intervista concessa ad un sito web slovacco entra a gamba tesa: «Il ciclismo su strada non mi dà grandi emozioni anzi a volte mi annoia perché non vince il più forte. È accaduto anche ai Giochi: il migliore era Nibali, non Van Avermaet. Se Nibali non fosse caduto, l'oro sarebbe stato suo. Un'occasione mancata? Ricordate che per mesi tutti hanno parlato di un percorso per scalatori e tutti erano d'accordo nel dire che non fosse adatto a me. E ne sono ancora convinto».

E poi il numero uno del mondo, che ha appena firmato un contratto triennale con la Bora Hansgrohe, aggiunge: «Ho già raggiunto grandi risultati nelle corse su strada e naturalmente spero di continuare, ma non sempre mi diverto: puoi essere il migliore per tutto il giorno e perdere a pochi centimetri dal traguardo perché un altro ha un po' più di fortuna o magari gregari migliori. Invece tornare alla mountain bike mi ha divertito, puoi prendere più rischi, puoi decidere della tua corsa: non è assolutamente paragonabile al ciclismo su strada. Sono due mondi lontanissimi, come il surf e il paracadutismo».

tuttobiciweb.it

Dichiarazioni da ingrato e anche un po' pericolose per il suo futuro.

E perche? Per un solista come Sagan e' naturale pensarla cosi'. Mi sarei stupito del contrario.

Impari ad usare pure lui i gregari

E poi non mi sembra che la (s)fortuna non abbia influenzato la sua prova mtb olimpica...

Vai vai, mettiti nell'angolino insieme a Peraud

Corridore fortissimo e spettacolare.

Ma personaggio a dir poco osceno.

Se in giro vedo uno conciato in quel modo (anzi, una coppia conciata in quel modo), chiamo la neuro

Ma osceno cosa?
Meno male che c'è uno a dare un po' di colore in uno sport di tanti preti falsi (e per alcuni di essi io faccio anche il tifo, ndr)


Personaggi osceni sono Reda, Di Luca, Basso, Froome, Greg Henderson,

Non è questione di colore o no.

Il fatto è che è un personaggio forzatissimo che la gente ha deciso di bersi perché è uno sport privo di personaggi.

Mille volte meglio Chaves che è molto più genuino.

Forzatissimo un par di palle. Più genuino di Sagan non c'è nessun'altro...

Era molto più genuino nei primi anni di carriera.

Sì, ma nei primi anni sbeffeggiava gli avversari e toccava i culi. Appioppare l'aggettivo osceno a quel Sagan è già più comprensibile.
Adesso ha semplicemente messo un completo da Willy Wonka per celebrare la sua impresa . Nessuna legge,né morale né scritta proibisce di andare in giro vestiti così.

Comunque in questo 2016 è stato senza dubbio il migliore di tutti : dategli il pignone d'argento e il velo d'or.

Guarda caso uno di quelli che si bevono le forzature di Sagan è quel boccalone di Manuel, mi sorprende zero.

È dalla palpata che ha cominciato a essere tremendamente forzato.

Puoi vestirti come vuoi, resta il fatto che se ti conci così per andare a un galà non lo fai perché ti piace quel vestito.

L'Oscar Giannino del ciclismo

Poteva essere pure la coppa del nonno. Se ti presenti conciato così è perché vuoi apparire, non per altro.

Poi oh, nessuno vi vieta di apprezzarlo, immagino che vi piaccia anche andare in giro coi risvoltini a questo punto.